La Lazio pensa anche al futuro

[dokblu]

Peccato, sarebbe stato un acquisto utile.   

[pariolo 10]

Palermo 1
Lazio 3

Emmanuel
Barreto
Onazi

[ammiraglio]

monumento subito a taribo west in posa a formello con tare.  .
e sono contento per barreto mastropierro.

[pariolo 10]

Su mediagol trovate una descrizione dei goal... e commenti entusiastici riguardo ai due nigeriani.

Se digitate su google il nome dei due ragazzi troverete delle notizie in inglese molto interessanti.

forza lazio

[borgorosso]

chi sa può dare news su barreto? è un prospetto per il futuro o non è valido?

[pariolo 10]

Ancora Onazi...

Fomento totale

[Reflexblue]

Considerate che i due nigeriani sono dei fuori quota per età ed esperienza, è normale -se sono bravi- che spadroneggino in un campionato primavera. Comunque sono curioso, mi intrigano questi investimenti.

[pariolo 10]

Perdona sono entrambi del '92:
Sani Shehu Emmanuel   23 December 1992
Ogenyi Eddy Onazi        25 December 1992

[Reflexblue]

Perdona sono entrambi del '92:
Sani Shehu Emmanuel   23 December 1992
Ogenyi Eddy Onazi        25 December 1992

Anagraficamente. 

[ammiraglio]

modello makinwa;-)

saranno del '90 o del '91, in nigeria, sul delta del niger, camuffano tutto  .
vai taribooooooooooooooooo, un grande!

[Reflexblue]

modello makinwa;-)

saranno del '90 o del '91, in nigeria, sul delta del niger, camuffano tutto  .
vai taribooooooooooooooooo, un grande!

Per uno o due anni nemmeno ci sprecano il viaggio (e la mazzetta) all'anagrafe. 

[Fulcanelli]

Sicuri non siano nipoti di Mubarak?

[nestorburma]

Questi sembrerebbero buoni



At last NFF admits 15 failed MRI test

By Semiu Osho

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The Nigeria Football Federation has finally admitted the age controversies concerning the national U-17 team, the Golden Eaglets, by confirming the expulsion of 15 players from the team.

According to a statement released by the public relations officer, Demola Olajire, yesterday, only 21 players are left in the team, following the result of the Magnetic Resonance Imaging (MRI) scan carried out on the team, ahead of the FIFA U-17 World Cup to be hosted on home soil between October 24 and November 15.

The players dropped from the squad are: Kabiru Borgo, Abiodun Akande, Ariyo Olubukola, Habeeb Bello, Deji Joel, Yakubu Azeez, Ogungbe Ganiyu, Orji Alu, Justice Chinedu, Chinedu Udegha, Amadi Moses, Solomon Enudi,Dubem Awaziem, Esse Joseph Junior, and Olaitan Gambari.

Those left are Yekini Kazeem, Paul Danjuma, Bala Mohammed Saidu, Femi Orunnimi, Aliyu Mohammed, Emeka Opara, Bala Saidu, Rahaman Azeez, Fortune Chukwudi, Kenneth Omeruo, Eze Ikechukwu, Dafe Egbedi, Jude White, Terry Envoh, Ogugua Gibson, Emmanuel Sani Shehu, Sadiq Saliu, Abduljelil Ajagun, Omoh Ajabu, Onazie Ogeyi, and Anthony Iyalekhue.

Fresh screening

The age scandal, which has generated heated reactions from Nigerian soccer fans means the Eaglets coach, John Obuh, will have to start fresh screening as the NFF has turned to the Pepsi Football Academy and products of the last Shell Cup competition to salvage Nigeria’s pride as the host and defending champions of the global cadet tournament.

Nine players have been invited from the Pepsi academy, which produced the likes of Mikel Obi and Osaze Odemwingie, while 11 others have been called up from an array of youngsters that took part in this year’s Shell Cup secondary schools football competition which ended in February.

The future of the current Eaglets coach, Obuh, is not however clear after expressing his disgust over the NFF’s decision to carry out the MRI scan on his team at this stage of his preparation.

New twist

But a fresh twist has unfolded in the wake of the age-cheat scandal as a member of the technical committee of the nation’s football authorities, Godwin Dudu-Orumen, has tendered his resignation.

The technical committee’s roles include vetting and approving the national teams’ squad but Dudu-Orumen has denied his resignation had any link with the age controversies swallowing up the Eaglets’ camp.

He said: “ It’s true that I have resigned as a member of the technical committee but it has nothing to do with the age problems in the Eaglets. It is just for personal reason. I feel it’s time to focus my attention on some personal matters and I think I did my best working with the committee.

"I honestly feel it is good that the team is being screened now rather than waiting till we are embarrassed at the competition proper. I think it is good the issue is being resolved now even though we could say that the tournament is around the corner, after all the competition is meant to develop future talents,” Dudu-Orumen added.

http://234next.com/csp/cms/sites/Next/Sport/Football/5449538-147/At_last_NFF_admits_15_failed.csp

[ammiraglio]

  meglio così!

prendiamo il caso di asamoah gyan, classe 85



domandina: ma questo ghanese ha la faccia di uno con 26 anni?

[Bill Kelso]

Pare mi' zio.

[Matita]

Carrillo 1991

pare asprilla !

[zorba]

(La Gazzetta dello Sport 7 aprile 2011)

Lazio, Diego è il regalo se arriva la Champions

(di Stefano Cieri)

I sogni portano altri sogni. Quello di conquistare un posto in Champions League autorizza la Lazio a mettere gli occhi su obiettivi di mercato che, altrimenti, sarebbero difficilissimi se non impossibili. Così, in caso di ingresso nell’Europa che conta, il presidente Claudio Lotito ha programmato un colpo ad effetto.

Tutto su Diego
Il regalo da farsi con l’eventuale tesoretto Champions si chiama Diego. Sì, proprio il fantasista brasiliano sbarcato alla Juve nell’estate del 2009 con tutti gli onori possibili e poi scaricato in tutta fretta dodici mesi più tardi. Il ritorno in Bundesliga del brasiliano è stato piuttosto deludente. Anche a causa della stagione disastrosa del Wolfsburg che rischia di retrocedere. A raffreddare i rapporti tra Diego e il club ci si è poi messa pure la polemica per un rigore che il brasiliano ha scippato (e poi sbagliato) ad un compagno di squadra durante la partita con l’Hannover. Al giocatore la vicenda è costata una multa di 100 mila euro. Così ora Diego accarezza l’idea di un altro ritorno, quello nel campionato italiano, nel quale avrebbe voluto vivere un’avventura più lunga di quella solo assaggiata in bianconero. La Lazio, in caso di qualificazione in Champions, sarebbe una soluzione gradita e Lotito è pronto ad accoglierlo a braccia aperte. Dal punto di vista economico sarebbe un’operazione onerosa ma fattibile. L’estate scorsa Diego è costato al Wolfsburg 15 milioni (la Juve ne aveva pagati 25 per strapparlo al Werder), la Lazio lo potrebbe prendere per una cifra tra i 12 e 13 milioni. Più o meno, la cifra (minima) che garantisce la partecipazione alla Champions.

Carrillo e Cisse
Oltre al sogno Diego la Lazio si muove anche su altri obiettivi. Per la difesa è stato bloccato lo sloveno Cesar, mentre nel settore fantasisti è caldo anche il nome del ventenne peruviano Andre Carrillo. In patria lo paragonano a Kaka, il suo club – l’Alianza Lima – lo valuta 3 milioni. La Lazio lo ha bloccato e nelle prossime settimane potrebbe formalizzare l’intesa. Per l’attacco, invece, l’ultima idea porta all’«usato sicuro» di Djibril Cisse. Il trentenne centravanti francese da un paio di stagioni gioca in Grecia nel Panathinaikos e può arrivare ad un costo ragionevole. E’ una candidatura forte, ma la ricerca dell’ariete d’attacco (la cui assenza quest’anno è stato il tallone d’Achille della squadra di Reja) sarà particolarmente laboriosa. E altre candidature saranno valutate da qui alla prossima estate.

Mauri ci crede
Il presente si chiama invece Parma, una sfida delicata, da vincere però a tutti i costi per non perdere di vista il quarto posto. Le scorie della turbolenta domenica del San Paolo, peraltro, non sono state ancora smaltite: «Non meritavamo di perdere, purtroppo abbiamo pagato nostre ingenuità ed anche certe decisioni arbitrali», ha detto Stefano Mauri a Lazio Style Radio. Il centrocampista, che domenica sarà assente per squalifica, ha detto di credere ancora al quarto posto: «Faremo di tutto per centrarlo: se giochiamo come sappiamo ce la facciamo».

[jumpingjackflash]

comincia l'associazione mentale libera Lazio-Campioni se non arrivano, pipparsugo se arrivano.

Diego a me piace molto ma sarebbe credo la bocciatura finale di Zarate.

[Drenai]

piu che altro di hernanes... fatico a immaginarmi una squadra logica con hernanes e diego in campo contemporaneamente. a meno di arretrare hernanes a fare il volante, che non mi sembra proprio nelle corde di reja (e da quel poco che abbiamo visto coi nostri occhi direi che fa bene).

una specie di albero di natale stile ancelotti al milan forse è lunica soluzione ma onestamente non mi esalta. spero che questo di diego sia un diversivo, e lo dico da estimatore del giocatore che al werder fece benissimo.

[zorba]

(La Repubblica 8 aprile 2011)

Lotito e il mercato che verrà “Dipende dalla Champions”

(di Giulio Cardone)

Lotito mette tra virgolette, a Radio Manà Manà, lo scenario che abbiamo descritto ieri: “Inutile negarlo: piazzarsi o no in Champions può cambiare i progetti. La competizione più prestigiosa ti proietta in un circuito totalmente diverso”. Quindi, ripetiamo: due colpi di mercato importanti in caso di quarto posto, uno solo se la Lazio parteciperà all’Europa League. Criteri di selezione dei big da acquistare: età tra 25 e 27 anni, prezzo tra 10 e 13 milioni, ingaggio massimo 2 milioni netti. La strategia al momento è questa. Poi Lotito dà la prima stoccata a DiBenedetto: “Si parla tanto dello Zio Tom che arriva dall’America, ma lui non può mettere più soldi di quelli che ha. A meno che non incrementi i ricavi attraverso attività commerciali sostenute dai tifosi (dallo stadio nuovo in giù, ndr): il problema è che se lo faccio io passo per tirchio, ma ci sono delle norme da rispettare. In vista del fair play finanziario, ormai gli altri presidenti dovranno pensarla per forza come me”. Ai tifosi che lo contestano: “Almeno dimostrino affetto, passione e rispetto squadra e allenatore”. Su Muslera: “Spero che i patti vengano rispettati”. A Formello controllo antidoping a sorpresa: sorteggiati quattro giocatori. Contro il Parma probabile 4-2-3-1 con Gonzalez, Hernanes e Sculli dietro Zarate (quindi senza Floccari); alternativa: 4-3-1-2 senza Sculli (ieri leggero mal di schiena) e con il Profeta alle spalle di Zarate e Floccari. Domani derby femminile: la “capitana” Di Bari sarà ospite oggi a Formello.