Bilanci serie A

[Zapruder]

ma proprio no.
Ma è possibile?
A questo ci ha costretto un Dirigente oculato che tratta e gestisce la SS Lazio 1900 come fosse un'azienda de pulizie coesa.

Mi sfugge il nesso tra il testo da te quotato e la tua replica, ma deve essere un mio limite. Si parlava di conti, temi spinosi lo so. Orazione funebre per il topic. Non lamentatevi poi.

[SAV]

Questa affermazione avrebbe bisogno di una verifica pià attenta sui risultati sportivi.
La Lazio che nel 2007 si qualifica per la CL, seppur "con basi tecniche ed economiche non solide" (chissà perché visto che avevamo conseguito, sul campo, un terzo posto) a tuo dire "pagò con un triennio di campionati scadenti, oltre a non svolgere un mercato in quell'estate all'altezza del torneo che andava ad affrontare."

Il mercato del torneo che andava ad affrontare (estate 2007) non fu svolto "all'altezza" per una magari comprensibile ma non condivisbile scelta della dirigenza, dettata dall'incertezza sulla qualificazione alla fase a gironi (dovevamo incontare e superare la difficile e scorbutica Dinamo Bucarest).
Approccio che fu ripetuto nel 2015 e che è stato seguito anche in altri ambiti (se non andiamo errati, il Napoli). Da ricordare che nel successivo inverno 2008 la proprietà corse ai ripari con un mercato scopppiettante, con l'ingaggio di 4 giocatori, tra i quali un promettentissimo attaccante italiano in prestito, poi rivelatosi deludente. Un intervento che però fu tecnicamente valido e capace di risollevare le sorti della squadra che navigava in acque perigliose.

La questione che però colpisce l'immaginario di un distratto lettore è l'affermazione - anche questa perentoria -
del successivo "triennio di campionati scadenti" e vale la pena fare una piccola verifica.

Nell'estate 2008 (un anno dopo) arrivano Carrizo, i giovani sconosciuti e promettenti Zarate, Kozak e Lichtsteiner, poi l'ottimo Matuzalem. Alla fine della stagione arriva una coppa Italia, seppur con un decimo posto in campionato. Non proprio un esito disprezzabile, difficilmente classicabile come "scadente".

Nel 2009 c'è la Lazio che dopo aver sprofondato in classifica con Ballardini si salva con Reja, togliendosi però la soddisfazione di sfilare una Supercoppa all'Inter di Mourinho. Intanto arrivano Bizarri, Eliseu (rivelatosi poi fortissimo, ma lontano da Formello) e Cruz, ma soprattutto a gennaio Floccari, Biava, Dias, per salvare la stagione.

Nel 2010 la Lazio arriva quinta con Reja, sfiorando la Champions league, coni nuovi innesti di Alvaro Gonzxalez, Bresciano e Garrido, ma soprattuto Hernanes, uno dei migliori giocatori di sempre della Lazio lotitiana.
 
Insomma, non si capisce la catastrofe che si sarebbe abbattuta sui destini della Lazio con la qualificazione in Champions del 2007, che fu affrontata in maniera davvero esecrabile (e dire che sfiorammo il superamento del girone!), ma che non ha prodotto nessuno di quei cataclisimi che spesso temono soltanto chi vuole allontare il pericolo di una vittoria, per l'imbarazzo e forse l'incapacità di saperla gestire.
Semmai sarebbe vero il contrario. Andare in champions league significa elevare il livello di risorse ed entrare in un circuito, virtuoso, se sapientemente gestito, che porterebbe la squadra e la società (magari anche il pubblico) ad elevarsi in termini di responsabilità e di ambizioni.

Questo è sempre mancato alla Lazio di Lotito, dal 20 luglio 2004. Si spera piano piano - senza fretta, senza strappi - di arrivare un giorno a questo risultato. La speranza è sempre l'ultima a morire, cocciuta perché ingenua o ingenua perché cocciuta. Boh, va a vedere.

Del tuo post condivido il fatto che le tre successive stagioni della Lazio non sono state affatto malvagie, se non quella iniziata con Ballardini, pur addolcita dalla Supercoppa...
Credo però la prima completa di Reja non è stata presa in considerazione da Zapruder nel riferirsi a un triennio.  Faceva invece riferimento all'anonimo campionato fatto quando eravamo in CL e lo stesso quarto posto in CL dopo aver mancato il match point in casa con l'Olympiakos.

[SAV]

Mi sfugge il nesso tra il testo da te quotato e la tua replica, ma deve essere un mio limite. Si parlava di conti, temi spinosi lo so. Orazione funebre per il topic. Non lamentatevi poi.

Visto che ho fatto l'esegesi del tuo pensiero, faccio anche quella di Panzabianca.

Credo che attribuisca a Lotito il fatto che ci siamo messi a spulciare i bilanci delle società calcistiche.  Temo quindi abbia dimenticato che ciò avveniva già ai tempi di Cragnotti e della gestione Capitalia.  Il fatto stesso che la Lazio sia quotata in borsa consente di conoscere molte più informazioni sulla sua gestione rispetto al passato.

[fish_mark]

Secondo me è ancora peggio, Russotto.

Nel 2007 la Lazio si qualificò per la CL, ma con basi tecniche ed economiche non solide e pagò con un triennio di campionati scadenti, oltre a non svolgere un mercato in quell'estate all'altezza del torneo che andava ad affrontare.

Lo stesso accadde alla Fiorentina nel 2010: tre campionati al disotto dei 50 punti seguirono quel giretto nell'Europa che conta.

I due preliminari dell'Udinese ('11 e '12) finirono male, con l'impressione che alla dirigenza friulana non dispiacesse più di tanto. Anche lo stesso Napoli, tre anni fa, non investì sul turno eliminatorio, finendo eliminato dal Bilbao.

Il terzo posto è una roulette russa, specie per chi non ha le spalle solide: il tuo ragionamento - devo andare ogni anno in CL per avere spalle solide - è perfino ottimista: PRIMA di andare in CL devi avere spalle solide, e devi avere la certezza a maggio di partecipare al torneo, non a fine agosto.

Per questo i club delle maggiori leghe - compresa la nostra - hanno ottenuto la sparizione del turno preliminare e l'allargamento della platea. Quattro, secche, da quest'anno.

Direi che esistono club di primissimo livello - al momento in Italia uno solo, la Juventus - che alimentano i bilanci di quelli di primo livello, come il Napoli e l'as, comprando ad esempio Pjanic e Higuain e ponendo le condizioni per vincerla, la CL. Quelli di primo livello partecipano a pieno titolo e con le spalle robuste e possono permettersi al limite di saltare un giro, ma uno solo. Noi siamo ancora sul secondo gradino, quello di chi può fare una comparsata ma meglio no che sì. I diritti TV stanno rivoluzionando il calcio, e non parliamo dei campionati nazionali: ormai è solo la CL quella che fa la differenza, ridotti i campionati a fasi di qualificazione per l'unico campionato che conta veramente. C'è spazio al momento per trentadue club, con una metà praticamente fissi: noi dobbiamo sperare di inserirci nel gruppo della metà che ruota.

Riprendo tutto il testo del tuo post, dicui avevo postato soltanto due righe che per me erano riassuntive del tuo pensiero che conosco bene, rispetto, ma non condivido affatto e lo sai bene.
Le parti sottolienate aggiungono qualcosa in più rispetto aun pensiero già abbastanza chiaro: sarebbe bello, ma è meglio non provarci altrimenti ci scottiamo.
Noi facciamo parte della fascia tra le n. 20 e il n. 30 di Europa, una fascia non proprio modesta e disprezzabile come troppo spesso i laziali si raccontano e amano sentirsi dire, specie dalla proprietà.
Provarci non guarsterebbe affatto, senza rischiare niente di più di quello che si potrebbe e che è già abbastanza.

Rispondendo a SAV, al netto delle polemiche che ci affannarono all'epoca, in termini di pura soddisfazione sportiva, a parte la mefitica stagione 2009-10 (dove il nostro ne combinò più di Carlo in Francia), le altre due furono di grandi soddisfazioni, una coppa Italia nel 2008-09 e un ottimo quinto posto nell'anno di Reja. Non si tratta di un minimo sindacale perché niente è scontato, ma di soddisfazioni comunque adeguate per una piazza come la nostra.
Il passo ulteriore manca. Solo quello.

[disabitato]

LAZIO
FATTURATO: 99 milioni di euro
DIRITTI TELEVISIVI: 73 milioni di euro
PERCENTUALE: 74%

Questo dato è veritiero?

[SAV]

Rispondendo a SAV, al netto delle polemiche che ci affannarono all'epoca, in termini di pura soddisfazione sportiva, a parte la mefitica stagione 2009-10 (dove il nostro ne combinò più di Carlo in Francia), le altre due furono di grandi soddisfazioni, una coppa Italia nel 2008-09 e un ottimo quinto posto nell'anno di Reja. Non si tratta di un minimo sindacale perché niente è scontato, ma di soddisfazioni comunque adeguate per una piazza come la nostra.

Ribadisco che mi fa piacere che, a distanza di tempo  , apprezzi quanto fatto dalla Lazio in quelle stagioni 

[franz_kappa]

LAZIO
FATTURATO: 99 milioni di euro
DIRITTI TELEVISIVI: 73 milioni di euro
PERCENTUALE: 74%

Questo dato è veritiero?

Nell'esercizio concluso al 30-6-2017 il Gruppo SS Lazio S.p.A. ha conseguito ricavi da "Diritti radiotelevisivi e proventi media" pari a 73,408 milioni.
Nel medesimo intervallo i ricavi consolidati, AL NETTO delle plusvalenze (pari a 30,57 milioni), sono risultati pari a 98,49 milioni.
Il dato è dunque veritiero.

[SAV]

Nell'esercizio concluso al 30-6-2017 il Gruppo SS Lazio S.p.A. ha conseguito ricavi da "Diritti radiotelevisivi e proventi media" pari a 73,408 milioni.
Nel medesimo intervallo i ricavi consolidati, AL NETTO delle plusvalenze (pari a 30,57 milioni), sono risultati pari a 98,49 milioni.
Il dato è dunque veritiero.

Non ha senso però non includere le plusvalenze.
L'importanza dei ricavi TV si riduce a meno del 57%.

[giamma]

.......................Noi facciamo parte della fascia tra le n. 20 e il n. 30 di Europa, una fascia non proprio modesta e disprezzabile come troppo spesso i laziali si raccontano e amano sentirsi dire, specie dalla proprietà.............................

Non sono in ordine né di fatturato né d'importanza, sono in ordine di nazione.

Almeno queste per capacità economiche e/o sportive ci sono davanti e a mio parere insuperabili a meno dell'arrivo di uno sceicco tipo PSG o City, visto che da questa lista sono rimasti fuori alcuni nomi importanti, direi che la nostra collocazione è tra il 30° e il 40° posto di Europa.

01.Manchester United
02.Manchester City
03.Liverpool
04.Chelsea
05.Arsenal
06.Tottenham
07.Ajax
08.Anderlecht
09.Bayern
10.Borussia Dortmund
11.Juventus
12.Inter
13.Milan
14.Napoli
15.XXXXX
16.Real Madrid
17.Atletico Madrid
18.Barcellona
19.Valencia
20.Siviglia
21.Porto
22.Benfica
23.PSG
24.Monaco
25.Olympiakos
26.Galatasaray
27.Fenerbahce
28.Dinamo Kiev
29.Shakhtar Donetsk
30.Zenit San Pietroburgo
31.CSKA Mosca

[Russotto]

Nell'esercizio concluso al 30-6-2017 il Gruppo SS Lazio S.p.A. ha conseguito ricavi da "Diritti radiotelevisivi e proventi media" pari a 73,408 milioni.
Nel medesimo intervallo i ricavi consolidati, AL NETTO delle plusvalenze (pari a 30,57 milioni), sono risultati pari a 98,49 milioni.
Il dato è dunque veritiero.

Al netto? Quindi sono tutte al netto delle plusvalenze? Anche le altre squadre? In tal caso le obiezioni di Zap cadrebbero ma io non crrdo sia così. Hanno messo noi al netto e le altre al lordo?

[SAV]

Al netto? Quindi sono tutte al netto delle plusvalenze? Anche le altre squadre? In tal caso le obiezioni di Zap cadrebbero ma io non crrdo sia così. Hanno messo noi al netto e le altre al lordo?

Credo che sia così.
E' una statistica fatta a cazzo

[Russotto]

Credo che sia così.
E' una statistica fatta a cazzo

Ottimo. Tanto per farci sembrare più piccoli degli altri, tanto per cambiare mortacci vostra

[SAV]

Ottimo. Tanto per farci sembrare più piccoli degli altri, tanto per cambiare mortacci vostra

Dove l'hai presa? 

[Zapruder]

Ottimo. Tanto per farci sembrare più piccoli degli altri, tanto per cambiare mortacci vostra

Misuriamoci sui trofei, non sui soldi. De Laummerdis ha vinto meno di Lotito. Parlotta e Della Uallera stanno ancora a zero.

[Russotto]

Dove l'hai presa?

tuttomerdatoweb che non so da dove l'abbia presa

[Zapruder]

Ho già citato la fonte, Russotto. I bilanci ci sono tutti.

[ThomasDoll]

Se una società quotata fa utili nun è che je fa male, anzi...
Credo che in Italia si guadagni troppo poco con l'indotto commerciale, non sappiamo vendere e non abbiamo acquirenti né di gadget né di biglietti, dalla Juve in giù, chi più chi meno.
Le squadre non sono competitive al massimo livello, perciò il cane si morde la coda e se non si cambia registro staremo sempre a rincorrere.
Mi chiedo come mai in Italia non si sia mai affacciato nessun pazzo scriteriato tipo quelli che bruciano miliardi in UK.
La Lazio fa quello che può, inutile chiedere che si sbilanci, non c'è una proprietà in grado di sostenere uno squilibrio finanziario anche temporaneo.
 

[Panzabianca]

Mi sfugge il nesso tra il testo da te quotato e la tua replica, ma deve essere un mio limite. Si parlava di conti, temi spinosi lo so. Orazione funebre per il topic. Non lamentatevi poi.

Il nesso è che in questi topic nn ritrovo né il tifoso né, tanto meno, la passione che dovrebbe animarlo.
Poi che la malattia ci sia stata attaccata da Cragnotti che spendeva o da Lotito che uno se chiede ndo cazzo li metta... fa poca differenza.

Non mi appassiona l'argomento.

[Russotto]

Il nesso è che in questi topic nn ritrovo né il tifoso né, tanto meno, la passione che dovrebbe animarlo.
Poi che la malattia ci sia stata attaccata da Cragnotti che spendeva o da Lotito che uno se chiede ndo cazzo li metta... fa poca differenza.

Non mi appassiona l'argomento.

Noi laziali ci siamo arrivati prima a causa di Lotito, ma ormai con il fatto che sono tutti in autofinanziamento non credo siamo gli unici a discorrere di bilanci...

[Zapruder]

Il nesso è che in questi topic nn ritrovo né il tifoso né, tanto meno, la passione che dovrebbe animarlo.
Poi che la malattia ci sia stata attaccata da Cragnotti che spendeva o da Lotito che uno se chiede ndo cazzo li metta... fa poca differenza.

Non mi appassiona l'argomento.

Nel '75 er popolo lazziale, con la maglia ancora fregiata di scudetto, intimava il caro vecchio "caccia li sòrdi" al sor Umberto. Ci si adegua ai tempi ma la sostanza è la medesima.