Per chi ha amato gli Eagles’ Supporters

[Bill Kelso]

Io stavo col Gruppo Rock.
(mai coperto il resto)

[bak]

che belle che erano le loro sciarpe

Ciao Bill, come và la febbre, meglio ?

@Rob probabile che la loro fase propulsiva fosse terminata, ma in quegli anni abbiamo mangiato tanta di quella polvere che solo chi stà dentro a certi meccanismi può capire.
Organizzare trasferte ad Empoli, a S. Benedetto e Taranto dove quando scendevamo dal pulmann ti tiravano il pesce fracico appresso ti dà un'idea dell'entusiasmo. Figurati che all'epoca i nostri antagonisti erano catanzaresi e pescaresi mica cazzi.

@Boks. Ho conosciuto solo marginalmente la fase pre-G.A.B.A. del compianto Tonino Di Vizio. Ricordo che chi faceva casino all'epoca erano i Vigilantes, da cui poi discesero quelli del LRV. Avevano solo un difettuccio per i gruppi che all'epoca stazionavano in Maestrelli: erano di sinistra, quindi li fecero scomparire in breve tempo. Ricordo una megarissa coi milanisti in nord ai tempi di Vinicio, quando vincemmo 2-0 [Boccolini e Giordano], poi scomparirono. In sud ricordo i gruppi ' Aquile' muretto in alto a destra del tabellone vedendolo di fronte, gli Ultras ed il Commandos Monteverde. Visto che hai vissuto quel periodo, faccene uno spaccato e, se puoi, posta loro foto.

[Bill Kelso]

OT
Grazie rocco... 
Sto 'na chiavica
(Torno in branda)
EOT

[cuchillo]

Ve giuro, v'invidio. Ma tanto tanto.

A me già solo l'idea che esista/sia esistito tifo organizzato me fa venì un brivido dietro la schiena che manco le da poco evocate progressioni di Seric...

Non mi ci appassiono. Ma manco un po'. E vi invidio.

[bak]

Ve giuro, v'invidio. Ma tanto tanto.

'nsomma, adesso si. ma quando sò partito da Milano alle 18.00 del sabato per arrivare a CZ (C2 ci piace questa è per Rupert) a mezzogiorno della domenica su un pulmann sgangherato, non era tanto da invidiare 
O quando arrivati a Taranto ci arrivò di tutto (era l'anno del 3-3).
Due squadre che languono nei bassifondi dei semiprò, per non parlare di Samb o Pisa, altri acerrimi nemici.
A far del male alla Lazio ..........

[bak]

lo striscione esposto dopo l'incidente d'auto di Radice. Praticamente sancì il gmellaggio lungo dodici anni con i granata

[bak]

dopo un pò mi sono riaffacciato sul sito fototifo anni 70 e ho trovato questa chicca 

[volaolimpia]

Tanto amore agli ES, però bisogna ricordare le sveje che prendevamo da tutti, con gli IRR abbiamo iniziato a darle a tutti ricevendo stima e rispetto in Italia e Europa.
   

[volaolimpia]

negli anni' 80 ero in curva nord e non ricordo parate nazifasciste
i nostalgici stavano sul muretto in alto ed erano marginali (o elitari che fà più fico) rispetto alla totalità della curva.
essere di destra non funzionava da filtro per sentirsi laziali come ora.
ci si trovava un pò di tutto, persino striscioni col bambulè e sciarpe con l'a cerchiata del gruppo rock e tra gli eagles c'era chi la pensava così e chi la pensava cosà, ma si tifava la Lazio.
saluti romani pochi e circoscritti.
sicuramente, volendo dire, la curva si poteva collocare a destra, ma non era importante, decisivo come accadde dopo.
poi la memoria è un ingranaggio complesso e ognuno mette a fuoco le cose come meglio gli aggradono, io compreso.

Ineccepibile testimonianza.

[bak]

Tanto amore agli ES, però bisogna ricordare le sveje che prendevamo da tutti, con gli IRR abbiamo iniziato a darle a tutti ricevendo stima e rispetto in Italia e Europa.
   

e da chi le prendevamo tutte ste sveje ?

[bak]

Io stavo col Gruppo Rock.
(mai coperto il resto)

non sono riuscito a trovare una foto neanche su ebay. Ricordo che le sciarpe le vendeva un negozietto sull'Appia prima del Pontelungo, angolo via Veturia

[rione 13]

io per una sciarpa del Gruppo Rock darei il sangue.

[Whistle]

Tanto amore agli ES, però bisogna ricordare le sveje che prendevamo da tutti, con gli IRR abbiamo iniziato a darle a tutti ricevendo stima e rispetto in Italia e Europa.
   

Ammazza quanta stima e rispetto che abbiamo ricevuto grazie agli IRR!
Grazie a loro, dovunque andiamo, ci additano come razzisti/fascisti.
Di questo "rispetto" ne avrei fatto volentieri a meno!

ES Forever

[Bus 142]

Tanto amore agli ES, però bisogna ricordare le sveje che prendevamo da tutti, con gli IRR abbiamo iniziato a darle a tutti ricevendo stima e rispetto in Italia e Europa.
   

che chicca!!!!!!!!!!!!!!


 


oppss... scusa.... volevo dire.. che cazzata!!!!
In toto!!!!

[Er Matador]

Confermo, la domenica successiva erano a Piacenza.
I piacentini tutto il tempo gridavano Lazio-Lazio, sperando in un gemellaggio o, quantomeno, in una amicizia.
Eagles e Irr. li mandarono cordialmente a quel paese. uscimmo scortati dallo stadio mentre i piacentini, dall'alto ci tirarono monete e sassi. Presi una fracca di freddo per uno squallido 0-0, lì capii che Galderisi poco ci azzeccava con la Lazio

Per pura curiosità, quale fu il motivo di un rifiuto così netto?

[bak]

Non li conosco. All'epoca ero già fuori dal gruppo

[Trilux]

Posso anche io testimoniare che in quegli anni  l'appartenenza politica a destra era assolutamente marginale, al punto tale che su un libro sui tifosi laziali ho trovato la foto delle brigate San Basilio con i circa cento componenti che salutavano a pugno chiuso. I Viking era un gruppo esplicitamente di estrema destra, ma era minoritario, mentre gli ES non hanno mai fatto apertamente politica ed in mezzo a loro c'erano molti laziali di sinistra. La politicizzazione esplicita della curva arriva con gli Irriducibili e, contemporaneamente, con la strategia dei gruppi di destra estrema di infiltrarsi nelle curve italiane.

[giamma]

Ve giuro, v'invidio. Ma tanto tanto.

A me già solo l'idea che esista/sia esistito tifo organizzato me fa venì un brivido dietro la schiena che manco le da poco evocate progressioni di Seric...

Non mi ci appassiono. Ma manco un po'. E vi invidio.

Me too

[rione 13]

Posso anche io testimoniare che in quegli anni  l'appartenenza politica a destra era assolutamente marginale, al punto tale che su un libro sui tifosi laziali ho trovato la foto delle brigate San Basilio con i circa cento componenti che salutavano a pugno chiuso. I Viking era un gruppo esplicitamente di estrema destra, ma era minoritario, mentre gli ES non hanno mai fatto apertamente politica ed in mezzo a loro c'erano molti laziali di sinistra. La politicizzazione esplicita della curva arriva con gli Irriducibili e, contemporaneamente, con la strategia dei gruppi di destra estrema di infiltrarsi nelle curve italiane.

anche io ho notato quella foto!

C.A.S.T., Tupamaros, Gruppo Rock...realtà di tifo organizzato che raccontano di una Curva, in passato, più variegata di quanto si pensi.
episodi di "eresia ultras" per una Nord sempre rigidamente (forse troppo) etichettata.

sarebbe intressante (non per tutti, lo so  )leggere qualche testimonianza riguardo
questi gruppi.

[BobCouto]

Ripensandoci, il tifo organizzato dell'epoca mi piaceva perché la Lazio era sempre al centro di tutto. Dico ripensandoci perché è una cosa così normale che non era certo degna di nota. E' come se uno è contento perché prende la metro e scende a Battistini: non devi essere "contento" di nulla, è quella la sua funzione. Oggi c'è gente che si vanta di aver fatto venti minuti di cori: e quale altro sarebbe il motivo per cui vai lì?

Certo, l'autoreferenzialità stava prendendo piede anche tra gli ES. Per me la parabola finì nell'87/88: l'anno in cui si doveva tornare in A, ci si produsse in un grottesco "sciopero del tifo" nei primi tempi. Motivo? Protesta contro alcune diffide.