Sponsor 2011-2012: Unicef

[RobCouto]

Un bell'esempio di sinergia: la scritta sulle maglie porterà alla Lazio almeno tanto beneficio quanto ne porta all'Unicef.

I nostri calciatori dovrebbero anche capire che gli effetti si moltiplicano a dismisura, se l'abbinamento sarà evidenziato nel più importante torneo continentale. A buon intenditor...

Il mio avatar è una dedica al popolo giapponese ferito, e all'infanzia che nelle sofferenze è sempre vittima innocente. Una piccola coincidenza che fa bene al cuore.

[dukenduke]

Non sto nella pelle mi viene da piangere per la gioia. 

qualche mesetto fa qualcuno in qualche post scrisse che era impossibile che la Lazio avesse uno di questi sponsor tipo unicef, perché ti pare che vengono da noi....


con tutto il rispetto, so venuti eccome se so venuti 


che magnifica notizia, non sto nella pelle

 

[MagoMerlino]

Ottimo.
Quando la presentazione ufficiale?

[WombyZoof]

ottima notizia, un investimento di immagine di importanza capitale, spero che sia per almeno due anni

e ovviamente spero anche che in virtù di questo accordo si possano effettivamente disputare amichevoli e tornei molto redditizi, intendo da 500.000 a botta. altrimenti era meglio uno sponsor da 3 milioni.

in ogni caso, dal nulla assoluto all'unicef il balzo in avanti è grandioso.

[shaolin]

Ottima iniziativa , finalmente sfruttiamo in modo positivo la nostra maglia !!

Avanti Lazio !

[Matita]

Ieri il titolo Lazio ha registrato un + 16 %

[Mazzola]

Due cose mi sfuggono: ci si lamentava della mancata entrata dei soldi dello sponsor, adesso ne avremo uno che "paghiamo" noi e tutti ad esultare... ? Il problema allora era che non volevamo lo spazio bianco sulla maglia e inoltre si e' sempre detto che il problema sponsor era legato alla nostra "cattiva fama"...evidentemente all'Unicef non la sanno questa cosa...

[Eagles71]

Non sto nella pelle mi viene da piangere per la gioia. 

qualche mesetto fa qualcuno in qualche post scrisse che era impossibile che la Lazio avesse uno di questi sponsor tipo unicef, perché ti pare che vengono da noi....


con tutto il rispetto, so venuti eccome se so venuti 


che magnifica notizia, non sto nella pelle

 

[DinoRaggio]

Benissimo! 





Casereccia come sempre

[Matita]

niente , manco Unicef va bene a quito....

[shaolin]

Due cose mi sfuggono: ci si lamentava della mancata entrata dei soldi dello sponsor, adesso ne avremo uno che "paghiamo" noi e tutti ad esultare... ? Il problema allora era che non volevamo lo spazio bianco sulla maglia e inoltre si e' sempre detto che il problema sponsor era legato alla nostra "cattiva fama"...evidentemente all'Unicef non la sanno questa cosa...

Se non si trova uno sponsor all'altezza e' meglio Unicef che la maglia bianca no ??
Almeno nel nostro piccolo possiamo dare una mano e allo stesso tempo possiamo ripulire questa presunta cattiva fama .

[chinaglia]

Non lo so. Stefano Cieri in genere è cronista assai serio, e ho paura che stavolta gli abbiano dato una voce sbagliata.

Non esiste nessun accordo tra Lazio e Unicef . Quello di addirittura pagare invece di avere lo sponsor è un qualcosa che non sta proprio nelle corde del presidente. Niente accuse ci mancherebbe, solo che è così.

A breve arriveranno le smentite necessarie. Non ne sanno nulla né alla Lazio, né all'Unicef.
Oltre tutto per fare un'operazione del genere servirebbe un coinvolgimento dell'Unicef a livello mondiale, cosa che ovviamente non è stata fatta, non per cattiva volontà ma semplicemente perché la Gazzetta ha "inventato" (o meglio è stata male informata).

L'Unicef ha avuto contatti solo con la Fiorentina prima della scorsa estate, ma dato che a livello centrale dovevano ancora risolvere la questione col Barça poi i viola si sono organizzati con Save the Children.

Aggiungo che è un peccato. Dal punto di vista del marketing sarebbe stata una gran mossa, che avrebbe anche risollevato l'immagine di una Lazio sicuramente in calo dopo gli anni d'oro e oscurata da certi comportamenti in campo e fuori. Un esempio di come si possa costruire un'operazione anche economica su un tipo di operazione del genere è dato dal recente accordo per i naming rights del nuovo stadio di calcio di Kansas City, che si chiamerà Livestrong Stadium. Livestrong, per chi non lo sa, è la fondazione contro il cancro di Lance Armstrong., quella che licenzia i famosi braccialetti gialli.

Per scrivere questo post ho provveduto a effettuare i controlli con tutte le parti in causa (una mi ha addirittura contattato per aiutarla a capire da dove arrivasse la voce, l'altra ne ho chiamato il referente con cui ho anche lavorato), e ovviamente mi assumo le responsabilità di quanto scritto, almeno in termini di credibilità su questo forum.

PS: giornalisti, sempre meglio che lavorare 

[EaglesLazio]

Iniziativa eccezionale.

niente , manco Unicef va bene a quito....

Chi sarebbe quito?
forse ti riferisci a questi dubbi?

Due cose mi sfuggono: ci si lamentava della mancata entrata dei soldi dello sponsor, adesso ne avremo uno che "paghiamo" noi e tutti ad esultare... ? Il problema allora era che non volevamo lo spazio bianco sulla maglia e inoltre si e' sempre detto che il problema sponsor era legato alla nostra "cattiva fama"...evidentemente all'Unicef non la sanno questa cosa...

[fiDelio]

Dovrebbe essere un onore potersi fregiare di essere testimonial Unicef.
Chi non lo capisce e vede solo il mero risultato sportivo (mejo 3 milioni cosi ce pago lo stipendio di un giocatore) a mio avviso dimostra di avere un rapposto con lo sport e la passione sportiva alquanto distorto.

Io, ad esempio, preferivo anche la maglia pulita ai famosi 3 milioni.

L'appartenenza ad un club, per quanto mi riguarda, si cementifica molto di più con queste iniziative che con una vittoria sportiva.

[EaglesLazio]

Non lo so. Stefano Cieri in genere è cronista assai serio, e ho paura che stavolta gli abbiano dato una voce sbagliata.

Non esiste nessun accordo tra Lazio e Unicef . Quello di addirittura pagare invece di avere lo sponsor è un qualcosa che non sta proprio nelle corde del presidente. Niente accuse ci mancherebbe, solo che è così.

A breve arriveranno le smentite necessarie. Non ne sanno nulla né alla Lazio, né all'Unicef.
Oltre tutto per fare un'operazione del genere servirebbe un coinvolgimento dell'Unicef a livello mondiale, cosa che ovviamente non è stata fatta, non per cattiva volontà ma semplicemente perché la Gazzetta ha "inventato" (o meglio è stata male informata).

L'Unicef ha avuto contatti solo con la Fiorentina prima della scorsa estate, ma dato che a livello centrale dovevano ancora risolvere la questione col Barça poi i viola si sono organizzati con Save the Children.

Aggiungo che è un peccato. Dal punto di vista del marketing sarebbe stata una gran mossa, che avrebbe anche risollevato l'immagine di una Lazio sicuramente in calo dopo gli anni d'oro e oscurata da certi comportamenti in campo e fuori. Un esempio di come si possa costruire un'operazione anche economica su un tipo di operazione del genere è dato dal recente accordo per i naming rights del nuovo stadio di calcio di Kansas City, che si chiamerà Livestrong Stadium. Livestrong, per chi non lo sa, è la fondazione contro il cancro di Lance Armstrong., quella che licenzia i famosi braccialetti gialli.

Per scrivere questo post ho provveduto a effettuare i controlli con tutte le parti in causa (una mi ha addirittura contattato per aiutarla a capire da dove arrivasse la voce, l'altra ne ho chiamato il referente con cui ho anche lavorato), e ovviamente mi assumo le responsabilità di quanto scritto, almeno in termini di credibilità su questo forum.

PS: giornalisti, sempre meglio che lavorare 

Ecco fatto. Peccato. Spero sia tu a sbagliarti e non Ceri, ma da come hai circostanziato la notizia, non mi sembra.

[fish_mark]

Se fosse vero, sarebbe una gran bella notizia.
Aspettiamo verifiche e conferme.

[POMATA]

Come per i giocatori, io fino a quando nun li vedo giocá con le magliette addosso nun ce credo

Comunque mi fido del chinaglia orger e ripeto la domanda fatta un mese fá:

Ma per essere giornalisti, bisogna studiare?

Non me ne voglia il caro Giango.

[fish_mark]

Ma per essere giornalisti, bisogna studiare?

Non sono un giornalista, ma per farlo e bene bisogna studiare.
Vanno rispettate tutte le professioni, nessuna esclusa.

[disabitato]

scusate una cosa:

secondo quanto ci riporta Chinaglia, nè unicef nè Lazio sembrerebbero al corrente della cosa.

Quindi (forse, e spero di no) siamo di fronte ad una cazzata allo stato puro...

Visto che non siamo davanti alla solita notiziola del cacchio tipo colore degli scarpini di hernanes, o passione di berni per la caccia al cinghiale, il buon Stefano Cieri, prima di pubblicare la cosa, non avrebbe potuto verificare la notizia?
Non lo dico solo per il solito discorso della serietà deontologica ecc ecc ecc.. ma anche per lui, per la sua reputazione. Insomma se la cosa si dovesse rivelare infondata, sarebbe un discreto granchio diffuso urbi et orbi dal buon Cieri.

Non si può prendere una cantonata del genere..

[chinaglia]

scusate una cosa:

secondo quanto ci riporta Chinaglia, nè unicef nè Lazio sembrerebbero al corrente della cosa.

Quindi (forse, e spero di no) siamo di fronte ad una cazzata allo stato puro...

Visto che non siamo davanti alla solita notiziola del cacchio tipo colore degli scarpini di hernanes, o passione di berni per la caccia al cinghiale, il buon Stefano Cieri, prima di pubblicare la cosa, non avrebbe potuto verificare la notizia?
Non lo dico solo per il solito discorso della serietà deontologica ecc ecc ecc.. ma anche per lui, per la sua reputazione. Insomma se la cosa si dovesse rivelare infondata, sarebbe un discreto granchio diffuso urbi et orbi dal buon Cieri.

Non si può prendere una cantonata del genere..

Visto che giustamente sollevi la questione del "controllo" sulla notizia, allora tacconto la storia, così ci facciamo anche due risate e forse a molti si aprono gli occhi su come lavorano la maggior parte (non tutti, ci mancherebbe) dei giornalisti.

La "notizia" nasce da una mail inviata a Gazzetta e Corriere con dentro un'immagine della maglia dell'anno prossimo con lo sposnor Unicef, con l'informazione che la Lazio fosse ormai prossima alla chiusura.
Il trigoriere almeno si pregia di telefonare ad un referente nella Lazio che smentisce, non in via ufficiale, ma proprio nel senso del "ma che stai a di'". E quindi se leggete il Corsport almeno rimane una formula dubitativa utile a pararsi, intelligentemente.
La Gazzetta invece non chiama né Lazio né Unicef, ed ecco l'articolo, che oltre tutto dimostra notevole ignoranza della materia, come quando parla di "amichevoli e accordi di partnership". Cieri forse non sa che la Lazio non può fare accordi di partnership avendo un contratto con Infront sino al 2016. Ma se avesse chiamato forse l'avrebbe scoperto.

Le scrivo queste cose perché troppo spesso si imbocca a quello che leggiamo sui giornali. Si dice che ciò che si legge sia poco credibile perché molto nasce dagli uffici stampa di aziende e simili. In realtà molte cose non sono credibili perché basate solo sulle chiacchiere. E dovendo per lavoro controllare sempre, almeno due volte, ogni cosa che scrivo e dico, ammetto che me rode che certa gente si ritrovi spazio su grandi giornali e poi non si perori di fare i necessari controlli (e in questo caso non sono stati fatti nemmeno i minimi check necessari).

PS: magari qualcuno potrebbe pensare che da tutto questo rumore potrebbe, chissà, nascere qualcosa. Come a volte accade sulle idee di mercato. Non è questo il caso però.