Autore Topic: E adesso la pubblicità  (Letto 8086 volte)

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Offline Clazia

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E adesso la pubblicità
« : Martedì 22 Marzo 2011, 23:08:34 »
Ma mica solo quella che può divertire, anzi.

Io sono una che la pubblicità la guarda, e mi piace pure guardarla. Non me ne faccio influenzare, non più di tanto, oserei dire  poco o nulla, lo ammetto, ma ne apprezzo gli aspetti esteticamente coinvolgenti, tipo la bellissima Uma sulla Giulietta, o divertenti, come Neri Marcorè/Leonardo, e le piccole pastasciutte che bollono in pentola con improbabili sughi pronti, o l'operaio enel, brutto come pochi, che però fa arrivare la luce nei posti più impensati, e così tanti altri.

Al contempo, però, devo ammettere, che se la pubblicità  è, o almeno la percepisco, brutta e sgradevole, ecco, in quel caso mi condiziona eccome.

Per dire: la ragazzetta biondina maleducatissima che si presenta a casa di Andrew Howe e pretende pure di scegliersi lo snack, (dopo averglielo fregato per anni all'aereoporto)  al posto del "piccolo toast" o della fetta di torta,  fosse per me creperebbe di fame, e scemarello lui che si fa beccare con la merendina nascosta dietro la schiena.
Odiosa lei e troppo scemarello lui.

Ultimamente, poi, Aldo Giovanni e Giacomo: già erano bruttarelle le scenette sulle capigliature, peraltro pessima "colonna sonora", ma quella più recente della ceretta/scarnificazione fa davvero male allo stomaco.

Di sicuro non comprerei mai merendine tipo quelle che la biondina maleducata si ostina a fregare a quel fessacchiotto di Andrew, ed altrettanto di sicuro non mi metto a cambiare gestore telefonico per finanziare quella specie di horror con lo "strappo" del tatuaggio.

Ecco. Al momento mi vengono in mente questi esempi. Ma ognuno di noi ne avrà chissà quanti.

Così, mi andava di dirvelo.

Poi, se vi va fate vobis. (leggi.. annate avanti)

Se volevo sentimme tranquilla mica che nascevo Laziale.

Take a sad song and make it better.

Offline Sanfatucchio

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #1 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 01:14:00 »
a dir la verità sono poche le pubblicità che mi piacciono però quella di Marcorè è simpatica e poi la partner femminile è molto bella e per lo stesso motivo mi piace la publicità di intimissimi la modella fidanzata di cristiano ronaldo è superlativa.
aldo giovanni e giacomo sono irritanti e hanno stancato non poco e poi wind sponsorizza la asxxxx
Andrew fa la figura del fessacchiotto attratto dalla biondina ma lo perdono perchè è laziale
odio le pubblicità di vodafone perchè c'è er capetano
poi c'è quella di E' E' E' E' E' E'........ prima bastavano solo le ali
trovo inoltre particolarmente irritante quella della ponti con r.tognazzi ma che ci vuoi fare per soldi son tutti disposti a questo ed altro


Giglic

Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #2 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 06:41:55 »
Ma perchè, Irene Grandi e il pocket Coffee? Hanno levato pure la frase "per fare l'amore", cos' da rendere la clip ancora più cretina....

Aquilotta del Nord

Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #3 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 08:10:20 »
L'unica che mi viene in mente, e che mi era piaciuta per come era stata concepita, è stata questa:



L'idea era buona, la musica anche (ripresa da Eyes Wide Shut di Kubrick). Per il resto, quando c'è pubblicità cambio canale  ;D (a costo di ripetermi... le poche volte che guardo la tv, beninteso): la maggior parte ripetono ossessivamente frasi dementi con sottofondo di canzoncine deleterie, si vedono improbabili scene bucoliche, con famigliole sorridenti e felici fare colazione alle 7 del mattino quando una persona normale, come minimo, azzannerebbe il coniuge alla giugulare se entro un minuto non arriva col caffè... vabbè. Buona giornata  :D

porgascogne

Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #4 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 08:59:15 »
Per dire: la ragazzetta biondina maleducatissima che si presenta a casa di Andrew Howe e pretende pure di scegliersi lo snack, (dopo averglielo fregato per anni all'aereoporto)  al posto del "piccolo toast" o della fetta di torta,  fosse per me creperebbe di fame, e scemarello lui che si fa beccare con la merendina nascosta dietro la schiena.
Odiosa lei e troppo scemarello lui.

oltretutto, alla tizia (che ieri pomeriggio era sulla metro ed è scesa a termini), forse obnubilata dal vecchio adagio "when you try black, you never come back", je dice pure male, essendo incappata inun ragazzo assai educato

se je fosse capitato Ambrogio ("Ambrogio, ho voglia di qualcosa di buono...", "si, certo signora..." "ziiiiip" - rumore di chiusura lampo che scende), ereno cazzi sui

RobCouto

Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #5 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 09:30:21 »
oltretutto, alla tizia (che ieri pomeriggio era sulla metro ed è scesa a termini), forse obnubilata dal vecchio adagio "when you try black, you never come back", je dice pure male, essendo incappata inun ragazzo assai educato

Ho sempre il sogno che i personaggi sullo schermo comincino a fare quello che vogliono, tipo Rosa purpurea del Cairo, e che Andrew sbrocchi e la tratti come la maggior parte delle persone che vedono piombarsi in casa una tizia del genere in cerca di "qualcosa di sfizioso", rispondendo "acchiappa 'sto biscottone" o cose del genere.

Secondo me lo spot è geniale proprio per questo: crea nello spettatore l'aspettativa e il desiderio che la vicenda si sviluppi in altra maniera, e quindi rimane fortemente impresso, per l'incompiutezza che si percepisce (un classico della psicologia). Quello che conta in realtà non è la gradevolezza dello spot in sé, ma il fatto che quando si vede il prodotto esposto questo abbia un'aria familiare, il che scavalca tutti i propositi di "non farsi influenzare dalla pubblicità".

Anche il meccanismo degli spot pasta-biscotti e simili evidentemente funziona. Tu pensa: sei invitato a pranzo, c'è una tavolata di strafiche e belloni da paura, il tutto in una casa da sturbo con vista su una vallata da sogno (credo che sia sempre la stessa, si trova in Toscana se non sbaglio). La padrona di casa serve fettuccine e poi ti comunica trionfante che l'ha condite... con un sugopronto. Ma come, co' uno scenario del genere e impaccata di soldi come sei me scaldi il ragù del barattoletto? Ridicolo, roba da pijalla a piattate in bocca. Però il messaggio che "passa" è quello del ragù associato a un ambiente e a ficoni da sogno: ed è quello, che riemerge al supermercato, mentre tu passi distrattamente davanti a quello scaffale mentre magari stai pensando ad altro.

Offline lollapalooza

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #6 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 09:37:15 »
La pubblicità io la odio.
Mica a priori, eh, però è irritante vedere un mezzo potenzialmente stupefacente venir ricondotto - almeno in Italia - ai soliti, stucchevoli, idioti tormentoni; il fatto poi che sia ripetitiva fino allo sfinimento mi ha portato ad un talebanismo estremo, per cui o lo spot mi sorprende davvero oppure viene catalogato dal mio cervello come monnezza ed emarginato.

Per dire, del genio:



 :D

Poi vabbé, c'è la Nike:







...e la Saatchi & Saatchi:






Offline Ataru

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #7 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 09:40:48 »
 :o

non conosco nessuna elle pubblicità elencate finora (ambrogio a parte, ma quella è di un'altra generazione)
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Offline Ataru

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #8 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 09:45:33 »
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

RobCouto

Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #9 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 09:45:40 »
Per me una piccola opera d'arte


Offline Holly

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #10 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 10:43:57 »
questa mi commuoveva tanto :'(




in questo spot,per me uno dei più belli della Nike, l'equazione briomma----->diavoli ci sta tutta, arbitro cecato compreso :-X



e poi un "classico"...   ;D


jumpingjackflash

Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #11 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 10:50:26 »
fossi howe la denuncerei per stalking a quella là  ::)

Offline lollapalooza

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #12 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 11:28:03 »
Ancora Nike, ci ho un debole, ci ho, peccato per Totti che insozza tutto, whatever:









Offline BobLovati

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #13 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 11:51:27 »

... a me la Charlize, con 2-3 chiletti in più, sembrava più sensuale ...     8)
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Offline Il lodolaio

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #14 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 11:56:42 »
Il mio preferito.

"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"

Offline BobLovati

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #15 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 12:01:03 »
... questa è splendida; anche se da un certo " brivido intimo "    :-X

Laziale, Ducatista e fiumarolo

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Offline Skorpius

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #16 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 12:04:38 »
Anche il meccanismo degli spot pasta-biscotti e simili evidentemente funziona. Tu pensa: sei invitato a pranzo, c'è una tavolata di strafiche e belloni da paura, il tutto in una casa da sturbo con vista su una vallata da sogno (credo che sia sempre la stessa, si trova in Toscana se non sbaglio). La padrona di casa serve fettuccine e poi ti comunica trionfante che l'ha condite... con un sugopronto. Ma come, co' uno scenario del genere e impaccata di soldi come sei me scaldi il ragù del barattoletto? Ridicolo, roba da pijalla a piattate in bocca. Però il messaggio che "passa" è quello del ragù associato a un ambiente e a ficoni da sogno: ed è quello, che riemerge al supermercato, mentre tu passi distrattamente davanti a quello scaffale mentre magari stai pensando ad altro.

Sinceramente non credo sia così.
Belloni e casa da sturbo è una imposizione dovuta al fatto che la rappresentazione estetica deve essere perfettta.. pensa anche ad un film o un telefilm qualsiasi dove spesso la protagonista, che è strafichissima mi viene in mente J. aniston di freinds, affronta problemi derivanti da una sua presunta "non bellezza", problemi di insicurezza che potremmo avere tutti quanti nei nostri rapporti umani ma non certo J. Aniston!! In realtà il personaggio della aniston in freinds NON è bellissima è questo elemento è parte stessa delle trame.

Il messaggio che passa nel sugo pronto è che semplicemente potresti ingannare gli amici perchè è perfettamente uguale a quello fatto in casa... a me capita che ogni volta che devo usare un sugo pronto qualcuno, assaggiandolo e notando che fa cagare, richiama il concetto espresso dalla pubblicità sottolineandone la non veridicità.. segno però che il emssaggio è passato (anche se si scontra con la realtà)
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

POMATA

Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #17 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 12:10:38 »


Poi me dite chi ha queste case :D :D :D

bak

Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #18 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 12:16:19 »
Per dire: la ragazzetta biondina maleducatissima che si presenta a casa di Andrew Howe e pretende pure di scegliersi lo snack, (dopo averglielo fregato per anni all'aereoporto)  al posto del "piccolo toast" o della fetta di torta,  fosse per me creperebbe di fame, e scemarello lui che si fa beccare con la merendina nascosta dietro la schiena.
Odiosa lei e troppo scemarello lui.

Figurtatevi che la tipa me la sorbisco pure a "un posto al sole", dove interpreta una persona psicopatica  ::)

Offline Clazia

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Re:E adesso la pubblicità
« Risposta #19 : Mercoledì 23 Marzo 2011, 12:43:30 »
In effetti gli spots della Nike sono uno più bello dell'altro.

A proposito di auto, invece, come dicevo, amo moltissimo le pubblicità  dell'alfa romeo, in particolare queste:

[/youtube]


[/youtube]

e guardate che ho trovato sul "tubo". Che tenerezza!

[/youtube]
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