Lotito: Devo tutelare i miei azionisti

[Mazzola]

Nello specifico, ripeto, la mia non è stata una critica, ma solo un suggerimento.
Dimmi una cosa, tu sei soddisfatto della snella struttura societaria della Lazio, o credi sia appunto troppo snella?
Secondo te è passato il momento di austerity nella Lazio, se si, si può migliorare con l'innesto di nuove figure?

...
Secondo te (passamela stavolta la domanda) posso essere "favorevole" ad una persona che...  organizza una società quotata in borsa con due persone, lui e Tare ?
...
Posso essere "favorevole" a qualcosa del genere ?

Una preghiera.
Leggete tutto ciò che viene scritto.
Sennò è inutile.

[sfumatura]

Non esiste nessuna terza via.
Criticare sempre e comunque la società è deleterio.
Nel palazzo se ne sono accorti quindi possono prenderci a calci in culo come quando e quanto vogliono, e non ci sono Paglie e Pulici che tengano quando è evidente che a qualcuno fa pure piacere.
La riprova sarà domenica contro il Parma.
Vediamo se ci sarà uno striscione di 100 mt con scritto SE SEMO ROTTI ER CAXXO oppure gli ormai abituali Lotito pdm.....
Mo te l'ho ridetto, leggi bene però eh? E' l'ultima volta.

Credo di aver capito il tuo punto di vista
Forse noi due abbiamo due approcci diversi al calcio moderno. La tua è una visione più romantica, dove dai un peso al tifoso maggiore di quello che do io.
Tu credi  che con uno striscione di dissenso nei confronti del Palazzo, con un incitamento continuo alla squadra, è possibile raggiungere certi traguardi.
Io credo di no. Col tifo puoi galvanizzare la squadra in una determinata partita, puoi spingere la palla al di là della porta, quando quelli in campo ci credono quanto te.
Ma la differenza sta (secondo me) nel messaggio che trasmette la Società alla squadra e di conseguenza al tifoso.

Quando i giochi si fanno seri, quando per un punto stai in CL o EL, quindi quando un pareggio o una sconfitta significano 125 milioni, non bastiamo noi.
Lì serve il "potere" della Società. E oggi, dopo 7 anni di presidenza, mi piacerebbe vedere il mio presidente che ha imparato a muoversi e distrecarsi nelle stanze dei bottoni. Mantre mi sembra di vedere un personaggio usato da chi detiene il potere come parafulmine, nelle situazioni scomode, però  quando c'è da spartitrre la torta, noi mangiamo gli avanzi degli invitati al pranzo.

[Aquila Maremmana]

Credo di aver capito il tuo punto di vista
Forse noi due abbiamo due approcci diversi al calcio moderno. La tua è una visione più romantica, dove dai un peso al tifoso maggiore di quello che do io.
Tu credi  che con uno striscione di dissenso nei confronti del Palazzo, con un incitamento continuo alla squadra, è possibile raggiungere certi traguardi.
Io credo di no. Col tifo puoi galvanizzare la squadra in una determinata partita, puoi spingere la palla al di là della porta, quando quelli in campo ci credono quanto te.
Ma la differenza sta (secondo me) nel messaggio che trasmette la Società alla squadra e di conseguenza al tifoso.

Quando i giochi si fanno seri, quando per un punto stai in CL o EL, quindi quando un pareggio o una sconfitta significano 125 milioni, non bastiamo noi.
Lì serve il "potere" della Società. E oggi, dopo 7 anni di presidenza, mi piacerebbe vedere il mio presidente che ha imparato a muoversi e distrecarsi nelle stanze dei bottoni. Mantre mi sembra di vedere un personaggio usato da chi detiene il potere come parafulmine, nelle situazioni scomode, però  quando c'è da spartitrre la torta, noi mangiamo gli avanzi degli invitati al pranzo.

Visione romantica?
Mi sarebbe piaciuto vedere il "romanticismo" dei tifosi del Napoli ieri al momento della convalida del gol di Brocchi oppure alla mancata convalida del rigore di Cavani, oppure.... che ne so, sbagliando, l'arbitro annulla il quarto gol di Cavani per fuorigioco inesistente.....
Il "tuo" presidente può muoversi come gli pare nelle stanze dei bottoni, ma a fronte di 60.000 tifosi incazzati come bestie urlanti e tutti uniti insieme alla società, la Lazio col presidente che si muove bene offre 25.000 persone delle quali 15.000 fanculizzanti la stessa figura di presidente, voglio vedere il Banti di turno che tipo di decisioni prende....
Ma non fa niente eh? Continuiamo pure con i se e con i ma anche quando la società si muove bene, non sia mai.....

[Breizh]

a me trasformarmi da vittima a carnefice mi farebbe schifo assai ,

ma io so' strano come tifoso .

So' strano anch'io.

[MagoMerlino]

@mago.
Chi legge quello che scrivo pensa: Mazzola Lotitiano.
Secondo te (passamela stavolta la domanda) posso essere "favorevole" ad una persona che parla in latino, "nun te faccio entrà a formello" ...pretende di leggere un suo articolo in televisione, parla del laser dopo la quinta sconfitta nel derby (e se non erro gli hanno pure fatto uno scherzo telefonico facendolo chiamare dall'ing. Laseretti...), che organizza una società quotata in borsa con due persone, lui e Tare ?
Queste sono le prime cose che mi vengono in mente, altre...Bikila coesi moralizzati ecc ecc

Posso essere "favorevole" a qualcosa del genere ?

Non sopporto però una cosa.
Si parli chiaro. Si metta come "firma" se ne deve annà sotto al nickname.
E non si faccia passare tutto come soltanto suggerimenti per migliorare o per il bene della Lazio.
Nun me piace e spero che se ne vada presto.
Questo vorrei.
E come detto prima so' sette anni ormai.
Basta.
Speriamo che se ne vada e ricominciamo da capo.

Tu, giustamente, rivendichi il non voler essere catalogato tra i "Lotitiani", poi contemporaneamente pretendi, da quelli che TU reputi AntiLotitiani, di mettersi addirittura una firma così da convalidare ufficialmente il loro status di dissidenti e desiderosi che se ne deve annà. Che, ripeto, è una tua supposizione personale, che non ha la minima attinenza con la realtà.
Scherziamo vero?

[fish_mark]

Il topic prende le mosse dalle dichiarazioni del presidente, ma vorrei ricordare che il commento su quanto detto oggi in radio dal presidente sia unanime e positivo.
Alcuni si sono soffermati sulla loro intempestività affermando che sarebbe stato opportuno alzare la voce con qualche mese di anticipo, al che è subito è ripartita la solita litania di chi teme un attacco al cuore del potere presidenziale.
Qui non ci sono ribelli, né quinte colonne di qualche potere mediatico e curvarolo. Qui c’è gente che – gratis, senza interesse alcuno se non quello sportivo – giornalmente discute di LAZIO.
Ci si lamenta spesso che non si accettano le categorie di lotitiani e antilotitiani. Poi però si ha la ventura di leggere che chi fa considerazioni critiche sulle dichiarazioni del presidente si ritrova ad essere “uno degli strumenti in mano a coloro che stanno evitando che la "sorpresa" Lazio quest'anno si appropri di un posto in CL che probabilmente era già stato promesso ad altri”. Quindi, se l’analisi logica mi aiuta, dietro al Banti di turno ci dovrebbe essere un commando organizzato da Sfumatura, MagoMerlino e SoleLuna con il supporto logistico del sottoscritto (FK era in ferie …). Lascio a chi se la sente il compito (ingrato, invero) di commentare una enormità come questa.

E poi, lo dico chiaramente e parlo soltanto per me. Se pure si esprimesse una posizione totalmente contraria alla linea presidenziale quale sarebbe il reato o il peccato consumato? Non ho bisogno di mettere come "firma" il se ne deve annà come suggerisce il buon Mazzola, anche perché non sono più laziale di uno Zaradona soltanto perché voglio un cambio di presidenza.
Resta il fatto che, in attesa che si realizzi un qualsiasi cambio alla guida della SSLazio, non si può sospendere l’analisi e il giudizio dell’operato del presidente.
Per quanto concerne i fatti di ieri, il presidente si è mosso e bene.
Poteva farlo anche prima ed ora deve fare anche altro, perché le possibilità di andare in CL per la Lazio sono intatte ma serve lo sforzo di tutti: squadra, società e tifosi.

[RobCouto]

al che è subito è ripartita la solita litania di chi teme un attacco al cuore del potere presidenziale.

No, semplicemente si prende atto dell'inevitabile, irrinunciabile, immarcescibile ricorso al "sì, ma...".

Per alcuni è una missione.

Ogni tanto qualche critico, anche feroce, della società o dell'allenatore o dei giocatori o del DS o di altro, dice "questo mi va bene", oppure attribuisce responsabilità a uno di questi attori, sollevandone altri.

Per altri la musica è sempre e solo una.

[sole e luna]

Mazzola, se anche a te questa struttura troppo snella non piace, perchè muovi appunti su ciò che scriviamo io e mago, che la pensiamo allo stesso modo.
Se io o mago o pinco pallo auspichiamo ad una crescita diventa una critica a prescindere, se invece le stesse cose le pensi e le scrivi tu non è più una critica?
Spiegami per favore, perchè a questo punto, mi serve chiarezza.
Grazie. 

[LaLazioMia]

Mazzola, se anche a te questa struttura troppo snella non piace, perchè muovi appunti su ciò che scriviamo io e mago, che la pensiamo allo stesso modo.
Se io o mago o pinco pallo auspichiamo ad una crescita diventa una critica a prescindere, se invece le stesse cose le pensi e le scrivi tu non è più una critica?
Spiegami per favore, perchè a questo punto, mi serve chiarezza.
Grazie. 

No, semplicemente si prende atto dell'inevitabile, irrinunciabile, immarcescibile ricorso al "sì, ma...".

Per alcuni è una missione.

Si, ma Banti....pero' Lotito 
 

[Mazzola]

Tu, giustamente, rivendichi il non voler essere catalogato tra i "Lotitiani", poi contemporaneamente pretendi, da quelli che TU reputi AntiLotitiani, di mettersi addirittura una firma così da convalidare ufficialmente il loro status di dissidenti e desiderosi che se ne deve annà. Che, ripeto, è una tua supposizione personale, che non ha la minima attinenza con la realtà.
Scherziamo vero?

Si scherzavo.

[sole e luna]

Ti assicuro, che nella mia vita ho altri scopi e non certo quello di criticare a prescindere l'operato di Lotito.
E' una cosa che non mi diverte affatto. Io da tifosa, per la mia passione, per il mio grande amore verso la S.S. Lazio, voglio sempre il MEGLIO.
Fare critiche non mi fa arricchire e non ho secondi fini. Peraltro ciò che ho scritto qui, l'ho detto direttamente a chi di dovere e neanche il diretto interessato ha pensato che la mia
fosse una missione e basta.

[fish_mark]

No, semplicemente si prende atto dell'inevitabile, irrinunciabile, immarcescibile ricorso al "sì, ma...".

Per alcuni è una missione.

Ogni tanto qualche critico, anche feroce, della società o dell'allenatore o dei giocatori o del DS o di altro, dice "questo mi va bene", oppure attribuisce responsabilità a uno di questi attori, sollevandone altri.

Per altri la musica è sempre e solo una.

Un forum esiste proprio per dare libero sfogo all'insopprimibile esigenza di dire "si, ma...".
Un forum non può essere un insieme di cartelli celebrativi della rivoluzione di ottobre, come in una Piazza Rossa elettronica, dove sfilano le truppe al passo d'oca salutando il Politburo radunato per l'occasione.

Questa mattina un commando di (almeno) 4 critici, anche feroci, della società o dell'allenatore o dei giocatori o del DS o di altro, ha detto "questo mi va bene", ma ha anche aggiunto altro. Capita, specie in un forum.

[disabitato]

Mancano sette partite (21 punti) ed in ballo c'è la CL con i suoi relativi soldi annessi e connessi.

insomma in ballo c'è l'immediato futuro della Lazio!

Ce la facciamo per 60 giorni a essere uniti ANCHE col presidente e cercare di non farci scippare questa qualificazione?

Poi apriamo tutti i processi che volete.. ma a campionato finito.

Chiedo troppo?

Giusto criticare, ci mancherebbe, ma almeno verso l'esterno diamo una immagine compatta. Penso che una Lazio in CL farebbe piacere a tutti.

[oizaL]

CALCIO: NICCHI A LOTITO, "VADA ANCHE DAI MAGISTRATI" (AGI/ITALPRESS) - Roma, 4 apr. - "Se ci sono cose da denunciare, si vada anche dalla magistratura. Se il problema invece non esiste, come credo, bisogna dire che il calcio e' diventato anche un business". Lo ha detto il presidente dell'Aia, Marcello, Nicchi in risposta alle accuse del presidente della Lazio Claudio Lotito che ieri, dopo la sconfitta con il Napoli, ha puntato l'indice sull'arbitraggio di Banti, parlando di una classifica gia' decisa per i primi posti. "Capisco che i presidenti fanno degli investimenti - spiega Nicchi, intervenuto a "La politica nel pallone" su Gr Parlamento - e che per una societa' quotata in Borsa un errore puo' costare soldi. Bisogna pero' dire alla gente che nel calcio non c'e' la certezza del risultato e della mancanza di errori, di arbitri e giocatori. Il gol non dato a Brocchi? Tutti in tv hanno visto che il pallone era finito in rete, credo che in pochi se ne siano accorti tra i 60mila del San Paolo. Siamo favorevoli all'arbitro di porta e alla tecnologia del gol non gol - ha aggiunto Nicchi - ma questo non dipende da noi. Siamo stufi di fare da parafulmini". Tornando alle parole di Lotito, Nicchi ha sottolineato che "quando si parla di uniformita', bisogna andare piano. E' impossibile pretenderla al cento per certo, sarebbe come pretendere che i calciatori palleggino tutti come Maradona e Baggio. Se la moviola e' uno spunto per non accettare gli errori, non va bene... Il problema e' che nessuno ha voglia di dare una mano agli arbitri: ci sono dirigenti che sbottano, allenatori che protestano per un fallo laterale e giocatori che entrano coi piedi a martello sapendo di fare male. Mi farebbe piacere che Lotito smentisse le affermazioni attribuitegli, secondo le quali tutto sarebbe deciso". (AGI) Red/Bas 041445 APR 11 NNNN 

[Aquila Maremmana]

Un forum esiste proprio per dare libero sfogo all'insopprimibile esigenza di dire "si, ma...".
Un forum non può essere un insieme di cartelli celebrativi della rivoluzione di ottobre, come in una Piazza Rossa elettronica, dove sfilano le truppe al passo d'oca salutando il Politburo radunato per l'occasione.

Questa mattina un commando di (almeno) 4 critici, anche feroci, della società o dell'allenatore o dei giocatori o del DS o di altro, ha detto "questo mi va bene", ma ha anche aggiunto altro. Capita, specie in un forum.

Siccome avete dovuto scrivere che Lotito (lascia perdere società allenatore giocatori ds o altro.... a voi Lotito vi interessa...) aveva fatto qualcosa che andava bene, "giustamente" avete dovuto aggiungere altro, pena la rosicatio infinita..... Capita, specie agli "integralisti" 

[fish_mark]

Ce la facciamo per 60 giorni a essere uniti ANCHE col presidente e cercare di non farci scippare questa qualificazione?

Poi apriamo tutti i processi che volete.. ma a campionato finito.

Questa della sospensione delle critiche per rinviarle a campionato finito l'ho già sentita.
Qualcuno sta attaccando il Presidente?
Qualcuno si sta tirando fuori dalla lotta?
Qualcuno non è unito alla società e alla squadranello sforzo di andare in CL?

[fiDelio]

CALCIO: NICCHI A LOTITO, "VADA ANCHE DAI MAGISTRATI" (AGI/ITALPRESS) - Roma, 4 apr. - "Se ci sono cose da denunciare, si vada anche dalla magistratura. Se il problema invece non esiste, come credo, bisogna dire che il calcio e' diventato anche un business". Lo ha detto il presidente dell'Aia, Marcello, Nicchi in risposta alle accuse del presidente della Lazio Claudio Lotito che ieri, dopo la sconfitta con il Napoli, ha puntato l'indice sull'arbitraggio di Banti, parlando di una classifica gia' decisa per i primi posti. "Capisco che i presidenti fanno degli investimenti - spiega Nicchi, intervenuto a "La politica nel pallone" su Gr Parlamento - e che per una societa' quotata in Borsa un errore puo' costare soldi. Bisogna pero' dire alla gente che nel calcio non c'e' la certezza del risultato e della mancanza di errori, di arbitri e giocatori. Il gol non dato a Brocchi? Tutti in tv hanno visto che il pallone era finito in rete, credo che in pochi se ne siano accorti tra i 60mila del San Paolo. Siamo favorevoli all'arbitro di porta e alla tecnologia del gol non gol - ha aggiunto Nicchi - ma questo non dipende da noi. Siamo stufi di fare da parafulmini". Tornando alle parole di Lotito, Nicchi ha sottolineato che "quando si parla di uniformita', bisogna andare piano. E' impossibile pretenderla al cento per certo, sarebbe come pretendere che i calciatori palleggino tutti come Maradona e Baggio. Se la moviola e' uno spunto per non accettare gli errori, non va bene... Il problema e' che nessuno ha voglia di dare una mano agli arbitri: ci sono dirigenti che sbottano, allenatori che protestano per un fallo laterale e giocatori che entrano coi piedi a martello sapendo di fare male. Mi farebbe piacere che Lotito smentisse le affermazioni attribuitegli, secondo le quali tutto sarebbe deciso". (AGI) Red/Bas 041445 APR 11 NNNN

A Nicchi, ma a Predè gli avevi risposto dopo brescia-riomma???

[Mazzola]

Mazzola, se anche a te questa struttura troppo snella non piace, perchè muovi appunti su ciò che scriviamo io e mago, che la pensiamo allo stesso modo.
Se io o mago o pinco pallo auspichiamo ad una crescita diventa una critica a prescindere, se invece le stesse cose le pensi e le scrivi tu non è più una critica?
Spiegami per favore, perchè a questo punto, mi serve chiarezza.
Grazie. 

Il post di robcouto penso riassuma bene quello che è il mio pensiero.

Ieri Lotito ha parlato.
E la "critica" è stata:

1. doveva parla' prima.
2. deve parla' un altro più capace.
Se non parlava avremmo detto che sbagliava a non farsi sentire.

Con questa tipo di "critica" non si va da nessuna parte.
Qualsiasi cosa fa sbaglia.

Per il resto...ripartono i "sofismi"..adesso è il commando di quattro persone ecc
Non si ha il coraggio di dire (come TD nell'esempio di Pato) di dire:
non lo sopporto, non lo vedo l'ora che se ne va.
E non mi riferisco a te.

[IB]

Tanto noi, in Champion's c'annamo lo stesso.
Questa Lazio, in champion's, ci va.

[sfumatura]

Siccome avete dovuto scrivere che Lotito (lascia perdere società allenatore giocatori ds o altro.... a voi Lotito vi interessa...) aveva fatto qualcosa che andava bene, "giustamente" avete dovuto aggiungere altro, pena la rosicatio infinita..... Capita, specie agli "integralisti" 

E certo che interessa Lotito....è lui che gestisce la Lazio.
Che vuol dire "lascia perdere società allenatore giocatori ds o altro"....non rientra tutto nella politica manageriale di Lotito?