Lettera aperta a Edoardo Reja

[TD]

Mister, la sua carriera merita rispetto come la sua conduzione tecnica qui alla Lazio.
Il calcio, però, non è roba da calcolatrice, per noi tifosi. Non è con un buon piazzamento o con una stagione vissuta al di sopra delle nostre possibilità che potrà vederci soddisfatti. Ci resterà la sensazione di non aver osato, di non aver provato a fare di più. Ma questo non sarebbe niente, la saluterebbero tutti con un applauso. Io credo, modestamente, che lei non abbia capito che ci sono cose particolarmente importanti qui da noi. Che vinciamo ogni tanto e che viviamo visceralmente la stracittadina. Per lei questa partita sarà come le altre, un po' più seccante delle altre, visto che non è mai riuscito a batterli. Per noi l'esito della stracittadina è fondamentale. Siamo pronti ad accettare la normale alternanza degli eventi, non sconfitte già scritte nell'approccio alla partita. Non così. Perché questa sua serie scellerata getterà un'ombra su uno dei ricordi più belli che abbiamo, i cento giorni che ci hanno visto vincerne quattro. Non dovevamo perderne cinque di seguito, quattro li ha persi lei, e se in quello dell'andata ha più di un'attenuante negli altri è pesante la sensazione che sia stato lei a perdere, per quello che ha detto prima e dopo e per il modo con cui li ha preparati, almeno per quello che si è visto in campo. Oggi ha consegnato la squadra agli avversari. Non avremmo segnato in nessun caso, nemmeno giocando fino all'equinozio di primavera. Questo lei lo sa, sa bene perché ha perso, sa bene che la sconfitta è scritta nel suo modo di affrontare questa gara, nel suo tirare a campare che la stagione è andata di lusso. Queste sconfitte per noi sono dolori, ci rovinano la giornata, la settimana, ci mettono in condizione di subire qualcosa di pesante. Se lei non lo ha capito, vuol dire che non ha prestato attenzione ai sentimenti dei suoi tifosi, che poi sono quelli che fanno sì che esista a Roma una squadra importante come la Lazio, che lei ha accettato di buon grado di guidare, come la squadra più importante della sua carriera.
Chi guida la Lazio deve sapere che, al di là di ogni risultato ottenuto, infilare una sequenza come questa infligge ai tifosi un dolore inferiore a pochi: a una retrocessione, a un mancato scudetto, a uno scudetto degli odiati rivali. Non c'è vittoria che possa compensare l'onta di queste cinque sconfitte, a meno che lei non voglia farsi perdonare vincendo lo scudetto.
Verifichi se quello che ho scritto risponde a verità, parli con tutti i laziali che conosce. Poi prenda il microfono o la penna e con la schiettezza che la contraddistingue si scusi e si dimetta.
Nessuno dimenticherà la bontà del lavoro fatto, ma perdere quattro derby di seguito non se lo può permettere nessuno, a meno di non regalare un trionfo vero alla squadra. Ho idea che questa possibilità sia ormai sfumata, dunque aspetto fiducioso.
Non assisterò a un altro derby fin quando ci sarà lei alla guida della squadra.
Con rabbia e frustrazione.

[Centurio]

me ne frega assai di arivá sesto se perdo due derby.

Vada, Reja, saluti e vada.

[cuchillo]

TD, non fa una piega.
Non sarei riuscito a scriverlo meglio.

Anche se - potrei sbagliarmi come mi sono sbagliato su Maccarone (ricordo che lo volevi alla Lazio, forse come terza punta, ma lo volevi) - ma fino a 3 ore fa non eri un suo estimatore?
Puoi darsi ch'io mi sbagli.

[TD]

non è successo niente nelle ultime tre ore?
Personalmente sono sotto shock.

[cuchillo]

non è successo niente nelle ultime tre ore?
Personalmente sono sotto shock.

Alla fine del primo tempo, il mio commento è stato questo.
Metti che poco poco prendi un gol su calcio piazzato, giocando con l'atteggiamento del primo tempo, come pensi di recuperare? Che fai, improvvisamente ti metti a giocare pur non essendo in grado di farlo?
Ecco, appunto.

Si era capito dal 7° minuto che l'avremmo persa. Quinto derby in fotocopia. Si sfanga il primo tempo (giocando talvolta bene, talvolta male) e nel secondo tempo, guarda caso, la vincono sempre loro.
C'è qualcosa di strutturale nelle nostre sconfitte. E siede in panchina.

[WombyZoof]

thomas sono sotto shock anche io.  personalmente credo che il limite che si imputa a reja sia anche il pregio che ci ha fatto arrivare a 50 punti e al 5 posto finora, la prudenza tattica. è una coperta corta, la squadra è quella che è, abbiamo attaccanti che non pungono, con gasperini magari  tante partite spettacolo, schemi di attacco e poi al decimo posto. solo per congetture si può pensare che un altro avrebbe fatto meglio o peggio. 

certo, il derby è un macigno che pesa, e 4 derby sono una macchia indelebile che l'uomo non meritava. io ce l'ho di più con i giocatori, sembravano rammolliti senza cervello.

[TD]

Va bene, amico mio, ma non posso accettare un quinto posto in cambio di 5 derby persi di seguito. Preferisco una salvezza agli spareggi.

[franz_kappa]

io ce l'ho di più con i giocatori, sembravano rammolliti senza cervello.

Li ODIO. Letteralmente.
Possono anche arrivare terzi (per assurdo), ma troppo ancora dovranno fare per riconquistare il mio affetto.

Come ha scritto un grande laziale in un altro forum (quello di myLazionet): "Se non importa nulla a loro, figuriamoci a me".

[benvolio]

Credo che Reja continui ad essere come quello che manca di due soldi per fare una lira (o meglio che i due soldi non li vuole avere così poi dice che non ha una lira...).
Credo che mettere una squadra con quattro giocatori offensivi e poi portarli raminghi a spasso per il campo perchè debbono coprire non ha alcun senso contro squadre, come quelli, che poi l'episodio lo trovano e lo sfruttano. Quando vedi Ledesma rinculare eroicamente dentro la propria area a coprire i buchi di tagli avversari; quando vedi Rijse che spadroneggia per mezz'ora (giusto il tempo di mettere paura a tutti senza peraltro fare nulla), allora vien voglia di chiedre a Reja se ha deciso veramente come giocare un derby, una volta per tutte: attaccamo o se difendemo? Invece non stiamo lì a galleggiare senza senso con due esterni che non attaccano e non rientrano, con Floccari a spasso per il campo ed Hernanes a tentare cos impossibili in mezzo a quattro avversari. Reja che dovemo fa?

[pantarei]

non ci voglio manco pensare che lui sara' il nostro allenatore l'anno prossimo.
( vorrei che lotito avesse gia' individuato il successore e pianificato cessioni e acquisti, programmazione , insomma )

[jp1900]

Li ODIO. Letteralmente.
Possono anche arrivare terzi (per assurdo), ma troppo ancora dovranno fare per riconquistare il mio affetto.

Come ha scritto un grande laziale in un altro forum (quello di myLazionet): "Se non importa nulla a loro, figuriamoci a me".

Putroppo loro cambieranno tante squadre, io no, quindi importa molto più a me che a loro.

[Holly]

Come ha scritto un grande laziale in un altro forum (quello di myLazionet): "Se non importa nulla a loro, figuriamoci a me".

no Franz, guarda, credimi, a fine partita ho vomitato addosso ai giocatori le peggio contumelie, chi era qui con me ne è testimone, mi sono fatta sopraffare dalla rabbia, ma ora, a mente fredda, dico che se non li sostengo io, tifosa, i giocatori, chi lo fa? vorrà dire che per quei colori dovrò fare un doppio sforzo: amarli per me e per conto di chi non li ama abbastanza

[Giglic]

Mister, la sua carriera merita rispetto come la sua conduzione tecnica qui alla Lazio.
Il calcio, però, non è roba da calcolatrice, per noi tifosi. Non è con un buon piazzamento o con una stagione vissuta al di sopra delle nostre possibilità che potrà vederci soddisfatti. Ci resterà la sensazione di non aver osato, di non aver provato a fare di più. Ma questo non sarebbe niente, la saluterebbero tutti con un applauso. Io credo, modestamente, che lei non abbia capito che ci sono cose particolarmente importanti qui da noi. Che vinciamo ogni tanto e che viviamo visceralmente la stracittadina. Per lei questa partita sarà come le altre, un po' più seccante delle altre, visto che non è mai riuscito a batterli. Per noi l'esito della stracittadina è fondamentale. Siamo pronti ad accettare la normale alternanza degli eventi, non sconfitte già scritte nell'approccio alla partita. Non così. Perché questa sua serie scellerata getterà un'ombra su uno dei ricordi più belli che abbiamo, i cento giorni che ci hanno visto vincerne quattro. Non dovevamo perderne cinque di seguito, quattro li ha persi lei, e se in quello dell'andata ha più di un'attenuante negli altri è pesante la sensazione che sia stato lei a perdere, per quello che ha detto prima e dopo e per il modo con cui li ha preparati, almeno per quello che si è visto in campo. Oggi ha consegnato la squadra agli avversari. Non avremmo segnato in nessun caso, nemmeno giocando fino all'equinozio di primavera. Questo lei lo sa, sa bene perché ha perso, sa bene che la sconfitta è scritta nel suo modo di affrontare questa gara, nel suo tirare a campare che la stagione è andata di lusso. Queste sconfitte per noi sono dolori, ci rovinano la giornata, la settimana, ci mettono in condizione di subire qualcosa di pesante. Se lei non lo ha capito, vuol dire che non ha prestato attenzione ai sentimenti dei suoi tifosi, che poi sono quelli che fanno sì che esista a Roma una squadra importante come la Lazio, che lei ha accettato di buon grado di guidare, come la squadra più importante della sua carriera.
Chi guida la Lazio deve sapere che, al di là di ogni risultato ottenuto, infilare una sequenza come questa infligge ai tifosi un dolore inferiore a pochi: a una retrocessione, a un mancato scudetto, a uno scudetto degli odiati rivali. Non c'è vittoria che possa compensare l'onta di queste cinque sconfitte, a meno che lei non voglia farsi perdonare vincendo lo scudetto.
Verifichi se quello che ho scritto risponde a verità, parli con tutti i laziali che conosce. Poi prenda il microfono o la penna e con la schiettezza che la contraddistingue si scusi e si dimetta.
Nessuno dimenticherà la bontà del lavoro fatto, ma perdere quattro derby di seguito non se lo può permettere nessuno, a meno di non regalare un trionfo vero alla squadra. Ho idea che questa possibilità sia ormai sfumata, dunque aspetto fiducioso.
Non assisterò a un altro derby fin quando ci sarà lei alla guida della squadra.
Con rabbia e frustrazione.

100%
E aggiungo: se invece di cazziare e sostituire regolarmente chi ha talento, sprecasse un decimo di quelle parole per mandare affanculo Radu, matu, Ledesma, etc. che la cattiveria la condensano solo in gesti da fristrati isterici, facendomi perdere quell'orgoglio di non essere come il fesso e dezozzi, Lei sarebbe anche un uomo coraggioso. Ma, oltre all'onta dei derby, ha aggiunto anche la vergogna del passar sopra al comportamento non degno della maglia biancoceleste.
Via via....

[franz_kappa]

no Franz, guarda, credimi, a fine partita ho vomitato addosso ai giocatori le peggio contumelie, chi era qui con me ne è testimone, mi sono fatta sopraffare dalla rabbia, ma ora, a mente fredda, dico che se non li sostengo io, tifosa, i giocatori, chi lo fa? vorrà dire che per quei colori dovrò fare un doppio sforzo: amarli per me e per conto di chi non li ama abbastanza

Non me ne frega nulla, carissima. Non di quello che dici, ci mancherebbe!, ma di loro.

Io continuerò a fare il mio. Continuerò a seguirla dal vivo allo stadio. Continuerò a portare pazienza, come faccio spesso, se tizio non ha i piedi vellutati o se caio interviene male per spazzare un pallone e non sgombra l'area di rigore.

Ma amarli, no. PROPRIO NO.

Sono pagati per giocare nella Lazio. Ringrasiassero il cielo, visto che guadagnano cifre fuori dall'ordinario, e facessero il loro. Non meritano nulla di più che un applauso a fine partita quando vincono o, almeno, si impegnano un po'.

[arturo]

Quoto il primo post di TD,ed aggiungo che non voglio più un allenatore che ha 0 alla casella vittorie contro la rioma. Mai più

[boksic70]

Mi piacerebbe un bel pacchetto regalo con Zarate e Reja. A non rivederci.
Non ricordo negli ultimi 15 anni una arrabbiatura così. Un allenatore (forse) inutile.
Sei quarto, Milan e Inter pareggiano, i cani sono a 5 punti, fuori ignominiosamente dall champions, a pezzi, e tu organizzi una partita così.
Lo dicevo in privato a Cuchillo: per me può essere licenziato stasera stessa. Al suo posto chiunque.
Mai vista una partita condotta così male. E' il nulla fatto allenatore. E, lo ricordo, lo dicevo anche mentre eravamo secondi o mentre si facevano i caroselli per un indecoroso pareggio a Milano.
Ah...Maurito...grazie, è stato bello crederci. Ma finisce qua

[Boks XV]

la lettera aperta dovrebbe scriverla lui.
pure chiusa andrebbe bene.
'na lettera di dimissioni.

[pepetto]

la lettera aperta dovrebbe scriverla lui.
pure chiusa andrebbe bene.
'na lettera di dimissioni.

Accompagnata dalle scuse alla Nostra Gente!!

[Centurio]

lettera

"caro mister:
ma ancora stai qua?"

Non lo posso piú vedé, gna faccio piú.

[Anselazio]

TD tu sei sotto shock? io sono livido…impossibile non sottoscrivere al 101% quanto ha scritto. E lo dice uno che fino a Cagliari era adamantino su Reja…ma oggi sono strasicuro che non potrà essere l'allenatore della Lazio 2011-12