Autore Topic: la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte  (Letto 4767 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

borgorosso

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #20 : Venerdì 22 Aprile 2011, 10:07:44 »
hai ragione, questo è indiscutibile

oddio, indiscutibile non lo so.
il buon franz_kappa (a proposito, l'hanno rapito gli alieni?) segnalava che la lazio fosse stata tenuta in coma farmacologico dal presidente, proprio per ottenere i benefici di legge.
non è che i giudici si sono svegliati ed hanno applicato la legge ad minchiam.
l'interpretazione, però, è stata la più sfavorevole possibile, proprio per le pressioni della lega nord.

paoletto

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #21 : Venerdì 22 Aprile 2011, 10:39:37 »
se la Legge fosse stata applicata dai Giudici potremo essere sereni che non poteva essere applicata, come citi, ad minchiam laddove avrebbero quanto meno capirto lo stesso spirito del Legislatore che l'aveva redatta in prima stesura

la Legge nel nostro caso, è stata applicata da funzionari dell'Agenzia delle Entrate o della Direzione Regionale delle Entrate del Lazio (ricordi le manifestazioni a Viale Europa ??), che si sono attenuti a delle Circolari applicative ed interpretative della Legge Finanziaria che istituiva questo nuovo istituto fiscale (Transazione);  circolari che venivano redatte nelle alte stanze dirigenziali degli Uffici Territoriali delle Imposte

come a dire: il Legislatore fa una Legge e delega la redazione delle coordinate per applicarla al Debitore
il punto è che non c'è nulla di strano. funziona così

sfumatura

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #22 : Venerdì 22 Aprile 2011, 10:47:49 »
e come si collega alla Legge fatta apposta 3 anni prima, per salvare la Lazio?

a me sembra solo voglia di rivalsa (giustificata tra l'altro) da parte tua.

Solo spiegando puoi fugare  i dubbi.

Se no pure io posso scrivere qualsiasi cosa...

La legge è dell'8 agosto 2002...nesta e crespo vengono venduti il 31 agosto 2002 perchè la Lazio è in difficoltà economiche e la cosa è nota.

Che ti serve che ti spiego...non riesci a fare 2+2?

Poi, liberi di avere altre opinioni.
Quello che mi è stato riportato in questo topic è ciò che avevo scritto in un altro.
Mi si chiedevano 5 fatti per i quali applaudire lotito e li ho elencati, ho specificato che per me, per ciò di cui sono a conoscenza (che ha formato il MIO pensiero e non pretendo che formi quello di altri), lotito non ha salvato la Lazio, pertanto non ho inserito tra i 5 punti quella situazione.


paoletto

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #23 : Venerdì 22 Aprile 2011, 11:05:08 »
praticamente lo Stato fa una Legge ad agosto, in cui sostanzialmente ci guadagna
la Lazio vende Nesta e Nedved a fine mese, e da questa situazione tu vedi l'agevolazione concessa alla Lazio?
che Cragnotti fosse in difficoltà penso se ne sapesse anche senza la necessità di cessioni eccellenti (di fatti la giuve e berlusconi come avvoltoi, si sono tuffati)

Visto che 2 + 2 fa due, la Legge ha convertito il Decreto-Legge 8 Luglio 2002, n. 138 e nello spirito consentiva  all’Agenzia delle Entrate di  procedere alla transazione dei tributi iscritti a ruolo il cui gettito fosse di esclusiva spettanza  dello Stato, “in caso di maggiore economicità e proficuità rispetto all’attività di  riscossione coattiva”; tale norma aveva come destinatari tutti i soggetti in stato  di insolvenza e presupponeva l’avvenuta attivazione delle procedure di riscossione coattiva. Inoltre con tale istituto il legislatore fiscale persegue l’intento di rispondere
efficacemente all’esigenza di ridurre la mole del contenzioso, accelerare i tempi  di riscossione, definire situazioni altrimenti destinate a protrarsi nel tempo generando  ingenti spese di lite sia per l’Erario che per il contribuente.


queste non sono mie parole ma una Circolare dell'Agenzia delle Entrate
[pdf=600,800]http://sicilia.agenziaentrate.it/sites/sicilia/files/private/Guide%202008/La%20transazione%20fiscale%20-%20Giugno%202008.pdf[/pdf]
Caso mai Lotito è stato agevolato nell'accoglimento della domanda che come si legge prevede una serie di pareri e di autorizzazioni che rendono il percorso molto ad ostacoli
Che il Legislatore faccia una Legge ad Lazionem, mi pare possa rasentare il ridicolo

Offline Matita

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 26379
  • Karma: +517/-54
    • Mostra profilo
Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #24 : Venerdì 22 Aprile 2011, 11:12:44 »
La legge è dell'8 agosto 2002...nesta e crespo vengono venduti il 31 agosto 2002 perchè la Lazio è in difficoltà economiche e la cosa è nota.

Che ti serve che ti spiego...non riesci a fare 2+2?

Senza parole.
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

jumpingjackflash

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #25 : Venerdì 22 Aprile 2011, 11:27:04 »
il decreto legge per la precisione è dell'8 luglio 2002. Quindi il parlamento avrebbe promulgato una legge 2 mesi prima che Nesta e Crespo fossero "rapiti" dalla Lazio attraverso le ingiuriose manovre del Milan, praticamente un'altra legge ad personam anzi, ad nestam e ben 2 anni prima che Lotito prendesse la Lazio il 19 luglio del 2004 e soprattutto, ha dovuto fare un braccio di ferro notevole con l'ADE per far concedere la transazione  alla Lazio com'era giusto che fosse... . mah francamente quest'interpretazione è più assimilabile alla fantascienza che alla cronaca, ferma restando la facoltà di ognuno di credere a qualsiasi cosa.

sfumatura

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #26 : Venerdì 22 Aprile 2011, 11:33:33 »
Ok è fantascienza! :) :D


Offline surg

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3687
  • Karma: +32/-0
    • Mostra profilo
Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #27 : Venerdì 22 Aprile 2011, 11:37:23 »
Surg...sorridevo mentre leggevo, perchè quando parlavo di giochi mi riferivo al totocalcio, enalotto.
Quei giochi erano gestiti dal CONI, che pagava allo Stato una quota irrisoria, detenendo per sè, il totale introito. Con quello il CONI si autogestiva.

La forza economica, ha fatto sì che fosse anche politicamente forte come Ente. Con quel decreto legge il Governo stabilì che i giochi da quel momento sarebbero stati gestiti dai Monopoli di Stato e non più dal CONI.

In termini economici è valsa la mobilità di circa 1000 persone.

Ovviamente non è che ci siamo svegliati una mattina e abbiamo letto sulla Gazzetta Ufficiale che ci avevano fottuto.....
Adesso ho capito quello che hai scritto. Non vedo però quale nesso possa esserc tra il trasferire allo stato la gestione ed i proventi di totocalcio ed enalotto e la legge sulla rateizzazione del debito fiscale della quale ha usufruito la Lazio 2 anni dopo.

jumpingjackflash

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #28 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:10:35 »
Ok è fantascienza! :) :D
preciso che non ho aperto questo thread per confutare quanto avevi affermato nell'altro ma perché è questa la canzone che i prodi "comunicatori" dell'ATAC stanno battendo.

Offline CeiZanettiGarbuglia

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 4694
  • Karma: +63/-7
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #29 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:11:55 »
Ma se la Lazio aveva tutta questa forza politica, perchè non l'anno trattata come il Parma?
Non sono tifoso di una squadra, sono Laziale!

sfumatura

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #30 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:17:42 »
Adesso ho capito quello che hai scritto. Non vedo però quale nesso possa esserc tra il trasferire allo stato la gestione ed i proventi di totocalcio ed enalotto e la legge sulla rateizzazione del debito fiscale della quale ha usufruito la Lazio 2 anni dopo.

Non c'è nesso. E' una legge che trattava svariati argomenti.
Avevo puntualizzato che di quella legge, all'epoca, ne ho seguito il percorso, perchè direttamente interessata e  perchè era anche il mio lavoro.
Ho avuto modo di  conoscere alcuni aspetti.
NOn vorrei dire una inesattezza, ma se non ricordo male dopo la Lazio, quella legge non è stata più utilizzata....



Offline BobLovati

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20669
  • Karma: +441/-147
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #31 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:22:53 »
Non c'è nesso. E' una legge che trattava svariati argomenti.
Avevo puntualizzato che di quella legge, all'epoca, ne ho seguito il percorso, perchè direttamente interessata e  perchè era anche il mio lavoro.
Ho avuto modo di  conoscere alcuni aspetti.
NOn vorrei dire una inesattezza, ma se non ricordo male dopo la Lazio, quella legge non è stata più utilizzata....

vabbe´, ma che significa ?

È stata abrogata o abolita ? IN caso così non fosse, e nessuno è più ricorso a quel tipo di beneficio, avrà le sue buone ragioni.
A me che esista una legge e che qualcuno la utilizzi, rimanendo nei limiti stabiliti dalla stessa, sinceramente, mi sembra di una trasparenza unica. Poi " di dietrologia son piene le fosse (cit) "
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

paoletto

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #32 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:29:49 »
Non c'è nesso. E' una legge che trattava svariati argomenti.
Avevo puntualizzato che di quella legge, all'epoca, ne ho seguito il percorso, perchè direttamente interessata e  perchè era anche il mio lavoro.
Ho avuto modo di  conoscere alcuni aspetti.
NOn vorrei dire una inesattezza, ma se non ricordo male dopo la Lazio, quella legge non è stata più utilizzata....
in parte è vero
ma come spesso sei approssimativa e ti basi su quello che ti interessa e tracci una linea di demarcazione definitiva e perentoria

la Legge cui anche la Lazio ha attinto è stata abrogata dopo, ma venne applicata, come ho avuto già il piacere di dirti, anche ad altre realtà del Veneto, per la precisione

Se vogliamo essere precisi, è stata abrogata in quella versione, perché richiedeva una lunghissima serie di pareri, perizie e di paletti, che la rendevano inutilizzabile o inaccessibile (ecco forse il favore, al limite)

di fatti se avessi avuto la cura di leggere anche il mio post trovavi il dossier dell'Agenzia delle Entrate ed avresti notato che attualmente ancora in vigore (art. 32, comma 5, del D.L. 29 novembre 2008, n.185, convertito in legge 28 gennaio 2009, n. 2 ha sostituito il comma 1 dell’art. 182 – ter) [transazione fiscale]

non a caso l'istituto della transazione fa parte della nuova versione della Legge Fallimentare

sfumatura

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #33 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:30:38 »
vabbe´, ma che significa ?

È stata abrogata o abolita ? IN caso così non fosse, e nessuno è più ricorso a quel tipo di beneficio, avrà le sue buone ragioni.
A me che esista una legge e che qualcuno la utilizzi, rimanendo nei limiti stabiliti dalla stessa, sinceramente, mi sembra di una trasparenza unica. Poi " di dietrologia son piene le fosse (cit) "

Non sono informata adeguatamente, magari qualcuno può verificare meglio.
A mente ricordo che dopo che la Lazio ne usufruì, ci furono tante aziende che chiesero di poter fare ricorso a quel benificio e fu abrogato quell'articolo, proprio per evitare che lo richiedessero.
Strano, visto che era quello l'intento della legge...

Offline BobLovati

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20669
  • Karma: +441/-147
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #34 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:34:13 »
Non sono informata adeguatamente, magari qualcuno può verificare meglio.
A mente ricordo che dopo che la Lazio ne usufruì, ci furono tante aziende che chiesero di poter fare ricorso a quel benificio e fu abrogato quell'articolo, proprio per evitare che lo richiedessero.
Strano, visto che era quello l'intento della legge...

Benissimo ! Questo conferma ancora una volta che la Lazio, usufruendo di una legge in vigore, e rispettandone tutti i requisiti richiesti, se ne sia avvalsa.
Di quello che è successo DOPO, come diceva Clark Gable in " Via col Vento ", sinceramente me ne infischio  :D
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Brunogiordano

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1653
  • Karma: +65/-1
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #35 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:36:05 »
Forse ho capito male. In pratica la legge del 2002 è stata lo strumento per rendere, come dire, “mansueta” la Società Sportiva Lazio nelle trattative per le cessioni eccellenti del 31 agosto.
Se così fosse mi stupisco dell’assenza di commenti in merito da parte di Cagnotti, che pure in seguito di dichiarazioni sulla Lazio ne ha rilasciate non poche.
Mi suona pure strano che la Lazio per usufruire di una legge di 3 anni prima, addirittura costruita, a quanto pare, a suo beneficio abbia incontrato così tanti ostacoli prima di ottenerne l’applicazione (fino alla corsa in motocicletta di Gentile).
Infine pensa te come je po’ rode er chicchero a tutti quelli che se so presi le manganellate a sapere che non so servite a niente: la legge era stata scritta per noi, inoltre se il creditore/prenditore della Lazio non fosse stato Lotito, capace che non avrebbe chiesto alla tifoseria la mobilitazione di massa sotto l’Ade, sapendo che tutto sarebbe andato a posto, in forza delle cessioni di Nesta e Crespo.

Ma me sa che nun c’ho capito un cazz’ io.  ;)
"E' più difficile descriverla che sentirla la Lazialità: è signorilità non di carattere esteriore, è cosa che si sente dentro, della quale ci si sente orgogliosi. E' un messaggio che tocca i cuori, la mente, la sensibilità e ci innalza verso il cielo, è un messaggio di costume di vita"
RENZO NOSTINI

sfumatura

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #36 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:38:24 »
Benissimo ! Questo conferma ancora una volta che la Lazio, usufruendo di una legge in vigore, e rispettandone tutti i requisiti richiesti, se ne sia avvalsa.
Di quello che è successo DOPO, come diceva Clark Gable in " Via col Vento ", sinceramente me ne infischio  :D

E chi ha messo mai in dubbio questo?
Anzi, noi stiamo pagando tutto....a differenza di chi ha avuto sconti, fallimenti e rinascite, non pagando niente!

CiPpi

Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #37 : Venerdì 22 Aprile 2011, 12:49:56 »
... sinceramente me ne infischio  :D

un fischio maschio senza rischio o col caschio?  :D

Offline BobLovati

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20669
  • Karma: +441/-147
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #38 : Venerdì 22 Aprile 2011, 13:34:23 »
un fischio maschio senza rischio o col caschio?  :D

un fischio maschio, senza rischio ma col caschio ed un buon whiskyo   ;)
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline WombyZoof

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 6769
  • Karma: +249/-17
    • Mostra profilo
Re:la Rateizzazione della Lazio non è stata creata ad arte
« Risposta #39 : Venerdì 22 Aprile 2011, 14:03:26 »
Ok è fantascienza! :) :D

si, lo è.


Non vedo però quale nesso possa esserc tra il trasferire allo stato la gestione ed i proventi di totocalcio ed enalotto e la legge sulla rateizzazione del debito fiscale della quale ha usufruito la Lazio 2 anni dopo.

infatti, che c'entra?   

tra l'altro, ricordo che uno dei requisiti per l'applicazione fosse la discontinuità gestionale; per semplificare a cragnotti non l'avrebbero potuta concedere.

boh, davvero non capisco perchè non si possa dare tranqullamente atto a Lotito di aver fatto una scelta giusta (ricordiamoci che c'era chi chiedeva a gran voce il condono, da pagare impegnandosi gli introiti sky degli anni a venire, una soluzione suicida) e di averla perseguita e raggiunta con grande determinazione, muovendosi anche bene in ambito politico.

e soprattutto, noi pagheremo tutto, altri no.
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»