Autore Topic: e' giusto che il presidente confermi reja , se lo ritiene opportuno ?  (Letto 4564 volte)

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Offline MCM

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Re:e' giusto che il presidente confermi reja , se lo ritiene opportuno ?
« Risposta #40 : Giovedì 17 Marzo 2011, 10:36:48 »
HO sbagliato a cliccare i tasti...chiedo scusa agli utenti.
Volevo dire.

Il punto lo ha centrato chi ha fatto la seguente constatazione.
Se non hai occasioni, come cavolo vorresti segnare?

Certo...può anche capitarti che su 2 occasioni ne segni 2(palermo sia andata che ritorno), ma è solo buona sorte e non dura per sempre.
Poi, come è normale che sia, ti capita di avere 2-3 occasioni massimo a partita e non ne segni neppure una.

Poi c è anche il fatto che i nostri attaccanti, escluso Rocchi, non sono mai stati particolarmente prolifici in carriera.
La cosa, lungi dall' essere una attenuante, è una aggravante per l' allenatore che, sapendolo, deve agire per offrire un gioco più spregiudicato alla squadra.

Offline Fabio70rm

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Re:e' giusto che il presidente confermi reja , se lo ritiene opportuno ?
« Risposta #41 : Sabato 19 Marzo 2011, 12:00:22 »
Il problema ha due radici.

Da una parte la panca, non abbiamo uno straccio di gioco d'attacco da tre anni a questa parte (e sono generoso).

Problema Zarate a parte, ma quante volte in questi tre anni avete visto una manovra a scelta tra queste:

- Triangolazioni di prima tra gli attaccanti

- Triangolazioni di prima tra attaccanti e centrocampisti.

- Discesa sul fondo dei laterali che crossano al centro per le punte e/o centrocampisti piazzati

- Prima punta che prende palla e di prima smarca in avanti la seconda.

- Seconda punta che di prima smarca la prima punta in avanti.

- Lanci dalla trequarti sull'attaccante.

- Tagli degli attaccanti che portano via i difensori favorendo gli inserimenti da dietro dei centrocampisti.


E potrei continuare....tranne i lanci di Mauri, gli inserimenti di Hernanes e i cross, spesso mal confezionati, di Licht, non abbiamo visto quasi nulla. Ed inoltre con scarsa frequenza e qualità.....

Evidentemente manca un gioco d'attacco; colpa della panchina, ma anche delle caratteristiche di certi giocatori.

Non abbiamo centrocampisti laterali che arrivino e crossino decentemente sul fondo; non abbiamo centrocampisti che si inseriscono alla Simeone da dietro. Non abbiamo punte che dialoghino tra loro e con i centrocampisti. Non abbiamo un trequartista che sappia smarcare le punte. Abbiamo forse un centravanti vecchio stile che deve però imparare a far salire la squadra e giocare di prima verso i compagni.

Quindi abbiamo bisogno di volti nuovi, soprattutto a centrocampo.

E soprattutto, abbiamo bisogno che le punte facciano le punte, i centrocampisti i centrocampisti, e i trequartisti il lavoro da trequartista.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline fish_mark

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Re:e' giusto che il presidente confermi reja , se lo ritiene opportuno ?
« Risposta #42 : Sabato 19 Marzo 2011, 12:17:46 »
Il problema ha due radici.

Da una parte la panca, non abbiamo uno straccio di gioco d'attacco da tre anni a questa parte (e sono generoso).

Problema Zarate a parte, ma quante volte in questi tre anni avete visto una manovra a scelta tra queste:

- Triangolazioni di prima tra gli attaccanti

- Triangolazioni di prima tra attaccanti e centrocampisti.

- Discesa sul fondo dei laterali che crossano al centro per le punte e/o centrocampisti piazzati

- Prima punta che prende palla e di prima smarca in avanti la seconda.

- Seconda punta che di prima smarca la prima punta in avanti.

- Lanci dalla trequarti sull'attaccante.

- Tagli degli attaccanti che portano via i difensori favorendo gli inserimenti da dietro dei centrocampisti.


E potrei continuare....tranne i lanci di Mauri, gli inserimenti di Hernanes e i cross, spesso mal confezionati, di Licht, non abbiamo visto quasi nulla. Ed inoltre con scarsa frequenza e qualità.....

Evidentemente manca un gioco d'attacco; colpa della panchina, ma anche delle caratteristiche di certi giocatori.

Non abbiamo centrocampisti laterali che arrivino e crossino decentemente sul fondo; non abbiamo centrocampisti che si inseriscono alla Simeone da dietro. Non abbiamo punte che dialoghino tra loro e con i centrocampisti. Non abbiamo un trequartista che sappia smarcare le punte. Abbiamo forse un centravanti vecchio stile che deve però imparare a far salire la squadra e giocare di prima verso i compagni.

Quindi abbiamo bisogno di volti nuovi, soprattutto a centrocampo.

E soprattutto, abbiamo bisogno che le punte facciano le punte, i centrocampisti i centrocampisti, e i trequartisti il lavoro da trequartista.

per la verità qualcosa del genere si è vista con il Napoli. Ma appunto solo in quella, praticamente.
Per il resto delle partite, tutti dietro, difesa imbullonata dietro la linea di centrocampo anche quando si avanza, reparti molto distanziati quando si avanza (al derby mi irrivato a vedere Hernanes in impostazione con la linea degli attaccanti distante 30 metri: DOVE VAI IN QUELLA MANIERA? Ovvio che se riusciva a saltare l'uomo il brasiliano, Zarate finiva chiuso nell'imboscata di Burdisso e Mexes), nessuna trama offensiva per ridurre al massimo gli sforzi inutili (attaccanta che pastura la palla senza costrutto).

Osservazione sulla filosofia di gioco di Reja. Ora, che tu giochi coperto e guardingo quando vai a Milano e Torino ci può stare, percHé sei di fronte al cospetto di una squadra con più alto tasso tecnico e la tradizione del calcio vuole questo spirito. Poi magari colpisci in contropiede, ma cum grano salis.
Bene. Male se invece applichi questa filosofia con Lecce, Cesena, CAtania et alia, per non parlare del derby.
Questa filosofia va bene in caso di salvezza. Lo scorso anno c'era poco da inventare: bisognava portare punti a casa e allora tutti dietro, niente giochini fantasiosi, c'è da salvare la baracca.
Ma quest'anno, con una stagione che si presenta diversa, positiva, anzi entusiasmante, non puoi imporre questa filosofia: è inappropriata.
vi lascio con questa domanda: ma tra l'edonismo zemaniano e il riduzionismo rejano c'è una via di mezzo?
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
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Offline Fabio70rm

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Re:e' giusto che il presidente confermi reja , se lo ritiene opportuno ?
« Risposta #43 : Sabato 19 Marzo 2011, 14:38:15 »
Altra considerazione da fare.

Se cambiamo dobbiamo cambiare per un allenatore che abbia la capacità di insegnare un gioco alla squadra.

E quindi niente scommesse esotiche (Simeone, Sinisa etc.), niente Lazialidaalazziolazziala (Gregucci), niente onesti sgobboni (Giampaolo, Di Carlo), niente neoprofeti (Gasperini).

Io spenderei un bel po' di picci per la panchina. Ci serve un top allenatore.
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