Alemanno, ovvero le cose che mi fanno incazzare (più del rigore di Floccari)

[Mark Lenders]

CALCIO: ALEMANNO, SPERO ROMA UNITA IN SOGNO SCUDETTO
ROMA, 21 APR - «Non mi sono schierato per la Roma, mi sono schierato perchè la squadra possa portare lo scudetto in questa città. Mi farebbe un enorme piacere e penso che tutta la città, al di là delle passioni calcistiche si debba unificare in questo sogno». Lo ha detto con un sorriso il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, a margine delle celebrazioni, in Campidoglio, per il Natale di Roma. Nel corso della cerimonia, infatti, Alemanno aveva scherzosamente 'dedicatò uno degli aforismi sullo sport scritti dai ragazzi delle scuole romane e che sottolineava la voglia di vincere, alla squadra giallorossa. Tra gli aforismi anche uno che si augurava che, sui campi da gioco, ci siano avversari e non nemici. Un pensiero che il sindaco ha dedicato invece «a chi va allo stadio». Dopo la cerimonia, rispondendo alle domande dei cronisti sul tema della violenza negli stadi, ha aggiunto: «Mi auguro che nelle scelte che deve fare il ministro degli interni e il comitato preposto all'ordine pubblico negli stadi ci sia un grande sforzo per colpire i violenti e isolarli e credo che il questore abbia fatto un ottimo lavoro, perchè molti sono stati arrestati». Il sindaco si è inoltre augurato che nulla possa turbare «la fine di questo campionato esacerbando ancora di più gli animi». E ha chi gli chiedeva se c'è il rischio che i romanisti non possano andare a Parma e i laziali a Genova, ha risposto: «ho parlato con il ministro ma sarà lui a decidere nelle sedi competenti».(ANSA).

[Rupert]

Chi vive di speranze muore disperato

[jumpingjackflash]

egregio Sindaco, pensi ai catzi della città di Roma invece di fare il tifoso o cercare di attirare consensi.

[Sol Invictus]

ma non ci scassi gli zebedei.

[Bill Kelso]

Vabbé, regà.
Parole di circostanza che ci stanno da parte di un Sindaco.
Ennamo.

[masti càzzi]

CALCIO: ALEMANNO, SPERO ROMA UNITA IN SOGNO SCUDETTO

"a casa, tornatevene a frascati, andatevene a valmontone". maurizio gasparri dopo il gol del 2-1 di vucinic al derby del 18 aprile 2010
"e' una significativa affermazione della seconda squadra della regione". francesco storace dopo il secondo scudetto della lazio, 14 maggio 2000.


abbello...

Parole di circostanza che ci stanno da parte di un Sindaco.

storace disse la frase citata da governatore del lazio.
ennamo su.

[porgasm]

Parole di circostanza che ci stanno da parte di un Sindaco.

tra le parole sottolineate c'é una cazzata

trovatela

[borges]

Il bel tacer non fu mai scritto

[Ataru]

fermo restando che sia da evitare qualsiasi commento che auguri cattiva sorte a chicchessia, credo che il sindaco di Roma voglia approfittare dell'ennesimo stato di calamità naturale che verrà a crearsi nel malaugurato caso le merde dovessero vincere lo sculetto per poter consentire la realizzazione del vespasiano più grande d'europa sull'aurelia altezza massimina.

ma io so' prevenuto, non penso che alemanno ci sia arrivato da solo, secondo me qualcuno glie lo ha suggerito

[Ataru]

ripeto:

fermo restando che sia da evitare qualsiasi commento che auguri cattiva sorte a chicchessia

a buon intenditor...

[Mark Lenders]

Vabbé, regà.
Parole di circostanza che ci stanno da parte di un Sindaco.
Ennamo.

No.
Tu lo sai benissimo, non c'è bisogno di ribadirlo, che razza di iattura sarebbe per noi.
Una cosa brutta, fonte di tristezza.
E io, da romano, pretendo che la mia tristezza abbia la stessa dignità della loro gioia.
Pretendo che il sindaco della mia città rappresenti anche il mio, di stato d'animo, e invece ancora una volta le istituzioni dimostrano insensibilità e intolleranza.
Ancora una volta mi sento minoranza calpestata, non cosiderata, non desiderata.
Posso accettare di perdere, ma non posso accettare di non essere considerato.

[RobCouto]

Ricordo bene il Corriere dello Zozz del 16 maggio 2000, dovrei pure averlo da qualche parte. Titolone a nove colonne: "Lo scudetto di Roma". Un ultimo rigurgito di giornalismo serio ed obiettivo.

[Tarallo]

Alema', vattaappianderculo.

[Aquilotta del Nord]

Le parole di circostanza, se proprio deve dire qualcosa, sono "La roma sta facendo bene, i suoi tifosi saranno contenti". Stop.
Senza tanti altri fronzoli.
Roma (città) unita? Noi uniti a quelli? Ma de che. Così si inimica una parte e l'altra, l'intelligentone: come quello che dice "sono della Lazio e della roma"; "sono del Milan e dell'Inter". Un colpo al cerchio e uno alla botte coi tifosi non serve.

[POMATA]

Alema', vattaappianderculo.

[Daniela]

Alemanno, “gaffe” calcistica: tutta la città unita nel sogno dello scudetto della Roma

ROMA (21 aprile) - Quando il sindaco di Roma parla di calcio si capisce che ha testa tra le nuvole, quelle che circondano le cime delle montagne che tanto ama scalare. E così parlando di calcio, Gianni Alemanno non si accorge che lacera la città mentre invoca l’unità intorno a un sogno: lo scudetto della Roma. «Tutta la città, al di là delle fazioni calcistiche, si deve unificare nel sogno dello scudetto della Roma», aveva detto a margine delle celebrazioni per Natale di Roma.

Poi qualcuno gli ha fatto notare la gaffe e quindi è tornato sulle sue parole. «Non mi sono schierato per la Roma, mi sono schierato affinché la squadra possa portare lo scudetto in questa città. Mi farebbe un enorme piacere e penso che tutta la città, al di là delle passioni calcistiche si debba unificare in questo sogno», si è corretto ma non troppo. Il sindaco si è inoltre augurato che nulla possa turbare «la fine di questo campionato esacerbando ancora di più gli animi».

Da quando a Roma il sindaco viene eletto direttamente dai cittadini, la Capitale non ha mai avuto un primo cittadino romanista: prima il laziale Francesco Rutelli, poi lo juventino Walter 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)', ora il “tiepido” laziale Gianni Alemanno, biancoceleste più per amor di padre che per convinzione calcistica. In giunta si estranea dal derby l’assessore ai servizi sociali Laura Marsilio (juventina) mentre Fabio De Lillo (ambiente) e Fabrizio Ghera (lavori pubblici) sono dei veri giallorossi come il presidente del consiglio comunale Marco Pomarici. Al contrario Alessandro Cochi (delegato allo sport) e Fabrizio Sartori (presidente della commissione sport) non tradirebbero mai gli aquilotti.

TUTTA LA CITTA UN PAR DE PA.LLE!!

[Centurio]

Alemanno, “gaffe” calcistica: tutta la città unita nel sogno dello scudetto della Roma

ROMA (21 aprile) - Quando il sindaco di Roma parla di calcio si capisce che ha testa tra le nuvole, quelle che circondano le cime delle montagne che tanto ama scalare. E così parlando di calcio, Gianni Alemanno non si accorge che lacera la città mentre invoca l’unità intorno a un sogno: lo scudetto della Roma. «Tutta la città, al di là delle fazioni calcistiche, si deve unificare nel sogno dello scudetto della Roma», aveva detto a margine delle celebrazioni per Natale di Roma.

Poi qualcuno gli ha fatto notare la gaffe e quindi è tornato sulle sue parole. «Non mi sono schierato per la Roma, mi sono schierato affinché la squadra possa portare lo scudetto in questa città. Mi farebbe un enorme piacere e penso che tutta la città, al di là delle passioni calcistiche si debba unificare in questo sogno», si è corretto ma non troppo. Il sindaco si è inoltre augurato che nulla possa turbare «la fine di questo campionato esacerbando ancora di più gli animi».

Da quando a Roma il sindaco viene eletto direttamente dai cittadini, la Capitale non ha mai avuto un primo cittadino romanista: prima il laziale Francesco Rutelli, poi lo juventino Walter 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)', ora il “tiepido” laziale Gianni Alemanno, biancoceleste più per amor di padre che per convinzione calcistica. In giunta si estranea dal derby l’assessore ai servizi sociali Laura Marsilio (juventina) mentre Fabio De Lillo (ambiente) e Fabrizio Ghera (lavori pubblici) sono dei veri giallorossi come il presidente del consiglio comunale Marco Pomarici. Al contrario Alessandro Cochi (delegato allo sport) e Fabrizio Sartori (presidente della commissione sport) non tradirebbero mai gli aquilotti.

TUTTA LA CITTA UN PAR DE PA.LLE!!

 

[Kim Gordon]

lui non s'è ancora visto a cavalcioni in curva nord?? strano! comè?

[Kebab]

Alema', vattaappianderculo.