Roberto Benigni

[giangoverni]

Vi dispiace se vado controcorrente?
Mi ha annoiato a più riprese, in massima parte non era colpa sua, qualche volta sì.
Sarà che ero un po' distratto

Ecco, appunto... sarà per questo!

[Andre]

 

[giangoverni]

Benigni mi faceva ridere nei primi anni '80. Il suo spettacolo del 1983, portato al cinema da Giuseppe Bertolucci, rimane una pietra miliare della comicità.
Poi, credo che già dalla fine degli anni '80 la qualità dei suoi testi sia molto peggiorata. Probabile che siano anche cambiati i suoi collaboratori. Non lo so, ipotizzo.
Ciò che so è che non rido più.

Ambra, boh.
Manco due anni fa ha finto di accapigliarsi con la Cabello (altro fenomeno...). Sai che risate.
In generale, non è il mio prototipo di donna da talk-show.
Credo che nel mini-monologo di ieri (ripeto, secondo me, un flusso disarticolato di coscienza  senza lucidità né coerenza) ci sia racchiuso un po' tutto il personaggio.

Io, semmai, ho l'opposto difetto di farmi piacere anche personaggi impresentabili. Non credo di essere di gusti difficili, da questo punto di vista.

Intervengo non per eccepire (de gustibus...) ma per precisare: il primo spettacolo di Benigni era del 1976 e si chiamava "Cioni Mario di Gaspare fu Giulia", In televisione apparve alla fine dello stesso anno con "Onda libera".

[BobLovati]

Io sto con Clazia, con giangoverni e con Benigni. E ci sto volentieri ... 

[giangoverni]

Io sto con Clazia, con giangoverni e con Benigni. E ci sto volentieri ... 

... e siamo soltanto in 19.000.000...

[olimpia]

Per dirla con lui, ieri e' stato "memorabile"!

[Rupert]

Per definire la "performance" di Benigni di ieri sera dovrei usare degli aggettivi.
Ma gli aggettivi per ieri sera non sarebbereo adeguati. Ieri sera è stato veramente "oltre".

Grande Roberto!

[jumpingjackflash]

non era mia intenzione esprimere giudizi su chi ha apprezzato la performance di ieri sera (de gustibus... appunto) ho espresso un mio personalissimo parere magari anche un po snob. D'altronde non apprezzo totalmente il festival di Sanremo che è anche l'apoteosi dell'industria musicale italiana dove per decenni, mediocri artisti, sono stati presentanti come  alfieri della musica italiana.

Si, sono cosciente di essere uno snob ma credo di aver comunque diritto ad esprimere il mio parere

[zorba]

non era mia intenzione esprimere giudizi su chi ha apprezzato la performance di ieri sera (de gustibus... appunto) ho espresso un mio personalissimo parere magari anche un po snob. D'altronde non apprezzo totalmente il festival di Sanremo che è anche l'apoteosi dell'industria musicale italiana dove per decenni, mediocri artisti, sono stati presentanti come  alfieri della musica italiana.

Si, sono cosciente di essere uno snob ma credo di aver comunque diritto ad esprimere il mio parere

Quindi sei cosciente di essere anche un 'radica-chic' (cit.) 

[BobLovati]

Quindi sei cosciente di essere anche un 'radica-chic' (cit.) 

sul radica non opino; sullo chic, INVECE,             

[contevlad]

"Al momento non si parla d’altro: l’intervento di Roberto Benigni nella terza serata del Festival di Sanremo, quella dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia, ha appassionato e coinvolto tutti, dall’inizio alla fine (qui il suo intervento).

Benigni ha parlato della storia della nostra Italia attraverso la storia, ha parlato e spiegato nel vero senso della parola il celebre inno di Mameli, dopodichè ha concluso il suo intervento cantando molto lentamente, con voce sottile ma intensa, l’inno italiano.

Il suo intervento a Sanremo, però, ha suscitato non poche polemiche quando si è venuti a conoscenza del valore del compenso che sarebbe spettato all’artista: ben 250mila euro.

Una cifra da far drizzare le orecchie, lo abbiamo pensato tutti, ma dopo aver sentito il discorso di Benigni, il suo modo di parlare, spiegare, la sua passione, la sua grande ed immensa cultura che riesce a trasmettere agli altri, allora verrebbe da dire che quel compenso se lo meritava dal primo all’ultimo centesimo, per quanto rimanga esagerato.

Ed invece Benigni, ancora una volta, stupisce tutti, devolvendo l’intero compenso, quindi i 250mila euro, in beneficenza, e con più precisione all’ospedale Meyer di Firenze per la costruzione di un intero padiglione. Questa decisione, a quanto pare, era stata già presa da Benigni al momento della firma del contratto ."

[schwitters]

Anche minetti darà la sua liquidazione in benificenza: Casa di riposo Villa san Martino di Arcore.

[MCM]

L' articolo è incorretto.
Sono i contribuenti, che hanno pagato il compenso del "comunista pagato!pagato!pagato!pagato! e proseguisce...",ad aver devoluto il compenso.

[Aquilotta del Nord]

Ma poi dove cavolo sta scritto che uno solo perché politicamente la pensa in una certa maniera, non debba essere pagato? Ma scherziamo o cosa.
Dopotutto parliamo di uno dei nostri attori/showman più conosciuti nel mondo, e sicuramente non conosciuti per le figure di merda che ci fa fare quotidianamente, bensì per -sorpresa!!- qualcosa che ha a che fare con l'arte, con la cultura. Non solo per tette e culi, l'avreste mai detto? Incredibile.
Che poi la storia del compenso devoluto per la costruzione di un ospedale, o parte di esso, si era già saputa molto prima della sua venuta a Sanremo. Così come, dopo le medesime polemiche per il suo cachet per la comparsa nel programma di Fazio e Saviano, c'è andato lo stesso, gratis.
Immagino che gli altri ospiti non li abbiano pagati con le bruschette all'aglio: niente indignazioni per questi?? Loro vanno bene perché non sono ( ) ... comunisti??

Comunque non l'ho visto. Mi riservo di vederlo, grazie a chi ha postato i video, devo solo trovare il tempo... ma dico fin da ora che l'aver cantato l'inno di Mameli non m'è piaciuto. Troppo retorico. Ma mi riservo di dire qualcosa di più dopo aver finito la visione..

[jumpingjackflash]

L' articolo è incorretto.
Sono i contribuenti, che hanno pagato il compenso del "comunista pagato!pagato!pagato!pagato! e proseguisce...",ad aver devoluto il compenso.

ma scherziamo?
uno che inchioda 19 milioni di persone davanti al  televisore ovviamente va pagato! ma di che piffero vai cianciando?

[BobLovati]

Ma poi dove cavolo sta scritto che uno solo perché politicamente la pensa in una certa maniera, non debba essere pagato? Ma scherziamo o cosa.

No, Aquilo´, PURTROPPO non si scherza: forse avevi dimenticato di essere nell´Italiana berluskazzistica   
Certi soldi ( non devoluti poi, anzi PRIMA, in beneficienza ) si danno alle escort, in Italia   

[Aquilotta del Nord]

A proposito di contribuenti e della loro indignazione (ma quando mai) per lo sperpero di denari pubblici.
Benigni sarà ospitato quel paio di volte l'anno. Noi abbiamo un tg (?) il cui direttore (?) e i cui redattori (?) sono a loro volta pagati coi nostri soldi, che cotidie ci propinano notizie (?) di rilevanza internazionale, imprescindibili, veri e propri scoop.
Qualche fulgido esempio di titoli presi a caso dal suddetto tg: "Il fenomeno dell'obesità nei cani"; "La settimana bianca ideale"; "Ecco la tagliatella più lunga del mondo"; "Scoperto il parrucchiere preferito di Paris Hilton"; "Scovata una mostra di bottoni nel Burkina Faso"; "Pedicelli nel culo, la nuova piaga sociale".

Niente indignazione? Tutto bene, tuttapposto?

[mapalla]

Secondo voi, quanto sono costate ai contribuenti italiani, le prime tre-quattro file di spettatori?
Più o meno di 250.000 euro? Per fare cosa, poi, per mettere in mostra le loro facce di bronzo?
O le loro "lingue" chilometriche? Quali sono i meriti per cui sono andati lì a spese nostre?
Il fatto di dire sempre sissignore al capetto?
Per favore, fate il piacere alla maggioranza degli italiani, sì questa volta sì la maggioranza, tacete una volta ed andatevi a godere Emilio Fede!
Veramente non se ne può più che chiunque non sia allineato e coperto al pensiero monocratico del dittatore dell'etere sia classificato come comunista, basta!

[sempreesoloFORZALAZIO]

... e siamo soltanto in 19.000.000...

...19.000.000 davanti la TV per il festival e per Benigni....

allo stesso orario  eravamo in meno di 50 (tutti rigorosamente paganti) al Teatro Sette per "Uno spettacolo nuovo di.....Zecca" regia di Sergio Zecca....che tristezza Giancà...

Però, se volete, si può rimediare:
Dal 15 febbraio al 6 marzo 2011
TEATRO 7
Via Benevento 23 - Roma
tel 0644236382
"Uno Spettacolo Nuovo di....Zecca"
Regia Sergio ZECCA
dal martedì al sabato: ore 21:00
domenica: ore 18:00

è uno spettacolo ironico e surreale dedicato ad una razza in via di estinzione: l'attore.

[NoSurrender]

Ma poi,i contribuenti...

Credo che tutto il carrozzone Sanremo sia pagato da ENI,Beghelli,Dash.

Con i soldi dei contribuenti ci paghiamo sì e no gli stipendi RAI.

E se fossero denari miei,sarei felicissima di aver pagato per un ospedale.