Autore Topic: Filosofia del laziale  (Letto 4730 volte)

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TD

Filosofia del laziale
« : Venerdì 25 Febbraio 2011, 10:59:15 »
spulciando i dati degli ultimi 25 anni (scarsi) e analizzando le differenze tra le due squadre di Roma m'è cresciuto forte 'npetto un groviglio di domande intricatissimo. Che faccio, sto nodo o sciorgo? (cit. Guzzanti/Funari, detto con la stessa faccia. Damme la uno. Zummolo)

Insomma, la prima domanda è: ma a voi, se fate un esercizio di memoria, vi viene in mente una partita in cui siamo usciti dal campo vittoriosi grazie esclusivamente all'arbitro? E una stagione di reiterati favori arbitrali ve la ricordate? Fate uno sforzo e cercate di ricordare oggettivamente.

Io ricordo un paio di annate, anche tre, dove la persecuzione è stata scientifica, a favore ho rimosso tutto. Sarò grave?

Bill Kelso

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #1 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 11:03:24 »
Il fallo di mani di Zauri in Lazio-Fiorentina. Ma lì abbiamo pareggiato.

RobCouto

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #2 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 11:13:48 »
1973/74, gli arbitri ci trattarono piuttosto bene.

1983/84 pure, nel girone di ritorno.
 
Infine, 2004/05. Non per il "mani" di Zauri, troppo eclatante per non appartenere alla sfera delle sviste reali: ma anche qui per una certa propensione ad assegnarci i rigori. Quel campionato fu stranissimo, e non solo per Calciopoli: a mio avviso si scontrarono la tradizionale tendenza degli arbitri a danneggiarci e un certo desiderio di tenerci in serie A. Ma la Lazio non tentò mai di alterare alcuna partita, beninteso: come da sentenze e come chiunque può dedurre leggendo le intercettazioni.

Nel 98, 99, 2000 e 2001 invece siamo stati MASSACRATI. Siamo l'unica squadra che è riuscita a vincere il campionato NONOSTANTE un chiaro indirizzo contrario. 

Offline MagoMerlino

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Re:Filosofia del laziale
« Risposta #3 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 11:21:26 »
Spesso si sente dire che le squadre prime in classifica, possono ricevere casuali errori arbitrali a loro favore, perchè essendo in quel momento più forti, promovendo una maggiore mole di gioco soprattutto in attacco, è più facile che abbiano un numero maggiore di episodi, ad esempio in area avversaria, che possono essere giudicati a loro favore dagli arbitri. Quasi una giustificazione meramente statistica, tanti episodi da giudicare da parte dell'arbitro, è più facile che possa avvenire un errore, è possibile che questo sia a favore del più forte, costantemente in attacco contro chi è costretto a difendersi come può.
Insomma l'arbitro sarebbe portato ad avere un occhio di riguardo verso chi sviluppa più gioco e presenta in campo giocatori tecnicamente forti che vanno tutelati.
E' la giustificazione standard che si danno milanisti, juventini, interisti e trigorioti, per giustificare i loro furti con la complicità , arbitrale, ma a noi, LAZIO, quando siamo stati primi in classifica NON è mai capitato. Neppure quando vincevamo lo scudetto e vincevamo in Europa, anzi in quei campionati erano i nostri avversari diretti ad essere costantemente aiutati dagli arbitrali, che di riflesso insieme ai torti subiti, ci hanno danneggiato, costringendoci a vincere solo uno dei tre scudetti che avremmo meritato.
L'ultima volta che da primi in classifica abbiamo incontrato ad esempio il trigoria, insignificante squadretta da mezza classifica, ci hanno dato 2 rigori contro e negati 4 a favore.....
Odio perdere più di quanto ami vincere

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Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline MagoMerlino

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Re:Filosofia del laziale
« Risposta #4 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 11:26:36 »
1973/74, gli arbitri ci trattarono piuttosto bene.
 
eh?
Nella partita che poteva essere decisiva contro la Juventus all'Olimpico, Panzino assegnò 2 rigori alla Juventus...... fortunatamente fummo più forti dell'arbitro
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CiPpi

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #5 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 11:30:52 »
io rimango dell'opinione che non esiste una scientificita' nella direzione arbitrale.

esiste pero' una pressione mediatica, ed in Italia i media sono sempre stati asserviti ai poteri forti, che porta l'arbitro a farsi due conti in tasca sul come dirigere la partita.

e non mi pare che siamo mai stati parte dei poteri forti, ne che i media ci siano mai stata favorevole (o 'grumoli di poteri')

PS:
..Infine, 2004/05. ...Quel campionato fu stranissimo, e non solo per Calciopoli: ...

Calciopoli e' la stagione seguente.

bak

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #6 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 11:58:57 »
concordo sull'83-84 e 2005, dove venimmo visti con occhio positivo (diciamocelo, nel primo anno di presidenza Chinaglia venimmo spudoratamente favoriri a danno di grifoni e Pisa.)
Sui torti, ancora ricordo nell'81 la promozione sfumata per un rigore non visto per un mani clamoroso da Michelotti/Mr. Magoo in Lazio-Samp; perdemmo quella partita e la possibilità di giocare tranquilli col Vicenza (poi Chiodi fece il resto)

EaglesLazio

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #7 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 12:02:24 »
Il fallo di mani di Zauri in Lazio-Fiorentina. Ma lì abbiamo pareggiato.
Anch'io ricordo solo questo episodio come esempio di clamoroso, forse poi solo qualche fallo laterale invertito....

Offline Ulisse

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Re:Filosofia del laziale
« Risposta #8 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 12:07:11 »
Alla Lazio non hanno mai regalato nulla PUNTO
IL DERBY NON VA MAI PERSO.

Ci sarà sempre chi ti critica, l'unica cosa da fare è continuare ad avere fiducia, stando attento a chi darai fiducia due volte.

Non ti sforzare tanto, le cose migliori succedono quando meno te lo aspetti.

Nessun futuro è per sempre.

IL GOL DI VIERI ERA BUONO!!

Offline giamma

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Re:Filosofia del laziale
« Risposta #9 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 12:33:21 »
1973/74, gli arbitri ci trattarono piuttosto bene.
1983/84 pure, nel girone di ritorno.
 
Infine, 2004/05. Non per il "mani" di Zauri, troppo eclatante per non appartenere alla sfera delle sviste reali: ma anche qui per una certa propensione ad assegnarci i rigori. Quel campionato fu stranissimo, e non solo per Calciopoli: a mio avviso si scontrarono la tradizionale tendenza degli arbitri a danneggiarci e un certo desiderio di tenerci in serie A. Ma la Lazio non tentò mai di alterare alcuna partita, beninteso: come da sentenze e come chiunque può dedurre leggendo le intercettazioni.

Nel 98, 99, 2000 e 2001 invece siamo stati MASSACRATI. Siamo l'unica squadra che è riuscita a vincere il campionato NONOSTANTE un chiaro indirizzo contrario.
Nel 73-74 io c'ero, ero già adulto, che t'hanno raccontato ?
Dell'83-84 ho vaghi ricordi, non metto lingua.
Del 2004-2005 Lotito entrò in contatto con la federazione per protestare contro i reiterati danni arbitrali che subivamo, lo fece anche su sollecitazione della piazza, le conseguenze le abbiamo viste !
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

TD

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #10 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 12:44:02 »
Dalle prime risposte si capisce che siamo abbastanza immuni dal vittimismo cronico dei dirimpettai, ai quali spesso impropriamente veniamo associati nei salotti parolai di molti conducenti sottratti all'agricoltura.
E' un tratto peculiare del laziale, secondo me: rompe li cojoni come nessuno, se lamenta peggio de Geremia, ma non fa la vittima, difficilmente. Con questo spiego l'enorme fastidio con cui molti hanno visto il derby perso contro Morganti quest'anno: non tanto l'enorme danno subito, quanto il fastidio di doverlo rimarcare, costretti a comportarsi come una merdaccia giallorossa qualunque. Infatti molti di noi hanno preferito prendersela con la squadra, nettamente penalizzata, nella circostanza, da un arbitro pessimo.

Mazzola

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #11 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 12:48:58 »
eh?
Nella partita che poteva essere decisiva contro la Juventus all'Olimpico, Panzino assegnò 2 rigori alla Juventus...... fortunatamente fummo più forti dell'arbitro

Dopo Lazio-Foggia 1-0 Chinaglia su rigore.



INCREDIBILE !!!

Nel 1974 vigeva il rigorepaaaLazzio !!!   :o

Offline MagoMerlino

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Re:Filosofia del laziale
« Risposta #12 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 13:36:48 »
Parla la Juve..... e come se oggi parlassero i trigorioti.
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Re:Filosofia del laziale
« Risposta #13 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 13:38:48 »
Facevano pure gli spiritosi...

Altra stagione in cui ci hanno danneggiato il 1972/73.

CiPpi

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #14 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 13:44:52 »
...

attento TD le domande erano sui favori ricevuti, non su gli sfavori subiti.

apri un topic a riguardo della seconda e non so se manteniamo la calma :)

Offline MagoMerlino

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Re:Filosofia del laziale
« Risposta #15 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 13:51:58 »


ma poi 9 rigori? nel '73-'74? Ma scherziamo, saranno stati si e no 7  dei quali la metà decisivi. Alla Juve quanti ne vennero concessi?
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Mazzola

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #16 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 14:23:58 »
ma poi 9 rigori? nel '73-'74? Ma scherziamo, saranno stati si e no 7  dei quali la metà decisivi. Alla Juve quanti ne vennero concessi?

Al primo posto a pari merito con la Fiorentina, secondo Verona con 8, terze Inter, Juve, Napoli, Sampdoria e torino con 7.

LAZIO       9 di cui 7 realizzati - 4 contro di cui 3 realizzati

Juventus  7 di cui 6 realizzati - 9 contro di cui 7 realizzati

Offline MagoMerlino

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Re:Filosofia del laziale
« Risposta #17 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 14:31:18 »
ecco perchè me ne ricordo 7, 2 rigori sbagliati contro chi? Torino forse uno
Comunque si e no i rigori portarono 4 punti...... lamentele juventine strumentali e fuori luogo.
Di certo non ricordo un solo rigore dubbio (ovviamente eccetto i 2 sbagliati) e almeno un'altra mezza dozzina non concessi.
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Mazzola

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #18 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 14:38:07 »
ecco perchè me ne ricordo 7, 2 rigori sbagliati contro chi? Torino forse uno
Comunque si e no i rigori portarono 4 punti...... lamentele juventine strumentali e fuori luogo.
Di certo non ricordo un solo rigore dubbio (ovviamente eccetto i 2 sbagliati) e almeno un'altra mezza dozzina non concessi.

A memoria Fiorentina (Superchi) e LR Vicenza.

Primo rigore alla quarta contro Fiorentina poi contro il Bologna alla 15 giornata.
7 nel girone di ritorno.
Decisivi nel pareggio contro Fiorentina, vittoria al derby, pareggio a Napoli 3 a 3 e Foggia.

Sei punti.

schwitters

Re:Filosofia del laziale
« Risposta #19 : Venerdì 25 Febbraio 2011, 14:38:46 »
22 gennaio 1967 - Lazio - Juventus 0-0. De Paoli segna ma l'arbitro dice che il pallone ha preso la traversa. Da quella partita i pali quadrati furono aboliti,  sostituiti da quelli ovali. Poi solo Zauri.