Quindici dischi degli anni sessanta

[Bill Kelso]

Visto il panorama di espertoni musicali dentro biancocelesti, rispolvero un cult.
Postate quindici dischi (33 giri) degli anni sessanta, quelli che vi piacciono o che ritenete i migliori in assoluto.
In testa ne avrei una quarantina; sarà difficile, ma anche scontato, comunque vediamo cosa esce fuori. Se potete e se avete tempo spiegate la vostra scelta e magari confutate i gusti degli altri utenti del forum.

Inizio con il capolavoro dei capolavori, poi vado alla rinfusa.

[jumpingjackflash]

[giamma]

Io ne metto uno solo per autore.



In ordine alfabetico le immagini e la loro descrizione:

Beach Boys - Pet Sounds
Beatles - Sgt. Pepper Lonely Hearts Band
Bee Gees - Horizontal
Blind Faith - Blind Faith
Bob Dylan - Highway 61 Revisited
Grateful Dead - Aoxomoxoa
Joan Baez - Joan Baez
Pink Floyd - The Pipers at the Gate of Dawn
Procol Harum - Procol Harum
Rolling Stones - Aftermath
Simon & Garfunkel - Bridge Over Troubled Water
The Doors - The Doors
The Moody Blues - Days of Future Passed
The Who - Tommy
Vanilla Fudge - Renaissance

[Rebecca]

Jumpin' ha confuso un po' le date...
Alla lista di BK aggiungerei Volunteers degli Jefferson Airplane e Cheap Thrills di Janis Joplin.

[syrinx]

Non arrivo a 15 perchè voglio mettere solo dischi che conosco nella loro interezza e perchè sono giovane. 

[TD]

Sgt. Peppers, scontato. Ne metto uno solo per gruppo, ma i Beatles sono tutti obbligatori.
Dei Rolling Stones quasi tutto. Dura scegliere tra Let it bleed e Aftermath.
Bob Dylan, Mr. tambourine ma è difficile scegliere, ci sono almeno cinque dischi imperdibili.
The Doors, l'esordio.
The Who, Tommy.
Younger Than Yesterday dei Byrds.
Forever changes dei Love.
The Kinks dei Kinks, perché contiene You really got me.
Qualunque raccolta dei Them che contenga Gloria e Baby Please don't go.
Un paio di raccolte di R&B e soul che includano singoli di Booker T & MG's, Otis redding, Eddy Floyd, Supremes, Aretha Franklin, Wilson Pickett eccetera.
Velvet Underground, opera omnia.
Stooges, opera omnia.
Quicksilver Messenger Service, Happy trails
Van Morrison, Moondance

e non posso pensare all'enormità di dischi che è rimasta senza una menzione.

[Bill Kelso]

Ottimo TD

Ma dei Byrds preferisco di gran lunga, soprattutto per il capolavoro di Dylan, Mr Tabourine Man



aggiungo, su suggerimento:


Quanto cazzo è bello questo disco

Per non parlare di questo qui:


E ci sarebbe anche l'inizio della maturità dei Fab Four:

[Il lodolaio]

Mi sono fermato a dodici.

[Aquilotta del Nord]

Anche qui, i fondamentali: