Cagliari Calcio - S.S. Lazio

[disabitato]

buttata per mancanza di gioco offensivo.

[BobLovati]

checchè ne dicano e ne diranno i tecnici/competenti, QUESTA Lazio, considerando il livello DI QUESTO  campionato, avrebbe dovuto avere non meno di 6-9 punti in più.
E le colpe sappiamo abbastanza bene di chi siano; nonostante le brillanti elucubrazioni ...

[CeiZanettiGarbuglia]

Ma se lui ha sempre chiesto una punta vera, ci sarà un motivo, o no?

[BobLovati]

Ma se lui ha sempre chiesto una punta vera, ci sarà un motivo, o no?

... giusto ! E se, nel frattempo, provasse a far giocare quelle che ha, invece di sputt....arle in TV, nooo  ??

[benvolio]

Per quanto nel primo tempo la Lazio sia stata molto positiva e propositiva, col grave errore di Biava che si e' sommato alla jella di Dias, credo anche io che con Floccari al posto di Kozak il gol poteva venire fuori. In ogni caso e' chiaro che Reja non sa usare tre punte particolari come Floccari, Zarate e Kozak insieme. Ma questo non significa che il gioco di attacco non ci sia. Starei attento a non buttare tutto nel cesso, perche' in giro il Real Madrid io non lo vedo...

[DinoRaggio]

Ho finito le bestemmie. Primo tempo con una sola squadra in campo, e come contro il Genoa 0 gol. L'infortunio a Dias era una specie di segno, questo ho pensato quando André ha deviato in gol il tiro, destinato ad andare fuori, di Acquafresca. Nel secondo tempo abbiamo perso un po' di compattezza, ma l'ingresso di Floccari al posto di Sculli ha vivacizzato il reparto offensivo. La diga del Cagliari ha funzionato bene, Kozak ha fatto poco e comunque le nostre migliori occasioni sono partite da Hernanes e Ledesma.

Reja ha aspettato il solito 75° per far entrare Maurito, che si è scaldato almeno una ventina di minuti, manco fosse Beppe a Vienna...

[disabitato]

OT:

troppi topic aperti che trattano lo stesso argomento

EOT

oggi avrei tolto kozak all'intervallo per una semplice ragione: Russo gli ha fischiato tutto contro e nulla a favore. Di conseguenza ogni lancio che intercettava era una punizione per il cagliari, e noi non riuscivamo a superare la tre quarti.

Per il resto c'è poco altro da dire..

il gioco c'è.. sono le occasioni che latitano, come i tiri da fuori.

[Yotanka]

Il cagliari avrà fatto si e no un paio di azioni degne di nota e in una di queste c'è scappato il gol, in maniera a dir poco rocambolesca. Non che noi abbiamo fatto, prima e dopo,  molto di più. La partita era un pareggiotto e solo per caso siamo tornati a Roma con zero punti, tutto quà.

[CeiZanettiGarbuglia]

Certo questa è zella, almeno 3 o 4 partite che abbiamo perso (oggi, Juve, Cesena....) dovevano finire almeno con un pareggio.

[POMATA]

Certo questa è zella, almeno 3 o 4 partite che abbiamo perso (oggi, Juve, Cesena....) dovevano finire almeno con un pareggio.

A dimostrazione che quando scendi in campo con la mente per il pareggio, scagli...c'é riuscita solo a Milano sta strategia

[Matita]

cagliari cesena  juve , lecce catania chievo

3 trasferte
3 in casa

3 punti totali.

Ma non sono partite a caso , ma quelle sempre in bilico e noi a contenere a difendere il punticino , anche se con lecce e Juve poi ti ha detto male , nel senso che se presti il fianco, qualcuno poi se lo prende.

Se devo perdere , voglio non poter dire nulla, vedi Bologna.

Ha ragione Bob , mancano 6/9 punti pe ste scivolate.

Chiaramente anche chi fa 80 punti e vince lo scudetto ne ha persi comunque una 40ina , pero' io ho il rammarico che qualche punto s'è perso piu' per paura che per demeriti.

Detto questo , voltiamo pagina, se il Milan non vince domani , è fortunatamente cambiato poco.

[zorba]

Forse non tutti 'i mali' vengono per nuocere (nell'ottica di possibili affari futuri, vedi Biondini).......


Da 'La Nuova Sardegna' in edicola oggi.

Cellino e Lotito

A fine partita sotterrata l'ascia di guerra con il patron della Lazio

Cagliari - Una domenica col segno più. Il presidente del Cagliari Massimo Cellino si è goduto la vittoria con la Lazio come non mai. La squadra che vola a 38 punti, il gollonzo di Acquafresca a siglare una gara non bellissima, chiudono al meglio il pomeriggio del numero uno della società rossoblù. Cellino in tribuna ha perso la calma in due sole occasioni, alzandosi e inveendo sul direttore di gara. La prima, quando Russo di Nola non ha mostrato il cartellino giallo a Matuzalem, scoordinato e provocatore su Agostini e Biondini. Poi, sul finire dell'incontro, per il presunto rigore non dato per il fallo su Missiroli appena entrato in area. Per il resto, tre punti d'oro. E festa condivisa per tutti. Tanto per dirne una, Cellino è apparso negli spogliatoi dopo la solita merenda post partita, consumata nella cucina del Sant'Elia. Sorridente e rilassato.
Dopo un pò la sorpresa: un cordiale colloquio con il presidente biancoceleste Claudio Lotito. Con il patron della Lazio le relazioni si sono raffreddate fin dai tempi dell'operazione che portò Pasquale Foggia nella capitale.
Ma ieri l'ascia di guerra è stata sepolta. Cellino e Lotito hanno parlottato a lungo. Poco della partita. Più che altro temi legati alla Lega Calcio e alle aziende personali. Come due vecchi amici. Frutto del potere creato dalla vittoria contro i quarti in classifica.
Il presidente rossoblù, da routine, ha salutato gli arbitri. Inevitabile l'incrocio con i cronisti. "Non parlo, lo sapete. Andate ad intervistare Lotito, vedete quant'è triste" ha detto senza nascondere un filo d'ironia. Com'è nel suo stile quando le cose vanno bene. E' fresca l'eco della conferenza di servizi tenuta col governatore Cappellacci e gli altri, inerente la costruzione della Karalis Arena ad Elmas. Forse, con il gruppo guidato da Donadoni, è questa la vera scommessa del Cagliari. E del suo presidente.

(Mario Frongia).