Autore Topic: L'arbitro di Napoli-Lazio  (Letto 11635 volte)

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Offline Stev00

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #40 : Domenica 3 Aprile 2011, 16:53:34 »
Magari finisce 5 a 3 per il Napoli.

Io non ho parlato nè dell'autogol successivo nè ho detto che sarebbe stato tutto uguale.
Centra la palla al gol di Brocchi (senza il nervosismo per l'ennesimo torto) e se dovesse capitare non ti inventare un rigore con esplusione in omaggio per il Napoli, e vediamo come va a finire.
Oggi abbiamo preso gol solo da calcio da fermo e l'ultimo in contropiede, ma eravamo in 10.
Sicuro sicuro che il napule sarebbe riuscito a ribaltare la partita?

Anselazio

Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #41 : Domenica 3 Aprile 2011, 17:01:28 »
non ho visto la partita (dopo la designazione ho evitato rodimenti di fegato gratuiti) ma ho viste parecchie immagini…linobanti ha eseguito come avevo immaginato.

Ormai il sistema è marcio e corrotto fino al midollo…

non vale la pena appassionarsi ed emozionarsi per un tavolo apparecchiato con tanta protervia alla luce del sole.


Offline lollapalooza

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #42 : Domenica 3 Aprile 2011, 17:07:36 »
La mia sensazione è che la quaterna arbitrale abbia nettamente inciso su una gran bella partita.



Offline Eagles71

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #43 : Domenica 3 Aprile 2011, 17:19:32 »
Mi rendo conto che la partita sarà negativamente, per noi, influenzata dalla terna da questi episodi:

-Lich se ne va sulla fascia viene tirato per maglia e calzoncini da yebda, niente giallo.
-Zarate viene costantemente colpito da dietro impedendogli di far salire la squadra, mai un fischio a suo favore.
-Dias in scivolata su cavani non lo tocca, lui si butta giallo per il Nostro e primo ammonito è sempre un Laziale.
-sul rigore cavani si butta appena sente il fianco di Biava, addirittura il rosso.
-Brocchi segna lo vede un cieco, niente gol
-Sculli salta campagnaro quello prende piede e palla, niente fallo
-Mascara colpisce Gonzalez davanti all' arbitro che sta parlando con lui, neanche il giallo
-Mauri sul 3-4 tira al volo mani di un difensore a braccia larghe, tutto regolare.

...abbiamo fatto 4 gol al San Paolo tutto esaurito con i ciucci candidati a tenere alto il seguito del campionato, non sono bastati neanche a pareggiare, qualcuno mi dica se la serie A è ancora una cosa seria, o sono io che stò su Marte.

nonostante tutto una grande Lazio e io non mollo!!!
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline benvolio

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #44 : Domenica 3 Aprile 2011, 17:31:57 »
Vorrei dire che l'arbitraggio maldestro non elimina le topiche difensive dei primi due gol del Napoli e viceversa ovvio.
Invece un rapporto forte di correlazione con la sconfitta c'è fra l'espulsione di Biava ed il gol del 4 a 3. In undici quel gol non lo becchiamo mai e quindi, analizzando freddamente la questione, a me sembra che espellendo Biava l'arbitro determina la partita. Non mi avventuro sul gol di Brocchi perchè entriamo nella logica degli ipotetici possibili, ma l'espulsione su un fallo che può essere si e non da rigora con Cavani che stoppa lungo il pallone a me sembra un errore tecnico dell'arbitro grave. Come sempre fate il giochino delle parti inverse: con un fallo di Cannavaro su Zarate avrebbe dato rigore ed espulsione? Pensateci...

Offline rash

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #45 : Domenica 3 Aprile 2011, 17:34:14 »
Ib scusa, a parte che per me il rigore su cavani è quantomeno dubbio,
e tra l'altro vorrei anche vedere se fosse in fuorigioco sul tocco di cannavaro,
ma il tuo ragionamento sul goal non dato è imho opinabile,
ti spiego perchè, intanto l'autogoal arriva un minuto dopo e non 30'
(è proprio un'altra azione), ma secondo te se con questo principio
l'arbitro annullava per fuorigioco il goal di dossena(sbagliando),
non sarebbe venuto fuoori il 2-2 di cavani ?
spigni sfonna spara e ammazza ma nun sai 'ntigne er biscotto 'nde la tazza

Offline Stev00

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #46 : Domenica 3 Aprile 2011, 17:39:08 »
Mi rendo conto che la partita sarà negativamente, per noi, influenzata dalla terna da questi episodi:

-Lich se ne va sulla fascia viene tirato per maglia e calzoncini da yebda, niente giallo.
-Zarate viene costantemente colpito da dietro impedendogli di far salire la squadra, mai un fischio a suo favore.
-Dias in scivolata su cavani non lo tocca, lui si butta giallo per il Nostro e primo ammonito è sempre un Laziale.
-sul rigore cavani si butta appena sente il fianco di Biava, addirittura il rosso.
-Brocchi segna lo vede un cieco, niente gol
-Sculli salta campagnaro quello prende piede e palla, niente fallo
-Mascara colpisce Gonzalez davanti all' arbitro che sta parlando con lui, neanche il giallo
-Mauri sul 3-4 tira al volo mani di un difensore a braccia larghe, tutto regolare.

...abbiamo fatto 4 gol al San Paolo tutto esaurito con i ciucci candidati a tenere alto il seguito del campionato, non sono bastati neanche a pareggiare, qualcuno mi dica se la serie A è ancora una cosa seria, o sono io che stò su Marte.

nonostante tutto una grande Lazio e io non mollo!!!

Una piccola correzione... Campagnaro prende solo Sculli che aveva alzato la palla per superarlo.

Offline Eagles71

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #47 : Domenica 3 Aprile 2011, 17:48:29 »
Una piccola correzione... Campagnaro prende solo Sculli che aveva alzato la palla per superarlo.

è vero, infatti la palla la sposta Sculli, è fallo tutta la vita, mi sono un attimo lasciato condizionare, in tv su sky neanche lo hanno sottolineato sto fatto, ormai è proprio vero che abituandosi a subire perdi un pò di lucidità.
Attenzione però non cadiamo nella trappola di essere poi tacciati di essere vittimisti faremo solo il gioco di chi pensa che oggi la Lazio ha perso per suoi demeriti.
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Offline Aquila Maremmana

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #48 : Domenica 3 Aprile 2011, 18:08:12 »
Mi rendo conto che la partita sarà negativamente, per noi, influenzata dalla terna da questi episodi:

-Lich se ne va sulla fascia viene tirato per maglia e calzoncini da yebda, niente giallo.
-Zarate viene costantemente colpito da dietro impedendogli di far salire la squadra, mai un fischio a suo favore.
-Dias in scivolata su cavani non lo tocca, lui si butta giallo per il Nostro e primo ammonito è sempre un Laziale.
-sul rigore cavani si butta appena sente il fianco di Biava, addirittura il rosso.
-Brocchi segna lo vede un cieco, niente gol
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nonostante tutto una grande Lazio e io non mollo!!!

Scusate se mi esprimo in francese ma.... IO MI SONO ROTTO IL CAZZO!!!

Questa che ha postato Eagles71 è una lista di accadimenti nell'arco dei 90 minuti, tutti più o meno dubbi.
Bene: TUTTI RISOLTI A FAVORE DEL NAPOLI!!!
Ecco cosa vuol dire per un arbitro indirizzare una partita, non c'è  bisogno di fatti eclatanti.
HANNO ROTTO IL CAZZO!!!!!
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.

Offline Clazia

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #49 : Domenica 3 Aprile 2011, 18:31:18 »
La mia sensazione è che la quaterna arbitrale abbia nettamente inciso su una gran bella partita.

no Lolla, non è una tua sensazione.

E' una certezza. Fidati di Clazietta.

ma, per curiosità, da indove proveniva questo arbitro?
Se volevo sentimme tranquilla mica che nascevo Laziale.

Take a sad song and make it better.

Offline Breizh

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #50 : Domenica 3 Aprile 2011, 18:37:38 »
no Lolla, non è una tua sensazione.

E' una certezza. Fidati di Clazietta.

ma, per curiosità, da indove proveniva questo arbitro?
Livorno.

Mannaggiaavirzì!

Offline jegue98

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #51 : Domenica 3 Aprile 2011, 18:42:12 »
Mi rendo conto che la partita sarà negativamente, per noi, influenzata dalla terna da questi episodi:

-Lich se ne va sulla fascia viene tirato per maglia e calzoncini da yebda, niente giallo.
-Zarate viene costantemente colpito da dietro impedendogli di far salire la squadra, mai un fischio a suo favore.
-Dias in scivolata su cavani non lo tocca, lui si butta giallo per il Nostro e primo ammonito è sempre un Laziale.
-sul rigore cavani si butta appena sente il fianco di Biava, addirittura il rosso.
-Brocchi segna lo vede un cieco, niente gol
-Sculli salta campagnaro quello prende piede e palla, niente fallo
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...abbiamo fatto 4 gol al San Paolo tutto esaurito con i ciucci candidati a tenere alto il seguito del campionato, non sono bastati neanche a pareggiare, qualcuno mi dica se la serie A è ancora una cosa seria, o sono io che stò su Marte.

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...eppure c'è qualcuno che ancora pensa che l'arbitro non sia stato decisivo.
Non ci sono parole...
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RobCouto

Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #52 : Domenica 3 Aprile 2011, 19:22:09 »


- Annullato!!

"E perché?!"

- Che te frega, tanto alla prossima azione segna Zarate...

RobCouto

Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #53 : Domenica 3 Aprile 2011, 19:28:38 »
Altro gol "impossibile", realizzato a 30" dal precedente


Offline disabitato

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #54 : Domenica 3 Aprile 2011, 20:00:44 »
dei torti alla Lazio se ne parla anche nei titoli di testa del tg5..
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Iker

Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #55 : Domenica 3 Aprile 2011, 20:09:30 »
Ci sarebbe già da discutere sulla scelta di aver designato Banti per una gara che vedeva di fronte la terza e la quinta in classifica ad otto domeniche dal termine del torneo. La partita di cartello di giornata dopo il derby milanese.
Banti è un arbitro scarso,  finito spesso dietro la lavagna per le sue perfomances insufficienti.
E’ quello che riapri la gara tra Lecce e Chievo assegnando una punizione inesistente ai veneti negli ultimi minuti;  quello del gol di Robinho dopo il controllo con la mano in Chievo-Milan; quello che mandò su tutte le furie Zamparini per l’arbitraggio tra Milan e Palermo a S.Siro con due rigori negati ai siciliani, un gol viziato da un fallo di mano di Ambrosini ed un rigore regalato ai padroni di casa.
In più è lo stesso arbitro che diede l’ok per l’inizio di Bologna-Roma sotto la tempesta di neve e lo stesso che autorizzó 90 minuti tra Brescia e Genoa  su un terreno simile a quello della celebre partitella tra scapoli e ammogliati nel film di Fantozzi.
Perché proprio Banti, quello che fece riaprire il dibattito sulla sudditanza psicologica all’indomani di Chievo-Milan, per una partita da quartieri alti come Napoli-Lazio? Non c’era di meglio?
La direzione di gara del livornese è stata pessima, ben al di là degli episodi decisivi che hanno segnato la partita.
Dopo un inizio all’inglese , nelle fasi di equilibrio del match, in cui si è contraddistinto per un paio di decisioni disciplinari da matita rossa (la mancata ammonizione di Yebda su Lichtsteiner e quella invece comminata a Dias per fallo su Cavani), nel secondo tempo, quando la partita è cambiata , anche lui si è mostrato più incline al fischio facile, ma a senso unico.
Dal contatto González-Mascara (su cui ho i miei dubbi che ci fosse fallo), è stata un’escalation.
In mezzo il gol non visto di Brocchi, la fuga di Sculli interrotta da un intervento da arancione di Campagnaro, fino alla perla del rigore ed espulsione  per  “chiara occasione da gol”, interpretazione che sfugge un po’ a tutte le casistiche.
Mazzarri , quello che non perde occasione per urlare al complotto  per le rimesse laterali invertite, a fine gara se l’è cavata con un “ci sono stati episodi un po’ di qua un po’ di là, ma insomma…”, dimostrando una sportività ed un aplomb che esibisce a convenienza.
Lo stessa sportività che mise in mostra, per esempio, quando gli fecero notare che il pareggio di Hamsik in Napoli-Parma era viziato da una posizione irregolare di un metro e mezzo dello slovacco : “cose che capitano”.
De Laurentis, quello che , dopo essere stato schiantato a Milano ,fece la piazzata sul potere delle strisciate e le classifiche decise a tavolino, parla di decisioni giuste, di goduria, di grande festa.
Pure qualche laziale non si trincera dietro gli alibi dell’arbitraggio. “Perché se segni prima non segni dopo”,  “perché il rigore bene o male ce po’ sta”, “perché il rosso magari è troppo, ma insomma non è quello che ha deciso la partita”, “perché semo polli”.
Tutto come l’avevo lasciato, insomma. 
Bella Lazio. Una delle migliori di stagione, per quanto mi riguarda. Bravi tutti, ottimo Reja.
Sconfitta immeritata decisa in gran parte dall’individuo col fischietto. E non è certo la prima volta.

Offline arturo

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #56 : Domenica 3 Aprile 2011, 20:11:59 »
Azzo,se preoccupano pure a Milanello?

Offline jegue98

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #57 : Domenica 3 Aprile 2011, 20:16:26 »
Ci sarebbe già da discutere sulla scelta di aver designato Banti per una gara che vedeva di fronte la terza e la quinta in classifica ad otto domeniche dal termine del torneo. La partita di cartello di giornata dopo il derby milanese.
Banti è un arbitro scarso,  finito spesso dietro la lavagna per le sue perfomances insufficienti.
E’ quello che riapri la gara tra Lecce e Chievo assegnando una punizione inesistente ai veneti negli ultimi minuti;  quello del gol di Robinho dopo il controllo con la mano in Chievo-Milan; quello che mandò su tutte le furie Zamparini per l’arbitraggio tra Milan e Palermo a S.Siro con due rigori negati ai siciliani, un gol viziato da un fallo di mano di Ambrosini ed un rigore regalato ai padroni di casa.
In più è lo stesso arbitro che diede l’ok per l’inizio di Bologna-Roma sotto la tempesta di neve e lo stesso che autorizzó 90 minuti tra Brescia e Genoa  su un terreno simile a quello della celebre partitella tra scapoli e ammogliati nel film di Fantozzi.
Perché proprio Banti, quello che fece riaprire il dibattito sulla sudditanza psicologica all’indomani di Chievo-Milan, per una partita da quartieri alti come Napoli-Lazio? Non c’era di meglio?
La direzione di gara del livornese è stata pessima, ben al di là degli episodi decisivi che hanno segnato la partita.
Dopo un inizio all’inglese , nelle fasi di equilibrio del match, in cui si è contraddistinto per un paio di decisioni disciplinari da matita rossa (la mancata ammonizione di Yebda su Lichtsteiner e quella invece comminata a Dias per fallo su Cavani), nel secondo tempo, quando la partita è cambiata , anche lui si è mostrato più incline al fischio facile, ma a senso unico.
Dal contatto González-Mascara (su cui ho i miei dubbi che ci fosse fallo), è stata un’escalation.
In mezzo il gol non visto di Brocchi, la fuga di Sculli interrotta da un intervento da arancione di Campagnaro, fino alla perla del rigore ed espulsione  per  “chiara occasione da gol”, interpretazione che sfugge un po’ a tutte le casistiche.
Mazzarri , quello che non perde occasione per urlare al complotto  per le rimesse laterali invertite, a fine gara se l’è cavata con un “ci sono stati episodi un po’ di qua un po’ di là, ma insomma…”, dimostrando una sportività ed un aplomb che esibisce a convenienza.
Lo stessa sportività che mise in mostra, per esempio, quando gli fecero notare che il pareggio di Hamsik in Napoli-Parma era viziato da una posizione irregolare di un metro e mezzo dello slovacco : “cose che capitano”.
De Laurentis, quello che , dopo essere stato schiantato a Milano ,fece la piazzata sul potere delle strisciate e le classifiche decise a tavolino, parla di decisioni giuste, di goduria, di grande festa.
Pure qualche laziale non si trincera dietro gli alibi dell’arbitraggio. “Perché se segni prima non segni dopo”,  “perché il rigore bene o male ce po’ sta”, “perché il rosso magari è troppo, ma insomma non è quello che ha deciso la partita”, “perché semo polli”.
Tutto come l’avevo lasciato, insomma. 
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Sconfitta immeritata decisa in gran parte dall’individuo col fischietto. E non è certo la prima volta.




Finalmente!!!!!!
Non avrei potuto scrivere meglio ciò che penso.
Bentornato!
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Offline MagoMerlino

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #58 : Domenica 3 Aprile 2011, 20:19:24 »
Azzo,se preoccupano pure a Milanello?
fanno bene, perchè se stasere le cose vanno "come devono andare" c'hanno pure uno scontro diretto all'Olimpico, per niente facile, vista l'andata....
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline pepetto

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Re:L'arbitro di Napoli-Lazio
« Risposta #59 : Domenica 3 Aprile 2011, 20:20:08 »
Ci sarebbe già da discutere sulla scelta di aver designato Banti per una gara che vedeva di fronte la terza e la quinta in classifica ad otto domeniche dal termine del torneo. La partita di cartello di giornata dopo il derby milanese.
Banti è un arbitro scarso,  finito spesso dietro la lavagna per le sue perfomances insufficienti.
E’ quello che riapri la gara tra Lecce e Chievo assegnando una punizione inesistente ai veneti negli ultimi minuti;  quello del gol di Robinho dopo il controllo con la mano in Chievo-Milan; quello che mandò su tutte le furie Zamparini per l’arbitraggio tra Milan e Palermo a S.Siro con due rigori negati ai siciliani, un gol viziato da un fallo di mano di Ambrosini ed un rigore regalato ai padroni di casa.
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Perché proprio Banti, quello che fece riaprire il dibattito sulla sudditanza psicologica all’indomani di Chievo-Milan, per una partita da quartieri alti come Napoli-Lazio? Non c’era di meglio?
La direzione di gara del livornese è stata pessima, ben al di là degli episodi decisivi che hanno segnato la partita.
Dopo un inizio all’inglese , nelle fasi di equilibrio del match, in cui si è contraddistinto per un paio di decisioni disciplinari da matita rossa (la mancata ammonizione di Yebda su Lichtsteiner e quella invece comminata a Dias per fallo su Cavani), nel secondo tempo, quando la partita è cambiata , anche lui si è mostrato più incline al fischio facile, ma a senso unico.
Dal contatto González-Mascara (su cui ho i miei dubbi che ci fosse fallo), è stata un’escalation.
In mezzo il gol non visto di Brocchi, la fuga di Sculli interrotta da un intervento da arancione di Campagnaro, fino alla perla del rigore ed espulsione  per  “chiara occasione da gol”, interpretazione che sfugge un po’ a tutte le casistiche.
Mazzarri , quello che non perde occasione per urlare al complotto  per le rimesse laterali invertite, a fine gara se l’è cavata con un “ci sono stati episodi un po’ di qua un po’ di là, ma insomma…”, dimostrando una sportività ed un aplomb che esibisce a convenienza.
Lo stessa sportività che mise in mostra, per esempio, quando gli fecero notare che il pareggio di Hamsik in Napoli-Parma era viziato da una posizione irregolare di un metro e mezzo dello slovacco : “cose che capitano”.
De Laurentis, quello che , dopo essere stato schiantato a Milano ,fece la piazzata sul potere delle strisciate e le classifiche decise a tavolino, parla di decisioni giuste, di goduria, di grande festa.
Pure qualche laziale non si trincera dietro gli alibi dell’arbitraggio. “Perché se segni prima non segni dopo”,  “perché il rigore bene o male ce po’ sta”, “perché il rosso magari è troppo, ma insomma non è quello che ha deciso la partita”, “perché semo polli”.
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Virtute duce, comite fortuna (Con la virtù come guida e la fortuna come compagna). Cicerone
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