Autore Topic: I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli  (Letto 4033 volte)

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bak

I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« : Lunedì 19 Aprile 2010, 20:54:59 »


AVANTI LAZIO,

AVANTI LAZIALI !

Offline ralphmalph

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #1 : Lunedì 19 Aprile 2010, 22:19:55 »
uno degli striscioni più belli mai esposti dai laziali
"E’ vero, tifo rioma, ma penso solo al Livorno" (A. Candreva 10.11.2009)
"Non ho mai detto di essere tifoso della rioma" (A. Candreva 08.02.20012)

Candreva vattene

Offline bombermax

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #2 : Lunedì 19 Aprile 2010, 22:34:23 »


AVANTI LAZIO,

AVANTI LAZIALI !





pe'  forza 
Three Fraternal Embrace

Offline Whistle

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #3 : Martedì 20 Aprile 2010, 00:06:16 »
Ho criticato spesso il Sodalizio per vari motivi, ma devo ammettere che questo striscione è bellissimo e incarna l'orgoglio laziale di tutti di noi!

RobCouto

Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #4 : Martedì 20 Aprile 2010, 01:21:39 »
Frase splendida, roba da Laziali.

Offline Clazia

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #5 : Martedì 20 Aprile 2010, 01:58:26 »
il padre





la figlia





Grazie Papà e Mamma, anche per questo.

(scusate sta specie di outing, non ho resistito; so che ste cose le avevo postate anche tempo fa su LN, ma stasera, visto questo topic,  mi riandava di farlo).
Se volevo sentimme tranquilla mica che nascevo Laziale.

Take a sad song and make it better.

Offline benvolio

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #6 : Martedì 20 Aprile 2010, 08:01:36 »
Bello. Tutto cio' che va oltre le polemiche sterili e' nostro, anzi e noi. E grazie anche a Clazia

Offline rione 13

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #7 : Martedì 20 Aprile 2010, 09:57:01 »
uno degli striscioni più belli mai esposti dai laziali

Offline fiDelio

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #8 : Martedì 20 Aprile 2010, 14:25:05 »
Mi sono commosso, una frase bellissima.
#Liberate I Laziali

"Ancora date retta a quegli stronzi dei giornalisti?"

"Se un giorno dovessi fare un trapianto di cervello, vorrei quello di un giornalista sportivo. Perché so che non è mai stato usato"

shaolin

Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #9 : Martedì 20 Aprile 2010, 14:28:13 »
un'applauso commosso a questo striscione stupendo !!!

Grazie papa' per avermi fatto scegliere di essere laziale ( mi minacciavi che mi avresti diseredato senno'  ;D ) !!

porgasm

Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #10 : Martedì 20 Aprile 2010, 15:27:06 »
adesso m'ammazzerete

i colori dei NOSTRI padri, ok
i colori dei LORO figli (ossia, NOI), ok, pure

ma sul fatto che i NOSTRI figli (intesi non tanto come quelli di chi ORA li ha, in età senziente, ma come quelli che verranno DOPO di LORO) li possano conoscere/riconoscere, beh, sarei un tantino cauto

noi, voi, potremo tramandare una certa integrità nell'essere tifosi, nell'essere Laziali
ma, imho, saremo sempre più rinchiusi in una nicchia, saremo davvero un'elite e correremo il rischio di diventare davvero elitari

la linea é segnata: derby come questo, campionati come questo, scudetti riomici come questo ci relegheranno al ruolo di sparring partner
una specie di espanyol, anche sei noi volevamo essere un man city o un atletico madrid

come si esce dalla nicchia?
beh, di soluzioni io non ne ho
soprattutto perché basterebbe poco a livello sportivo/calcistico per uscirne: una diversa organizzazione societaria, un rispetto dei ruoli, un allenatore che insegni calcio, 5 o 6 innesti d'esperienza e vigore, crescita dei primavera e lancio in serie A

tutte cose trite e ritrite
che ci diciamo da almeno 5 anni e che, finora, sono rimaste sulla carta o sono state poco realizzate
si, non siamo spariti/falliti
si, dal 1900
si, non retrocederemo

tutto ok, tutto bene
ma perderemo e stiamo già perdendo di fatto l'aderenza a questa città e neanche lo faremo come ai tempi che magnavamo pane e cipolla e ci sembrava che Piga e Cupini fossero Garrincha e Vava'
lo faremo più mestamente
in maniera indolore
perché almeno ai tempi del pane e cipolla c'era uno zoccolo duro di sofferenti (altro che tifosi) che veniva su da anni di tribolazioni ed ai quali sembrò un miracolo l'avvento di Bocchi/Calleri e l'esordio in Uefa con il Lokomotiv Plovdiv (quella sera di settembre avevo gli occhi lucidi)

io, lo sapete, stramaledico la tifoseria vip Laziale e tutti quelli che non si schierano
non l'hanno mai fatto, figuriamoci in un momento così
che siano maledetti, però
la rinascita, oltre che a tutte quelle belle pippe mentali su Lotito e sui suoi sbagli, dovrebbe partire anche da loro, perché il popolino é bue e segue
il Presidente andrebbe stanato a virare verso posizioni più consone alla guida di una squadra da serie A e della Capitale; sul fatto di fargli passare la mano, credo che non ci sia proprio da discutere: parlavamo ad una cena del possibile avvento del signor Geox...beh, io capisco tutto, ma sul mercato ci sono le azioni per potersi palesare e dire urbi et orbi: io sono qui, seppure come socio di minoranza, adesso si fa la Storia

io sarei il primo a chiedere che l'attuale Presidenza cambiasse registro: ma non davanti al fumo della pippa

si può iniziare a far pressione per far cambiare la musica a casa Lotito, però, per fare questo é necessario sotterrare l'ascia di guerra: tutti
è necessario che la si smetta con il lotitotenedeviandare, se non c'é nessuno fuori la porta

la pressione va fatta in tal senso: noi stiamo spa-ren-do
se quelli lì vincono lo scudetto diventeremo come il Lussemburgo

Offline benvolio

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #11 : Martedì 20 Aprile 2010, 15:38:23 »
Concordo porga, a questo punto Lotito si Lotito no e' chiacchiera. Ora bisogna stampare nel bronzo: Lotito prendi un uomo mercato e scegli un progetto di medio periodo cercando l'allenatore che riparta. Ora, qui e subito. Senza fanfaronate di Lotito o di noantri.

POMATA

Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #12 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 01:11:41 »
adesso m'ammazzerete

i colori dei NOSTRI padri, ok
i colori dei LORO figli (ossia, NOI), ok, pure

ma sul fatto che i NOSTRI figli (intesi non tanto come quelli di chi ORA li ha, in età senziente, ma come quelli che verranno DOPO di LORO) li possano conoscere/riconoscere, beh, sarei un tantino cauto

noi, voi, potremo tramandare una certa integrità nell'essere tifosi, nell'essere Laziali
ma, imho, saremo sempre più rinchiusi in una nicchia, saremo davvero un'elite e correremo il rischio di diventare davvero elitari

la linea é segnata: derby come questo, campionati come questo, scudetti riomici come questo ci relegheranno al ruolo di sparring partner
una specie di espanyol, anche sei noi volevamo essere un man city o un atletico madrid

come si esce dalla nicchia?
beh, di soluzioni io non ne ho
soprattutto perché basterebbe poco a livello sportivo/calcistico per uscirne: una diversa organizzazione societaria, un rispetto dei ruoli, un allenatore che insegni calcio, 5 o 6 innesti d'esperienza e vigore, crescita dei primavera e lancio in serie A

tutte cose trite e ritrite
che ci diciamo da almeno 5 anni e che, finora, sono rimaste sulla carta o sono state poco realizzate
si, non siamo spariti/falliti
si, dal 1900
si, non retrocederemo

tutto ok, tutto bene
ma perderemo e stiamo già perdendo di fatto l'aderenza a questa città e neanche lo faremo come ai tempi che magnavamo pane e cipolla e ci sembrava che Piga e Cupini fossero Garrincha e Vava'
lo faremo più mestamente
in maniera indolore
perché almeno ai tempi del pane e cipolla c'era uno zoccolo duro di sofferenti (altro che tifosi) che veniva su da anni di tribolazioni ed ai quali sembrò un miracolo l'avvento di Bocchi/Calleri e l'esordio in Uefa con il Lokomotiv Plovdiv (quella sera di settembre avevo gli occhi lucidi)

io, lo sapete, stramaledico la tifoseria vip Laziale e tutti quelli che non si schierano
non l'hanno mai fatto, figuriamoci in un momento così
che siano maledetti, però
la rinascita, oltre che a tutte quelle belle pippe mentali su Lotito e sui suoi sbagli, dovrebbe partire anche da loro, perché il popolino é bue e segue
il Presidente andrebbe stanato a virare verso posizioni più consone alla guida di una squadra da serie A e della Capitale; sul fatto di fargli passare la mano, credo che non ci sia proprio da discutere: parlavamo ad una cena del possibile avvento del signor Geox...beh, io capisco tutto, ma sul mercato ci sono le azioni per potersi palesare e dire urbi et orbi: io sono qui, seppure come socio di minoranza, adesso si fa la Storia

io sarei il primo a chiedere che l'attuale Presidenza cambiasse registro: ma non davanti al fumo della pippa

si può iniziare a far pressione per far cambiare la musica a casa Lotito, però, per fare questo é necessario sotterrare l'ascia di guerra: tutti
è necessario che la si smetta con il lotitotenedeviandare, se non c'é nessuno fuori la porta

la pressione va fatta in tal senso: noi stiamo spa-ren-do
se quelli lì vincono lo scudetto diventeremo come il Lussemburgo


Non condivido.

In quello striscione c'è scritto tutto, chi lo ha capito sará Laziale in eterno (con lotito o senza lotito) dal 1927 siamo in minoranza dovuto all'associazione (a delinquere direi io) creatasi.

Posso capire la fustrazione per i risultati della merda, ma a loro li hanno messi lí per motivi di ordine pubblico, nel 41 il duce decise di farli vincere, nel 82 andreotti, nel 2001 rolex e quest'anno é il risarcimento calciopoli...

Se la juve ha pagato ingiustamente allora é tutto una catena a seguire, loro non entravano in cl e non campavano di rendita come hanno fatto.

Ripeto, le hanno tolto Juve e Milan di mezzo e nonostante tutto nun riescono a vince un cazzo, forse tra un mese perché l'inter é stufa di scudetti...

C'ERAVAMO, CI SIAMO E CI SAREMO...DAL 1900

I COLORI DEI NOSTRI PADRI, I COLORI DEI NOSTRI FIGLI!!!

Uno dei tempi cupi


POMATA

Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #13 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 01:13:23 »
Dimenticavo, ma i romanisti lo avranno capito?

IB

Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #14 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 08:31:58 »
[...]
la linea é segnata: derby come questo, campionati come questo, scudetti riomici come questo ci relegheranno al ruolo di sparring partner
una specie di espanyol, anche sei noi volevamo essere un man city o un atletico madrid
[...]


No, non credo, assolutamente.
Anche perché je piacerebbe essere il Man United o il Barcelona, o il real Madrid.
Non arrivano neanche ai peli del pollice del piede. O del culo partendo dal bucio.
Sono le scorie della partita di domenica che hanno installato una weltanschauung nel mondo Lazio che ingigantisce le differenze e i segni negativi. Troppo facile, direbbe qualcuno, tu dalla finestra vedi la torre Eiffel, noi vediamo il macellaio che già ha comprato i barattoli di vernice giallorossi per colorare le serrande. Pero' é con la torre eiffel, con il Big Ben che si giudica un giocatore(cit.). Non con il loro folclore a due soldi.
Questioni di padri appunto. Che molti di loro, sia detto en passant, manco lo conoscono il padre...  ;D
Appunto, come dice Porga, siamo cresciuti, noi di quella generazione, quando noi si lottava, perdendo, per non andare in B e loro giocavano finali di Coppa Campioni. Francamente quei livelli sono inarrivabili. Tra Falcao e Piga c'era molta più differenza di quanta ce ne sia oggi tra Mexes e Radu, non scherziamo. Io, ad esempio, non farei a cambio.
Anche perché ci sarà sempre un'alba biancoceleste, come c' é sempre stata.

Si, lo so, é difficile, ma la calma e il gesso restano i migliori consigli.
E quello striscione é uno dei più belli degli ultimi anni.


Aquilotta del Nord

Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #15 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 09:18:17 »
Anche perché ci sarà sempre un'alba biancoceleste, come c' é sempre stata.

E quello striscione é uno dei più belli degli ultimi anni.

Attendendo la nostra alba... Condivido, striscione meraviglioso. Sarebbe bello vederne di altri così.
 :band1: :band2: :band6: :band5:

Offline benvolio

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #16 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 09:23:21 »
IB forse porgasm intendeva dire che il momento, fatta la tara all'assurdo ipotetico che sembreebbe pendente sulle nostre teste, è comunque importante e di svolta. Noi, se solo lo vorremo, non perderemo mai la nostra identità; questo non è minimamente in discusione ed il macellaio coi barattoli di vernice pronti nel frigo può attaccarsi riccamente al tram. Nondimeno il calcio ci impon un adeguamento a nuove forme di intrapresa e  di organizzazione. Come tifosi, rectius come tifoso laziale, potremmo sbattercene e rimanere legati a cio' che per noi è calcio e ciò che per noi è storia. Ma perchè regalare alla "mob" sempre pù incalzante lo spazio ed il territorio? Perchè non scolpire chiare nel bronzo quelle cinque lettere L*A*Z*I*O* che sono un valore assoluto di questa cità e che sono patrimonio ideale di decine di migliaia di persone? Cosa che poi abbiamo già fatto, perchè non rifare un attimo il punto e chiedere semplicemente che questa gestione societaria resetti un attimo, dopo il lavorone (sottolineo lavorone a scanso di equivoci) nei primi tre anni di gestione? Perchè non chiedere che questa gestione societaria tolga spazio e campo alle prefiche e alle sibille cumane di ogni tipo che allignano nelle nostre fila con due tre mosse non proibitive, non impossibili? E' senz'altro vero che non si potrà ripetere un anno horribilis come questo e che il macellaio i barattoli di vernice se li darà poi sui denti (e lu lo sa) ma noi dovremmo assestare il passo, mettere in cantiere alcuni anni di lavoro e picchiare dento come, ripeto, è stato già fatto e, son sicuro, rifaremo ancora. Come dice RobCouto noi spesso ci circondiamo da soli e forse facendo tesoro di questo anno impareremo a farlo meno. Ma tutta l'elaborazione di questa domenica bestiae che stiamo facendo dimosta in fondo che le radici non morirannomai...
I colori dei nostri padri i colori deinostri figli...Di notte, fuori programma e fuori stagione Piazza della Libertà è bella come la Torre, sai IB?

rudy

Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #17 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 09:28:16 »
Malgrado le mie perplessità sul sodalizio, condivido. Striscione bellissimo.

 :band1: :band1:

Forza Lazio

Offline cartesio

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #18 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 09:44:59 »
Bella frase, anche perché sa d'ottimismo, che di questi tempi in casa Lazio è merce rara, anche prima del derby. Dopo, poi....
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline carpelo

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Re:I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli
« Risposta #19 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 10:03:00 »
Bellissima frase... degno sunto della battaglia per il giusto pantone intrapresa dalla Brigata Majapuma Nakagata!  ;D