Autore Topic: Garibaldi al rogo  (Letto 9879 volte)

0 Utenti e 5 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline AlenBoksic

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 13249
  • Karma: +184/-13
  • Belgrado: se non la ami, non ci sei mai stato
    • Mostra profilo
Garibaldi al rogo
« : Mercoledì 2 Marzo 2011, 11:48:58 »
Schio. Infuria la polemica sul Garibaldi bruciato sul rogo dai venetisti. L'episodio, accaduto sabato sera davanti alla discoteca Hollywood, sta dividendo l'opinione pubblica, fra chi la considera una goliardata e chi un vilipendio all'Unità d'Italia. Non mancano quelli che rincarano la dose sull' "eroe degli immondi", come recita il cartello appeso al fantoccio.
È il caso di Giorgio Roncolato, consigliere comunale leghista di Arzignano e membro dell'associazione Raixe Venete: «Da tre anni festeggiamo il capodanno veneto con un "brusamarso". L'anno scorso a Malo e prima a Zugliano, L'idea del falò non è dell'associazione ma è venuta a qualche giovane, accolta da applausi e risa dei presenti».
Tornando a Garibaldi, Roncolato afferma: « Nella realtà gli storici seri hanno dimostrato che era un bandito vissuto di espedienti e ladrocini in Sud America. E che anche i famosi Mille erano una accozzaglia di sbandati e predoni».
Roberto Ciambetti, assessore regionale, era presente all'Hollywood: «Sono arrivato più tardi e il rogo non l'ho visto. Però non vorrei si strumentalizzasse la cosa. È un gesto scaramantico, che vuole esorcizzare non la figura del generale che fu, per primo, bandito dagli stessi Savoia, quanto chi continua a negare dignità alle storie regionali».


http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/231216_garibaldi_al_rogo__polemicasolo_un_gesto_scaramantico/


 :-X
Voglio 11 Scaloni

RobCouto

Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #1 : Mercoledì 2 Marzo 2011, 11:56:16 »
Roncolato afferma: « Nella realtà gli storici seri hanno dimostrato che era un bandito vissuto di espedienti e ladrocini in Sud America. E che anche i famosi Mille erano una accozzaglia di sbandati e predoni».

Mo' mi spiego certe appropriazioni


Boks XV

Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #2 : Mercoledì 2 Marzo 2011, 15:23:00 »
Mo' mi spiego certe appropriazioni

da lunga pezza, per altro.



RobCouto

Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #3 : Mercoledì 2 Marzo 2011, 16:47:01 »
da lunga pezza, per altro.

Lunghissima...


Offline MCM

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20569
  • Karma: +218/-201
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #4 : Mercoledì 2 Marzo 2011, 18:23:56 »
Onore a Roncolato!


Offline disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28328
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #5 : Mercoledì 2 Marzo 2011, 20:20:42 »
ripristiniamo i confini ante-1860!!!

W IL PAPA RE!

 ;D
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

schwitters

Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #6 : Mercoledì 2 Marzo 2011, 22:33:44 »
Militia Christi unica via. O:-)

Offline rash

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1520
  • Karma: +27/-8
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #7 : Giovedì 3 Marzo 2011, 00:02:44 »
Militia Christi unica via. O:-)

Si sa che per i leghisti la storia è una parolaccia
se si prendessero la briga di leggere qualche libro, magari una delle inummerevoli biografie su Garibaldi,
scoprirebbero che era così bandito e attaccato al denaro che quando difese la repubblica Uruguagia
dagli argentini, fu l'unico capo delle milizie internazionali presenti a difesa di montevideo
(corpi di volontari inglesi francesi ed italiani) a rinunciare ad un cospicuo premio in denaro.

spigni sfonna spara e ammazza ma nun sai 'ntigne er biscotto 'nde la tazza

Offline AlenBoksic

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 13249
  • Karma: +184/-13
  • Belgrado: se non la ami, non ci sei mai stato
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #8 : Giovedì 3 Marzo 2011, 08:50:01 »
se si prendessero la briga di leggere qualche libro, magari una delle inummerevoli biografie su Garibaldi,

La fai facile!
Prima devono imparare a leggere...

Siamo al cretinismo imperante.
È l'unico italiano contemporaneo conosciuto, rispettato e amato in tutto il mondo tanto da essere entrato nel linguaggio comune. In Russia la Garibalda è un indumento e alcuni mettono la sua icona accanto a San Nicola, Garibaldi reds è il nome della squadra di Nottingham e quando arrivò a Londra fu accolto da cinquecentomila persone, per la sua statua a Buenos Aires fecero una colletta che raccolse il doppio del necessario e all'inaugurazione nel 1904 suonarono 50 bande musicali.
Voglio 11 Scaloni

Giglic

Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #9 : Giovedì 3 Marzo 2011, 08:58:23 »
La fai facile!
Prima devono imparare a leggere...

Dipende se glie lo dice il prete di imparare a leggere (ed in genere non lo fa, vuoi mettere non dare la possibilità di verificare le cazzate che dice?)... in genere questi poveri mentecatti danno retta solo a quello che dicono i prelati, che inculCano regolarmente i ragazzini con le loro idee volte solo a gestire il potere.

Offline benvolio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3559
  • Karma: +123/-0
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #10 : Giovedì 3 Marzo 2011, 09:21:47 »
Si pero' su Garibaldi c'e' pure un bel pezzo di storiografia c.d. laica e liberale (filosabauda in origine) che accredita le tesi del profittatore, se non del bandito.
Sono quelli che "la giustizia sociale" e' un problema "che viene dopo", cioe' mai.

Offline lollapalooza

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 5312
  • Karma: +202/-3
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #11 : Giovedì 3 Marzo 2011, 09:49:36 »
Qualcuno un giorno mi spiegherà come si può giurare fedeltà alla Nazione e insultare sistematicamente ogni suo simbolo nel nome di una fantasiosa credenza schizofrenico-popolare degna del peggior Otelma sotto acido.



CiPpi

Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #12 : Giovedì 3 Marzo 2011, 10:07:26 »
per quanto mi riguarda posso bruciare i fantozzi di qualsiesi politico che prende soldi dallo stato italiano.

a cominciare dai leghisti.

Offline AlenBoksic

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 13249
  • Karma: +184/-13
  • Belgrado: se non la ami, non ci sei mai stato
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #13 : Giovedì 3 Marzo 2011, 10:18:04 »
Qualcuno un giorno mi spiegherà come si può giurare fedeltà alla Nazione e insultare sistematicamente ogni suo simbolo

Basta essere spergiuri.
D'altronde dopo aver disintegrato le sfere sui costi del 17 marzo per una festa che c'è ogni 50 anni, hanno votato e decretato che la festa regionale della Lombardia sia festiva ogni anno...
Voglio 11 Scaloni

Offline MCM

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20569
  • Karma: +218/-201
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #14 : Giovedì 3 Marzo 2011, 10:36:21 »
Che garibaldi(minuscolo) fosse un bandito assassino assoldato dai massoni lo dice la storia. L' unica, quella vera e non ideologica.
Che poi alcuni pseudo storiografi amici vostri(quelli che ignoravano gulag e foibe tra le altre e che scrivono sui libri delle elementari che stalin "fu costretto"-cit. a massacrare milioni di kulaki. Oppure quelli che hanno omesso i crimini partigiani.) non vale una mazza.
Che valore può avere l' opinione storica di falsificatori di professione?

Offline AlenBoksic

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 13249
  • Karma: +184/-13
  • Belgrado: se non la ami, non ci sei mai stato
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #15 : Giovedì 3 Marzo 2011, 10:48:39 »
E dicci i i nomi di questi storici, dai,
chi sono peppino saltafosse e gigetto il pifferaio?

Nel frattempo vediamo cosa dicono gli storici stalinisti:

Denis Mack Smith, che scrive: «Garibaldi era la persona vivente più conosciuta e amata del mondo». Christopher Duggan, secondo il quale «il suo stile di vita anti-convenzionalmente modesto, la semplicità dei modi e l'immenso coraggio personale, e infine l'apparente invulnerabilità sul campo di battaglia (...) concorrevano a fare di Garibaldi un personaggio venerato, con una capacità d'attrazione senza precedenti». Non Max Gallo, Rosario Romeo, Giovanni Spadolini... Perfino Indro Montanelli, che pure non perdeva occasione per punzecchiare qua e là i protagonisti del Risorgimento, nel libro scritto con Marco Nozza chiuse il discorso: «Nel disperato bisogno che l'Italia dell'Ottocento aveva di eroi, è giusto che il posto di proscenio e il piedistallo più alto siano toccati a lui».
http://www.corriere.it/cronache/11_marzo_03/stella-garibaldi-bruciato-vicenza_6ca9d0fc-4563-11e0-be93-d37b38d5ef64.shtml
Voglio 11 Scaloni

RobCouto

Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #16 : Giovedì 3 Marzo 2011, 10:52:09 »
amici vostri(

Hai rotto li cojoni.

Le targhette mettile sulla porta di casa tua.

Giglic

Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #17 : Giovedì 3 Marzo 2011, 10:59:45 »
Hai rotto li cojoni.

Le targhette mettile sulla porta di casa tua.

Aggiungerei: chi insulta senza portare prove è un demente.

Offline AlenBoksic

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 13249
  • Karma: +184/-13
  • Belgrado: se non la ami, non ci sei mai stato
    • Mostra profilo
Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #18 : Giovedì 3 Marzo 2011, 11:05:46 »
Che poi questa favola della storiografia comunista è un'altra di quelle fandonie per gonzi raccontate da chi non ha mai messo piede in un'Università italica.
A Pisa si studiava la Rivoluzione Russa sui testi di Pipes, il Fascismo su De Felice, la contemporanea su Furet, la medievale con Cardini e al piano di sotto a Filosofia era ordinario Marcello Pera.
Voglio 11 Scaloni

RobCouto

Re:Garibaldi al rogo
« Risposta #19 : Giovedì 3 Marzo 2011, 11:08:41 »
Aggiungerei: chi insulta senza portare prove è un demente.

L'argomento è importante e se si pu dare del "porco" a Berlusconi lo si può fare anche nei confronti di Garibaldi. Ma poi bisogna argomentare, sennò siamo a livello di scritte nei cessi dell'autogrill.

Ma il punto più importante è che non si può denigrare il terreno di gioco, parlandone come se si fosse estranei. Ho scritto a lungo su un forum a grande maggioranza popolato di fascistoidi e filocurvaroli, ma senza mai tentare di squalificare la maggioranza in quanto tale.