Autore Topic: Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."  (Letto 24131 volte)

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Offline fish_mark

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Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #200 : Venerdì 22 Aprile 2011, 22:22:00 »
Direi che ormai il forum sia totalmente impallinato da un gioco surrreale, molto simile a quello dei complottisti lunari e undicisettembrari: a fronte di milioni di evidenze, si può sempre ribattere che un testimone su duemila ha visto un aereo senza finestrini, quindi l'attentato se l'è fatto Bush da solo. Inutile continuare a discutere. La Lazio viene trattata meglio nelle sezioni "Calcio" dei fora di altre squadre, compresi quelli romanisti. Questo per me è insopportabile, la discussione va bene ma questo gioco alla rovescia ormai sfacciato, capzioso e con rilancio sempre più altro, sta diventando grottesco.

Certo, se ci si abitua all'idea che si possono avere diverse letture di una certa realtà, è possibile parlare bene di Lazio anche nella sezione del forum dedicata.
Io ho letture diverse dalle tue della storia recente della Lazio (non sempre peraltro), ma sono qui a leggerle e non faccio alcuno sforzo.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Mazzola

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #201 : Venerdì 22 Aprile 2011, 22:27:29 »
Una volta (anche se non c'entra con la Lazio) mi piacerebbe leggere un "giudizio" sull'operato del presidente (dal 2005) del Torino Urbano Cairo.

Sa...è una semplice informazione. [cit.]

Anzi no.
"Propongo" (per chi vuole beninteso) un altro scenario, da FantaCalcio.

Urbano Cairo presidente della Lazio.
Cosa sarebbe successo ? come stavamo ? dove stavamo ? ecc ecc

POMATA

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #202 : Venerdì 22 Aprile 2011, 22:44:27 »
Anzi no.
"Propongo" (per chi vuole beninteso) un altro scenario, da FantaCalcio.

Urbano Cairo presidente della Lazio.
Cosa sarebbe successo ? come stavamo ? dove stavamo ? ecc ecc

Abbi pazienza, stiamo redattando la storia...:):):)

RobCouto

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #203 : Venerdì 22 Aprile 2011, 22:54:00 »
Certo, se ci si abitua all'idea che si possono avere diverse letture di una certa realtà, è possibile parlare bene di Lazio anche nella sezione del forum dedicata.
Io ho letture diverse dalle tue della storia recente della Lazio (non sempre peraltro), ma sono qui a leggerle e non faccio alcuno sforzo.

La tua "diversa lettura" è di questo tipo:

Un aereo compie il volo Roma-New York regolarmente e senza il benché minimo problema; mark_fish afferma: "chi ce lo dice che non abbia rischiato di precipitare in mare?".

Questi non sono ragionamenti.

Ripeto, ormai il forum è totalmente impallinato da questo tipo di approccio. Pazienza.

Offline fish_mark

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Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #204 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:03:40 »
La tua "diversa lettura" è di questo tipo:

Un aereo compie il volo Roma-New York regolarmente e senza il benché minimo problema; mark_fish afferma: "chi ce lo dice che non abbia rischiato di precipitare in mare?".

Questi non sono ragionamenti.

Ripeto, ormai il forum è totalmente impallinato da questo tipo di approccio. Pazienza.

Ho capito. C'è una realtà oggettiva, evidente, incontestabile e una diversa lettura, eversiva quindi illogica, perché infondata, puro prodotto della deviazione della disinformazia.

Il forum in questa maniera si blocca.
A questo punto non mi rimane che ripassare un buon manuale di tecniche di volo.
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RobCouto

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #205 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:18:12 »
 C'è una realtà oggettiva, evidente, incontestabile e una diversa lettura, eversiva quindi illogica, perché infondata, puro prodotto della deviazione della disinformazia. di un ragionamento che inizia dalla conclusione.

Offline fish_mark

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Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #206 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:22:45 »


Ora siamo in modalità "correttore di bozze".
Niente male direi.

La prossima volta ti mando il post in pvt per le correzioni e integrazioni che vorrai darmi.
soltanto successivamente lo li inserirò nel topic.
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CiPpi

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #207 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:23:01 »
...Si potrebbe ribattere con un bombardamento a tappeto perché le munizioni non mancano. Metto giù qualche nome: Vignaroli, Ballotta, Pandev, Baronio, Ledesma, main sponsor mancante da 4 anni.
in ogni caso, fermiamoci qui anche per il momento pasquale: da queste parti si crede al valore della fraternisation.
...

e metteli insieme al tutto il resto che vorresti elencare ma eviti, non cambia una virgola del discorso.

qualsiesi altra Lazio possibile o impossibile non sarebbe mai esente da incidenti di percorso simili se non ancora peggiori.

ad oggi questa dirigenza ha dimostrato con i fatti di aver saputo fare un lavoro che nella sua totatalità non può che meritare un voto positivo.

quelli che immaginano un'altra Lazio hanno finora soltanto chiacchierato.

invece del St Pauli fate come i tifosi del Manchester.

fondatevi una vostra squadra e dimostrate con i fatti quanto siete più bravi di chi oggi è alla guida di questa Lazio.

fino ad allora sarete voi ad offrire il fianco della Lazio ai massimi mauro, non le risposte sulle coppe.

RobCouto

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #208 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:38:03 »
Ormai il confine estremo dell'antilotitismo è stato varcato: siamo in un'altra dimensione, dove esiste solo il markfishismo, impegnato soltanto a superare sé stesso.

Offline fish_mark

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Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #209 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:44:04 »
Ormai il confine estremo dell'antilotitismo è stato varcato: siamo in un'altra dimensione, dove esiste solo il markfishismo, impegnato soltanto a superare sé stesso.

Altri netter invece sono a bordo del Pioneer lanciati nell'iperlotitismo.
Tra poco si perderanno i contatti radio.
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Offline MagoMerlino

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Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #210 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:48:44 »
Dall'articolo di repubblica si è passati a fare un "processo alle intenzioni", per finire poi a fare il processo, breve, per direttissima a Fish_Mark. La moda del momento è contestare IL critico, senza entrare troppo nel merito della critica. Possibilmente banalizzandola.
L'ha scritto il solito Fish_Mark, è contro Lotito, non è credibile. Magari avrà pure scritto una cosa giusta, condivisibile, supportata da dati analitici, ma l'ha scritto Fish_Mark, non è credibile. A prescindere.
Fish_Mark, guarda, analizza e critica quanto avviene a 360°. Facendo onore al suo nick, usa un obiettivo grandangolare, un fisheye. L'effetto dell'immagine che risulta può sembrare con i contorni deformati, circolari, ma è perchè all'interno c'è di più, c'è tutto.
Finchè non ci si sforzerà di comprendere il punto d'osservazione di F_M, finchè non si cercherà di comprendere che F_M offre spunti di riflessione, testimonianze, ricerca, senza la pretesa di dispensare verità assolute, riterremo F_M un'aberrazione della comunicazione cateterara. Invece F_M è semplicemente un tifoso che non ha delegato il ragionamento, non ha abdicato il senso critico, non da nulla per scontato, ma è alla costante ricerca delle strade per migliorare sempre, costantemente, anche quello che potrebbe sembrare già perfetto di suo.
F_M è una risorsa, la sua vis-polemica rende gli argomenti e le discussioni effervescenti, neppure fosse la Ferrarelle, o Brio Blu, ma da molti è visto solo come un nemico e come tale giudicato e trattato. Per qualcuno è un incubo e questo, ho il sospetto, deve divertirlo non poco.


 
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

POMATA

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #211 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:53:49 »
Lo terremo in conto alla festa dello scudetto, se non era per lui... ;D ;D ;D

RobCouto

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #212 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:57:41 »
A me la replica martellante di gol di notte non interessa, visto che non guardo manco l'originale. Proseguite pure, arrivati al punto in cui vi sognerete Lotito che vi sgarra la macchina però fermatevi: siete andati troppo oltre.


Offline MagoMerlino

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Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #213 : Venerdì 22 Aprile 2011, 23:58:29 »
Lo terremo in conto alla festa dello scudetto, se non era per lui... ;D ;D ;D
Vittoria della Champions, Pomà....
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

POMATA

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #214 : Sabato 23 Aprile 2011, 00:03:58 »
Vittoria della Champions, Pomà....

Li gli daremo il giusto trionfo aspettando la finale dell'intercontinentale dove sará osannato e immortalato a futura memoria... ;D ;D ;D

Mazzola

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #215 : Sabato 23 Aprile 2011, 08:12:44 »
Dall'articolo di repubblica si è passati a fare un "processo alle intenzioni", per finire poi a fare il processo, breve, per direttissima a Fish_Mark. La moda del momento è contestare IL critico, senza entrare troppo nel merito della critica. Possibilmente banalizzandola.
L'ha scritto il solito Fish_Mark, è contro Lotito, non è credibile. Magari avrà pure scritto una cosa giusta, condivisibile, supportata da dati analitici, ma l'ha scritto Fish_Mark, non è credibile. A prescindere.
Fish_Mark, guarda, analizza e critica quanto avviene a 360°. Facendo onore al suo nick, usa un obiettivo grandangolare, un fisheye. L'effetto dell'immagine che risulta può sembrare con i contorni deformati, circolari, ma è perchè all'interno c'è di più, c'è tutto.
Finchè non ci si sforzerà di comprendere il punto d'osservazione di F_M, finchè non si cercherà di comprendere che F_M offre spunti di riflessione, testimonianze, ricerca, senza la pretesa di dispensare verità assolute, riterremo F_M un'aberrazione della comunicazione cateterara. Invece F_M è semplicemente un tifoso che non ha delegato il ragionamento, non ha abdicato il senso critico, non da nulla per scontato, ma è alla costante ricerca delle strade per migliorare sempre, costantemente, anche quello che potrebbe sembrare già perfetto di suo.
F_M è una risorsa, la sua vis-polemica rende gli argomenti e le discussioni effervescenti, neppure fosse la Ferrarelle, o Brio Blu, ma da molti è visto solo come un nemico e come tale giudicato e trattato. Per qualcuno è un incubo e questo, ho il sospetto, deve divertirlo non poco.

Poi se parlo dei soccorritori dei soliti noti ci si arrabbia.

Si parla della "credibilità" di f_m.
Non è piu' credibile per alcuni ?
Ci sarà un motivo.
Così come io non sono credibile per te e tu non lo sei per me.
Dipende soltanto da una cosa: quello che viene scritto.
Dopo 3.615 posts, per alcuni non è piu' credibile.
Io mi sono rivelato per quello che sono e gli utenti hanno capito [cit.]...evidentemente il discorso vale anche per lui.
Dipenderà probabilmente da un'altra Lazio è possibile...la Lazialità non è il volo di un moscone...Lotitismo...Lotitozoico...pattuglie acrobatiche...muri di Berlino...bar di Marsiglia...azionariato del Sankti Pauli... ed altre amenità del genere.
Per te sono "ricerca delle strade per migliorare sempre"...per altri sono delle pouttanades...
Per te "guarda, analizza e critica quanto avviene a 360°" per altri sono solo delle str...
Per te "offre spunti di riflessione, testimonianze, ricerca, senza la pretesa di dispensare verità assolute" per altri ha sempre la soluzione pronta a tutto, lui farebbe così e si dovrebbe fare come dice lui per fare bene.
Per te è "un tifoso che non ha delegato il ragionamento, non ha abdicato il senso critico" (quindi automaticamente gli altri hanno delegato e hanno abdicato il senso critico giusto ?) per altri non è così.
Saranno liberi di pensarla così ?

Sono d'accordo con te sul fatto che si diverta molto con le sue "provocazioni".
Per me ha la stessa credibilità degli opinionisti dei programmi pomeridiani.
Quelli condotti da miloinfantecaterinabalivopaolaperego.
Che il lunedì parlano di Avetrana, il martedì di William&Kate, il mercoledì dell'Isola dei Famosi, il giovedì della piccolayara (tutto attaccato) e il venerdì del tradimento con il collega d'ufficio.
Gli opinionisti...che tu dici...ma questo/a chi è...che fa...cosa ha fatto...è un attore...un cantante...un presentatore...una soubrette...che ha fatto perchè io debba ascoltare le sue opinioni su qualunque argomento ?
Quelli tipo lorydelsanto beppeconvertini danieleinterrante...

Per me f_m è la Samantha de Grenet di Biancocelesti.org (nessuno si senta offeso) [cit.].
Ci metto pure la faccina  :D

Sono libero di pensarla così ? No ?

PS io poi sono quello "sempre polemico" la sua invece è "vis-polemica effervescente".
Piccolo particolare che evidentemente fa una enorme differenza.

CiPpi

Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #216 : Sabato 23 Aprile 2011, 08:28:25 »
per quanto mi riguarda il pesce è solo uno dei tanti, il discorso è cominciato con l'ennessima asserzione della necessità di non usare mai le mani per applaudire più spesso di quanto non vengano usate per alzare l'asticella.

è proseguita con il solito trito diritto continuo di critica sempre, dove e comunque, passando per le sconfinate praterie che la critica fa solo bene perchè si fa bene solo quando si viene criticati e se si è fatto bene è perchè si è criticato*, auto-nominando cosi il tifoso che neanche riesce mettere insieme un 2,5% di azionariato popolar-Laziale più bravo di chi invece se ne intascate il 67%.

*il tutto senza mai smettere di sottolineare che criticare il critico e sottolinearne gli errori è un esercizio troppo in voga a chi la vo' buttà in caciara per difendere l'indifendibile. ovviamente sottolineando la pratica di criticare il critico come esempio di non-libertà,

da qui a doversi confrontare con chi ormai si è cucito da solo e volontariamente addosso i panni della vittima di ogni critica il passo è breve, cosi come è breve il passo fra un una sottolineatura di Bresciano che non giocherà, dando ragione a chi ne criticava l'acquisto, ed il non sapere più chi la questione l'ha sollevata giorni dopo.

la mia esortazione a fare i fatti era al plurale perchè il problema non è la singola faccia, ma l'ammasso in cui la critica si è posizionata, dove non importa più se era giusta o meno, perchè ormai fine a se stessa per sua stessa natura, capace solo di autoesaltarsi nell'autoconvincimento simil-narcisista che la sua stessa esistenza ha permesso i risultati stessi di cui non si accontenta, ma di cui si vanta.

se un altra Lazio dovesse fare un giorno meglio di quella attuale ci saranno applausi e complimenti da parte mia.

fino ad allora i fatti non potranno mai smentire la mia opinione che chi oggi non fa ma non lesina il puntare il puntare il proprio indice, lamentandosi quando qualcuno punta il proprio indice verso di lui, è probabilmente ancora pù egocentrico e mitomane dello stesso Lotito.

con inoltre la differenza che almeno quello vero, di Lotito, i rischi se li è presi e se li continua a prendere.

gli altri oltre all'affacciarsi alla finestra per dire a chi qualcosa la fa quanto sbaglia non sono ancora andati.

Offline Matita

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Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #217 : Sabato 23 Aprile 2011, 09:30:15 »

Dipenderà probabilmente da un'altra Lazio è possibile...la Lazialità non è il volo di un moscone...Lotitismo...Lotitozoico...pattuglie acrobatiche...muri di Berlino...bar di Marsiglia...azionariato del Sankti Pauli... ed altre amenità del genere.

La piu' bella è " Lotitempi ". I tempi alla Lotito.

Mazzo' , scherzi a parte , ma fa come tanti altri , lasciali perde, o almeno limita il piu' possibile , tanto se scrivi una risposta in bianco o argomenti validi , loro sempre quello riririririscrivono.

e poi oggi c'è la LAZIO !
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline Breizh

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Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #218 : Sabato 23 Aprile 2011, 09:41:27 »
Ormai il confine estremo dell'antilotitismo è stato varcato: siamo in un'altra dimensione, dove esiste solo il markfishismo, impegnato soltanto a superare sé stesso.
Il nulla che cerca di superare il niente?

Ore 15:30, la LAZIO a caccia del TERZO posto a San Siro.
Il resto (vedi sopra) è fuffa.

Offline Breizh

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Re:Articolo La Repubblica: "Tutti al teatro Lotito..."
« Risposta #219 : Sabato 23 Aprile 2011, 10:03:12 »
Dall'articolo di repubblica si è passati a fare un "processo alle intenzioni", per finire poi a fare il processo, breve, per direttissima a Fish_Mark. La moda del momento è contestare IL critico, senza entrare troppo nel merito della critica. Possibilmente banalizzandola.
L'ha scritto il solito Fish_Mark, è contro Lotito, non è credibile. Magari avrà pure scritto una cosa giusta, condivisibile, supportata da dati analitici, ma l'ha scritto Fish_Mark, non è credibile. A prescindere.
Fish_Mark, guarda, analizza e critica quanto avviene a 360°. Facendo onore al suo nick, usa un obiettivo grandangolare, un fisheye. L'effetto dell'immagine che risulta può sembrare con i contorni deformati, circolari, ma è perchè all'interno c'è di più, c'è tutto.
Finchè non ci si sforzerà di comprendere il punto d'osservazione di F_M, finchè non si cercherà di comprendere che F_M offre spunti di riflessione, testimonianze, ricerca, senza la pretesa di dispensare verità assolute, riterremo F_M un'aberrazione della comunicazione cateterara. Invece F_M è semplicemente un tifoso che non ha delegato il ragionamento, non ha abdicato il senso critico, non da nulla per scontato, ma è alla costante ricerca delle strade per migliorare sempre, costantemente, anche quello che potrebbe sembrare già perfetto di suo.
F_M è una risorsa, la sua vis-polemica rende gli argomenti e le discussioni effervescenti, neppure fosse la Ferrarelle, o Brio Blu, ma da molti è visto solo come un nemico e come tale giudicato e trattato. Per qualcuno è un incubo e questo, ho il sospetto, deve divertirlo non poco.
No, Merlino.
Se permetti, sono i tuoi post, le tue critiche che sono quelle di "un tifoso che non ha delegato il ragionamento, non ha abdicato il senso critico, non da nulla per scontato, ma è alla costante ricerca delle strade per migliorare sempre, costantemente, anche quello che potrebbe sembrare già perfetto di suo...". E infatti, anche se mi trovo spesso a non essere d'accordo con le tue analisi e il tuo stato d'animo, leggo sempre i tuoi interventi con piacere. Con il piacere che deriva dalla ricerca di una dialettica.
Ecco, è questa volontà dialettica che mi pare proprio non ci sia dietro al nick F_M. Dico mi pare perché lo sto ignorando sistematicamente dalla settimana seguente al derby.
Perché lo ignoro? Perché non è come dici tu una bibita frizzante e stimolante: è una bottiglia d'acqua distillata insipida che cerca di darsi un tono con una confezione che si vuole provocatoria e che riesce ad attirare l'attenzione una volta, due... poi capisci che è una fregatura e lasci stare.
Tu dici che non ha " la pretesa di dispensare verità assolute"; a me pareva esattamente il contrario. Con in più l'aggravante di un narcisismo estremamente superficiale, autoreferenziale, infondato e particolarmente indigesto.
Si diverte così? Cazzi suoi. A me, non diverte e non interessa minimamente.
IMHO, ovviamente.

Insomma, io sto qui per discutere con chi ama la Lazio come me. Non con chi a furia di provocazioni, sofismi e artifici dialettici e intellettuali (spesso abbastanza terra-terra, del resto) cerca di spostare il centro dell'attenzione dalla Lazio a se stesso.
Gliel'ho anche segnalato in una delle pochissime pernacchie che ho "emesso" finora: "perché te credi il più fico e me sa che te sbaji".


Dunque, lo ignoro. Senza stati d'animo. Senza sentirmi minimamente in colpa.
E basta.

Tornerò a parlare e leggere con piacere di Lazio alle 15:30 (o un po' prima).