Autore Topic: Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?  (Letto 7733 volte)

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RobCouto

Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #80 : Lunedì 11 Aprile 2011, 10:20:14 »
Quando leggo interventi così rimango perplesso.
Negare che esista un problema, non per forza riconducibile agli abitanti, è il metodo migliore per consegnare il paese nelle mani della lega.

E chi l'ha negato?

Culture DIFFERENTI. I napoletani hanno meno rispetto della cosa pubblica di quanta ne abbiano gli austriaci, non ci piove. Ma tu prova a bussare a una porta chiedendo se ti invitano a pranzo, perché non hai soldi per mangiare. Culture DIFFERENTI.

Boks XV

Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #81 : Lunedì 11 Aprile 2011, 10:37:50 »
Parlare di razze non ha alcun fondamento. Il completamento della mappatura dei geni umani, ha dimostrato come le differenze tra i due individui più dissimili su questa terra, sia così minima che i due potrebbero benissimo essere parenti.

ah, ecco perchè ormai ogni anno la maratona di Roma la vince il mio cugino keniota o quel tuo zio etiope. O0

RobCouto

Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #82 : Lunedì 11 Aprile 2011, 10:41:59 »
ah, ecco perchè ormai ogni anno la maratona di Roma la vince il mio cugino keniota o quel tuo zio etiope. O0

Quella si chiama morfologia, do you know?

Un mio amico cui spiegavo come i neri fossero sfavoriti nel nuoto, per gli stessi motivi in cui sono favoriti nell'atletica, m'ha tacciato di razzismo. Sono discorsi delicati, se non ci si spiega bene, ne convengo.

Offline BobLovati

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Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #83 : Lunedì 11 Aprile 2011, 19:53:14 »
Io, per evitare di essere accusato PURE QUA di razzismo, evito accuratamente ...   ;)
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feiez

Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #84 : Giovedì 20 Settembre 2012, 13:08:31 »
Napoli, aggressione con mazze e coltelli Tre tifosi svedesi picchiati dagli ultrà
 
 I tre turisti erano in realtà tifosi della squadra partenopea: avevano organizzato una trasferta. Feriti da alcuni ultrà napoletani  NAPOLI - Tifosi aggrediti a Napoli: tre feriti a poche ore dal match della Europa League, stasera allo stadio San Paolo, tra il Napoli e la squadra svedese Aik Solna. Tredici svedesi tifosi del Napoli avevano organizzato una trasfertanel capoluogo partenopeo: ieri sera sono stati aggrediti con mazze da baseball e coltelli all'esterno di una pizzeria, in via De Pretis, da una banda composta da ultrà napoletani.

La trasferta dei turisti svedesi era stata organizzata dal Napoli Club Stoccolma. Durante la serata, due dei tredici scandinavi, si sono allontanati dirigendosi verso il poco distante Maschio Angioino. Poco dopo sono tornati urlando «ultrà». Tempo pochi minuti, all'esterno della pizzeria, dove sotto un gazebo c'erano gli svedesi, è arrivata una banda di persone con il volto coperto da foulard e armati di mazze e coltelli. Durante l'aggressione, sono rimasti feriti il titolare della pizzeria, intervenuto in difesa degli svedesi, un 41enne che aveva organizzato la trasferta e che è a capo del club, ed un altro svedese di 23 anni. I tre feriti sono stati colpiti con coltelli e in maniera non grave, al gluteo e alle gambe.
 

Offline disabitato

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Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #85 : Giovedì 20 Settembre 2012, 14:08:24 »
Voglio vedere se la UEFA si muoverà stavolta..
Dove sta la lettera accorata ed indignata del console svedese?
Posso dire una cosa? E lo dico con la morte nel cuore, ma che cazzo ce vai a fa' a Napoli?
È lo dico con sommo dispiacere visto che è una città stupenda.

Mo' voglio vedere come se mettono la federazione e la UEFA..
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

malacarne

Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #86 : Giovedì 20 Settembre 2012, 14:19:29 »
Una bugia ripetuta tante volte diventa realtà.

Ascoltando la TV o le radio sembra che Napoli rappresenti il paradigma della microcriminalità, di borseggi, scippi, furti e compagnia cantando; lo ascoltiamo una volta, due volte, tre, dieci, cento.
Alla fine ci convinciamo che sia vero, che Napoli e la microcriminalità vadano a braccetto come nessun altro posto italiano, che mai come in quella città bisogna camminare con quattro occhi aperti e, di conseguenza, ci porta a vedere cose che in altre città non notiamo, proprio perchè a Napoli ci si va prevenuti, sulla difensiva.

Poi però si vanno a vedere le statistiche basate sul numero di denunzie per numero di abitanti (basta farsi un giro sul web) e si scopre che la palma se la giocano Genova e Milano e che Napoli non sta neanche sul podio.

Parlando del sud in generale e della mia esperienza personale, posso dirvi che tra Sicilia (Palermo) Sardegna (La Maddalena) e Puglia (Taranto) ho vissuto al sud complessivamente per cinque anni. Non ho mai ricevuto una rapina, un furto, niente.
Sono cose che ovviamente capitano, ma non è LA REGOLA.
 
Di tentativi di furti in vita mia ne ho subiti tre.
Uno riuscito nel mio paese, Colleferro, nel 2003 (macchina rubata)
Uno fallito a Roma in metropolitana all'altezza della fermata Policlinico nel 2005 (più che una certezza è un sospetto, ma sono sicuro al 99% che quel tizio stesse cercando di fottermi il portafogli)
Uno riuscito presso stazione di La Spezia nel 2010 (borsa rubata in un attimo di distrazione... incredibile, mi sono girato un attimo, mi sono rigirato e la borsa non c'era più).

Luoghi comuni, stereotipi, falsi miti quelli che vogliono che al sud in generale e a Napoli in particolari i furti siano LA REGOLA e che quindi altrove si possa stare più tranquilli.
Le statistiche parlano chiaro.

Per quanto riguarda la violenza negli stadi mi pare che la tifoseria più violenta d'Italia sia sempre stata quella dell'Atalanta BERGAMASCA Calcio... o almeno è quello che ho sempre saputo io.

Visitatori

Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #87 : Giovedì 20 Settembre 2012, 14:44:40 »
Bravissimo malacarne.
Certo, non si può dire che Napoli sia più sicura di Bergamo o La Spezia (esempi) ma indubbiamente i suoi problemi oggettivi vengono amplificati in maniera criminale.
Recentemente ho avuto da litigare con un presunto sito di Informazione pura onesta libera contropotere bla bla bla.
In pratica riportavano un'analisi di Legambiente sulle città italiane che avevano avuto delle deroghe sui valori dell'acqua del rubinetto (perdonate se scrivo in questo modo, provo a farla breve). In questo articolo riportavano di problemi in Campania, Toscana, Lazio e non ricordo quale altra regione. Per un totale di 2 milioni di abitanti coinvolti.
L'articolo non dava però i dati: quali erano questi comuni?
Sono andato allora a spulciare il sito di Legambiente ed ho trovato lo studio completo, da cui è emerso che per la Campania il comune coinvolto era solo 1 ed era una frazione di Nola se non erro, per un totale di neanche 1000 abitanti.
Bene.
L'articolo del sito di Informazione figa oh yea, che foto aveva a corredo? Una foto di Napoli!

Offline giamma

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Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #88 : Venerdì 21 Settembre 2012, 10:36:13 »
 :P Malacarne e Visitatori hanno ragione, infatti, se vuoi accendere un qualche tipo di assicurazione a Napoli ti stendono tappeti rossi e ti fanno splendide offerte. :P
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

POMATA

Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #89 : Venerdì 21 Settembre 2012, 13:18:38 »
Quella si chiama morfologia, do you know?

Un mio amico cui spiegavo come i neri fossero sfavoriti nel nuoto, per gli stessi motivi in cui sono favoriti nell'atletica, m'ha tacciato di razzismo. Sono discorsi delicati, se non ci si spiega bene, ne convengo.

Concordo, si dice pure che lo hanno più lungo perchè le loro donne hanno un utero più profondo.

Offline BobLovati

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Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #90 : Venerdì 21 Settembre 2012, 15:40:26 »
Concordo, si dice pure che lo hanno più lungo perchè le loro donne hanno un utero più profondo.

àaaaazzz, un POMATA sessuologo; chi se lo sarebbe mai creso ??     :P 
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Offline Skorpius

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Re:Napoli e i napoletani: pregiudizi o realtà?
« Risposta #91 : Venerdì 21 Settembre 2012, 17:01:55 »
Mi ripeto e ne sono convinto

Apro un piccolo OT che germina da qui.
Spesso i pregiudizi nascono da problemi reali e concreti ai quali si da la soluzione più semplice e pregiudiziale: napoli è un letamaio per colpa dei napoletani.
Della frase di cui sopra la seconda parte è dovuta a pregiudizi ma la prima è una realtà, e per letamaio non intendo solo per la "monnezza" ma anche per l'illegalità diffusa il senso di anarchia e totale sregolatezza.
Tutto questo ha una motivazione che non è il codice genetico dei partenopei, ma qualcos'altro.
Di fronte a questo si possono scegliere tre vie:
- dare la colpa ai napoletani ritenedoli indegni
- cercare le motivazioni reali e cercare di risolverle
- dire che non esiste un problema e che la sensazione di anomalia è frutto di un razzismo più o meno latente.

La lega e partiti simili scelgono la prima, molti qui (come anche molti partiti a sinistra) scelgono l'ultima... è evidente che delle due soluzioni se la prima è razzista la seconda è falsa.
Quando qualcuno dovrà scegliere, per interesse personale come qualsiasi scelta di voto per la maggior parte delle persone, quale delle due adottare non potrà che scegliere quella più vicina alla realtà. e quella più vicina alla realtà è la prima.. tutti voti per la lega che parla (con il linguaggio semplice e rozzo del razzismo) di problemi VERI E REALI senza negare la loro esistenza

Questo lo si può applicare a tutti quei fatti in cui la lega ci sguazza specie legati ad extracomunitari e nomadi...una classe di liceo con + ragazzi stranieri che non parlano l'italiano, un campo niomadi vicino casa e così via

E non mi sembra di essere uno che da adosso ai napoletani (altrimenti dormirei sul divano :) )
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.