'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)', Totti e il residence per sfrattati da 857.000 € pagato dai cittadini

[oizaL]

Da IL CORRIERE DELLA SERA

«Residence Totti» , 857 mila euro l’anno (a firma Paolo Foschi ed Ernesto Menicucci)

Palazzo del Capitano affittato dal Comune


Avviso agli sfrattati e agli sgomberati che finiscono nelle strutture del Comune di Roma: «È arrivato Franceschino!» . Al secolo, Francesco Totti, capitano della Roma, protagonista degli spot della Vodafone, quelli dove gira con «l’apetto» e raccoglie da terra i centesimi. Un campione dal cuore buono, autore di molte azioni di solidarietà— la maggior parte delle quali tenute nascoste a telecamere e media — e testimonial dell’Unicef.

L’aiuto agli sfrattati, invece, è retribuito. E, a pagare, sono i cittadini romani: 857 mila euro l’anno, per un contratto di 6 anni più 6 che somiglia ad un vitalizio. Dunque, fra quei pochi costruttori che gestiscono i residence in affitto e misteriose società con sede in Lussemburgo entrate in affari con il Campidoglio, c’è anche lui, Totti. La società che fa capo al capitano della Roma e alla sua famiglia, «Immobiliare Ten» , è proprietaria della struttura di via Tovaglieri, a Tor Tre Teste, a pochi passi dalle «Vele» , la chiesa di periferia progettata dall’archistar Richard Meier: la società di Totti, al Comune, costa 427.437 euro annui di locazione, 277 mila per i servizi, più 142 mila di Iva. Totale, 857.378 euro, come da contratto partito il primo gennaio 2009: durata 6 +6, ma se l’amministrazione non disdice 12 mesi prima della scadenza si va avanti ad oltranza.

Amministratore unico dell’Immobiliare Ten è Riccardo Totti, il fratello/manager del campione giallorosso, le quote sono tutte di proprietà della «Immobiliare dieci» che a sua volta è della «Number Ten» : società, quest’ultima, dove compare lo stesso Riccardo, Francesco (che detiene la quasi totalità delle quote) e mamma Fiorella. Degli altri 12 residence, quattro (Val Cannuta, via Montecarotto, vicolo del Casale Lumbroso, via di Valle Porcina) sono di società riconducibili o in qualche maniera collegate alla famiglia Pulcini, l’imprenditore de «Le Terrazze del presidente» . Altri due (via Campo Farnia e via di Pietralata), sempre attraverso intrecci societari, fanno capo alla famiglia Caporlingua. Il residence di via Vincenzo Tineo è di Stefano Caporicci, proprietario di Euronics, quello di via Caltagirone appartiene a Marco Fabio Marenghi Vaselli, erede del Conte Vaselli.

Il resto dei residence appartengono a fiduciarie in Lussemburgo, Gran Brategna, Virgin Islands dove certo la trasparenza non va per la maggiore. In questo contesto, c’è la Immobiliare Ten della famiglia Totti. Che, nel 2007, partecipa ad un bando di gara pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale. Il Comune, guidato all’epoca da Walter 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' istituisce una commissione interna al Dipartimento III e giudica idonea la struttura di via Tovaglieri. Solo il prezzo viene ritoccato: dai 1.280.851,38 più Iva richiesti dall’Immobiliare Ten si scende a 857 mila.

Il 12 febbraio 2008 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' si dimette, il 21 — 9 giorni dopo— la direttrice del Dipartimento Luisa Zambrini autorizza, con determina dirigenziale n. 113, la stipula del contratto tra Comune e Totti: durata 6 +6, 714 mila euro più Iva. Ma siamo in pieno cambio di colore politico, al Campidoglio, e — dopo le dimissioni di 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' — il 26 febbraio viene nominato il commissario Mario Morcone. Arrivato il centrodestra al Comune, si procede con la stipula del contratto, eseguita dall’allora direttore del Dipartimento Raffaele Marra. A via Tovaglieri finiscono 35 famiglie, provenienti dall’ex residence di via Appiani. In tutto, adesso, vicino alle «Vele» ci sono 96 persone: 2 mila euro al mese per famiglia, 744 euro a persona. Un bel po’ di monetine da un centesimo l’una.

[TD]

Oddio, se in Gran Bretagna la trasparenza non va per la maggiore mi figuro in Italia. Oppure si tratta, come è scritto, della Gran Brategna? Poi il contratto è stipulato con la giunta del centrodestra. A parte questo, er pupone tutti i soldi che guadagna in qualche modo li dovrà investire, no?

[fish_mark]

Aveva ragione un mio amico giallorotto: er pupone dà tutti i soldi in beneficenzia. E io che non gli credevo, mannaggia ...

[CiPpi]

TD, la menzione alla Gran Bretagna credo si riferisca ad alcune isole nella Manica, tipo Jersey, Gurnsey cosi come le Virgin Island che fanno parte del Regno Unito, sebbene con un certo grado di indipendena e possono considerarsi 'paradisi fiscali'.

non certo all'Inghilterra, Scozia o Galles ne l'Irlanda del Nord.

In ogni caso non stanno aumentando stranamente le 'brutte figure' del boro.

[Brunogiordano]

Da IL CORRIERE DELLA SERA

«È arrivato Franceschino!» . Al secolo, Francesco Totti, capitano della Roma, protagonista degli spot della Vodafone, quelli dove gira con «l’apetto» e raccoglie da terra i centesimi reuommanisti.

[TD]

può darsi che intendessero quei paradisi fiscali lì, o pseudo tali, però non vedo l'irregolarità: se il Comune affitta una cosa da me, dalla ndrangheta e da batman non è che io, la ndrangheta e batman siamo diversamente assimilabili in automatico. Ha affittato al comune una proprietà immobiliare. Dov'è il problema? Quanto al pagato dai cittadini, è normale che un residence destinato agli sfrattati lo paghi la collettività, mi sembra un interesse collettivo tutelare chi rimane senza alloggio. Tutto sta a vedere come s'è determinato il prezzo, toh. O come s'è individuato il fornitore.

[Whistle]

"autore di molte azioni di solidarietà—la maggior parte delle quali tenute nascoste a telecamere e media"

Ma cosa stai dicendo Willis? (Cit. R.I.P.)

[CiPpi]

...

il problema e' piu' ampio ed e' dovuto al fatto che molte societa' che fanno affari in Italia, come in Inghilterra o USA o in qualsiesi altro paese, siccome sono domiciliati in questi paradisi fiscali, dove pero' non hanno alcun affare in corso, evitano di pagare tasse sui profitti in quei paesi dove operano e fanno affari.

un modo legale per evadere.

[Centurio]

tutto normale, tutto a posto.

[borges]

tutto normale, tutto a posto.

del resto sta a bilancio.....

[porgascogne]

del resto c'è stata una gara

 

[Centurio]

stó aspettando un commento pacato di RobCouto sulla vicenda

[MagoMerlino]

mortaccivostraedercomune

[jumpingjackflash]

del resto c'è stata una gara

 

e allora è rigorepaaroma!

[BobLovati]

ma er cappetano nun era sinostrorso ( nun fate battute      ) ??

Mo´ fa pure l´affare cor fede sindaco pugliese della Capitale ??

Come dice Lotito " pecunia non olet "; altro che raccoglie centesimi pe´strada   

[bak]

ma er cappetano nun era sinostrorso ( nun fate battute      ) ??

Non credo. Ricordo che nel 2001, l'anno dello sfregio alla morale pubblica, fece campagna elettorale per un candidato di AN

[RobCouto]

stó aspettando un commento pacato di RobCouto sulla vicenda

Per superare il confine tra il bene e il male, Centurio, è sufficiente essere poco meno che rigorosissimi.

A Sventroni di conservare almeno la bandiera della superiorità morale non gliene è mai potuto frega' di meno, e si vedono i risultati. Nulla di illegale, certo, ma tutto molto discutibile.

Totti fece campagna elettorale per Rutelli nel 2008: una sinergia mortale, contro di loro avrebbe vinto pure Caradonna, soltanto con le sue leggendarie scritte sotto i viadotti. Poi intervenne via telefono alla convescio' del PDF, al palaromammerda dell'Eur: un altro binomio mortale. A noi dicono che siamo una squadra di destra, ma una marchetta del genere non l'ha mai fatta nessun laziale.

[bak]

Totti fece campagna elettorale per Rutelli nel 2008: una sinergia mortale, contro di loro avrebbe vinto pure Caradonna, .....................................

 

a te e Boks vi amo. Siete due grandi
Riuscireste a rendere miti anche un covo di vipere assatanate

[Andre]

eccolo là, il futuro

stadio dei lupi con tanti tanti appartamentini di proprietà della società di totti 

[aquilafelyx]

può darsi che intendessero quei paradisi fiscali lì, o pseudo tali, però non vedo l'irregolarità: se il Comune affitta una cosa da me, dalla ndrangheta e da batman non è che io, la ndrangheta e batman siamo diversamente assimilabili in automatico. Ha affittato al comune una proprietà immobiliare. Dov'è il problema? Quanto al pagato dai cittadini, è normale che un residence destinato agli sfrattati lo paghi la collettività, mi sembra un interesse collettivo tutelare chi rimane senza alloggio. Tutto sta a vedere come s'è determinato il prezzo, toh. O come s'è individuato il fornitore.

35 famiglie , se non gli puoi dare un alloggio popolare gli dai un contributo di 1000 € ciascuna e spendi 420000 € annui ,

" ladro tu , tu padre e tu nonno ! " (cit.)