lo so sto dicendo una cazzata ma odio floccari!!!

[Skorpius]

In parte Skorpius.
Se ti riferisci alla Champions sicuramente sì.
Ma i risultati in campionato incidono poco [direttamente] sui ricavi dei club di calcio, principalmente (ma non unicamente) costituiti da proventi tv che sono determinati dal bacino di utenza della propria tifoseria.

e il bacino di utenza è una costante o una variabile? una variabile che varia poco (e sempre in virtù dei risultati sportivi)...
Come fai ad accrescere un qualcosa che dipende da delle (quasi)costanti?

[franz_kappa]

Sì, di fatto - secondo me - il bacino di utenza è più assimilabile a una costante che a una variabile.
Credo vengano monitorati di anno in anno da indagini di mercato ma non credo si spostino di molto.

Sottoscrivo la tua chiosa: davvero difficile "accrescere un qualcosa che dipende da delle (quasi)costanti".
A Lotito si può imputare la mancanza dello sponsor, l'incapacità di cedere Pandev per soldi, ma non si tratta di cifre che 'spostano' i termini della questione: Lazio naturalmente subalterna alla xxxx (per risorse a disposizione, sia chiaro! Per il resto, ribadisco, sempre schifo fanno...).

[cartesio]

Per favore, smettiamo di usare la parola "subalterna".
Si ha subalternità quando si è sottoposti alle decisioni di qualcun altro. Nell'esercito i soldati sono subalterni ai propri superiori. La Lazio non è subalterna alla rioma. E' più debole economicamente, politicamente, arbitralmente (orore).
Stop.

[franz_kappa]

Ok, cartesio, scegliamo un termine più adeguato.
Come definire un club destinato a fare sempre peggio di un altro club [fatte salve le eccezioni del caso che non mancano mai] sulla base delle sue potenzialità economiche?

[cartesio]

Più povero.

E' la dura realtà.

[franz_kappa]

Ineccepibile.

[borgorosso]

io non dimentico affatto calciopoli.
ritengo che calciopoli sia la cartina di tornasole dell'incapacità di claudio lotito. della sua inadeguatezza. della spregiudicatezza con cui si definisce imprenditore chi, per crescere, si attacca alle generose, e non competitive, mammelle della cosa pubblica.

il presidente ha dimostrato di non avere alcuna visione del futuro. nessun progetto, nessuna missione.
ha tagliato costi come se fosse l'unica soluzione. senza comprendere che occorre tagliare i rami secchi e potare quelli buoni, foraggiarli, curarli e portarli a frutto.

calciopoli è stata un'opportunità fantastica.
lungi dall'averti fatto del male ti ha consentito l'ingresso in champions.

avevi la possibilità, con investimenti giusti e mirati, di elevarti sopra la fiorentina, e fare la champions per 2 volte di fila (non dimentichiamo che abbiamo sfiorato i 100 milioni di fatturato, l'anno successivo).

fatta la champions 2 volte il tuo potere economico si sarebbe accresciuto.

senno di poi?
forse.
ma la lazio non la gestisco io.
lo fa lotito.
e quindi si sottopone al giudizio di tutti noi.

lotito ha avuto l'opportunità storica di fare quello che sta facendo la roma.
non l'ha colta. non lo ha fatto, a mio modestissimo parere, perché il modo di essere imprenditore di lotito non ha nulla a che vedere con il libero mercato.

i numeri, i freddi numeri, dimostrano a mio avviso che rosella sensi è stata certamente più brava di lotito. e non solo grazie a contingenze.

subalterna, più povera...?
non lo so. so solo che stiamo diventando il torino di roma.
non mi pare una bella cosa.

[franz_kappa]

subalterna, più povera...?
non lo so. so solo che stiamo diventando il torino di roma.
non mi pare una bella cosa.

Dipende.

Se sapremo trasformare la nostra povertà (o subalternità o come cavolo la vogliamo chiamare) in un punto di forza avremo trovato il modo di garantirci un bellissimo futuro.
I numeri (in termini di consistenza di tifoseria, intendo. Una tifoseria che è la sesta-settima d'Italia) ci sono tutti. Bisogna solo rendere appetibile la nostra debolezza. Dovremo convincere, nei prossimi anni, quante più persone che è meglio la Lazio (meno ricca) della xxxx (più ricca).

E' questa la seconda sfida epocale che si prospetta alla Lazio e ai Laziali da oggi ai prossimi anni.
La prima sfida, più immediata, è restare in serie A nell'anno che precede la distribuzione collettiva dei diritti tv. Una permanenza semplicemente vitale.

[Trippanera]

Dici che Rosella ha fatto meglio di Lotito?
E grazie! Considera però che

1 - da noi gli stipendi per i calciatori dovevavo obbligatoriamente essere tra i più bassi della categoria (se volevi salvarti dal fallimento).

2 - Da noi i giocatori bravi non vengono volentieri... sia per gli stipendi, sia per la scarsa appetibilità mediatica della società SS LAzio (e qui bisogna ringraziare la simpatia dei regazzi, apprezzata in tutto l'orbe).

3 - Da LORO, malgrado le pezze al culo, gli stipendi sono rimasti ALTI (e qualcuno provi a spiegarselo, senza tirare in ballo la storiella dei debiti che sono solo dell'Italpetroli).

4 - La LORO è una società di REGIME, con coperture politiche, economiche e mediatiche che noi possiamo solo sognarci (io no per la verità, non le vorrei comunque).

BASTA per spiegare qualche piccola differenza di risultati?

[franz_kappa]

Trippanera, considera che il loro monte ingaggi è il doppio del nostro.

Mi pare che basti e avanzi.

[Trippanera]

Direi!
E se in più ci metti il culo perpetuo in barba al secondo principio della termodinamica...

[aaronwinter]

Come definire un club destinato a fare sempre peggio di un altro club [fatte salve le eccezioni del caso che non mancano mai] sulla base delle sue potenzialità economiche?

"Gajardo"
se alla fine dei conti, e nonostante quanto sopra, negli ultimi 10 anni ha vinto quanto quell'altri.

(Scusatemi, so che è uno sfogo OT, ma sentivo il bisogno di dirlo. Soprattutto oggi. Sempre Forza lazio   )

[surg]

L'errore di Floccari è imperdonabile.
Purtroppo è l'ennesimo rigore sbagliato quest'anno.
Bisogna assolutamente scegliere un rigorista. Ad esmpio ricordate il rigore di Rozehnal nella finale di coppa Italia: perfetto.
Come mai non ne aveva mai tirati ed erano andati sul dischetto giocatori con un curriculum di un buon 50% di errori?

[Fulcanelli]

Dici che Rosella ha fatto meglio di Lotito?
E grazie! Considera però che

1 - da noi gli stipendi per i calciatori dovevavo obbligatoriamente essere tra i più bassi della categoria (se volevi salvarti dal fallimento).

2 - Da noi i giocatori bravi non vengono volentieri... sia per gli stipendi, sia per la scarsa appetibilità mediatica della società SS LAzio (e qui bisogna ringraziare la simpatia dei regazzi, apprezzata in tutto l'orbe).

3 - Da LORO, malgrado le pezze al culo, gli stipendi sono rimasti ALTI (e qualcuno provi a spiegarselo, senza tirare in ballo la storiella dei debiti che sono solo dell'Italpetroli).

4 - La LORO è una società di REGIME, con coperture politiche, economiche e mediatiche che noi possiamo solo sognarci (io no per la verità, non le vorrei comunque).

BASTA per spiegare qualche piccola differenza di risultati?

Maggiori incassi, coperture politiche e mediatiche...tutto quello che si vuole. Ma in campo, quando si arriva ail momento della verità, conta la qualità tecnica media della squadra.
Che dipende anche (non solo) dalla politica societaria.
La signora Sensi, sapendo di non essere un'esperta calcistica, ha costruito una struttura che gestisce la società: un DS, un allenatore di prima fascia, un tizia che fa il management (non ricordo come si chiama), perfino Montali che fa tanto fico.

Un giorno mi piacerebbe fare un esercizio di fantacalcio societario. Lotito approdato ad un riomma post-sensi con debiti da ripianare e stipendi vertiginosi da pagare (Titty è il calciatore italiano che guadagna di più).
Cosa avrebbe fatto?
Non avrebbe rinnovato il contratto dei migliori. Invece di vendere Aquilani dopo avergli rinnovato, lo avrebbe fatto andare via a parametro zero. Avrebbe fatto mercato il 31 agosto, avrebbe scelto un allenatore economico, avrebbe fatto a meno dello staff sociatario.
Voglio dire quanto già detto da altri in altre occasioni: se rilevi un'azienda in crisi, non puoi pensare di risnarla solo tagliando a casaccio i costi e producendo di meno e peggio.
Il real trigoria non l'ha fatto. Ha cercato di mantenere il più alto possibile, compatibilmente con le sue difficoltà, la produzione.
Incassa di più, è vero, ma spende anche tanto di più.  E di soldi ne ha buttati via anch'essa: da Cicinho a Baptista, ma si è sempre conservata margini di recupero...
La Lazio i suoi minori introiti li spende anche male...

[Trippanera]

Sì Fulcanelli, ma a noi era concessa soltanto la strada del ridimensionamento. In quale altro modo potevi sfuggire al fallimento?
LORO sono invece ancora qui a bere champagne,  MA A SPESE DI TUTTI.
Grazie al ca, anch'io mi sarei tenuto Nesta e compagnia cantante, se qualcuno avesse chiuso un occhio sul nostro debito, come invece da anni fanno con quelli.

[franz_kappa]

Il patrimonio tecnico, fulcanelli, non dimentichiamo il patrimonio tecnico.
Ci ricordiamo che rosa aveva la xxxx nel 2004-2005? E la Lazio in ritiro in Giappone, invece, su quanti effettivi poteva contare?

La xxxx, quell'anno, finì inspiegabilmente a due passi dalla zona retrocessione.
Ma l'anno dopo, con Spalletti, quel patrimonio tecnico (quasi tutti i calciatori che, nel 2003-2004, avevano conteso seriamente lo scudetto al milan) fu rilanciato da un nuovo progetto tattico.
Calciopoli e la promozione d'ufficio in Champions senza preliminari hanno fatto il resto.

Ormai il gap è incolmabile, sic stantibus rebus.

[borgorosso]

Dici che Rosella ha fatto meglio di Lotito?
E grazie! Considera però che

1 - da noi gli stipendi per i calciatori dovevavo obbligatoriamente essere tra i più bassi della categoria (se volevi salvarti dal fallimento).

da noi gli stipendi sono più bassi, è vero. anche perché c'è modo e modo di spendere i denari. ovvio che la lazio non possa avere il monte ingaggi della roma. ma potrebbe non dare soldi a cruz, che ne dici?

2 - Da noi i giocatori bravi non vengono volentieri... sia per gli stipendi, sia per la scarsa appetibilità mediatica della società SS LAzio (e qui bisogna ringraziare la simpatia dei regazzi, apprezzata in tutto l'orbe).

stronz.ate. da noi non vengono perché paghiamo di meno ed in più ogni rinnovo è uno sfinimento. quando la lazio pagava bene ci venivano a piedi

3 - Da LORO, malgrado le pezze al culo, gli stipendi sono rimasti ALTI (e qualcuno provi a spiegarselo, senza tirare in ballo la storiella dei debiti che sono solo dell'Italpetroli).
4 - La LORO è una società di REGIME, con coperture politiche, economiche e mediatiche che noi possiamo solo sognarci (io no per la verità, non le vorrei comunque).

basta, basta. pietà davvero.
io sono d'accordo che la roma abbia agganci.
ma hanno vinto 3 (oramai 4, grazie floccari) scudetti.
secondo questo ragionamento ne avrebbero dovuti avere 118.

sul punto 3: fattelo spiegare da qualcuno. se non lo sai, non lo hai capito, fattelo spiegare.
se invece pensi di saperlo, rendici edotti.
ma non sparare menate sul fatto che hanno gli stipendi alti perché giggiproietti è daaa roma

[gondrano]

floccari era l'unico che non doveva tirare quel rigore...l'unico che aveva giocato il primo tempo come una signorina tirando indietro la gamba ad ogni contrasto...l'unico che non aveva la "biava" alla bocca...mutatis mutandis col boro e capitan futuro in campo anche loro avrebbero sbagliato il rigore...
detto questo ho pensato in quei momenti che magari avrebbe riscattato il primo tempo indecente che aveva fatto...e invece no...
non lo odio, ma 9 milioni per il riscatto lotito tirali fuori col caxxo...e fino a ieri mattina era il punto fermo dell'attacco mio preferito per la prossima stagione...ciao sergio

[aquilante]

sì però il problema non è che loro abbiano un monte ingaggi doppio del nostro, la questione vera è il perché di questa differenza. questa differenza che non è giustificata da nessun indicatore diciamo così di mercato: non dalla frequenza del loro pubblico negli stadi, non dall'audience televisiva che garantiscono (in entrambi i casi sono poco sopra le nostre frequenze), non dalle partecipazioni alle competizioni europee, il loro merchandising fino a poco tempo fa era addirittura in perdita

la realtà è che i loro introiti sono sovrastimati non meno delle loro spese. prendono molti soldi dalle televisioni pubbliche e private, molti soldi dagli sponsor e riescono a piazzare i loro "esuberi" (da mancini a chivu ad aquilani) ampiamente al di sopra del loro valore di mercato. e anche qui la questione è: perché?

rispondere a queste domande - perché riescono a ottimizzare in maniera così evidente le entrate, perché possono permettersi ingaggi così "fuori mercato" (non servo esempi, credo) - è un esercizio che dovremmo fare tutti insieme. io qui mi limito a indicare due fattori: in primo luogo la ristrutturazione societaria realizzata dalla presidenza franco sensi, in secondo luogo le vicende di calciopoli

ritengo si tratti di questioni complesse ed enuclearne il significato richiederà tempo adeguato e topic specifici. sbaglia però, a mio parere, chi cerca nei numeri e nella economia le ragioni di questa evoluzione della aesse. la questione, come si diceva una volta, è essenzialmente politica. la presidenza sensi dal punto di vista economico è stata ampiamente fallimentare. dal punto di vista invece della ricostruzione del tessuto connettivo che è alla base della aesse è stata assolutamente esemplare

mi si conceda un accostamento, forse, un po' ardito: franco sensi per l'aesse è stato ciò che silvio berlusconi è stato (ed è tuttora) per il centrodestra italiano, la forza propulsiva e unificatrice di ragioni sociali e ideali potentemente radicate. e non è escluso che dietro i due processi ci sia (stata) la stessa regìa. e se qualcuno pensa che alla Lazio, in questo processo, sia stato assegnato il ruolo che in politica è toccato al centrosinistra - di scarnificazione e di attacco continuo, cioè - secondo me non va tanto lontano dal vero. ma insomma, ripeto, sono cose su cui sarà bene tornare

[borgorosso]

alla faccia del rasoio di occam