Autore Topic: Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia  (Letto 7805 volte)

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Online MCM

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Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« : Sabato 26 Febbraio 2011, 13:38:16 »
Prendo spunto dalla volontà di un utente di aprire un topic sull' identikit dei Berlusconiani, per conoscere l' identikit di chi vota, ancora, un partito di sinistra in Italia.
Si tratta di un topic ben più interessante di quello sui Berlusconiani. La ragione è evidente: di Berlusconiani, qui dentro, neppure l' ombra.

Bene. Sono curioso. A voi la parola.

PS: Si esclude ovviamente Di Pietro, non tanto perchè non sia di sinistra, ma perchè ho già un' idea dell' identikit. Non sono ulteriormente curioso in questo senso.

Mark Lenders

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #1 : Sabato 26 Febbraio 2011, 14:12:20 »
Romano, 36 anni, laureato e masterizzato.
Nato in una famiglia benestante e vissuto per 30 anni a Roma nord, ora mi sono spostato a Roma sud.
Tranne una volta che votai An per sfregio (contro Occhetto e la sua "gioiosa macchina da guerra") ho sempre votato un po' per Pds-Ds-Pd e un po' per i radicali, che considero l'unico vero presidio laico in questo paese. Li ho sostenuti quando si sono alleati con la sinistra, li ho mollati quando si sono presentati insieme a Berlusconi.
Complessivamente ritengo che l'economia globalizzata lasci sempre meno spazio ai governi nazionali per attuare politiche "di sinistra" (ci vorrebbero gli Stati Uniti d'Europa, ma questo è un altro discorso), dunque sono consapevole che in termini di scelte grosse un qualunque premier sostenuto da una maggioranza di centrosinistra farebbe poca differenza rispetto al Berlusca. (Diverso è il discorso per le amministrazioni locali: un sindaco, nell'ambito della città che amministra, questa differenza riesce ancora a farla). Se anche alle prossime elezioni voterò a sinistra, dunque, non è tanto perché speri di risolvere i problemi dell'Italia con un colpo di bacchetta magica, bensì perché spero di liberarmi di un pappone che da imprenditore ha liofilizzato il cervello di due-tre generazioni e da politico ha governato in totale spregio delle istituzioni, rimuovendo tutti gli ostacoli mediante la corruzione.
Contro questo pappone, sceso in politica per evitare il fallimento e la galera, la magistratura ha sempre mostrato un particolare accanimento. Non sono certo io a negarlo e sono pronto ad ammettere che si tratta di un'anomalia. Considerò però questo accanimento come la reazione normale di un organismo attaccato da un virus. Il fatto che il potere sia detenuto dall'uomo più ricco del paese, che tutto controlla attraverso una fitta rete di rapporti economici, tre reti televisive e un quotidiano (senza contare i fiancheggiatori), è il peccato originale a cui gli anticorpi delle istituzioni hanno reagito intensificando l'azione della magistratura.
Questo in buona sintesi è ciò che penso. Spero ti sia stato utile per il tuo sondaggio.

Offline Fraplaya

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Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #2 : Sabato 26 Febbraio 2011, 14:53:45 »
....spero di liberarmi di un pappone che da imprenditore ha liofilizzato il cervello di due-tre generazioni e da politico ha governato in totale spregio delle istituzioni, rimuovendo tutti gli ostacoli mediante la corruzione.

faccio mio questo pensiero, unico grande desiderio per riprendere a sperare in un paese meno fangoso.

Purtroppo, votare la sinistra oggi mi rendo conto che non e' la via, anzi: li riputo collusi a grandi livelli, vade retro!

Se votassi, voterei qualsiasi tipo di movimento che abbia qualcosa di nuovo, un cinque stelle, un fini, una qualsiasi cosa che non faccia parte di questo mondo malato. non per scelta politica, ma per togliere qualcosa alla massa torpe dei p2oliticanti.

Il mio sogno (assolutamente utopistico) rimangono elezioni con affluenza alle urne dell 0%, in realta' ci vorrebbe un maneggione che comprasse tutti e che una volta al potere facesse piazza pulita, nell'esclusivo interesse della Nazione. Per un personaggio tale sarei disposto anche a cibarmi qualche anno di dittatura.
Imho
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Giglic

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #3 : Sabato 26 Febbraio 2011, 15:31:34 »
Due risposte, nessuna di sinistra.

Mark Lenders

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #4 : Sabato 26 Febbraio 2011, 17:19:04 »
Due risposte, nessuna di sinistra.

Immagino che per te "di sinistra" = "comunista"

Offline ammiraglio

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Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #5 : Sabato 26 Febbraio 2011, 17:27:30 »
anche io ho fatto il percorso pci-pds-ds-pd, gli altri non erano per me praticabili.

l'identikit? laureato con un paio di master, amante della storia soicale politica dell'africa e con tesi in diritto internazionale. dal punto di vista lavorativo mi sono occupato di ben altro nella vita, fortunatamente.
credo nella sinistra cosidetta laburista di governo.
in italia non esiste o quanto meno il modello non è decollato.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

RobCouto

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #6 : Sabato 26 Febbraio 2011, 17:40:37 »
La ragione è evidente: di Berlusconiani, qui dentro, neppure l' ombra.

Il solito tentativo di appiccicare etichette dietro la porta.

Fastidioso come un tucano.

paoletto

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #7 : Sabato 26 Febbraio 2011, 17:47:51 »
In primis Berlusconi rappresenta il MALE ASSOLUTO per me

Ora che mi sono presentato posso tranquillamente affermare che non sò se sono di sinistra; chiaro è che l'ho votata e la rivoterò. Ho quarant'anni e quando kuloflaccido è entrato in politica avevo 25anni; per alcuni l'ideologia politica a quell'età era già ben delineata; a me non era così.
A quell'età mi interessava soprattutto, la Lazio, andare in trasferta a vedere la Lazio, leggere il corriere dello sport per leggere notizie della Lazio, andare a ballare con gli amici, i miei stessi amici... e poco altro
Alla prima elezione con il ballottaggio tra Fini e Rutelli, votai, Fini; fu l'ultima volta che mi buttai sul centro/dx. Da quel giorno sempre a Sinistra, anche con puntate di Rifondazione
Oggi come ben detto da Fraplaya alcuni ceffi rappresentanti della Sinistra mi sembrano il peggio del peggio, anche se credo molto nelle giovani generazioni del PD
Il berlusconismo mi confonde; ho votato anche Di Pietro.... anzi mi sono iscritto sin da subito all'Italia dei Valori... mandai però un giorno una lettera con cui richiesi la cancellazione e restituì ciò che poteva essere paragonabile ad una tessera, talmente schifato da tutto il circo barnum/politico
Dico questo per dire, che quindi essendoci passati mai voterei per Grillo ad esempio in futuro

Oggi come oggi da semplice cittadino, da elettore, vedo, noto e sottolineo che la POLITICA non mi rappresenta in alcun modo, ma spero che la Magistratura faccia IL SUO lavoro e ci liberi da questo cancro rappresentato da panzone erotomane di arcore

perché nonostante il berlusconismo mi confonde, di una cosa certa; l'Italia non è una Democrazia e questa situazione mi imbarazza come UOMO

Offline ammiraglio

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Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #8 : Sabato 26 Febbraio 2011, 17:53:12 »
l'italia è talmente perimetrale che qui negli stati unti non interessa minimamente. tutti mi chiedono: ma se ne parla del bunga binga? una volta al massimo, poi non c'è notizia ma solo garbage.
lo dobbiamo a berlusconi ed al profondo disvalore politico.

il problema di berlusconi si risolverebbe con un gesto di un volontario, ma di democratico ci sarebbe poco.
basterebbe però un gesto secco, asciutto.


yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
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Giglic

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #9 : Sabato 26 Febbraio 2011, 18:32:20 »
Immagino che per te "di sinistra" = "comunista"

No.

Di sinistra per me è chi porta una concezione di pensiero alternativa a quella di Berlusconi. Il fatto di essere contro Berlusconi vuol dire ragionare sui suoi parametri.
In questo, quelli che dicono di rappresentare la sinistra attualmente hanno fallito.
Hanno fallito perchè ragionano su quello schema mentale, che è quello di identificare una parte politica con un leader, portando la discussione politica al tifo per un leader o per l'altro.
Quello che va combattuto è il berlusconismo, ossia quel modo di pensare che in Italia è sempre esistito da Mussolini in poi, ossia il concetto non di partigianeria (cosa nobile) ma di negazione di un pensiero avverso, anche solo della presenza di esso. In questo, la fidelizzazione ed il proselitismo di una "verità rivelata" trova sempre terreno fertile in Italia.
Parlare di comunismo nel XXI secolo vuol dire proprio ragionare come lui.
E, visto che ci si sono messi tutti, mi identifico anche io.
Laureato, con un master in Bocconi, vivo da solo mantenendomi da quando avevo 18 anni. Ogni volta che, per sbaglio, mi sono avvicinato alla politica me ne sono sempre ritratto inorridito dalla commistione di interessi presente. Sia dai sedicenti destrorsi sia dai sedicenti sinistrorsi.
E sono di sinistra, nel senso di concezione critica dello stato attuale della società. In questo mi oppongo a chi è di destra e onesto, che ritiene invece la società da accettare, migliorandola ma non criticandola.
Chi risponde a Berlusconi con i suoi stessi stilemi non sta criticando il nucleo fondante del Berlusconismo, ma anzi lo accetta, secondo me. Ecco perchè nelle due risposte che ho letto non ho visto la sinistra, ma solo l'essere contro Berlusconi.

Personalmente, comunque, ritengo che il problema in Italia non sia mai stata l'identificazione della sinistra con qualcosa o qualcuno (nel bene e nel male questo è sempre successo), ma piuttosto l'assenza di una destra decente, morta (probabilmente) con Giolitti come alternativa di governo.
E Imho, che poi Skorpius dice che ho pregiudizi.

jumpingjackflash

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #10 : Sabato 26 Febbraio 2011, 19:17:50 »
l'italia è talmente perimetrale che qui negli stati unti non interessa minimamente. tutti mi chiedono: ma se ne parla del bunga binga? una volta al massimo, poi non c'è notizia ma solo garbage.
lo dobbiamo a berlusconi ed al profondo disvalore politico.

il problema di berlusconi si risolverebbe con un gesto di un volontario, ma di democratico ci sarebbe poco.
basterebbe però un gesto secco, asciutto.
d'altronde è il paese di McDonald no?
:lol:

Online MCM

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Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #11 : Sabato 26 Febbraio 2011, 19:19:40 »
Ringrazio per le prime risposte. Mi permetto alcune domande.

1)Per Mark Lenders: cosa si intende per "Politiche di sinistra"?
Puoi farmi 2-3 esempi?

Romano, 36 anni, laureato e masterizzato.
Nato in una famiglia benestante e vissuto per 30 anni a Roma nord, ora mi sono spostato a Roma sud.
Tranne una volta che votai An per sfregio (contro Occhetto e la sua "gioiosa macchina da guerra") ho sempre votato un po' per Pds-Ds-Pd e un po' per i radicali, che considero l'unico vero presidio laico in questo paese. Li ho sostenuti quando si sono alleati con la sinistra, li ho mollati quando si sono presentati insieme a Berlusconi.
Complessivamente ritengo che l'economia globalizzata lasci sempre meno spazio ai governi nazionali per attuare politiche "di sinistra" (ci vorrebbero gli Stati Uniti d'Europa, ma questo è un altro discorso), dunque sono consapevole che in termini di scelte grosse un qualunque premier sostenuto da una maggioranza di centrosinistra farebbe poca differenza rispetto al Berlusca. (Diverso è il discorso per le amministrazioni locali: un sindaco, nell'ambito della città che amministra, questa differenza riesce ancora a farla). Se anche alle prossime elezioni voterò a sinistra, dunque, non è tanto perché speri di risolvere i problemi dell'Italia con un colpo di bacchetta magica, bensì perché spero di liberarmi di un pappone che da imprenditore ha liofilizzato il cervello di due-tre generazioni e da politico ha governato in totale spregio delle istituzioni, rimuovendo tutti gli ostacoli mediante la corruzione.
Contro questo pappone, sceso in politica per evitare il fallimento e la galera, la magistratura ha sempre mostrato un particolare accanimento. Non sono certo io a negarlo e sono pronto ad ammettere che si tratta di un'anomalia. Considerò però questo accanimento come la reazione normale di un organismo attaccato da un virus. Il fatto che il potere sia detenuto dall'uomo più ricco del paese, che tutto controlla attraverso una fitta rete di rapporti economici, tre reti televisive e un quotidiano (senza contare i fiancheggiatori), è il peccato originale a cui gli anticorpi delle istituzioni hanno reagito intensificando l'azione della magistratura.
Questo in buona sintesi è ciò che penso. Spero ti sia stato utile per il tuo sondaggio.

Mark Lenders

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #12 : Sabato 26 Febbraio 2011, 20:05:30 »
Ringrazio per le prime risposte. Mi permetto alcune domande.

1)Per Mark Lenders: cosa si intende per "Politiche di sinistra"?
Puoi farmi 2-3 esempi?

Provo a spiegare meglio quello a cui avevo accennato.
Secondo il pensiero liberale il mercato va governato il meno possibile (laissez faire), mentre lo scopo del socialismo è la ridistribuzione della ricchezza. Ovviamente a ridistribuire deve pensarci lo stato. Ora, finché i singoli stati riuscivano a governare le rispettive economie, era molto più semplice imporre regole a tutela delle classi più deboli. Oggi invece se tu imponi alle imprese italiane - facciamo un esempio - che i lavoratori dipendenti debbano essere pagati un po' di più e magari lavorare un po' di meno, le metti in difficoltà in un mercato che nel frattempo si è globalizzato. Non dico i cinesi, ma anche solo i loro concorrenti francesi o i tedeschi le farebbero a pezzi. Di fatto ormai l'economia si governa da sola, e questo favorisce le forze politiche più vicine al pensiero liberale. Finché a un macrosistema economico non corrisponderà un macrosistema politico prevedo tempi duri per le sinistre in Europa.

Online MCM

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Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #13 : Sabato 26 Febbraio 2011, 21:06:45 »
Provo a spiegare meglio quello a cui avevo accennato.
Secondo il pensiero liberale il mercato va governato il meno possibile (laissez faire), mentre lo scopo del socialismo è la ridistribuzione della ricchezza. Ovviamente a ridistribuire deve pensarci lo stato. Ora, finché i singoli stati riuscivano a governare le rispettive economie, era molto più semplice imporre regole a tutela delle classi più deboli. Oggi invece se tu imponi alle imprese italiane - facciamo un esempio - che i lavoratori dipendenti debbano essere pagati un po' di più e magari lavorare un po' di meno, le metti in difficoltà in un mercato che nel frattempo si è globalizzato. Non dico i cinesi, ma anche solo i loro concorrenti francesi o i tedeschi le farebbero a pezzi. Di fatto ormai l'economia si governa da sola, e questo favorisce le forze politiche più vicine al pensiero liberale. Finché a un macrosistema economico non corrisponderà un macrosistema politico prevedo tempi duri per le sinistre in Europa.


Quoto. La penso nel medesimo modo, tranne su due cose

1)Il fatto che queste siano cose alle quali si possa rimediare sostenendo un partito di centro-sinistra o di sinistra italiana.
Anzi, vado più a fondo e ti dico che nulla di quanto scrivi tu è, oggi, cavallo di battaglia di un partito di sinistra. Qualche movimento della cosidettà ultra-destra(termine secondo me improprio. la destra storica è liberale, questi movimenti no, ed infatti il termine destra è quasi sempre rifiutato) mi viene a mente, ma di sinistra niente.
Hai qualche idea?

2)Contrapponi Liberalismo e Sinistra faccendo un errore macroscopico di valutazione.
Oggi non c' è più Stalin, Lenin, e neppure Berlinguer e Togliatti.
Purtroppo. Quella era la sinistra anti-liberale. Il Peppone guarescano era un anti-liberale.
Ma cosa c' è di più liberale della la sovversione e l' abbattimento di qualsivoglia ordine naturale? (divorzio,aborto,eutanasia,matrimoni gay, adozioni gay, adozioni single)
La sinistra italiana oggi è quanto di più liberale esista. E i suoi cavalli di battaglia sono sempre più le porcherie tra parentesi e sempre meno il miglioramento della condizione delle classi meno abbienti. Ti sfido a contraddirmi dimostrandomi il contrario.

Mark Lenders

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #14 : Sabato 26 Febbraio 2011, 21:19:04 »

Quoto. La penso nel medesimo modo, tranne su due cose

1)Il fatto che queste siano cose alle quali si possa rimediare sostenendo un partito di centro-sinistra o di sinistra italiana.
Anzi, vado più a fondo e ti dico che nulla di quanto scrivi tu è, oggi, cavallo di battaglia di un partito di sinistra. Qualche movimento della cosidettà ultra-destra(termine secondo me improprio. la destra storica è liberale, questi movimenti no, ed infatti il termine destra è quasi sempre rifiutato) mi viene a mente, ma di sinistra niente.
Hai qualche idea.

2)Contrapponi Liberalismo e Sinistra faccendo un errore macroscopico di valutazione.
Oggi non c' è più Stalin, Lenin, e neppure Berlinguer e Togliatti.
Purtroppo. Quella era la sinistra anti-liberale. Il Peppone guarescano era un anti-liberale.
Ma cosa c' è di più liberale della la sovversione e l' abbattimento di qualsivoglia ordine naturale? (divorzio,aborto,eutanasia,matrimoni gay, adozioni gay, adozioni single)
La sinistra italiana oggi è quanto di più liberale esista. E i suoi cavalli di battaglia sono sempre più le porcherie tra parentesi e sempre meno il miglioramento della condizione delle classi meno abbienti.

No, allora.
Per quanto riguarda il punto 1, sono anch'io deluso da una sinistra che non fa più politica sul territorio e che in buona parte si è trasferita nei salotti. Detto questo, mille volte meglio la sinistra salottiera di chi compra i senatori come al calciomercato.
Per quanto riguarda il punto 2, quello che per te è "porcherie" per me è civiltà. Almeno per quanto riguarda divorzio*, eutanasia, unioni gay, adozioni single e aborto (io sono contro l'aborto, ma in un paese civile deve esserci possibilità di scelta). L'unica cosa che non mi convince sono le adozioni gay, ma questo è un altro discorso.

* mi piacerebbe sapere come fai a sostenere orgogliosamente un pluridivorziato come Berlusconi, a questo punto...

Offline Skorpius

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Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #15 : Sabato 26 Febbraio 2011, 21:19:36 »
Quel "ancora" nel titolo del post dimostra la tua incapacità di parlare serenamente di questi argomenti

In primis Berlusconi rappresenta il MALE ASSOLUTO per me


Noto che la semplificazione è il tuo credo
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Online MCM

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Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #16 : Sabato 26 Febbraio 2011, 22:11:35 »
* mi piacerebbe sapere come fai a sostenere orgogliosamente un pluridivorziato come Berlusconi, a questo punto...

Sostengo l' opportunità di votare partiti alleati con Berlusconi (non voterei nè consiglierei mai di votare PDL) contrapponendo questa scelta alle altre possibili alternative realisticamente vincenti(quindi accoppiata PD+Idv).
Non sostengo di certo Berlusconi orgogliosamente, nè tantomeno lo farei in qualsiasi contesto. In quello italiano odierno ribadisco come sia auspicabile il sostegno a Berlusconi anche nelle prossime elezioni.

Venendo alle vicende personali di Berlusconi, non sono il padre eterno per poter giudicare.
Il divorzio è una porcheria,prima di tutto per i figli, le ragioni di chi decide di accedervi laddove questo sia possibile non sono di certo uniformabili e quindi la persona non è giudicabile certamente da me.

Da quando, per colpa dei liberali, si è deciso di spostare ogni dibattito dall' oggetto al soggetto, si è perso anche il solo sentore di ciò che possa essere giusto,  sbagliato,  bene e il male.
E tutto questo per evitare di "offendere" qualcuno.

Come se qualcuno mi stesse offendendo se dice che si scrive "FACENDO" e non "FACCENDO" come ho scritto nel post precedente.

POMATA

Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #17 : Sabato 26 Febbraio 2011, 22:33:41 »
Mai votato, non credo a nessuno

Offline Fraplaya

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Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #18 : Sabato 26 Febbraio 2011, 23:09:59 »
....anche se credo molto nelle giovani generazioni del PD...

mi dai qualche nome, cosi' mi informo? se ci sono nomi nuovi nel centro destra, sarei altrettanto interessato.

concludo il mio intervento dando il mio profilo: 35 anni, girovago, da 7 anni in Messico, ex utopico sinistrorso, da anni penso che la politica, a qualiasi livello, in qualsiasi nazione, serva ai politicanti per la gestione del potere. Noi siamo massa, serviamo a loro solo nel consumare, e per farci consumare possono adottare su di noi qualsivoglia strategia, il potere decisionale che abbiamo e' ben poco (a meno di scelte faticosissime da concretizzare poi). In alcuni paesi cadono dal vassoio briciole piu' grandi di altri, tutto qua.

La colpa principale che attribuisco a B. e averci fatto cadere nella considerazione a livello mondiale: come dice Ammiraglio giustamente, non ci caga piu' nessuno, non abbiamo piu' niente da vendere, non siamo piu' niente, e ci possiamo identificare solo con un bunga bunga qualsiasi, ma nemmeno troppo originali altri l'hanno gia' fatto, solo noi ci abbiamo messo ancor piu' sfacciataggine (tipico).

E' stato combattuta (e vinta) la guerra massone della propaganda 2, per cui ormai all'italiano medio, avvolto nel turbine lavorare/andare avanti, non frega molto di niente se non di stesso, mentre pochi messi nei punti giusti s'impadronivano del paese.
B. e' stato l'artefice, gli altri i collusi, tutti gli altri, soprattutto i finti oppositori.

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Offline Rupert

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Re:Identikit di chi vota ancora partiti di sinistra in Italia
« Risposta #19 : Sabato 26 Febbraio 2011, 23:26:47 »

Mai votato, non perchè credo a nessuno gente che non ci sta più

"...e gente giusta che rifiuti di esser preda
di facili entusiasmi e ideologie alla moda!"

LOTITO VATTENE!

Errare è umano, perseverare è da Lotito!