15 stranieri della serie A anni '80

[cuchillo]

Però, in verità, l'anno davvero buono di Rui Barros fu il primo.
Nel secondo fu meno determinante anche se certamente contribuì allo storica doppietta di Dino.

Quanto a Pedrinho...Era buono, era buono...
La mezza sòla fu Luvanor. 

[Skorpius]

Barbas ve lo ricordate?
Con pasculli sembravano due sole clamorose ma non lo erano

[bak]

OT

Dicono che era uno "spettacolo" anche la moglie di Soren Skov.
Peccato che non esistano foto che facciano da testimonianza... 

EOT

puoi sempre chiedere agli avellinesi 

[bak]

Maradona
Platini
Zico
Stromberg
Matthaeus
Rijkaard
Gullit
Van Basten
Elkjaer Larssen
Briegel
Junior
Falcao
Toninho Cerezo
Prohaska
Careca

come delusioni, due su tutte. Socrates e Ian Rush

[carpelo]

Li avete detti tutti e si parla del meglio del calcio di quei tempi.
Allora rilancio: c'è qualcuno fortissimo che non è venuto in Italia in quel periodo?
Io parto con Butragueno, Michel, Schuster ed Hugo Sanchez. Insomma, quelli che giocavano in Spagna. Ok, mi sono risposto da solo, addio. 


PS Ma Anastopulos, Davor Cop e Mika Aaltonen li ricordo solo io?

[Reflexblue]

Li avete detti tutti e si parla del meglio del calcio di quei tempi.
Allora rilancio: c'è qualcuno fortissimo che non è venuto in Italia in quel periodo?
Io parto con Butragueno, Michel, Schuster ed Hugo Sanchez. Insomma, quelli che giocavano in Spagna. Ok, mi sono risposto da solo, addio. 


PS Ma Anastopulos, Davor Cop e Mika Aaltonen li ricordo solo io?

Come no. Anastopulos aveva una media gol incredibile in patria, un po' come Darko Pancev nella Stella Rossa. Al contrario di Cop che non conoscevano nemmeno al paese suo. Aaltonen fu acquistato dall'Inter dopo averli purgati in Coppa, un classico.

Qualcuno fortissimo non arrivato? Non tanti, ma nemmeno pochi: Lineker, Waddle, Keegan, Barnes, Robson, Susic, Littbarski, Breitner, Santillana, Tigana, Giresse, Fernandez, Blochin, Dalglish, Smolarek, Roger Milla, Ardiles, Kempes...

[AlenBoksic]

Io parto con Butragueno, Michel, Schuster ed Hugo Sanchez. Insomma, quelli che giocavano in Spagna.

José María Bakero, Mark Hughes

Ma Ruben Sosa come lo consideriamo anni '80 o '90?

[Reflexblue]

A essere precisi dovrei eliminare Blochin dalla lista perché i sovietici erano offlimits.
Non ho citato, invece, Rinat Dasaev, che ha giocato fino ai primi anni 90, perché a quei tempi era assurdo ingaggiare un portiere straniero.

Vabbè, rimpinguo con Eder, Ceulemans e Tresor. 
Poi ricordo che sull'almanacco Panini c'era un cacchio di Figueroa, credo cileno, che vinceva sempre il pallone d'oro sudamericano.

[Reflexblue]

Poi ci sarebbe il più grande calciatore di tutti i tempi insieme a Maradona, ma lo considero più anni 90 che 80.

[carpelo]

Poi ci sarebbe il più grande calciatore di tutti i tempi insieme a Maradona, ma lo considero più anni 90 che 80.

Bhe si dai, Romario è più 90!!

José María Bakero...

Caspita, un giocatore per cui ho avuto un amore incredibile, senza particolari motivazioni!
M'ero fissato che fosse un attaccante che giocava davanti alla difesa, ma sono sicuro che fosse una topica tipica ( ) della mia adolescenza!
Comunque giocatore a cavallo dei due decenni (almeno per me: prima che andasse al Barca non lo conoscevo)

...
Qualcuno fortissimo non arrivato? Non tanti, ma nemmeno pochi: Lineker, Waddle, Keegan, Barnes, Robson, Susic, Littbarski, Breitner, Santillana, Tigana, Giresse, Fernandez, Blochin, Dalglish, Smolarek, Roger Milla, Ardiles, Kempes...

In effetti ce ne son un po', ma quasi tutti europei e soprattutto inglesi. Ma di questi che citi, in pochissimi hanno giocato in squadre diverse dalla loro nazione, no?

[Reflexblue]

Caspita, un giocatore per cui ho avuto un amore incredibile, senza particolari motivazioni!
M'ero fissato che fosse un attaccante che giocava davanti alla difesa, ma sono sicuro che fosse una topica tipica ( ) della mia adolescenza!
Comunque giocatore a cavallo dei due decenni (almeno per me: prima che andasse al Barca non lo conoscevo)
In effetti ce ne son un po', ma quasi tutti europei e soprattutto inglesi. Ma di questi che citi, in pochissimi hanno giocato in squadre diverse dalla loro nazione, no?

In effetti sì.
C'è poi da aggiungere che, potendo tesserare due o tre stranieri, le quote coperte dalle grandi squadra si aggiravano sui dieci/dodici posti. E un Lineker o un Littbarski non erano di certo raggiungibili per il resto della serie A.

[cuchillo]

Gli Inglesi e gli Spagnoli avevano una pessima fama circa la loro adattabilità. A differenza dei Sudamericani, dei Tedeschi, degli Olandesi, dei Francesi.
Se sugli Inglesi la teoria è stata un po' rivista negli anni, sugli Spagnoli continua la maledizione.
Potrei citare, così come mi vengono, Martin Vazquez, José Mari, Xavi Moreno, Farinos, De La Pena, Mendieta.
Gallego non fece male nell'Udinese ma era visibilmente a fine carriera.
Guardiola fece bene a Brescia. Nella roma fallì clamorosamente. 

[Rupert]

come delusioni, due su tutte. Socrates e Ian Rush

Su Rush non sono d'accordo. era un ottimo terminale d'attacco.
Secondo me capitò nella juve sbagliata, quella di fine anni '80 post Platini (e non solo lui...).

[Reflexblue]

Gli Inglesi e gli Spagnoli avevano una pessima fama circa la loro adattabilità. A differenza dei Sudamericani, dei Tedeschi, degli Olandesi, dei Francesi.
Se sugli Inglesi la teoria è stata un po' rivista negli anni, sugli Spagnoli continua la maledizione.
Potrei citare, così come mi vengono, Martin Vazquez, José Mari, Xavi Moreno, Farinos, De La Pena, Mendieta.
Gallego non fece male nell'Udinese ma era visibilmente a fine carriera.
Guardiola fece bene a Brescia. Nella roma fallì clamorosamente.

E perché Ivan Helguera, che nella roma era considerato il gemello di Cesar Gomez e poi è diventato un pilastro del Real?

[Reflexblue]

Su Rush non sono d'accordo. era un ottimo terminale d'attacco.
Secondo me capitò nella juve sbagliata, quella di fine anni '80 post Platini (e non solo lui...).

Però non si può negare che abbia deluso le aspettative. Sette gol in ventinove partite..

[DinoRaggio]

Gli stranieri anni '90 risparmiateveli per il prossimo topic  

Per quanto riguarda gli stranieri ascol-rozziani, l'unico di un certo livello che la mia (pessima, ahimé) memoria riesce a ricordare è Walter Casagrande, un brasiliano alto e riccioluto, mi pare. Per il resto ad Ascoli ricordo nomi slavi che facevano impazzire il povero Carino e Zahoui, il primo africano a giocare in Italia dopo la riapertura sicuramente, non so se prima ce n'erano stati.

Per gli stranieri spagnoli, ho un vago ricordo di un certo Victor Munoz che giocò nella Sampdoria.

[AlenBoksic]

E perché Ivan Helguera, che nella roma era considerato il gemello di Cesar Gomez e poi è diventato un pilastro del Real?

I miracoli di Zeman

Per gli stranieri spagnoli, ho un vago ricordo di un certo Victor Munoz che giocò da noi, ma così a memoria, non riesco nemmeno a ricordare con chi.

Vago?
Un brutto così lo si ricorda sempre!
Giocava nella Samp,
che collezionò altri stranieri indimenticabili come Dieng.

[Reflexblue]

Gli stranieri anni '90 risparmiateveli per il prossimo topic  

Per quanto riguarda gli stranieri ascol-rozziani, l'unico di un certo livello che la mia (pessima, ahimé) memoria riesce a ricordare è Walter Casagrande, un brasiliano alto e riccioluto, mi pare. Per il resto ad Ascoli ricordo nomi slavi che facevano impazzire il povero Carino e Zahoui, il primo africano a giocare in Italia dopo la riapertura sicuramente, non so se prima ce n'erano stati.

Per gli stranieri spagnoli, ho un vago ricordo di un certo Victor Munoz che giocò nella Sampdoria.

Walter Casagrande era un ottimo centravanti, molto moderno. Un po' lento, ma forte di testa, nella protezione della palla e con una visione di gioco da centrocampista. Fece benino anche al Toro, segnò pure in un paio di derby, se non sbaglio.

Munoz, uno dei giocatori più antiestetici della storia del calcio, fu protagonista, suo malgrado, della fine della carriera di Alvise Zago.

[DinoRaggio]

Vago?
Un brutto così lo si ricorda sempre!
Giocava nella Samp,

Per gli stranieri spagnoli, ho un vago ricordo di un certo Victor Munoz che giocò nella Sampdoria.

Fatto! (cit.) 

[Rupert]

Però non si può negare che abbia deluso le aspettative. Sette gol in ventinove partite..

Non voglio fare il difensore di Rush ma quella era juve molto modesta he si qualificò alla coppa uefa grazie ad uno spareggio col toro (che aveva perso la finale di coppa di coppa Italia con la samp).
Non era mai successo che la juve (da quando esistevano le coppe europee) avesse tribolato così tanto in campionato.

Poi tre anni dopo ci pensò Maifredi, ma con una juve più forte di quella del 1987/88 a non farla qualificare alle coppe europee...