S.S. LAZIO - A.C. Milan: commenti

[geddy]

Partita storica, Milan devastato. Il resto glielo diamo a san siro. Luis Alberto e Ciro sontuosi. Radu  e Basta stanno offrendo un contributo determinante. Parolo  su livelli altissimi. Almeno una giocata memorabile per tutti i nostri in campo.

[Anselazio]

Vero fa il paio con Lazio Fiorentina 4-0

Partita simile...in effetti anche in quell'occasione tirarono poco.  Oggi il merdlan segna su un rimpallo altrimenti
chanalomerda e i suoi improbabili scavetti dubito che avrebbero portato a un gol nemmeno se giocavamo fino a Natale.
Peraltro loro credo che miglioreranno molto per cui è una vittoria che vale moltissimo (lo so che adesso dovremo sorbirci una settimanella
che il milan non vale niente ecc. ecc.)

Questa Lazio è diversa da quella del primo pioli. Più quadrata dietro e meno propensa a prendere contropiedi.
La diga Leiva-Parolo è fantastica e Alberto/Savic innescano Ciro che è un piacere.
Menzione anche per Lulic che dopo aver azzecato il cross del raddoppio si è sbloccato facendo vedere i sorci verdi a calabria.
Ma chi è che ha fatto la busta al gattonerobiondo? Oppure ho visto male?

 

[Matita]

Partita simile...in effetti anche in quell'occasione tirarono poco.  Oggi il merdlan segna su un rimpallo altrimenti
chanalomerda e i suoi improbabili scavetti dubito che avrebbero portato a un gol nemmeno se giocavamo fino a Natale.
Peraltro loro credo che miglioreranno molto per cui è una vittoria che vale moltissimo (lo so che adesso dovremo sorbirci una settimanella
che il milan non vale niente ecc. ecc.)

Questa Lazio è diversa da quella del primo pioli. Più quadrata dietro e meno propensa a prendere contropiedi.
La diga Leiva-Parolo è fantastica e Alberto/Savic innescano Ciro che è un piacere.
Menzione anche per Lulic che dopo aver azzecato il cross del raddoppio si è sbloccato facendo vedere i sorci verdi a calabria.
Ma chi è che ha fatto la busta al gattonerobiondo? Oppure ho visto male?

 

Ciro?

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[MagoMerlino]

Prestazione superlativa della Lazio, modello Supercoppa Italiana. La Lazio è stata superiore al Milan in tutte le zone del campo. La Lazio è una squadra, tutti sanno cosa fare e tutti si applicano con impegno nel seguire l'allenatore, complimenti ad Inzaghi che sta costruendo un ottimo collettivo.
Partenza lenta, come sembra ormai consuetudine in questo inizio stagione, per poi prendere campo e diventarne padroni, creando gioco e azioni da rete. Il Milan si presentava con le fanfare e in campo montella schierava una formazione presuntuosa, meritatamente asfaltata da questa Lazio Inzaghiana, l'allenatore rossonero, secondo il mio punto di vista, è al momento l'anello debole della catena rossonera.
La Lazio si è mossa bene, portando costantemente il gioco a ridosso dell'area milanista, cercando poi l'imbucata giusta per innescare un Immobile in condizioni di forma eccezionali. Luis Alberto più avanti e Milinkovic Savic più arretrato, hanno creato gioco con il costante apporto di Basta a destra, Lulic a sinistra, non sempre precisissimi con i piedi e Parolo centralmente. Il risultato finale può anche stare stretto alla Lazio che nel finale ha più volte sfiorato il quinto gol con Immobile impreciso nella conclusione di un contropiede da manuale, con Lukaku arrivato  in ritardo su un traversone dalla parte opposta e con Parolo che non ha trovato la forza di coordinarsi per piazzare il colpo sottomisura.

Luis Alberto, che ha sempre messo in costante difficoltà gli avversari, si è procurato il rigore che ha consentito ad Immobile di realizzare il primo dei suoi tre gol, pregevole l'assist di Lulic, spostatosi per l'occasione sulla destra, per un secondo gol di Immobile, che con grande coordinazione batte Donnarumma. Sulla linea Lulic Parolo il pallone per il terzo gol del bomber biancoceleste, che poi imbastisce il contropiede con cui serve a Luis Alberto l'assist per il quarto gol.

Concreto in fase di copertura l'apporto di Leiva, che vince il confronto con l'ex Biglia, anche se l'argentino nella fase iniziale della costruzione del gioco si fa(ceva) preferire. Di sostanza la prestazione dei difensori, costretti dopo pochi minuti a fare a meno di Wallace, Bastos che lo ha sostituito è risultato a mio avviso il migliore del reparto arretrato.

Qualcosa, ovviamente, va ancora migliorato, soprattutto nella fase iniziale dell'azione, i difensori Laziali trovano qualche difficoltà ad uscire in palleggio dal pressing avversario. Adesso con l'impegno Europeo si potrà verificare la tenuta fisica della squadra e la qualità dei calciatori in panchina. Soprattutto Lulic e Parolo che sono tra i più generosi finiscono sempre in affanno, anche oggi Lulic sostituito da Lukaku come da copione e Parolo ha pagato la fatica e la mancata sostituzione (sostituito al suo posto Radu per un accenno di crampi) con una seconda ammonizione, comunque esagerata, che gli è costata l'espulsione e probabilmente la squalifica.

Migliore in campo insieme ad Immobile autore di una tripletta, Luis Alberto e come detto dopo la Supercoppa, se Luis Alberto è questo e si sta confermando, complimenti a Tare per l'intuizione.

[Amolalazio71]

Partita simile...in effetti anche in quell'occasione tirarono poco.  Oggi il merdlan segna su un rimpallo altrimenti
chanalomerda e i suoi improbabili scavetti dubito che avrebbero portato a un gol nemmeno se giocavamo fino a Natale.
Peraltro loro credo che miglioreranno molto per cui è una vittoria che vale moltissimo (lo so che adesso dovremo sorbirci una settimanella
che il milan non vale niente ecc. ecc.)

Questa Lazio è diversa da quella del primo pioli. Più quadrata dietro e meno propensa a prendere contropiedi.
La diga Leiva-Parolo è fantastica e Alberto/Savic innescano Ciro che è un piacere.
Menzione anche per Lulic che dopo aver azzecato il cross del raddoppio si è sbloccato facendo vedere i sorci verdi a calabria.
Ma chi è che ha fatto la busta al gattonerobiondo? Oppure ho visto male?

 

Lulic che è destro. Dovrebbe crossare da destra....io non ho mai capito perché a destra non ci debba giocare

[cartesio]

Profilo basso ora

sto strisciando

vado bene così?

[borgorosso]

Posso cominciare dal conducator?
Dopo essersi fatto beffe tatticamente di Allegri, Inzaghi scherza Montella... lo ha massacrato facendolo cadere nella sua trappola. Dopo i primi minuti la Lazio è cresciuta e ha dominato il campo.
Per quanto riguarda i singoli: Strakosha sicuro, peccato per Wallace ma Bastos vale molto, Radu attento, DV è il miglior difensore del campionato quando è in forma (rinnova per favore!!!), Radu attento, Basta continua a lasciarmi perplesso (sono probabilmente l'unico fan di Marusic oltre alla madre). Leiva è un grande giocatore, adoro il muro davanti alla difesa... Parolo sontuoso ma purtroppo ingenuo, ma se quel tacco lo fa De Rossi mettono i maxi schermi al Circo Massimo. Lulic è croce ma soprattutto delizia, Luis Alberto è eccellente in quella posizione e Immobile tra poco ascende al cielo.
Una parola su Savic. Non è stata la sua miglior partita. Ma per alcuni tratti ho avuto l'impressione che fosse di gran lunga il migliore di tutti i 28 scesi in campo


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[MCM]

Ci vorrebbero due Ciro

[ThomasDoll]

Godiamo e pensiamo a giovedì, la stagione è appena cominciata...
una delle più belle novità di oggi è l'esordio del regazzino dietro.
Speriamo di continuare a crescere come abbiamo fatto l'anno scorso.

[Davide]

Marusic appena capirà meglio il campionato italiano sarà il titolare,fino ad allora siamo ben coperti da basta.

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[Pomata]

Va bene, abbiamo vinto 4-1, schiantando il milan in una delle più belle gare contro i rossoneri di sempre, ma il bilancio è a tinte fosche. Più ombre che luci. Nel dettaglio:
- siamo cortissimi in difesa dopo gli infortuni di Wallace e Radu. Luis Felipe acerbo, non offre garanzie
- delittuosa l'evitabilissima espulsione di Parolo, che ci priva di un giocatore fondamentale nella trasferta di Marassi, dove sarà arduo evitare una pesante sconfitta
- preoccupante il rigore di Immobile, che Donnarumma stava per parare (così come Buffon stava per parargli il penalty di Supercoppa). Urge individuare un altro rigorista
- bene De Vrij, senza dubbio. Ma non potrà reggere tutta la stagione. Legittimo preoccuparsi
- Luis Alberto ha un piede fatato ma è francamente lentissimo: con avversari un minimo più competitivi dei milanisti di oggi sarebbe stato 'triturato'. Lo spagnolo appare, in potenza, più un punto di debolezza che di forza
- Immobile quattro gol in tre partite ma chi c'è per sostituirlo e fargli tirare il fiato? Caicedo non pare adeguato ed è dunque doveroso essere allarmati, in vista del prosieguo della stagione
- Lulic oggi benino ma è impreciso, sgraziato e poco pulito negli interventi. Non offre garanzie certe a lungo termine


Insomma... Salutiamo una vittoria anche un poco fortunata, diciamolo onestamente, ma sarebbe stato meglio perdere e maturare appieno la giusta consapevolezza dei nostri limiti. Così invece ci illuderemo di essere forti e il risveglio da questo sogno bello ma effimero sarà più dolorosa.

Prudenza, insomma. Una vittoria non conta nulla, a questo punto del campionato.

 

Tu ce scherzi, ma questi discorsi esistono nella realtà Laziale

[Fabio70rm]

Vista a tratti dal lavoro.

La formazione:


              Parolo    Leiva
Basta                                    Lulic/Lukaku
                   SMS

                  Luis Alberto

E' la migliore disposizione che abbiamo a centrocampo. Offre copertura e ripartenze in velocità. E con Ciro davanti è devastante.

Non vedo l'ora di vederci inserito anche Anderson, che penso al posto di Luis Alberto potrebbe fare faville vere e proprie e farci rivedere il giocatore ammirato in quei cinque mesi due anni fa....

[Er Matador]

Il Milan si presentava con le fanfare e in campo montella schierava una formazione presuntuosa, meritatamente asfaltata da questa Lazio Inzaghiana, l'allenatore rossonero, secondo il mio punto di vista, è al momento l'anello debole della catena rossonera.

Pienamente d'accordo.
Sulla presunzione ha inciso non poco, credo, la gara col Cagliari vinta soffrendo parecchio.
Avessero preso in faccia la secchiata d'acqua di un pareggio, l'approccio alla gara dell'Olimpico sarebbe stato diverso.
Così è emersa, sul piano della preparazione mentale e della capacità di rimanere sul pezzo, una differenza ancor più evidente di quella tecnica.
Quanto a Montella, mi ha stupito la sua riconferma.
D'accordo che l'anno scorso aveva riconquistato l'Europa con un organico da parte destra della classifica, ma qui si trattava di guardare avanti.
E acquisti come Bonucci, Biglia, Conti, Ricardo Rodríguez, Kessié disegnavano una difesa a tre, nonché una squadra vocata a ripartenze e accelerazioni: aveva senso affidare un undici del genere a un tecnico che ama giocare a quattro e ruminare calcio a ritmi bassi?
Ieri questo scendiletto delle merde ha messo in campo una formazione da "1" in pagella.
Surreali le due catene sulle fasce, con terzini non di ruolo e un pessimo assortimento anche sul piano anagrafico: due ragazzini a destra, due ex a sinistra, col non banale risultato di giocare in nove.
Ed è proprio sulle corsie esterne che Inzaghi, sfruttando sempre più sistematicamente Basta e Lulić, ha completato una manovra di accerchiamento da battaglia di Canne.
Un capitolo a parte la prestazione di Bonucci: imbarazzante in marcatura su Ciro in occasione del secondo gol; a testa bassa nell'altra area sul terzo e sul quarto, come se alle sue spalle ci fossero ancora Barzagli e Chiellini.
Il suo inserimento non è così immediato come si pensava, ma Mondella ha fatto di tutto per complicarglielo.

se Luis Alberto è questo e si sta confermando, complimenti a Tare per l'intuizione.

Contraddirti quando parli bene di Tare fa un certo effetto , ma qui si tratta di ristabilire i fatti.
Luis Alberto era infatti arrivato come esterno, riserva di Keita nel 4-3-3 inizialmente previsto.
Ed era stato scelto avendo a disposizione tempo, una discreta rosa di candidati e un budget - cinque milioni, se non ricordo male - medio-alto per i nostri standard.
La distanza fra il ruolo di cui sopra e le sue caratteristiche non ne fa, in quel senso, una grande intuizione.
A sistemare tutto ha contribuito Inzaghi: non solo trovandogli la posizione che lo rende pericolosissimo, ma anche ricostruendo condizione atletica e motivazioni in un giocatore simile, per due terzi della scorsa stagione, a un cugino iberico di Đorđević.
A Tare va dato atto di aver scovato un elemento con piedi normalmente fuori portata per la Lazio.
Ma, nel suo caso, ha inciso una buona dose di serendipity.

Vero fa il paio con Lazio Fiorentina 4-0

Per l'esaltazione per il tifoso sì, ma mi sembrano due Lazio diverse.
Quella che schiantò i viola rappresenta uno dei momenti migliori, sul piano della qualità tecnica, nell'intero dopo-Cragnotti.
La Lazio di Inzaghi, pur regalando momenti di bel gioco, ha un approccio tatticamente meno "da grande", più pragmatico e attento alla copertura.
In compenso, mi sembra sempre più superiore a quella di Pioli sul piano della personalità e della forza mentale.

[borgorosso]

C'è da dire però che quella Fiorentina arrivava stremata dall'EL e non oppose quasi resistenza.
Questo Milan è arrivato con il vento in poppa


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[AlenBoksic]

Una goduria immane,
sia per il gioco, sia per l'avversario strombazzato, sia per i rigori negati in apertura che gridano vendetta, sia per un commento oltremodo irritante su premium che tendeva a esaltare ogni giocatore e qualsiasi giocata del merdlan neanche ritenendo di dover spendere mezza parola sul replay del primo rigore su Luis Alberto
(la ciliegina sulla torta è stato Serena che sul 4 -0 ha affermato: "il milan ha dato molti giocatori alle nazionali"...)

Questa Lazio è una squadra che è molto fisica: siamo usciti dalla sofferenza iniziale tirando il pallone sulla testa di SMS. Chi gioca contro di noi si trova a centrocampo una vera e propria muraglia che comprende, oltre al citato SMS vero valore aggiunto della rosa, Parolo, Lulic, Basta, per tacere dei tre centrali dietro.
Contro questa muraglia i vari Kessié, Calabria, Suso, Borini, Montolivo rendevano troppi cm e troppi kg per poter essere competitivi.

Unica nota stonata l'infortunio di Wallace  che, a vedere com'è uscito, non pare di lieve entità.

[Wasicu]

Una goduria immane,
sia per il gioco, sia per l'avversario strombazzato, sia per i rigori negati in apertura che gridano vendetta, sia per un commento oltremodo irritante su premium che tendeva a esaltare ogni giocatore e qualsiasi giocata del merdlan neanche ritenendo di dover spendere mezza parola sul replay del primo rigore su Luis Alberto
(la ciliegina sulla torta è stato Serena che sul 4 -0 ha affermato: "il milan ha dato molti giocatori alle nazionali"...)

Questa Lazio è una squadra che è molto fisica: siamo usciti dalla sofferenza iniziale tirando il pallone sulla testa di SMS. Chi gioca contro di noi si trova a centrocampo una vera e propria muraglia che comprende, oltre al citato SMS vero valore aggiunto della rosa, Parolo, Lulic, Basta, per tacere dei tre centrali dietro.
Contro questa muraglia i vari Kessié, Calabria, Suso, Borini, Montolivo rendevano troppi cm e troppi kg per poter essere competitivi.

Unica nota stonata l'infortunio di Wallace  che, a vedere com'è uscito, non pare di lieve entità.

Esatto. Il nostro gioco deve rimanere quello delle "ripartenze" che non possiamo applicare
con le piccole squadre; e infatti si vede bene dai risultati.  Facciamo il 3/6/1 e da li' meglio
non muoversi .... che va bene cosi' ....
 
3 pallini alla Juve e 4 al Milan  (piu altri due rigori negati)  parlano chiaro o no  ?? 

[Jim Bowie]

Quando parlo di Lazio Fiorentina e chiaro che non assimilo l'aspetto tattico, ma solo la facilità della vittoria. Contro i Viola di Montella giocammo nella loro metà per 180 minuti.


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[Jim Bowie]

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[chemist]

Piu' che al 4-0 di Lazio-Fiorentina questa partita mi ha ricordato il 4-0 al Milan che rifilammo in coppa italia nell'inverno 2004, quando a centrocampo avevamo Liverani (il Luis Alberto di allora, verticalizzatore impressionante) e in panchina il Mancio.

[Matita]

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