Autore Topic: Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma  (Letto 12488 volte)

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oizaL

Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« : Mercoledì 20 Aprile 2011, 07:14:24 »


Da LA REPUBBLICA di oggi, mercoledì 20 aprile (a firma Carlo Bonini)


Benvenuti americani, pagate i debiti. Una voragine nei conti della Roma
 
Ecco la due diligence: da Batistuta al geometra, 60 milioni di pendenze

Il dossier inedito: in 5 anni 402 contratti firmati dai Sensi. E c´è pure un prestito di favore a Conti

Decine di creditori: Villa Stuart chiede 1,3 milioni, l´ex Bartelt 9 milioni come Batigol...



In una città che vive e si abbevera di chiacchiere, la vendita della "As Roma" e il tramonto della famiglia Sensi offrono da mesi uno spettacolo variopinto. Che molto dice sullo stato dell´industria del pallone e sul rumoroso circo che le si muove attorno («papponi», ebbe a definirli Daniele De Rossi qualche tempo fa) e che, naturalmente, gira alla larga da un paio di domande chiave. Insieme a un marchio dalle straordinarie potenzialità, a una storia e a una passione cieca nella sua fede, cosa si sono comprati Thomas DiBenedetto, James Pallotta, Richard D´Amore e Michael Ruane? Cosa c´è, davvero, nella pancia della "As Roma"?

Si strepita sul prezzo di vendita («basso», disquisiscono alcuni), si lamenta un danno ai piccoli azionisti (che solo oggi scoprono di aver scommesso in borsa su una società tecnicamente fallita). Si confonde la futura linea di finanziamento operativa assicurata dal venditore Unicredit ai compratori con un´operazione di leverage (l´acquisto a debito, da caricare sui bilanci di ciò che si acquista) che non c´è stata. Si arriccia il naso sulla consistenza patrimoniale degli acquirenti americani che hanno evidentemente la colpa, nel Paese del capitalismo senza capitali, di aver tirato fuori una settantina di milioni di euro di tasca propria tra acquisto del 67 per cento delle azioni e immediato aumento di capitale per far fronte a perdite di 36 milioni di euro.

Qualcuno - e vale la pena ricordarlo non per ragioni di campanile - è arrivato a sfidarli neanche fossero dei bari, come Claudio Lotito, presidente di una società, la "Ss Lazio", impiombata da un debito con il Fisco che, nel 2005, ammontava a 140 milioni di euro e che «ragioni di ordine pubblico» consigliarono di rateizzare in 23 comodi anni. Dunque?

Se si ha la pazienza di leggere le centinaia di pagine e allegati del "Legal due diligence report" redatto dall´advisor dei venditori di "As Roma" il 23 novembre del 2010, si comprendono le ragioni di una trattativa lunga e complicata. Si scopre di quale sostanza è fatto il Colosseo che, consapevoli del rischio, gli americani hanno comprato. Quale Paese dei Balocchi e fabbrica di "buffi", come a Roma si definisce il "pagherò", sia stata Trigoria in questi anni. E lo sforzo titanico che sarà necessario per rimetterla al mondo e alle regole del mercato.

Conviene insomma sapere, tanto per dirne una, che su "As Roma" grava un contenzioso giudiziario (tra cause intentate, ingiunzioni di pagamento, azioni annunciate) tra i 50 e i 60 milioni di euro, più o meno l´importo di una buona campagna acquisti. Che tra chi bussa ancora a quattrini ai cancelli di Trigoria si avvistano ex giocatori come Gabriel Batistuta (chiede 9 milioni), Gustavo Bartelt (9 milioni anche lui), Ivan Helguera (un tribunale di Albacete, Spagna, gli ha già riconosciuto un indennizzo di 185 mila euro), Mauro Esposito (475 mila euro), Sebastiano Siviglia (pretende la differenza di salario che ancora deve ricevere a distanza di dieci anni). Ma conviene anche sapere che la lista di chi non è stato mai pagato o, se lo è stato, solo in parte, è lunga come la fila ai tornelli della Curva Sud.

Un´umanità varia di cui la due diligence dà conto solo «per le cause di valore superiore ai 100 mila euro» - e in cui capita di trovare un fior di professionista come l´avvocato Filippo Lubrano, già presidente del Consiglio dell´Ordine degli avvocati di Roma ed ex componente del cda della società, in causa, a Milano, per 2,5 milioni di euro. O l´ex medico sociale e oggi consigliere regionale Mario Brozzi (che chiede al giudice del lavoro che il suo vecchio contratto a tempo determinato sia trasformato in impiego a tempo pieno). E, ancora, la società di marketing "Dls" (2 milioni e mezzo), la casa di cura "Villa Stuart", dove i calciatori della Roma, evidentemente si sono curati "a uffa", come si direbbe da queste parti, visto che le fatture non saldate sfiorano 1 milione e 300 mila euro.

Del resto, appena il 18 ottobre scorso, i sindacati avevano recapitato alla società una lettera di messa in mora in cui si denunciavano «i ritardi, senza alcun preavviso, nel pagamento degli stipendi; il mancato rispetto della definizione dei piani ferie e del loro godimento; l´uso frequente di lavoro straordinario; il mancato rispetto delle norme sulla privacy; il mancato rispetto degli accordi sui bonus». Insomma, una pratica avventurosa nei rapporti di lavoro. Un po´ come avvenuto con i 402 contratti a tempo determinato firmati dalla società negli ultimi 5 anni (189 con pensionati), buoni evidentemente per retribuire un indotto di professionisti spesso dallo oscuro mandato. Come nel caso del geometra Coricelli, saldato con 70 mila euro lordi annui, per adempiere, si legge nel suo contratto, a mansioni che neppure un asso dell´enigmistica sarebbe in grado di decrittare: «Attività di conduzione, avanzamento, finalizzazione di parti progettuali e avvio delle operazioni di cantiere per la costruzione delle opere previste nell´ambito delle specifiche dei tempi e costi, determinati di volta in volta dai progetti».

«I Sensi sono stati una famiglia generosa», si sente ripetere. Andrebbe aggiunto, con i soldi di una banca, "Unicredit", e con il piglio di quei padri che ipotecano la casa per comprarsi la macchina. I numeri, del resto, danno ragione all´adagio, se si pensa che a Bruno Conti (stipendio lordo annuo di 500 mila euro), l´As Roma, che fatica a pagare gli stipendi, concede un prestito in scadenza nel 2012 di oltre 200 mila euro (a oggi restituito per la metà). Che a Trigoria sono 7 le auto a disposizione della dirigenza, che nessuno ha mai trovato il tempo neppure di occuparsi dei contratti da 15 mila euro al mese dei giardinieri dei campi di allenamento, scaduti e apparentemente tacitamente rinnovati. Cari americani, benvenuti al Colosseo.

zorba

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #1 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 07:21:12 »
"Finalmente sò arrivati l'ammericani......"



Parte dei creditori dell'asriommma in fila davanti alla sede sociale, in fiduciosa attesa........

 8)


Offline jegue98

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Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #2 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 07:33:23 »
...io l'ho sempre detto che prima o poi la merda che propaghi ti si ritorce contro.
Magari marciscono (sempre sportivamente parlando)....
Never change the way you are...

CiPpi

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #3 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 07:37:36 »
evitando stucchevoli polemiche andando a ripescare le molte discussioni del passato riguardo conti (non bruco) e trasparenza, (pero' permettetemi di togliermi il sassolone dallo scarpone), la notizia va a mio avviso interpretata.

da un lato non credo proprio che i 'uattasanella' non fossero a conoscenza della non-notizia, dall'altro che la comunicazione 'repubblicana' non e' mai stata prodiga in creare questo genere di 'allarmismo'.

quindi.... cui prodest?

si vuole far rinsavire il magico bobolo e ridurre le sue pretese a minimi termini? (a rega', il malato e' in coma) ;)

o si vuol mettere in difficolta' i nuovi arrivati (hanno da caccia' li sordi, e si nu 'o fanno allora nun vonno bene aaaaa magica)

Offline giamma

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Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #4 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 07:50:53 »
Caro CiPpi, la risposta al tuo dubbio sta nel fatto che tutto può ancora saltare entro fine giugno. (imho)
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

CiPpi

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #5 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 08:22:41 »
se l'intento fosse quello, allora vuol dire che hanno deciso che potrebbero pure affondare la barca pur di vederla in mano a qualcun altro.

mammagara  ;)

putroppo credo piu' ad una manovra d'infiltrazione.

oggi il 20% della newco acquisita dalla banca, e da li la scalata, facendo mangiare un po' l'americani su merchandising e, se gli riesce, lo stadio.

non credo proprio che DiPene sia venuto a Roma qualche settimana fa a firmare alcunche', piuttosto a 'conoscere' l'ambiente ed eventuali futuri partner.

Offline aquilafelyx

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Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #6 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 09:33:43 »


me raccomando , nun soffiate troppo forte !
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


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jumpingjackflash

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #7 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 09:35:57 »
Caro CiPpi, la risposta al tuo dubbio sta nel fatto che tutto può ancora saltare entro fine giugno. (imho)
ve'?

anche a me tutto 'sto panegirico mi sembra l'abbrivio di una qualche retromarcia a breve.

Offline borges

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Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #8 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 09:38:51 »
giovedì è annunciato l'incontro tra fiorentino e caltagirone.....
Alla Sensi consiglio un Aulin (S.Siviglia)
Bisogna rinunciare al consenso per la legalità (C. Lotito)
è il calcio pulito, baby (centurio)

POMATA

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #9 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 09:51:33 »
Io le mie palle le ho messe nel congelatore, hai visto mai... ;D ;D ;D

Offline aquilafelyx

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Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #10 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 09:53:36 »
giovedì è annunciato l'incontro tra fiorentino e caltagirone.....

..... vabbè ! mica discuteranno di linee editoriali , non fosse che il calta è anche azionista di qualcosa oltre il menzognero ....
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Offline AlenBoksic

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Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #11 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 10:12:34 »
Un po´ come avvenuto con i 402 contratti a tempo determinato firmati dalla società negli ultimi 5 anni (189 con pensionati), buoni evidentemente per retribuire un indotto di professionisti spesso dallo oscuro mandato. Come nel caso del geometra Coricelli, saldato con 70 mila euro lordi annui, per adempiere, si legge nel suo contratto, a mansioni che neppure un asso dell´enigmistica sarebbe in grado di decrittare: «Attività di conduzione, avanzamento, finalizzazione di parti progettuali e avvio delle operazioni di cantiere per la costruzione delle opere previste nell´ambito delle specifiche dei tempi e costi, determinati di volta in volta dai progetti».

Questi son tutti prestanome per soldi finiti a giornalisti, curvaioli e, soprattutto,
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CiPpi

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #12 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 10:15:50 »
io fossi in voi ci terrei piu' a finche' l'affare si concluda, che l'alternativa e' una nuova dirigenza con forti 'alleanze' politiche ;)

borgorosso

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #13 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 10:18:35 »
Qualcuno - e vale la pena ricordarlo non per ragioni di campanile - è arrivato a sfidarli neanche fossero dei bari, come Claudio Lotito, presidente di una società, la "Ss Lazio", impiombata da un debito con il Fisco che, nel 2005, ammontava a 140 milioni di euro e che «ragioni di ordine pubblico» consigliarono di rateizzare in 23 comodi anni. Dunque?

dunque sei un imbecille disinformato. dunque.

CiPpi

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #14 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 10:47:34 »
ho riletto meglio, grazie anche alla citazione di Borgo, e mi sono tolto il dubbio  :)

...
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Offline MagoMerlino

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Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #15 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 11:22:22 »
Il problema è che tutti sospettavamo che questi si fossero barcamenati tra i debiti per anni, con l'evidente COMPLICITA' delle istituzioni che hanno fatto finta di controllare che tutto avvenisse correttamente.
Tutto era apparso chiaro quando si andarono ad infilare nello scandalo fidejussioni false, facendole arrivare PURE in ritardo sul limite massimo.
Altri sarebbero stati radiati, loro li hanno trasformati in parti lese.
Li hanno mantenuti, li hanno fatti salire sulla giostra della champions league, li hanno presi a calci nel loro immenso culo, per portarli a contendersi un paio di scudetti e tre-quattro coppa italia e relative supercoppa.
Tutti a chiedersi (ah ci fosse Franz_Kappa a confermare quanto volte gli si è chiesto) DOVE CASPITA avevano trovato i soldi per ripianare il debito con l'erario, per il quale avevano aderito al concordato con annesso sconto comitive, invece di pagare gli interessi.
Ecco dove avevano trovato i soldi, non pagado altre pendenze che poi, EVIDENTEMENTE hanno nascosto nei bilanci, poi sottoposti a controllori compiacenti.
L'unica cosa è che tutto quello che è stato scritto in questo articolo, NON SIA VERO, altrimenti una seria inchiesta federale sarebbe un atto dovuto e allora altro che calciopoli.....
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline AlonZo

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Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #16 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 11:33:23 »
L'unica cosa è che tutto quello che è stato scritto in questo articolo, NON SIA VERO, altrimenti una seria inchiesta federale sarebbe un atto dovuto e allora altro che calciopoli.....

più che una bella inchiesta federale, se tutto quello che è scritto nell'articolo è vero, ci potrebbero essere gli estremi per provvedimenti di natura amministrativa (consob) e penale.

Mi domando come, un Batistuta o un Bartelt che devono, stando a quanto si legge nell'articolo, ricevere circa 9 milioni a testa, ancora non abbiano fatto alcuna azione legale per ottenere il dovuto.

Offline eaglefly1978

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Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #17 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 11:43:31 »


Mi domando come, un Batistuta o un Bartelt che devono, stando a quanto si legge nell'articolo, ricevere circa 9 milioni a testa, ancora non abbiano fatto alcuna azione legale per ottenere il dovuto.

Chissà se nei "contratti a progetto" non è ricompresa la consulenza per la gestione dei contenziosi di un certo Mari1...
Io tifo solo due squadre:
la Lazio e...chiunque giochi contro la roma!

''Ancora co sta rivoluzione culturale? Adesso ve lo dico, prendete appunti: la rivoluzione culturale é una cazzata''. Franco Melli, 14-02-2012

palla a Klose e s'abbracciamo, palla a Candreva e bestemmiamo!

jumpingjackflash

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #18 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 11:46:10 »
Questi son tutti prestanome per soldi finiti a giornalisti, curvaioli e, soprattutto,
giocatori col fischietto
il sospetto è fondatissimo. che ce dovevano fa co tutti sti pensionati? giocavano a bocce co totti pe faje compagnia?

CiPpi

Re:Dossier "La Repubblica": Una voragine nei conti della Roma
« Risposta #19 : Mercoledì 20 Aprile 2011, 11:46:23 »
considerato che chi siamo sicuri che l'abbia fatta, l'azione legale per ottener il dovuto, e anch'egli ancora in attesa, chi ci dice che solo perche' non si sa non sia successo?

http://sololalazio.blog.tiscali.it/2007/12/06/siviglia_vince_il_suo_derby_1833382-shtml/