Megalotitomane

[SAV]

Tutto quello che ti pare, Perea resta una sega astronomica, infatti è lì a pascolare su qualche campo limitrofo di Formello a spese della Lazio.
Questi sono i fatti che arricchiscono i mediatori.

Merlino, Tare ha preso un brutto granchio con Perea.  Siamo tutti d'accordo.  Per fortuna non ha speso tanto e quindi il danno è stato, anzi è tuttora, modesto.
Però nelle ultime due campagne acquisti credo che non abbia praticamente sbagliato un colpo.  Nella scorsa è stato un percorso netto, visto che persino Leitner ha portarto una piccola plusvalenza che gli ha pagato i pochi mesi di stipendio da noi.  Certo, nell'attuale ci sono i due portoghesini sub judice, ma gli altri acquisti sembrano tutti azzeccati (fatto salvo forse Di Gennaro, per il quale speriamo ci sia tempo per affermarsi). 

[franz_kappa]

Tutto quello che ti pare, Perea resta una sega astronomica, infatti è lì a pascolare su qualche campo limitrofo di Formello a spese della Lazio.
Questi sono i fatti che arricchiscono i mediatori.

"Sega astronomica"? Senza dubbio Perea lo è. Non potevi trovare elogio più grande per l'ennesimo colpo da maestro del Ds Tare.

Vado a spiegare. SEGA: dal latino secare ovvero tagliare.

Secondo il mito a inventare lo strumento fu Perdice, nipote del celebre Dedalo che costruì il labirinto di Minosse.
Si tratta di strumento antichissimo, che l'inventiva e la necessità ha declinato in una miriade di utensili diversi per forma e dimensioni, tutti basati sulla capacità di taglio di una lama dentellata. Ma tale è la suggestione di questo attrezzo che ha trovato impieghi anche al di là della carpenteria, ad esempio come strumento musicale; e nella lingua il suo nome è assolutamente rigoglioso nell'indicare figuratamente altri oggetti o azioni.
In particolare due sono i caratteri della sega che vengono estesi: la dentatura e il movimento con cui viene usata. Cavalcando il primo carattere può ad esempio definire la forma di uno schieramento di uomini in campo, o tipi di rateizzazioni in cui tutte le quote sono uguali; in relazione al movimento può indicare genericamente un'oscillazione o un metodo per accendere il fuoco.

Perea è 'sega', dunque. Senza dubbio lo è. Ma nel senso di 'elemento dentato', che morde le difese avversarie. Egli è sega anche in quanto 'oscillante'. Oscillante da una parte all'altra del campo. L'aggettivo "astronomico", poi, esalta a livelli letteralmente siderali la natura di sega mordace e oscillante in campo del pedatore colombiano.

Ecco dunque che tu, o Merlino, credendo di definire astiosamente Perea "sega astronomica", hai al contrario esaltato in maniera eclatante quello che è stato ed è un indovinatissimo acquisto lotitiano.

Alcuni potranno a questo punto obiettare: come mai Perea attualmente sverna placido nei paschi di Formello? Beh... questo attiene agli umani accidenti e alle alterne sorti della fortuna. Alcun addebito può essere mosso alla Società per il suo mancato impiego. Forse, adombro io, egli è vittima della gelosia dei suoi compagni, che lo hanno colpevolmente marginalizzato per chissà quali oscuri motivi.

Merlino, Tare ha preso un brutto granchio con Perea.  Siamo tutti d'accordo.

Tutti d'accordo? Non direi proprio. 
Ho dimostrato, numeri alla mano, che il suo rendimento nella prima stagione fu comparabile e anzi migliore a quello di Cavani nel primo campionato interamente disputato in Italia (quindi migliore del "primo Cavani", che Perea "avrebbe dovuto ricordare". Ecco dunque che l'ingaggio di Perea può, a voler essere ipercritici, un parziale successo di Tare e Lotito. Ma nulla meno di ciò.

[SAV]

Tutti d'accordo? Non direi proprio. 
Ho dimostrato, numeri alla mano, che il suo rendimento nella prima stagione fu comparabile e anzi migliore a quello di Cavani nel primo campionato interamente disputato in Italia (quindi migliore del "primo Cavani", che Perea "avrebbe dovuto ricordare". Ecco dunque che l'ingaggio di Perea può, a voler essere ipercritici, un parziale successo di Tare e Lotito. Ma nulla meno di ciò.

La prima stagione di Perea è stata accettabile, visto che ha segnato qualche bel golletto.
Ma da quel momento il ragazzo si è perso completamente, dato che non è riuscito a giocare nemmeno nella B spagnola.
Ti prego!  Basta anche tu con sta storia del primo Cavani...   In quell'occasione Tare ha detto una cazzata... nulla di grave... può capitare a tutti...

[MagoMerlino]

Basta, Sig. Merlino: la polemica l'ha rinfocolata lei pubblicando la foto di un calciatore.

Eccerto perchè i due messaggi più sotto riportati, pubblicati molto prima della foto, che tra l'altro risponde ad una affermazione precisa di Franz Kappa, chissà chi li ha pubblicati.
Ma che veramente pensi di stare all'asilo?

E' inadeguato e incompetente, avvisateli

In realtà ci riferivamo direttamente al platinato "Albania", di cui continuiamo ad aspettarci le dimissioni

[disabitato]

Tare disse che Perea ricordava, nelle movenze, il primo (o giovane) Cavani.
Non ha MAI detto di aver preso il nuovo Cavani o cose simili.
Basta dire cazzate, grazie.

[MagoMerlino]

Merlino, Tare ha preso un brutto granchio con Perea.  Siamo tutti d'accordo.  Per fortuna non ha speso tanto e quindi il danno è stato, anzi è tuttora, modesto.
Però nelle ultime due campagne acquisti credo che non abbia praticamente sbagliato un colpo.  Nella scorsa è stato un percorso netto, visto che persino Leitner ha portarto una piccola plusvalenza che gli ha pagato i pochi mesi di stipendio da noi.  Certo, nell'attuale ci sono i due portoghesini sub judice, ma gli altri acquisti sembrano tutti azzeccati (fatto salvo forse Di Gennaro, per il quale speriamo ci sia tempo per affermarsi). 

Perea è da considerarsi la punta dell'iceberg, la "modestia" dei capitali volatilizzati è solo a parziale consolazione del danno tecnico procurato.
Sono invece d'accordo nel ritenere gli ultimi due anni molto più produttivi, dove il DS ha migliorato sensibilmente le sue prestazioni professionali.
Del resto un miglioramento di queste prestazioni era auspicabile, dal momento che è ormai chiaro come la collaborazione tra Presidente e DS sia di fatto indissolubile. Il bene della Lazio è superiore a qualsiasi altra cosa, quindi bene venga un DS capace di migliorarsi accumulando esperienza e insegnamento dai propri errori.
Riguardo i due ragazzini portoghesi credo che non potremo dare particolari responsabilità, o come è augurabile meriti, a Tare, in quanto non credo c'entri molto con il loro ingaggio. Poi certo, se uno si rivela Cristiano Ronaldo e l'altro Iniesta e la Lazio grazie al loro apporto vince qualcosa d'importante, bravo pure Tare, a quel punto i complimenti non si negano a nessuno.

Tare disse che Perea ricordava, nelle movenze, il primo (o giovane) Cavani.
Non ha MAI detto di aver preso il nuovo Cavani o cose simili.
Basta dire cazzate, grazie.

Non disse proprio così, comunque qualsiasi cosa abbia detto è stata comunque una cazzata, visto il giocatore e la sua evoluzione.
Magari avesse solo detto di aver preso il nuovo Cavani.... ci aveva visto ben altro e non se lo è lasciato scappare....

[Zapruder]

È ora che i cavalieri dell'angoscia si scusino con la Lazio, secondo le note modalità. Una deroga può essere ammessa sulle reti unificate: può essere accettata la trasmissione delle scuse sulle sole RaiUno e RaiDue. La riconsegna delle  figurine di Scaratti è invece inderogabile.

[Matita]

ci aveva visto ben altro e non se lo è lasciato scappare....

Strakosha 0  (oggi 30 ? )
Leiva 5
Immobile 8   (oggi 50 ?)
SMS14         (80?)
Felipe 8        (40 ?)
Wallace 8    (25?)
Lukaku 5      (15?)
Bastos 4       (15?)
DeVrij 8        (35?)
Parolo 5       
Lulic 2
Nani gratis
LA 5            (30?)
Marusic 6     

+ Biglia Keita Hoedt spesa 5 resa 75


diciamo che s'è fatto perdona'. O no?

[MagoMerlino]

Troppo deve ancora pedalà per andare almeno paro, però è sulla buona strada, continuasse così....

[Zapruder]

Troppo deve ancora pedalà per andare almeno paro, però è sulla buona strada, continuasse così....

Le operazioni azzeccate dal nostro DS sono in proporzione migliori di quelle di tanti altri omologhi. Come mai continui ad attaccarlo? Cosa c'è sotto?

[MagoMerlino]

Le operazioni azzeccate dal nostro DS sono in proporzione migliori di quelle di tanti altri omologhi. Come mai continui ad attaccarlo? Cosa c'è sotto?

Perché tu che ancora continui a parlare di Bielsa, cosa c'è sotto?

[darienzo]

Beh, c'è una piccola differenza: il santone rosarino non fa parte della Lazio.

Che poi di tanta ostilità preconcetta (possiamo dirlo?) verso il Diesse invece ci sfuggono le motivazioni.

Anche perché in certi "spiegoni" sembra sempre tenerlo sotto botta, manco ne fosse l'altrui precettore.

Auspicabile una maggiore leggerezza

 

[Zapruder]

Bielsa è il timbro, l'ennesimo, sull'incompetenza del tifoso a megacicli. Evocare Perea è invece un modo, disperato, per non ammettere di appartenere a quella nutrita schiera. L'invito al Mago è sempre lo stesso: desisti.

[MagoMerlino]

Beh, c'è una piccola differenza: il santone rosarino non fa parte della Lazio.

Che poi di tanta ostilità preconcetta (possiamo dirlo?) verso il Diesse invece ci sfuggono le motivazioni.

Anche perché in certi "spiegoni" sembra sempre tenerlo sotto botta, manco ne fosse l'altrui precettore.

Auspicabile una maggiore leggerezza

 

Bielsa è il timbro, l'ennesimo, sull'incompetenza del tifoso a megacicli. Evocare Perea è invece un modo, disperato, per non ammettere di appartenere a quella nutrita schiera. L'invito al Mago è sempre lo stesso: desisti.

Si certo come dite voi.
Basta ne siate convinti.

[Matita]

Troppo deve ancora pedalà per andare almeno paro, però è sulla buona strada, continuasse così....

Una rosa da 300 e passa milioni tirata su co du spicci e ancora non va paro ?

dai su. 

[franz_kappa]

Bielsa è il timbro, l'ennesimo, sull'incompetenza del tifoso a megacicli. Evocare Perea è invece un modo, disperato, per non ammettere di appartenere a quella nutrita schiera. L'invito al Mago è sempre lo stesso: desisti.

Beh, qui Zapruder ha raggiunto l'acme. Ritengo che qui siamo allo zenit della sua produzione forumistica.
Invitando il Mago ad abbandonare le sue ossessioni Zapruder ha scelto, non a caso, il verbo 'desistere', che coniugato alla seconda persona presente riproduce il cognome di un celebre eroe giallorosso. Non vi sarebbe potuta essere demonizzazione più raffinata. Plauso a Zapruder.

Con l'occasione vorrei condividere alcune personali considerzioni sull'utente MagoMerlino.
--> Avete mai riflettuto sull'origine di tale nick? Un evidente citazione del canuto bardo del ciclo arturiano, diranno i più avventati. Nulla di più sbagliato.

"Mago" non va letto di seguito ma in forma di "M.Ago", evidente crasi dell'espressione "Magico Ago" ovvero Magico Agostino Di Bartolomei. Vi è chiaro? Un soprannome che celebra il capitano del primo scudetto giallorosso! 

"Merlino", poi, è una chiara forma composta, con la parola 'Merli' seguita da 'no' privativo. Quindi "MerliNo" nel senso di "non certo un merlo". E neanche un aquila, evidentemente. 

Ecco dunque che l'innocente soprannome MagoMerlino cela, reconditi, due empi messaggi: evoca il capitano del secondo scudetto giallorosso e al contempo nega l'aquila, simbolo della Lazio. Abbastanza, a mio avviso, per certificare indubbi orientamenti filo-xxxxnisti. 

[Pomata]

Tu ce scherzi

[franz_kappa]

Tu ce scherzi

Giochiamo tra noi, dai.
Mago e Zap sono due laziali COLOSSALI (come te, peraltro): qui sul forum i personaggi virtuali che interpretiamo si prendono un po' in giro tra loro ma è un modo per alleggerire.

[Zapruder]

Beh, qui Zapruder ha raggiunto l'acme. Ritengo che qui siamo allo zenit della sua produzione forumistica.
Invitando il Mago ad abbandonare le sue ossessioni Zapruder ha scelto, non a caso, il verbo 'desistere', che coniugato alla seconda persona presente riproduce il cognome di un celebre eroe giallorosso. Non vi sarebbe potuta essere demonizzazione più raffinata. Plauso a Zapruder.

Veramente, il simpatico protagonista di un'accesa discussione con Boninsegna in Germania-Italia 3-4, appena precedente la punizione di Rivera che innescò il gol di Burgnich, discussione immortalata da Fausto Cigliano nel suo elegante "Ossessione '70"; il simpatico De Sisti, dicevo, fu per un breve periodo responsabile del settore giovanile della Lazio. L'accostamento giallorosso è quindi assolutamente non voluto.

[Zapruder]

"Mago" non va letto di seguito ma in forma di "M.Ago", evidente crasi dell'espressione "Magico Ago" ovvero Magico Agostino Di Bartolomei. Vi è chiaro? Un soprannome che celebra il capitano del primo scudetto giallorosso! 

"Merlino", poi, è una chiara forma composta, con la parola 'Merli' seguita da 'no' privativo. Quindi "MerliNo" nel senso di "non certo un merlo". E neanche un aquila, evidentemente. 

Ecco dunque che l'innocente soprannome MagoMerlino cela, reconditi, due empi messaggi: evoca il capitano del secondo scudetto giallorosso e al contempo nega l'aquila, simbolo della Lazio. Abbastanza, a mio avviso, per certificare indubbi orientamenti filo-xxxxnisti. 

Per me è molto più semplice: "Mago" è un omaggio a Herrera, allenatore dell'as a fine anni '60 e in varie fasi fino al '72/'73. Va rilevato che il noto inno laziale che recita

Forza Lazio
Senza Mago
Vinceremo
Er campionato

non si riferisce già a Herrera, ma al nostro Mago: l'autore voleva intendere, appunto, che anche senza l'apporto del MagoMerlino, al tempo già contestatore di Lenzini, sarebbe riuscita la conquista dell'agognato scudetto. A rafforzare questa tesi le parole del Sor Umberto incise sul 33 giri "Lazio! La squadra dell'anno raccontata da Nando Martellini": "Ho avuto contro i tifosi, che mi contestavano. [...] I tifosi erano pochi; bene organizzati. E ho vinto io."

Dopo "Mago" andava aggiunto qualcosa: scartando "di Arcella", che avrebbe fatto troppo Napoli (incompatibile con la storia laziale degli anni '70 e non solo) e "Otelma", un elegante "Merlino" ci stava bene.