repubblica.it
Frattura alla seconda e alla terza vertebra lombare per il difensore romeno, stop di 30-40 giorni e campionato chiuso in anticipodi ALBERTO ABBATE
ROMA - Un'altra doccia fredda. Per Radu la stagione è già finita. E' uscito nero in volto, Stefan, dopo aver effettuato gli esami alla clinica Paideia. "Frattura alla seconda e alla terza vertebra lombare", il responso degli accertamenti. Dovrà osservare un periodo di riposo assoluto di 30-40 giorni.
TEGOLA RADU - Il terzino romeno sta davvero vivendo il periodo più difficile della sua vita. Prima la perdita del padre, poi il ritorno in campo dopo un mese di stop fra un problema al polpaccio e la squalifica nel derby. Quindi, l'ennesima mannaia nel momento cruciale della stagione biancoceleste. Al Massimino era uscito in lacrime, consolato dai compagni e da Reja. Guardava in cielo, salutava ancora una volta papà Costantin. Aveva attraversato due settimane da incubo, provava ancora un dolore lancinante. Troppo forte per avvertire quello alla schiena, provocato da una caduta rovinosa di Schelotto in un contrasto di gioco. Ieri Stefan aveva sostenuto l'allenamento con i compagni, salvo poi fermarsi per il fastidio lombare. Oggi gli esami e il triste epilogo: nelle prossime cinque finali per la Champions, toccherà a Garrido sostituirlo.
AAA CERCASI TERZINO SINISTRO - Intanto si sta già pensando alla prossima stagione. Dopo la partenza di Kolarov, quella fascia sinistra non è più la stessa. E la Lazio sta lavorando da tempo per rinforzarla. Nonostante le ultime apparizioni, Garrido non ha totalmente convinto: ottimo piede, ma precarie condizioni
fisiche, non eccelso in fase difensiva. L'idea della Lazio tra l'altro - una volta formalizzato in estate il rinnovo con gli agenti Becali - è quella di riportare Radu al centro, il suo ruolo naturale, qualunque sarà la disposizione tattica del prossimo anno. Sulla sinistra ci sarà senza dubbio un nuovo acquisto e Lotito e Tare stanno considerando diversi candidati. Perché non è assolutamente certo che sia Reto Ziegler il prossimo terzino biancoceleste. Il club capitolino aveva un accordo di massima per portare il doriano alla Lazio a gennaio. E, sfumato il passaggio dello svizzero nel mercato invernale, i rapporti con l'entourage si sono piuttosto raffreddati.
SPUNTA LULIC, SORRENTINO SI AUTOCANDIDA PER LA PORTA - E' stato offerto Senad Lulic, 25 anni bosniaco con passaporto svizzero dello Young Boys. Tare lo ha visionato nell'amichevole tra Bosnia e Romania di un mese fa. In nazionale agisce da terzino sinistro in una linea a quattro, mentre nel suo club gioca stabilmente a centrocampo. E questa duttilità non è certo passata inosservata a Formello. E' mancino, ha corsa e un discreto vizio del gol: quest'anno ha già realizzato 8 reti tra campionato e coppe. Lulic, a Berna, ha un contratto che scade nel 2013, costa 3,5 milioni di euro. Rimane ancora un enigma il futuro della porta biancoceleste. "Sono ottimista per il rinnovo di Muslera", ha assicurato ieri il diesse Tare. Ma, in realtà, è ancora tutto in alto mare. Anche per Berni: "Va al Napoli? Non chiedetelo a me. Noi gli abbiamo proposto il rinnovo - spiega Lotito - e sta a lui scegliere". La Lazio ha fatto un sondaggio per Marchetti del Cagliari, ma oggi è stato l'estremo difensore Sorrentino ad autocandidarsi: "Al Chievo sto bene, ma se mi chiamasse una grande sarei molto felice di affrontare un'avventura importante".
BOGDANI CONSIGLIA CANA: "VAI ALLA LAZIO" - "La serie A sarebbe una svolta per la carriera di Lorik". E' la parola di un amico, il consiglio di Erjon Bogdani a Cana, obiettivo numero uno per il centrocampo biancoceleste. L'attaccante del Cesena ha lanciato un messaggio al connazionale albanese: "Farebbe bene a venire a giocare nel campionato italiano, il migliore al mondo, per fare un salto di qualità. Una squadra importante come la Lazio poi gli garantirebbe il successo. Ha le qualità per adattarsi alla grande in Italia, spero che venga". La Lazio ha già la parola del calciatore, si sussurra abbia anche trovato l'accordo economico (1,7 milioni a stagione). Ora sta trattando direttamente col Galatasaray sul prezzo. I turchi sono scesi a 7,5-8 milioni, Lotito non vorrebbe spenderne più di 5,5-6. La trattativa è comunque in fase avanzata.
SI TRATTA MAXI LOPEZ, MUNOZ VERSO L'UNIVERSIDAD - Continuano i colloqui col Catania per Silvestre e Maxi Lopez. Ma in particolare sull'attaccante argentino sarà difficile ottenere sconti. Così come su Erik Lamela, gioiello per il quale il River chiede oltre 15 milioni. Intanto, dopo la corte biancoceleste di qualche settimana fa, con tanto di visita del diesse Tare ad Amsterdam per ammirarlo, Carlos Munoz sta per accasarsi altrove. Potrebbe finire all'Universidad del Cile.
(20 aprile 2011)