Piccolo pezzo di Vincenzo Cerracchio tratto da Il Messaggero, edizione on line del 28 Febbraio.
Spunto per alcune riflessioni.
“Da oggi in poi sono tutte finali”. I giocatori parlano una volta ogni sei mesi, gli allenatori una volta alla settimana, marcati a uomo da solerti addetti stampa. Ma quando parlano, tutti, da febbraio-marzo in poi, non le mandano mica più a dire. Roba seria, il cuore oltre l’ostacolo per far sognare i tifosi. Che si sono rassegnati a far calcoli, solidali coi propri esausti beniamini: meno male che non ci sono impegni infrasettimanali, così sai come si preparano bene, non ce ne sarà per nessuno.
Prendete la Lazio di ieri a Cagliari: davanti una squadra che volendo potrebbe anche andarsene in vacanza. A qualcuno è parsa una finale? Tocchetti tanti, organizzazione acuta, eleganti disimpegni, un tiro fuori degli altri trasformato in (auto) gol. Ma poi pensi: nella ripresa li sbranano, caspita c’è la Champions in palio, milioni e prestigio mica noccioline. Macché! Sono tutte finali, ma dalla prossima, che avevate capito? Hernanes in trasferta è un fantasma, Zarate bisognerà recuperarlo (dice Reja, ma forse scherza), Kozak è da solo e lo marcano in quattro più l’arbitro. Domenica, per fortuna, c’è il Palermo, un toccasana per tutti: la sua finale con l’Udinese è stata da record dei tempi moderni.
A proposito di Udinese: è lì al quinto posto, sembra affamata e sa come si segna. Monito che vale per la Lazio come per la Roma, che si è fatta rimontare un’altra volta. Due gol di Amauri, resuscitato all’occorrenza, anche se il primo è roba per palati fini, imprevedibile. Scorie di “ranierismo”, fa capire Montella: la squadra non regge, prima fisicamente e poi mentalmente, le due cose vanno di pari passo. Ma almeno i giallorossi avevano giocato in settimana e hanno perso Pizarro sul più bello: e un punto è perfino meglio di niente. Ma resta il peccato originale: hai l’organico da primo-secondo posto e non batti il Parma? Bisognerebbe chiederlo anche a Menez, troppo indaffarato a giocare da solo. Dite che tornerà in tempo per la finale di Lecce? Capita di venerdì...