Autore Topic: Nostalgia Chinaglia  (Letto 7216 volte)

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Panzabianca

Re:Nostalgia Chinaglia
« Risposta #60 : Martedì 26 Settembre 2017, 16:52:07 »
Al contrario, sono schiettissimo: trovo intollerabile alimentare una piagnucolosa nostalgia per tutte le Lazio dell'intero periodo compreso tra la fine della Lazio di Maestrelli e il consolidamento di Calleri alla presidenza - ovvero, indicativamente, gli anni dal 1975 al 1988 - mentre sono assai ben disposto a discorrere su un tema interessantissimo quale è il livello di interesse dell'attuale calcio italiano (sempre meno competitivo, sempre più scontato e sempre più sperequato).
La Lazio c'entra relativamente, come tu stesso hai ammesso in una tua precedente replica. Ergo, si sposti la discussione nel suo naturale contenitore: 'Solo Calcio'.
La loro saggezza è proverbiale, la loro lungimiranza è esemplare, la loro prudenza è canonica. Ma anche i nostri eccellentissimi moderatori possono assumere le decisioni meno opportune, in rari casi.

meno male che il diabete ce l'ho già, altrimenti sarei foglia al vento dei tuoi superlativi al miele.

Offline Breizh

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Re:Nostalgia Chinaglia
« Risposta #61 : Martedì 26 Settembre 2017, 16:58:05 »
Un tiro da fuori area centrale sotto la traversa.
Io ero piccolino ed ero contento di veder giocare il portiere di riserva.
A Franz manca il goal di Badiani e urgente, urgente Chinaglia Presidente. Altrimenti non parlerebbe cosi.
OT, da Wikipedia:
"A proposito di Avagliano va sottolineato che non ha avuto colpe sui gol incassati, ma in varie occasioni ha rivelato paurose Incertezze come è accaduto al 31, quando, su un calcio d'angolo battuto da Rocca, ha colpito di pugno la palla mandandola a sbattere sul palo della propria porta."
EOT