il braccino corto

[eaglefly1978]

e domenica l'udinese gioca a firenze

L'Udinese è cotta, ma i coprofili hanno 12 bei punti su un piatto d'argento.
Siamo obbligati a fare 9 punti da qui alla fine, posiamo farli, ma a patto che la squadra non si c@chi in mano come oggi, ho una paura fottut@ del nostro braccino corto...

[aquilafelyx]

L'Udinese è cotta, ma i coprofili hanno 12 bei punti su un piatto d'argento.
Siamo obbligati a fare 9 punti da qui alla fine, posiamo farli, ma a patto che la squadra non si c@chi in mano come oggi, ho una paura fottut@ del nostro braccino corto...

Il loro calendario è :

BARI , milan , CATANIA , sampdoria ,

i nostri punti li dobbiamo fare in ogni caso .

[Eagles71]

Luoghi comunissimi , da girare all'Udinese ,al Napoli ad esempio.Vincere non si decide a tavolino , è ora chi si inizi a capirlo.

Non andiamo in champions ?

CORCAZZO

Parla per te!

Certo che parlo per me, e la partita mi ha dato questa senzazione purtroppo.
Volevo vedere gli occhi iniettati di sangue dopo il rigore ed espulsione ed invece ho visto un litigio amatoriale sul dischetto battuto male da chi non era designato, e una squadra che si è sentita sicura del risultato ad un' ora dalla fine a San Siro, dico a San Siro non al comunale di Ciampino.
Abbiamo smesso di giocare sul più bello, arretrando quando dovevi finirli.
Poi 2 gol evitabilissimi hanno compromesso il match e  messo un pò di sale in culo solo quando ormai eri 10 contro 10.
Rimane una sfortunata traversa di Libor e una squadra che da stasera avrà di nuovo paura di non farcela considerando i prossimi 2 impegni durissimi.
Il mio non andremo in CL non è un augurio, ci mancherebbe, ma il corcazzo te lo rispedisco perchè non sono un marione qualsiasi.
Buona Pasqua

[Matita]

Certo che parlo per me, e la partita mi ha dato questa senzazione purtroppo.
Volevo vedere gli occhi iniettati di sangue dopo il rigore ed espulsione ed invece ho visto un litigio amatoriale sul dischetto battuto male da chi non era designato, e una squadra che si è sentita sicura del risultato ad un' ora dalla fine a San Siro, dico a San Siro non al comunale di Ciampino.
Abbiamo smesso di giocare sul più bello, arretrando quando dovevi finirli.
Poi 2 gol evitabilissimi hanno compromesso il match e  messo un pò di sale in culo solo quando ormai eri 10 contro 10.
Rimane una sfortunata traversa di Libor e una squadra che da stasera avrà di nuovo paura di non farcela considerando i prossimi 2 impegni durissimi.
Il mio non andremo in CL non è un augurio, ci mancherebbe, ma il corcazzo te lo rispedisco perchè non sono un marione qualsiasi.
Buona Pasqua

Questo messaggio è molto diverso da quello con cui apri il topic.

Gli occhi iniettati di sangue,quest'anno non si sono mai visti ,probabilmente non li abbiamo nelle nostre corde.
Il tuo non andiamo in champions non è un augurio ,ma da come scrivi una certezza.

Che è tua solo tua.

Io ci credo piu' di prima.

Buona Pasqua pure a te.

[POMATA]

L'Udinese è cotta, ma i coprofili hanno 12 bei punti su un piatto d'argento.
Siamo obbligati a fare 9 punti da qui alla fine, posiamo farli, ma a patto che la squadra non si c@chi in mano come oggi, ho una paura fottut@ del nostro braccino corto...

Se le merde fanno filotto, non bastano 9 punti...

Comunque le merde dovranno battere il milan che non viene a passeggiare e battere catania e samp in lotta per la salvezza...noi battiamo la juve intanto.

[bak]

E perchè Pomà. Noi siamo a sessanta ed arriveremo a 69 punti; loro sono a 56 con dodici punti potrebbero al massimo arrivare a 68 punti
Poi ammesso e non concesso che prendano tre punti a Bari, sicuri che il Milan, il Catania [già li odiano abbastanza, poi c'è Simeone che con loro ha qualche spunto in sospeso] e il Doria gliela regalino facile ?

[eaglefly1978]

Se le merde fanno filotto, non bastano 9 punti...

Con 9 punti arriviamo MATEMATICAMENTE sopra le m€rd€.

Poi resterebbe da vedere DOVE faresti quell'unica sconfitta: perdendo ad Udine potrebbero non bastare per artrivare 4'

[POMATA]

E' vero, scusate.

Avevo er modo panico on

Famo sti 9 punti

[Baruch]

Il braccino corto è l'espressione che meglio definisce la Lazio di quest'anno. Lo si è visto nelle singole partite, come a Napoli e a Milano con l'Inter, episodi a parte. Ma soprattutto lo dice la classifica. Siamo arrivati a novembre in testa alla classifica con questa situazione:

Lazio 22
Inter 18
Milan 17
Juventus 15
Napoli 15
Palermo 14
Udinese 13
roma 12
Fiorentina 12

Da novembre, ovvero dal primo derby, la classifica è questa:

Milan 57
Napoli 50
Inter 48
Udinese 46
roma 44
Lazio 38
Juve 38
Palermo 36
Fiorentina 34
Genoa 34
Cagliari 33

Abbiamo fatto 6 punti in meno delle merde (i due derby persi, insomma), gli stessi di una Juve in piena crisi di risultati, 2 in più di un Palermo che è passato per Cosmi, l’appannamento delle stelle e tanti guai, pochi pochi in più della deludente Fiorentina e del Genoa, pure in balia di un esonero. Numeri che testimoniano che la squadra ha mollato, ma non del tutto. E’ “rientrata nei ranghi”. Disputando un campionato non più da vertice, ma da lotta per l’Europa League. La conclusione è che quel bottino iniziale da trampolino di lancio si è trasformato in risorsa per l’inverno. Braccino corto, insomma.

[POMATA]

Baruch non dimentichiamoci peró che la Lazio é stata costruita per prendere un posto in el, quindi piú che di braccino corto parlerei di squadra non attrezzata per la cl.

Adesso ce stamo, provamoce

[WBB]

E' tutto relativo, ogni domenica dipende dai risultati della domenica precedente, e anche da quelli che già si conoscono dello stesso turno.
Per esempio, bisogna pregare che l'Inter vinca a Cesena, in questo modo il milan non potrà festeggiare lo scudetto collo sbologna (serie B - serie B!!!!) e non credo venrrebe poi a perdere apposta con l'aesse corleone...
se invece il milan è scudettato merde-merdan manco la quotano...
Noi dobbiamo vincere a tutti i costi lunedi per tenere i +4 dalle mosche stercorare...
e forse prendere vantaggio con l'udinese.
Insomma, possiamo analizzare bene solo il prossimo turno, quello dopo non è ancora definibile in nessun modo, dipendendo da troppe condizioni e ipotesi.

[Baruch]

Baruch non dimentichiamoci peró che la Lazio é stata costruita per prendere un posto in el, quindi piú che di braccino corto parlerei di squadra non attrezzata per la cl.

Adesso ce stamo, provamoce

Certo, chi lo dimentica Pomata. Però braccino corto è espressione tennistica, dove può capitare che Andy Murray vada in vantaggio di un set contro Nadal sulla terra. E poi si faccia risucchiare. Il braccino corto viene proprio a chi non è dato per "attrezzato", generalmente. Vai a vedere poi qual è la causa e quale la conseguenza..

[Matita]

Non sono daccordo.

Siamo partiti per un posto in europa , e ci stiamo dentro alla grande con concrete speranze di ottenere qualcosa in piu'.

Del come vengono i punti non si puo' indirizzare la propria teoria , perchè le squadre nell'incontrarsi sono mescolate.

Non è che se tu oggi giochi con il catania, ci giocano tutte le altre, e cosi' via per tutto il campionato.

Ad oggi ad esempio cessi a parte,negli scontri diretti , non ci sconfigge nessuno ,in caso di finale a pari punti.
L'inter sta sotto , il Napoli pure in attesa di juve e Udinese.


Insomma dipende dai punti di vista, il braccino puo' essere piu' lungo del normale.

L'inter a gennaio ha "osato" con nagatomo e ranocchia , eppure...

[Eagles71]

Certo, chi lo dimentica Pomata. Però braccino corto è espressione tennistica, dove può capitare che Andy Murray vada in vantaggio di un set contro Nadal sulla terra. E poi si faccia risucchiare. Il braccino corto viene proprio a chi non è dato per "attrezzato", generalmente. Vai a vedere poi qual è la causa e quale la conseguenza..

Infatti caro Baruch è proprio questo il senso del topic che ho aperto subito dopo il fischio finale del Meazza.
La Lazio ha paura di vincere, l'ho visto chiaramente dopo il rigore di Zarate, doveva sbranarli, invece ha tirato indietro il baricentro della squadra.
Dalla panchina non si è mosso nulla, sai cosa avrei fatto io? Tolto Bresciano e arretrato Mauri inserendo Kozak e cercare di chiuderli là dietro provando a finire il match nel primo tempo.

              Kozak
Zarate Floccari Hernanes
         Mauri Ledesma
Poi se andavi sul 2 a 0 togli Floccari e inserisci Gonzalez e ti rimane pure la carta Brocchi.

Certo non esiste la controprova e con i se non si fa la storia e nemmeno si vincono le partite, ma sicuramente con la paura ed il braccino corto non ci vai in CL.

[MagoMerlino]

Per molta parte di questo campionato, la Lazio ha ricoperto stabilmente una posizione da Champions League, questo vuol dire che dalle risultanze di questo campionato, la Lazio merita (meriterebbe di certo più di altre) un posto in CL. Questo non vuol dire che in assoluto la Lazio abbia una rosa all'altezza della CL, esattamente come l'anno scorso la Lazio non era squadra da zona retrocessione. I campionati alle volte nascondono imprevedibili sorprese, bisognerebbe sempre essere pronti a sfruttare le occasioni propizie (come stare attenti ad evitare quelle spiacevoli).
L'abbiamo detto tante volte, forse si sarebbe dovuto "osare" qualcosa di più di Sculli a gennaio, in questo si riscontra il braccino corto, nel non azzardare.
Chi aveva necessità e ha provato a migliorarsi ha ottenuto risultati, anche il Milan, a detta di Galliani:

GALLIANI . “Sono felice perché capivamo che una vittoria stasera sarebbe stata importantissima. Ma lo scudetto non c’è ancora. A Brescia hanno fatto fatica tutti. Il Brescia gioca bene, è penultimo in classifica, ma gioca bene. Adesso dovremo pensare a domenica, non avremo Rino perché è stirato sicuramente, Van Bommel è squalificato, le nostre tre prime punte Ibra, Pato e Inzagni non ci saranno. Faremo di necessità virtù e cercheremo di fare qualcuno di questi quattro punti che ci mancano.  Se non avessimo fatto le operazioni di gennaio non saremmo a otto punti di vantaggio a quattro giornate dalla fine. Abbiati l’ho abbracciato e ci siamo ricordati la sfida contro il Perugia di 12 anni fa. Secondo me la posizione in classifica è figlia del mercato di gennaio, il Milan è andato in testa alla classifica grazie ai grandi giocatori che abbiamo e grazie agli innesti che abbiamo fatto nel mese di agosto, poi ha conservato la testa grazie anche al mercato di gennaio. Abbiamo un organico ricchissimo, siamo arrivati a una rosa di 31 giocatori. Senza gli innesti di gennaio non potremmo essere in questa posizione”.

Non che quello che vale per il Milan possa valere per gli altri, ma è testimonianza di come se si vuole migliorare, lavorando, si possono perseguire i risultati che si speravano.

La squadra d'altrode è questa, probabilmente non osa più del dovuto (come magari vorremmo)perchè coscente dei suoi limiti strutturali, più che da braccino corto, la sindrome di chi va in campo (tecnico compreso) è quella della coperta corta. Ed infatti come ti scopri, per un motivo o l'altro, ti fregano.

[POMATA]

Beh averceli i soldi del milan per fare le loro campagne di agosto e di gennaio

[bak]

La Lazio ha la seconda difesa [32 gol subiti, di cui 6 su rigori] ma ha solo l'ottavo attacco d'Italia con 46 gol. Credo che la chiave sia tutta quì ed è da qui che si deve ripartire.
Prendere un attaccante che garantisca 15-20 gol a stagione, Gilardino andrebbe benissimo, magari puntellando la difesa con un altro centrale bello forte.
Per il mercato invernale penso abbiamo detto tutto, magari avremmo dovuto osare e prendere un Klose o un Matri, mentre RSC è un pericolo scampato.

[CeiZanettiGarbuglia]

Dando per scontato che:
Il portiere non è all'altezza.
L'allenatore non è all'altezza.
La campagna di gennaio non è stata all'altezza.
Il presidente/la società chetoodicoaffà.

Se non fosse stato per il braccino corto, sindrome di cui abbiamo sofferto in più occasioni in questa stagione, staremmo a parlare di altro. Abbiamo giocatori/allenatore che non sanno bleffare, non riescono ad entrare nel ruolo di grandi, sapendo di non esserlo. E questo ci frega, perchè a volte basta autoconvincersi di essere grandi per apparirlo.
La roma  in questo momento è indecifrabile, però loro vanno in campo con quel piglio di quelli che sono i più forti del mondo, ed ottengono molto di più di quanto meriterebbero, a differenza dei nostri, per i quali accade esattamente il contrario; anche l'arbitro se ti comporti da grande, sicura, decisa, ti rispetterà di più.

[Matita]

La Lazio ha paura di vincere, l'ho visto chiaramente dopo il rigore di Zarate, doveva sbranarli, invece ha tirato indietro il baricentro della squadra.
Dalla panchina non si è mosso nulla, sai cosa avrei fatto io? Tolto Bresciano e arretrato Mauri inserendo Kozak e cercare di chiuderli là dietro provando a finire il match nel primo tempo.

Io pure, una bella punta al posto di un centrocampista (forse pure Hernanes).
Che non vuol dire attaccarli alla baionetta,ma tenere piu' fermi i loro terzini di sicuro.

Pero' non è questo secondo me il punto.
Eravamo a S.Siro , in vantaggio di reti e di uomini al 25esimo. Aspettare e' stato giusto , piu' che paura di vincere , in quanto stavamo appunto gia' vincendo , abbiamo pensato con la paura a non prenderle. Si puo' essere aggressivi , positivi di pensiero anche difendendo.

Noi non lo siamo.


Un po' come rocky quando a drago gli dice " vieni qua vieni qua" , per capirci.

Certo poi con quella scivolata di biava il mondo ti crolla davanti e "scleri" (vedi Mauri) e butti tutto alle ortiche.

Ancora mi rode, era finito il campionato

[Aquiladimare]

Dando per scontato che:
Il portiere non è all'altezza.
L'allenatore non è all'altezza.
La campagna di gennaio non è stata all'altezza.
Il presidente/la società chetoodicoaffà.

Se non fosse stato per il braccino corto, sindrome di cui abbiamo sofferto in più occasioni in questa stagione, staremmo a parlare di altro. Abbiamo giocatori/allenatore che non sanno bleffare, non riescono ad entrare nel ruolo di grandi, sapendo di non esserlo. E questo ci frega, perchè a volte basta autoconvincersi di essere grandi per apparirlo.
La roma  in questo momento è indecifrabile, però loro vanno in campo con quel piglio di quelli che sono i più forti del mondo, ed ottengono molto di più di quanto meriterebbero, a differenza dei nostri, per i quali accade esattamente il contrario; anche l'arbitro se ti comporti da grande, sicura, decisa, ti rispetterà di più.

non si diventa una grande dal'oggi al domani....

La Lazio vincente di Cragnotti, quella del trienno 98-2000, ci diventò dopo alcuni anni di "gavetta"..

La Lazio di Mancini ottenne dei bei risultati grazie alla mentalità da "grande" che aveva ormai acquisito e che faceva parte della squadra anche se eravamo in fase calante....

ora, dopo il reset del quasi fallimento dobbiamo ripartire e, mi sembra, lo stiamo facendo...

Mi auguro che anche il Presidente continui in questo cammino di crescita