Autore Topic: Questo siamo diventati?  (Letto 13504 volte)

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Giglic

Questo siamo diventati?
« : Venerdì 22 Aprile 2011, 06:56:22 »
(Non scrivo da dove ho preso la notizia. Mi sembra importante in se, senza decidere i commenti in base alla provenienza)

“LESBICHE DI MERDA, BRUCIATE!” E LA GENTE INTORNO NON REAGISCE
  Paola Concia e la sua compagna aggredite a Roma

     “Secondo voi sono troppo vecchia per andare a vedere il concerto di Patty Smith e Carmen Consoli oggi a Roma?”. Alle undici e mezzo del mattino, Anna Paola Concia, sondava il terreno su Facebook. Un coro di “nooooo”, “ma quale vecchia!”, “vai e divertiti”. Ma a divertirsi, mercoledì sera, la deputata del Pd non ci è potuta andare. Non perché sia vecchia. Perché é lesbica. Quando stava andando a prendere la macchina per raggiungere Villa Borghese, intorno alle 19.30, un uomo l'ha insultata mentre camminava mano nella mano con la sua compagna, Ricarda Trautmann. “Lesbiche di merda, vi dovevano mandare nei forni. Ti ho riconosciuta e non mi frega nulla che sei una deputata. Sei lesbica e guadagni tutti quei soldì”. Così, in pieno centro a Roma, a due passi da Montecitorio   , la serata è andata a rotoli. Non solo per un'aggressione vigliacca. Ma per il silenzio che le si è fatto attorno. Quando la Concia ha reagito (“Come ti permetti?”) “solo una signora si è fermata. Per il resto indifferenza e qualcuno alla mia reazione di protesta si è anche risentito, rimproverandomi”.

   SEDUTO AL TAVOLINO di un bar c'era il finiano Antonino Lo Presti: “Ho sentito Paola Concia gridare – racconta –. Mi sono avvicinato per capire cosa stava succedendo e ho visto la collega visibilmente scossa che mi ha raccontato di essere stata aggredita verbalmente da uno che si era poi allontanato”. Ma anche per Lo Presti la cosa più sconvolgente è stata la rabbia dei cittadini: “Mentre lei era ancora agitata per lo scontro verbale appena subito, c'erano altri passanti che la stavano attaccando, invece di difenderla. La invitavano a stare zitta e   si era creato un clima di tensione e di odio sia nei confronti della Concia e della sua compagna in quanto gay, sia perchè si era capito che eravamo dei parlamentari”. Non è la prima volta che la deputata Pd incappa in episodi di omofobia, ma “questa volta - dice   - è stato più violento, ho sentito il disprezzo”. Appena rientrata a casa, la Concia aggiorna gli amici: “Che siamo diventati”, scrive su Facebook. E a mezzanotte, digerita almeno un po' la rabbia, aggiunge: “Ho chiesto scusa a Ricarda a nome degli italiani dopo che quel signore stasera ci ha aggredite, lei con un sorriso dolce mi ha detto "quante volte, io tedesca, dovrò ancora chiedervi scusa?" Grazie Ricarda per lo stile”.

   DOPO DI LEI, un diluvio di commenti. “Mamma mia che paese di merda! - sbotta Natascia –. Mi dispiace davvero per te e la tua compagna ma mi dispiace anche per me che vivo in un paese dove certe cose succedono e non vengono punite”. Shari riprende un celebre slogan del presidente del consiglio: “Assurdo come l'odio vuole vincere l'amore”. Mirko racconta cosa è successo a lui: “Aggrediti e accerchiati. Solo perché chiaccheravo con il mio compagno. Nessuno è intervenuto. Per fortuna sono andati via e non   ci hanno picchiati. Ed eravamo in centro a Milano. Senza leggi che condannano un simile atto non ho potuto denunciare. Ne deduco che lo Stato protegga loro. Non noi”. La legge che manca è quella sull'omofobia. Il senatore Pd Ignazio Marino ieri ha chiesto al presidente della Camera Fini di calendarizzare “il disegno di legge presentato proprio da Paola Concia e ancora fermo in Commissione Giustizia. Io martedì presenterò lo stesso testo al Senato”.

   Fini non ha ancora preso impegni, ma ha pubblicamente condannato “l’increscioso episodio di omofobia e di intolleranza”. Tra i ministri, si sono sentite le voci di Alfano, Meloni e Carfagna. Il capogruppo Pd alla Camera Franceschini ha chiesto a tutti di “trasformare le parole in atti coerenti, portando subito in Aula la legge contro l'omofobia, pronta da tempo. Spero che la maggioranza non dica di no”. Si può fare. Lo dice Patti Smith: People have the power. Figuriamoci i potenti.

Offline robylele

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #1 : Venerdì 22 Aprile 2011, 07:17:31 »
ma i passanti erano i compari dell'aggressore?

di cosa la attaccavano?     :(

'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Aquilotta del Nord

Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #2 : Venerdì 22 Aprile 2011, 08:24:43 »
E' il Paese dell'amore, di cosa ci vogliamo stupire... ce lo elargiscono a piene mani ogni santo giorno: vaffanculi, pedate, aggressioni verbali e/o fisiche... con questi splendidi esempi che arrivano dall'alto, in basso cosa possiamo attenderci?

E mi rendo sempre più conto di quanto, quanto questo Paese sia diventato schifosamente omofobo. O meglio, di come lo sia sempre stato e di come non riesca a fare un passo in avanti, anche minimo. E non mi riferisco solo a questo tipo di episodi, che sono eclatanti. Parlo di omofobia strisciante, subdola, mascherata da benaltrismo. Una frase per tutte, quante volte l'avremo sentita: "Io non ho assolutamente nulla contro i gay, basta che stiano al posto loro". Basta un'unica frase, a volte, per capire quello che è evidente. Mi si accappona la pelle. 

RobCouto

Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #3 : Venerdì 22 Aprile 2011, 08:29:17 »
Questo è il risultato del populismo - trasversalissimo - da quattro soldi, che vede nell'istituzione parlamentare in sé una negatività.

Io spero che noi italiani paghiamo, duramente, il modo in cui ci siamo comportati negli ultimi trent'anni. Solo in questo modo possiamo venirne fuori.

jumpingjackflash

Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #4 : Venerdì 22 Aprile 2011, 08:33:42 »
 :(
Bisognerebbe far capire a qualcuno che quando straparla, rischia di essere preso sul serio.

Offline BobLovati

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #5 : Venerdì 22 Aprile 2011, 08:38:13 »
Io spero che noi italiani paghiamo, duramente, il modo in cui ci siamo comportati negli ultimi trent'anni. Solo in questo modo possiamo venirne fuori.

speriamo di si; ma PRIMA, dobbiamo finire di bere il calice FINO ALL´ULTIMA GOCCIA, perchè abbiamo ancora margini di peggioramento. Purtroppo 
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Skorpius

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #6 : Venerdì 22 Aprile 2011, 15:15:52 »
Perchè usi la prima persona plurale?
Nessuno parla a mio nome specie in questi campi..
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Online MCM

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #7 : Venerdì 22 Aprile 2011, 15:25:55 »
Dispiace per la Concia, ma la propaganda intollerante filo-omosessualista che, dopo aver raggiunto il controllo di alcuni settori economici(vedi la moda), vorrebbe creare una legge sulla presunta omofobia dei suoi sentimenti non gliene frega un cazzo. A loro interessa il potere.
In nome dell' uguaglianza, quella vera, non quella millantata da singole categorie di persone, "lesbica di merda", "cattolico di merda", "amico dei preti pedofili", "pezzo di merda" o "figlio di puttana"  o "negro/zingaro del bip" ecc ecc sono insulti che vanno trattati al medesimo modo.

Ogni giorno ci sono oltraggi all' educazione che con le pratiche sessuali di qualche parlamentare non c' hanno niente a che vedere. Eppure su questi, che vanno avanti da decenni, nessun giornale pubblica articoli invocando leggi ad hoc.

Articolo politico da 4 soldi, al quale, di come si sia sentita la persona insultata, non gliene frega niente. E' un pretesto, l' ennesimo pretesto, per pretendere leggi che  pongono dei soggetti al di sopra di altri per poterli ricattare nei loro valori.
Il tentativo è quello di far passare come omofobica anche la posizione di chi ritiene le pratiche sodomitiche come immorali e contro-natura. Semplicemente inaccettabile e odioso.
Pretendo a questo punto una legge contro l'anti-cattolicesimo strisciante.

Online MCM

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #8 : Venerdì 22 Aprile 2011, 15:35:56 »
(Non scrivo da dove ho preso la notizia. Mi sembra importante in se, senza decidere i commenti in base alla provenienza)


e perchè?...tanto è l' unico giornale postato in tutto il forum!

Offline Skorpius

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #9 : Venerdì 22 Aprile 2011, 15:41:55 »
Dispiace per la Concia, ma la propaganda intollerante filo-omosessualista che, dopo aver raggiunto il controllo di alcuni settori economici(vedi la moda), vorrebbe creare una legge sulla presunta omofobia dei suoi sentimenti non gliene frega un cazzo. A loro interessa il potere.
In nome dell' uguaglianza, quella vera, non quella millantata da singole categorie di persone, "lesbica di merda", "cattolico di merda", "amico dei preti pedofili", "pezzo di merda" o "figlio di puttana"  o "negro/zingaro del bip" ecc ecc sono insulti che vanno trattati al medesimo modo.

Ogni giorno ci sono oltraggi all' educazione che con le pratiche sessuali di qualche parlamentare non c' hanno niente a che vedere. Eppure su questi, che vanno avanti da decenni, nessun giornale pubblica articoli invocando leggi ad hoc.

Articolo politico da 4 soldi, al quale, di come si sia sentita la persona insultata, non gliene frega niente. E' un pretesto, l' ennesimo pretesto, per pretendere leggi che  pongono dei soggetti al di sopra di altri per poterli ricattare nei loro valori.
Il tentativo è quello di far passare come omofobica anche la posizione di chi ritiene le pratiche sodomitiche come immorali e contro-natura. Semplicemente inaccettabile e odioso.
Pretendo a questo punto una legge contro l'anti-cattolicesimo strisciante.
ù

Hai letto l'articolo?
Cosa centra quello che hai scritto?
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Online MCM

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #10 : Venerdì 22 Aprile 2011, 15:50:44 »
L' ho letto fino a quando non ha invocato lo stesso articolista una legge ad hoc per gli omosessuali!

Ribadisco...sono pronto a firmarla io stesso da cittadino. Ma ne  si faccia una anche per cattolici per difenderli dagli sbeffeggi quotidiani a mezzo stampa e tv.
Mi dispiace...volete l' uguaglianza?...sia vera e non finta!
Serve anche una legge per i neri, una per i gialli etc etc.
C' è un razzismo anti-cinese in Italia dilagante. Per non parlare dell' insulto "negro di merda".
Pensa che alle elementari e alle medie davano del negro a me che sono appena appena un pò scuro.

Offline lollapalooza

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #11 : Venerdì 22 Aprile 2011, 16:17:57 »
Dispiace per la Concia, ma la propaganda intollerante filo-omosessualista che, dopo aver raggiunto il controllo di alcuni settori economici(vedi la moda), vorrebbe creare una legge sulla presunta omofobia dei suoi sentimenti non gliene frega un cazzo. A loro interessa il potere.
...

Il famoso complotto pluto-giudaico-massonico-froscio.

 ::)



Giglic

Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #12 : Venerdì 22 Aprile 2011, 16:19:35 »
L' ho letto fino a quando non ha invocato lo stesso articolista una legge ad hoc per gli omosessuali!

Ribadisco...sono pronto a firmarla io stesso da cittadino. Ma ne  si faccia una anche per cattolici per difenderli dagli sbeffeggi quotidiani a mezzo stampa e tv.
Mi dispiace...volete l' uguaglianza?...sia vera e non finta!
Serve anche una legge per i neri, una per i gialli etc etc.
C' è un razzismo anti-cinese in Italia dilagante. Per non parlare dell' insulto "negro di merda".
Pensa che alle elementari e alle medie davano del negro a me che sono appena appena un pò scuro.

Ma a te ti hanno menato in quanto cattolico e fascista?
O ti hanno insultato per strada perchè recitavi il rosario?
No, per capire...

Offline Skorpius

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #13 : Venerdì 22 Aprile 2011, 16:21:52 »
Ma a te ti hanno menato in quanto cattolico e fascista?
O ti hanno insultato per strada perchè recitavi il rosario?
No, per capire...

Fammi capire anche a me, se succedesse sarebbe una cosa giusta?
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Aquilotta del Nord

Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #14 : Venerdì 22 Aprile 2011, 16:23:31 »
Dispiace per la Concia, ma la propaganda intollerante filo-omosessualista che, dopo aver raggiunto il controllo di alcuni settori economici(vedi la moda), vorrebbe creare una legge sulla presunta omofobia dei suoi sentimenti non gliene frega un cazzo. A loro interessa il potere.

A parte che sarei la prima a sostenere una legge che combattesse ogni tipo di discriminazione.
(e comunque i tuoi adorati cattolici sono i primi a discriminare, apri gli occhi)

Già in altro contesto te ne sei uscito con questa immane cazzata del controllo dei settori economici, che non ha alcun senso, ficcatelo in testa: ti richiedo, come ti chiesi tempo fa, ti sentiresti più a tuo agio se nel settore della moda non ci fosse nemmeno un omosessuale? Che differenza ti fa se a disegnare un abito sia un etero? A quel punto parleresti di egemonia eterosessuale nel settore della moda? Io protesto perché nel settore della concia delle pelli non c'è manco un omosessuale!!! Ti rendi conto che non ha senso questo ragionamento?

E non parlare di presunta omofobia, tu non hai nemmeno un'idea di quello che devono subire.

Offline Skorpius

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #15 : Venerdì 22 Aprile 2011, 16:31:48 »
Il tentativo è quello di far passare come omofobica anche la posizione di chi ritiene le pratiche sodomitiche come immorali e contro-natura. Semplicemente inaccettabile e odioso.
Pretendo a questo punto una legge contro l'anti-cattolicesimo strisciante.

Vorrei partire da questo punto di MCM che non condivido completamente ma a cui riconosco una verità del principio di fondo.
Secondo me è inaccettabile che passi il concetto che non sia criticabile PER LEGGE un comportamento e faccio un esempio parallelo utilizzando proprio la morale cattolica.
Il sesso al di fuori del matrimonio è considerato immorale, credo lo sappiamo tutti, ed immorali sono additati coloro che lo praticano.
Pur non essendo d'accordo a nessuno, neanche qui, verrebbe in mente di dire che ci vorrebbe una legge che vieti a chiunque di dire che il sesso al di fuori del matrimonio è immorale.
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Giglic

Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #16 : Venerdì 22 Aprile 2011, 16:33:39 »
Fammi capire anche a me, se succedesse sarebbe una cosa giusta?

Ovviamente no, ma visto che si sente discriminato, mi chiedevo su quali basi. Magari sentirsi discriminati perchè la gente non la pensa come te e lo dice in maniera diversa da come te lo aspetti è un pochino, come dire, ingenuo? (eufemismo)

Io parole dure le sento da lui (bandtessa la Iotti, etc.), non da chi lo contrasta (vedi i post di AdN, che sono secondo me molto giusti)

Giglic

Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #17 : Venerdì 22 Aprile 2011, 16:39:53 »
Vorrei partire da questo punto di MCM che non condivido completamente ma a cui riconosco una verità del principio di fondo.
Secondo me è inaccettabile che passi il concetto che non sia criticabile PER LEGGE un comportamento e faccio un esempio parallelo utilizzando proprio la morale cattolica.
Il sesso al di fuori del matrimonio è considerato immorale, credo lo sappiamo tutti, ed immorali sono additati coloro che lo praticano.
Pur non essendo d'accordo a nessuno, neanche qui, verrebbe in mente di dire che ci vorrebbe una legge che vieti a chiunque di dire che il sesso al di fuori del matrimonio è immorale.

No aspetta: secondo me questo è un ragionamento specioso: qui non si tratta di criticare un comportamento: si tratta di insultare (o peggio) una persona perchè ha una caratteristica (in questo caso l'orinetamento sessuale) diversa da quella "comunemente accettata" (che schifo di termine, vè?)
Che la chiesa cattolica abbia tutto il diritto di criticare, ed anche scomunicare omosessuali e pedofili (ops) è ovvio: così come altrettanto ovvio avere il diritto di dire che la chiesa come istituzione è diventato uno schifoso grumo di potere che si fonda sulla superstizione ignorante delle persone che credono ancora che gli omosessuali vanno all'inferno (ce ne sono, ce ne sono... prendete i mezzi ogni tanto).
Sul sesso fuori dal matrimonio, quello è per la chiesa un peccato dal quale ti puoi redimere pentendoti (che poi, quanti di quelli che si professano cattolici fanno peccato mortale? Boh...). Dall'essere omosessuale no: devi proprio rinunciare al tuo essere per "essere accolto nella comunità"
Che poi il clero - soprattutto quello sul territorio - si comporti in maniera infinitamente più ragionevole, è fuor di dubbio (Quanto preti e vescovi parlano e supportano Vendola?), ma la situazione, se permetti, è diversa. Tu stesso ti arrabbi se si insulta B. dicendogli puttaniere, o no? E non è immorale quello che fa non solo secondo la chiesa, ma anche secondo la TUA morale?

Offline Skorpius

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #18 : Venerdì 22 Aprile 2011, 16:41:53 »
No aspetta: secondo me questo è un ragionamento specioso: qui non si tratta di criticare un comportamento: si tratta di insultare (o peggio) una persona perchè ha una caratteristica (in questo caso l'orinetamento sessuale) diversa da quella "comunemente accettata" (che schifo di termine, vè?)
Che la chiesa cattolica abbia tutto il diritto di criticare, ed anche scomunicare omosessuali e pedofili (ops) è ovvio: così come altrettanto ovvio dire che la chiesa come istituzione è diventato uno schifoso grumo di potere che si fonda sulla superstizione ignorante delle persone che credono ancora che gli omosessuali vanno all'inferno (ce ne sono, ce ne sono... prendete i mezzi ogni tanto).
Sul sesso fuori dal matrimonio, quello è per la chiesa un peccato dal quale ti puoi redimere pentendoti (che poi, quanti di quelli che si professano cattolici fanno peccato mortale? Boh...). Dall'essere omosessuale no: devi proprio rinunciare al tuo essere per "essere accolto nella comunità"
Che poi il clero - soprattutto quello sul territorio - si comporti in maniera infinitamente più ragionevole, è fuor di dubbio (Quanto preti e vescovi parlano e supportano Vendola?), ma la situazione, se permetti, è diversa. Tu stesso ti arrabbi se si insulta B. dicendogli puttaniere, o no? E non è immorale quello che fa non solo secondo la chiesa, ma anche secondo la TUA morale?

Credo che MCM abbia allargato il discorso facendo una critica alla conclusione dell'articolo..


Sul sesso fuori dal matrimonio, quello è per la chiesa un peccato dal quale ti puoi redimere pentendoti (che poi, quanti di quelli che si professano cattolici fanno peccato mortale? Boh...). Dall'essere omosessuale no: devi proprio rinunciare al tuo essere per "essere accolto nella comunità"

Su questo punto un po' mi turbo.
All'omosessuale non l'ha prescritto il dottore di far parte della comunità cattolica, se vuole farne parte (sottolineo il VUOLE) faccia quello che richiede la comunità.
E' come se tu volessi entrare in un club della roma e poi ti lamenti che voglio che ti levi la maglietta della lazio prima di rilasciarti la tessera
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Online MCM

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Re:Questo siamo diventati?
« Risposta #19 : Venerdì 22 Aprile 2011, 16:44:50 »
Ho due cugini gay e una cugina lesbica, a cui voglio bene come fratelli e che vivono la loro vita bene, soprattutto professionalmente, dove di certo non sono stati discriminati.
Se dovessero essere discriminati(spero che tutti sappiano cosa significa questo in italiano), sarebbe ingiusto, come lo è di qualsiasi discriminazione.

Indistintamente. Porre l' attenzione sull' omofobia presunta è politica, e non ha niente a che vedere con i sentimenti di chi, insultato o discriminato, prova.

Quindi sei tu(aquilotta) che non sai forse di cosa stai parlando. O forse lo sai anche, ma non dar per scontato che io non lo sappia.

Quanto a giglic, col quale mi complimento per il lavoro che ha (ri)trovato, che continua a darmi del fascista(non che lo trovi un insulto, ma non è vero), a lui ricordo che la discriminazione non è certo solo l' insulto o le botte.
Un Cattolico impossibilitato dalla sua azienda a santificare le feste, per esempio, è discriminato. E non è una esagerazione. Ci hanno triturato i coglioni con la presunta discriminazione dei non cattolici davanti a un crocifisso appeso. Figuriamoci se non è discriminazione il lavoro la domenica(supermercati per esempio) o altro.

E' un esempio "fine", perchè mi sembrava troppo scontato parlare di quanto si scrive su giornali, si pubblicizza su tv o quant'altro.


PS: E non mettere sul personale ogni cosa!. Io non mi sento discriminato da nessuno. Sto provando a discutere in generale.