Mauri: «I tifosi della Lazio ci trasmettono negatività»

[MarcheseMCM]

o ma ci sei stato allo stadio negli ultimi anni?

no mai me lo faccio raccontare da qui aahhahahah

[MarcheseMCM]

Resta il fatto che con la squadra giocandosi un 4º posto lo stadio é vuoto...

e su questo ti do ragione anche io e forse anche i giocatori si aspettavano piu' gente allo stadio

[lollapalooza]

Ha detto cose intelligenti, soprattutto su Reja, e non ha affatto cercato scuse, anzi.
Che il pubblico trasmetta negatività è un racconto domenicale, per quanto mi riguarda, e me lo fate voi. Per molto tempo Mauri è stato un bersaglio preciso di questa negatività, è giusto che sottolinei cose più che oggettive.
Poi, ovvio che non si tratta di tutto il pubblico eccetera, ma questo lo sa benissimo anche lui.

Null'altro da aggiungere.

[POMATA]

A me delle merde non interessa nulla, io squadra che stó lottando per un 4º posto vedo uno stadio vuoto a maggiore incazzatura la roma vá peggio e fa piú spettatori, pochi piú, ma li fá...

[Matita]

Ha ragione , e attenzione , ha parlato di alcuni tifosi.

Ovviamente la corsa alla generalizzazione verso TUTTI i tifosi è andata subito in porto.

Quando giocavamo con Doll , non ricordo i prepartita con gente avvelenata a vomitare su tutti....

entrate oggi allo stadio....e siamo quinti.

[MarcheseMCM]

Ha ragione , e attenzione , ha parlato di alcuni tifosi.

Ovviamente la corsa alla generalizzazione verso TUTTI i tifosi è andata subito in porto.

non ho letto la distinzione scusa, forse ho letto male, ma nel virgolettato parla di tifosi della Lazio non mi sembra che faccia distinzioni o parli di una parte, almeno sul virgolettato poi se hai sentito in diretta e ha detto altre cose non so.

[borgorosso]

Niente scuse, in casa la Lazio rende come il Napoli e più del Milan, che hanno il pubblico più numeroso e passionale. NIENTE SCUSE.

indipendentemente dalle sue affermazioni odierne, auspico che mauri faccia il fenomeno questa sera e nelle ultime giornate. e che poi il presidente abbia la lucidità di venderlo. perché mauri è un giocatore a metà che prende un intero stipendio ed occupa per intero il posto nella lista che si consegna all'arbitro prima di scendere in campo.
buon giocatore, ma il prototipo dell'equivoco: con qualche giocata sopra le righe fa dimenticare la mancanza di continuità. è un perrotta con le infradito.

come commento alle sue dichiarazioni faccio mia una frase di rob. in altri tempi, dopo 5 derby persi, sarebbe dovuto andare in giro scortato. oggi, proprio in virtù di questo clima, c'è gente che si professa laziale a cui le sconfitte nel derby fanno gioco.

[MarcheseMCM]

in altri tempi, dopo 5 derby persi, sarebbe dovuto andare in giro scortato. oggi, proprio in virtù di questo clima, c'è gente che si professa laziale a cui le sconfitte nel derby fanno gioco.

appunto altro che clima di negatività.

[shaolin]

mappero' non siate cosi' negativi ! 

[Ulisse]

http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/lazio/2011/03/23-162553/Mauri%3A+%C2%ABI+tifosi+della+Lazio+ci+trasmettono+negativit%C3%A0%C2%BB

bella intervista , ma con queste dichiarazioni dove vuole arrivare Poi dopo il 5 derby persi di seguito la negativita' ve la siete tatuata addosso !

Speriamo che la concentrazione non sia la stessa dimostrata nell'ultimo derby.

[jp1900]

indipendentemente dalle sue affermazioni odierne, auspico che mauri faccia il fenomeno questa sera e nelle ultime giornate. e che poi il presidente abbia la lucidità di venderlo. perché mauri è un giocatore a metà che prende un intero stipendio ed occupa per intero il posto nella lista che si consegna all'arbitro prima di scendere in campo.
buon giocatore, ma il prototipo dell'equivoco: con qualche giocata sopra le righe fa dimenticare la mancanza di continuità. è un perrotta con le infradito.

come commento alle sue dichiarazioni faccio mia una frase di rob. in altri tempi, dopo 5 derby persi, sarebbe dovuto andare in giro scortato. oggi, proprio in virtù di questo clima, c'è gente che si professa laziale a cui le sconfitte nel derby fanno gioco.

Mauri voleva andare via (cessione alla Samp a inizio anno), ma Lotito l'ha bloccato. Considerato che ha fatto 8 assist per altrettanti gol importanti, direi grazie al cielo.
Se leggete l'intervista, dice che la Lazio sta facendo bene ma che da almeno 5 anni c'è aria negativa attorno alla squadra: cosa c'è di inesatto?

[Matita]

Mauri voleva andare via (cessione alla Samp a inizio anno), ma Lotito l'ha bloccato. Considerato che ha fatto 8 assist per altrettanti gol importanti, direi grazie al cielo.
Se leggete l'intervista, dice che la Lazio sta facendo bene ma che da almeno 5 anni c'è aria negativa attorno alla squadra: cosa c'è di inesatto?

Nulla, solo il titolone sparato daalazziosolloro...

[Drenai]

ma che c'entra la storia dei derby persi con il trattamento che la tifoseria della lazio (parte, metà, tutta, quello che volete) ha riservato a mauri?
adesso mi venite a raccontare che il clima di negatività è relativo a lazio-cesena? sono anni che c'è. e mauri ne è uno dei bersagli preferiti.

quanto alle distinzioni che qualcuno vorrebbe, sono implicite. hai fischiato mauri (o chi altro vuoi) alla lettura delle formazioni? allora il distinguo non ti riguarda. Non lo hai fatto? allora non preoccuparti che mauri non ce l'aveva con te.

[darienzo]

Quanta rabbia, quanto odio.

Chi se lo poteva immaginare che essere tifoso della Lazio avrebbe significato questo?

[Bill Kelso]

Io cercherei, per quanto possibile, di scindere i due concetti. Ovvero il derby e la cosiddetta negatività (che poi, che significa?).
E' chiaro che perdere i derby ci faccia incazzare, e non poco, ma io credo che Mauri abbia purtroppo ragione.  Ma asserire che voleva fare i bagagli non è vero, lo sanno anche i sassi.

Sono anni, diciamo da quando è cominciata la contestazione a Lotito da parte dei nazisti dell'Illinois, che allo stadio non c'è un bel clima. Non c'è quel clima di festa che abbiamo sempre vissuto e non mi riferisco solo al decennio cragnottiano. Io avverto la mancanza di divertimento puro, quello che fa da contorno anche ad una partita scialba, una di quelle da zero a zero senza un tiro in porta.
Mancano le battute del vicino, l'autorironia quasi dissacrante che sovente ci ha contraddistinti e che è un dono che appartiene quasi esclusivamente a noi romani, mancano gli striscioni e i cori goliardici (e non volgari) nei confronti della cricca che governa il calcio e/o nei confronti degli avversari.
Si è diventati improvvisamente cattivi, non solo verso il Presidente o i giocatori, ma anche nei confronti di altri tifosi della Lazio.

Io credo che Mauri, si riferisca solitamente a questo tipo di clima, parlando di negatività. E guardate che spesso anche Guido De Angelis ne ha parlato in radio, seppur con toni diversi, quando sottolineava il clima di festa legato anche alla presenza dei bambini delle scuole o dei tanti stranieri che, in vacanza a Roma, colgono l'occasione per venirci a vedere all'Olimpico. Perché se ne parli, se ogni volta che ne hai l'opportunità ritieni necessario rimarcarlo, evidentemente il clima di festa è un qualcosa che avverti poche volte l'anno.

Però personalmente ho ancora una speranza, perché ultimamente, da un paio di anni, in Nord sono tornate le bandiere e i tifosi hanno ricominciato a portarsi la sciarpa dopo che tempo addietro, me lo ricordo bene, c'era un conduttore, sgradevolissimo non solo dal punto di vista radiofonico ma anche visivamente, che invitava i tifosi della nord a vestirsi con il bomber nero...
Poi in questo forum, come allo stadio, ci sono per fortuna, posizioni diversissime ed in contrasto tra di loro. Ripeto per fortuna, perché il contrasto e la diversità sono il sale della vita.

[ammiraglio]

Mauri voleva andare via (cessione alla Samp a inizio anno), ma Lotito l'ha bloccato.

precisiamo: l'agente valutò una proposta dell samp proprio perchè il mauri non venne schierato all'esordio del campionato (samp - lazio), rimanendo  assai deluso.
perlatro l'agente gonzaga è amico di tosi, il diesse doriano.
insomma basta una panchina per sentirsi in dovere di trovare una via di fuga: assurdo, direi.

conclusione: che mauri ringrazi lotito che gli ha dato soldi e fama.
lo ringrazi per davvero, perchè ci sono giocatori piuttosto isterici, gente che si sente intoccabile e che alla prima panca combina un po' di casini.

povero lotito, costretto a trattare con dei bambini, a doverli ogni volta calmare, a dargli le caramelline, a lisciargli i capelli.
povero lotito per davvero.

sui contenuti dell'intervista c'è poco da dire: c'è un po' di negatività intorno alla lazio, ma ci siamo abituati. ha ragione, il mauri, ma tanto i risultati arrivano lo stesso e la lazio in casa sfonda eccome..
in passato si arrivò terzi con lo sciopero del tifo, se ci ricordiamo.

la lazio ha ben 5 trasferte da sostenere: siamo certi che il mauri non sentirà pertanto molta negatività e siamo pertanto fiduciosi.
apprezzo però di più l'approccio di brocchi alle interviste sulle tematiche "lazio-proprio pubblico".

[darienzo]

Si è diventati improvvisamente cattivi, non solo verso il Presidente o i giocatori, ma anche nei confronti di altri tifosi della Lazio.

[BobLovati]

Non so cosa ha detto Mauri, ma gran parte* dei tifosi della Lazio trasmettono negatività.
Questa è una verità assoluta, un concetto incontestabile, una realtà evidente.

Se poi Mauri o qualcun altro sostiene che si perdano certe occasioni per questo motivo, sbaglia di grosso. Ma che molti tifosi della Lazio trasmettano negatività lo provo anche io.

*forse percentualmente non è una gran parte, ma si sente e si vede come se lo fosse

grazie carpe´, hai giocatro colle mano mie   

[fish_mark]

Io cercherei, per quanto possibile, di scindere i due concetti. Ovvero il derby e la cosiddetta negatività (che poi, che significa?).
E' chiaro che perdere i derby ci faccia incazzare, e non poco, ma io credo che Mauri abbia purtroppo ragione.  Ma asserire che voleva fare i bagagli non è vero, lo sanno anche i sassi.

Sono anni, diciamo da quando è cominciata la contestazione a Lotito da parte dei nazisti dell'Illinois, che allo stadio non c'è un bel clima. Non c'è quel clima di festa che abbiamo sempre vissuto e non mi riferisco solo al decennio cragnottiano. Io avverto la mancanza di divertimento puro, quello che fa da contorno anche ad una partita scialba, una di quelle da zero a zero senza un tiro in porta.
Mancano le battute del vicino, l'autorironia quasi dissacrante che sovente ci ha contraddistinti e che è un dono che appartiene quasi esclusivamente a noi romani, mancano gli striscioni e i cori goliardici (e non volgari) nei confronti della cricca che governa il calcio e/o nei confronti degli avversari.
Si è diventati improvvisamente cattivi, non solo verso il Presidente o i giocatori, ma anche nei confronti di altri tifosi della Lazio.

Io credo che Mauri, si riferisca solitamente a questo tipo di clima, parlando di negatività. E guardate che spesso anche Guido De Angelis ne ha parlato in radio, seppur con toni diversi, quando sottolineava il clima di festa legato anche alla presenza dei bambini delle scuole o dei tanti stranieri che, in vacanza a Roma, colgono l'occasione per venirci a vedere all'Olimpico. Perché se ne parli, se ogni volta che ne hai l'opportunità ritieni necessario rimarcarlo, evidentemente il clima di festa è un qualcosa che avverti poche volte l'anno.

Però personalmente ho ancora una speranza, perché ultimamente, da un paio di anni, in Nord sono tornate le bandiere e i tifosi hanno ricominciato a portarsi la sciarpa dopo che tempo addietro, me lo ricordo bene, c'era un conduttore, sgradevolissimo non solo dal punto di vista radiofonico ma anche visivamente, che invitava i tifosi della nord a vestirsi con il bomber nero...
Poi in questo forum, come allo stadio, ci sono per fortuna, posizioni diversissime ed in contrasto tra di loro. Ripeto per fortuna, perché il contrasto e la diversità sono il sale della vita.

Con un mio amico una volta mi trovai a parlare del clima attorno allo stadio.
La sua tesi, che condivido, è che lo stadio è una spugna e si beve tutto quello che gli porta la società. Sì, i nazisti dell'Illinois hanno fatto la loro parte nell'avvelenare i pozzi della passione e del tifo biancoceleste, ma è la società italiana ad mostrare più di qualche problema nel suo rapporto con lo sport in generale e con il calcio in particolare, che sembra la discarica abusiva dove mettere tutti i rifiuti speciali della nostra vita pubblica. La tdt in questo senso è emblematica: si chiede un permesso speciale per accedere a un evento sportivo, mentre per altro genere di spettacoli e di eventi sportivi questa attenzione non c'è.

Quando misi piede per la prima volta all'Olimpico era il 1975 e non erano anni facili, anziché no. Durante la settimana erano manifestazioni, contestazione giovanile, morti ammazzati da una parte e dall'altra, studenti, poliziotti, giornalistie magistrati.
Non era un bel vivere, ma la domenica allo stadio tutto cambiava.

Secondo me, tutto dovrebbe ri-partire da "o surdato nnamurato".
"Ohi Lazio ohi Lazio mia ohi core oje core 'e chistu core...
si stata 'o primmo ammore...
e 'o primmo e ll'ùrdemo sarraje pe' me!"

Per dire, questa era una canzone napoletana, mentre oggi alle bancarelle fuori allo stadio puoi trovare la sciarpa della Lazio con la scritta "ODIO NAPOLI".

[MagoMerlino]

Ha detto cose intelligenti, soprattutto su Reja, e non ha affatto cercato scuse, anzi.
Che il pubblico trasmetta negatività è un racconto domenicale, per quanto mi riguarda, e me lo fate voi. Per molto tempo Mauri è stato un bersaglio preciso di questa negatività, è giusto che sottolinei cose più che oggettive.
Poi, ovvio che non si tratta di tutto il pubblico eccetera, ma questo lo sa benissimo anche lui.

Potrebbe, però:

Si è chiesto, Mauri, chi contribuisce al suo stipendio?
Quando l'anno scorso ha sbagliato le più facili occasioni da gol era colpa della negatività che gli trasmettono i tifosi?

Mauri è essenziale per il gioco della Lazio, ma troppo, troppo, troppo, discontinuo. E' da tempo che si sarebbe dovuta trovare una valida alternativa (i primi tentativi furono Meghni e Del Nero), credo non sia ulteriormente procastinabile.