Laziali famosi che vi hanno incontrato

[porgascogne]

Confesso.
Ho votato DC.
Prese tipo 11.000 voti (ho il giornale da qualche parte) fu il primo dei non eletti.

ecco, si ricordavo un altro dei suoi successi
 

[cartesio]

Nicola Pietrangeli. Più di quarant'anni fa.

[Reflexblue]

Giocatori tanti, spesso a Ponte Milvio il venerdì a pranzo, ma nessun aneddoto particolare. Beh, De Silvestri era in buona compagnia..

Cinque o sei anni fa, invece, ho incontrato Lotito a piazza della Repubblica. Era con una signora, presumo la moglie. All'epoca ero un fan, quasi quanto robylele.
Mi avvicino, ma non troppo, e gli urlo: "Grande presidente!". Lui si volta stupito, sorride e alza la mano. La moglie, o presunta tale, lo guarda esterrefatta e lui le spiega che da qualche mese è il presidente della Lazio. A pensarci bene, forse non era la moglie. 

[IB]

Parecchi durante il ritiro a Sarentino nel 1983.
Montesi mi rifiuto' l'autografo, Manfredonia mi fece aspettare dieci minuti e mi fece uno sgorbio sul foglietto, Perrone, Ielpo, Moscatelli, Badiani il più gentile di tutti e Clagluna che riconobbe mio padre (mica lo ricordo perché si conoscevano)...
Chinaglia e Wilson vennero a casa una volta, ma sbagliarono piano.

Poi una volta ho conosciuto Bob Lovati, quello vero. Quello che organizza cene. 

[cuchillo]

Allora.
'sto gioco mi piace.
Anni e anni fa volevo aprire un topic simile su LN.
Ossia un topic "continuativo" in cui ogni giorno ciascuno scriveva chi incontrava e dove...
Chessò...
"Oggi ho incontrato Gad Lerner a Via della Scrofa. Stava coi figli..."
"Ieri ho beccato Alessandro Haber a Via Carini. Stava col cane ed era scuro in volto..."
"Stamattina vado a fà colazione al bar di Via Ippolito Nievo e te becco Giulio Galasso..."
"Domenica scorsa ero al mare e sul lettino accanto a me c'era Varriale. Volevo daje 'na cinquina!"
Sarebbe stato simpatico pe' fasse du' risate...
Poi, però, ho pensato a tutti quelli che ogni volta rompono i maroni su 'ste cose - lazio VIPSSS compresi - e lasciai perdere, se dovesse offenne quarcuno...




Entrando in TOPIC.

Ovviamente, non valgono i giocatori visti in tribuna perché squalificato o infortunati né visti nell'intorno dello stadio.
Valgono quelli incontrati "fuori contesto".


Per un annetto buono ho incontrato tutte le sere in garage Pino Wilson. Lo salutavo sempre con un "buongiorno capitano!"
Niente rancore, no. In fondo nel 1980 non ero ancora cosciente. Ho perdonato più facilmente.
Credo che durante quel periodo il buon Wilson aveva qualche mezzo affare (ipotizzo) dalle mie parti, perché lo vedevo entrare e uscire sempre dallo stesso negozio. Magari lo aveva acquistato o aveva amici, boh.

Il suo ultimo anno alla Lazio ho incontrato Fabio Liverani a Piazza San Francesco a Ripa. Ma ero in moto, non mi sono fermato.

Lo scorso anno, il giorno di Fiorentina-Lazio di Coppa Italia, ho incontrato al Negozio Dainesi di Via di Ripetta, Christian Manfredini.

Oddio, altri non me ne vengono in mente...Me paiono pochi, però. Ce penserò un altro po'...

[Mazzola]

ecco, si ricordavo un altro dei suoi successi
 

Aspetta un attimo...
Non ci capisco niente di maggioritario o proporzionale...listini chiusi ecc

Ma, mi sembra, che era...Giorgio Chinaglia X (croce sopra).
Cioè 11 mila voti proprio per lui.
Gente che votò Chinaglia.
Non mi sembra poco.
E lo stesso (o quasi) successe anche la seconda volta che si candidò.

[SAV]

Il suo ultimo anno alla Lazio ho incontrato Fabio Liverani a Piazza San Francesco a Ripa. Ma ero in moto, non mi sono fermato.

Liverani l'ho incontrato nell'estate 2009 mentre facevamo la pipì uno accanto all'altro in un bagno di una discoteca in costa azzurra.  Essendo un po' ubriaco, gli ho chiesto: "Fabio, ma che ci fai quì?  Non dovresti stare in ritiro?".  Lui mi ha risposto: "Me sò fatto er crociato.  Sto a recuperà".  Era con un suo amico di Roma che mi ha detto di essere della Lazio (mentre Fabio ha confermato il suo tifo riommerdista, pur dicendo di seguire la Lazio sempre con simpatia).

[TD]

"Me fò rotto er crociato, ftò a recuperà"
per la precisione...

chi si ricorda "mifte, poffo entrà?"... grande Pikkio

[jumpingjackflash]

zoff in un noto albergo di Parioli dove andavo per lavoro e che in quel periodo era dove andava in ritiro la squadra. Gazza appena arrivato a Norcia durante il ritiro e molti altri della Lazio di quegli anni. Cravero in ritiro con il Torino a Montepulciano. Lovati diverse volte Cragnotti Boksic e Signori alla presentazione del "country club" di Formello in una villa a Monte Mario.

[salasso]

Nel '98 lavoravo nell'edificio a fianco della sede della Lazio, quindi incontravo Zoff un giorno sì e l'altro pure. Però m'incuteva troppo timore reverenziale, troppo "monumento" insomma, non ho mai provato a scambiarci due parole.

Il 9 gennaio esco dal lavoro e a Via Novaro c'era un po' di folla. M'accostai: avevano piazzato un tavolino in mezzo la strada e dietro c'erano Zoff ed Eriksson che versavano champagne agli astanti. La più bella festa di compleanno che ricordi (e poi erano passati tre giorni dal derby vinto 4-1).

c'er pure io


Ho incontrato beppe signori sotto casa mia cercava un appartamento da acquistare

ghedin ha abitato per diverso tempo vicino casa dei miei

[Trilux]

Claudio Lotito, alla Regione Lazio, qualche anno fa: alla mano, forse troppo... Cribari sotto il mio ufficio, nel centro di Roma,  che passeggiava con la madre: madre de dios, che gambe arcuate! Berhami, qualche mesetto fa, in via Frattina, tutto solo, vestito alla moda e con il sorriso ghignetto stampato sulla faccia. Stendardo, ad una cena di amici in comune: ragazzo colto e simpatico. Nelle stesse circostanze Zauri: un timidone! Per tornare indietro nel tempo: Aldo Lenzini, proprietario di una ditta dove lavorava mio padre. Ridotto in miseria, divenne amico di famiglia. Parlava poco volentieri della Lazio (anche se ne seguiva sempre le sorti calcistiche), perchè gli risvegliava una ferita. Attribuiva, infatti, alla stessa Lazio una delle cause del fallimento economico della sua famiglia. Pensate che, negli ultimi anni della sua vita, aveva aperto, con gli ultimi soldi, una rivendita di calcestruzzi presso la Fornace Veschi (Valle Aurelia), ma fallì anche quell'attività.  Morì povero e in solitudine, o quasi. Come il fratello Umberto. Con Anna, sua figlia, donna colta e deliziosa, sono ancora in contatto. Ricordo che a fine anni 80, Anna e la sua famiglia mi invitarono a trascorrere un fine settimana a Camogli, presso una delle  case della figlia di Fuffo Bernardini. 

[cuchillo]

Sì, però penso che lo spirito del "gioco" sia quello di raccontare di incontri fatti completamente fuori contesto...
Appunto, al cesso in discoteca, in spiaggia, al bar sotto casa, a Messa, dall'ortofrutta...

Altrimenti, essendo al Circo Massimo il 14 maggio sera, posso dì d'avelli visti tutti attraverso i vetri del pullman!
Non so se TD è d'accordo ma toglierei ritiri, ospitate nei Lazio Club, inaugurazioni di locali dove SAI PRIMA che incontrerai qualcuno perché è in programma...

Che dite?

[bak]

Paolo Stoppa a Termini. Era insieme a Walter Chiari; ricordo che mia madre gli chiese l'autografo lui alquanto scorbutico passò dritto. Walterone invece si fermò a scambiare due chiacchiere.

Petrelli, Inselvini, Martini e Re Cecconi all'inaugurazione del club di Casalbertone che, all'epoca era sotto casa mia

Van de Kherkoff, Bigon, Castagner, Pochesci, Pighin e Moggi alla presentazione della squadra prima che retrocessero nell'80. Ricordo che facemmo una foto con lo striscione gli uomini passano la Lazio resta esposto in quel LazioD'Amico-Catanzaro. Il posto era su V.le Mazzini, quasi di fronte a via Col di Lana.

Umberto Lenzini in sede nell'80 quando andai a fare il biglietto per Lazio-Milan

Fascetti, Pin, Caso e tutta la squadra del -9 a Nerviano, amichevole con la Pro Patria.

[ammiraglio]

beppe signori incontrato all'aeroporto.
lui andava a pechino a commentare non so quale partita, noi (stavo con chirizzino) eravamo diretti a cork.

beppe stava benissimo fisicamente, con una magliettina piuttosto attillata ma non cafona.
dal vivo è meno piccolo di quanto possa sembrare.
abbiamo scambiato qualche battuta parlando della sua esperienza dirigenziale a terni e del patentitno di allenatore conseguito.
ci disse di aver incontrato lotito per un posto al settore giovanile ma non si fece nulla.
da quello che ho visto è un gran fumatore, visto che al terminal si è rifugiato in quella famosa salettina dove si consumano gli ultimi peccati prima del decollo.
è sembrato un ragazzo disponibile e simpatico.

[franz_kappa]

"Stamattina vado a fà colazione al bar di Via Ippolito Nievo e te becco Giulio Galasso..."

Ma che davvero? 

Come ti invidio, sto letteralmente morendo dall'invidia. Mi puoi fornire in pvt, per favore, l'indirizzo preciso di quel bar? Magari lo frequenta spesso. Che ne so, quando finisce la puntata di "Doppia Vela 21", per dire.
Io mi apposto fuori e non me ne vado finché non lo incontro. 

[TD]

Massì, dai, ciascuno racconti un po' come vuole ma l'idea era quella che dice Cuchillo, l'incontro fuori contesto...

[Andre]

Gazza, Signori e un terzo (forse Rambaudi ?) agli internazionali di tennis
Oddi quasi sotto casa
Gottardi in aereo (una moglie spettacolare)
Valerio Fiori prima che iniziasse a giocare

[franz_kappa]

Bob Lovati al mercato di Ponte Milvio, incontrato da universitario mentre facevo volantinaggio.
Gli porsi il volantino, che rifiutò. Lo fissai un secondo più del normale mentre mi passava davanti perché quella figura allampanata mi aveva ricordato qualcosa. Lo riconobbi, lo ricorsi, con discrezione, e lo apostrofai con timido "Ma... scusi, lei...". E lui, bruscamente: "Sì, sì, sono Lovati. Mi voltò le spalle e se ne andò".

Fu molto molto scostante. Lo trovati di una sgradevolezza non comune, direi.

E che diamine, dico io! Un ragazzetto che ha una cinquantina di anni meno di te ti riconosce e ti approccia con cautela solo perché vorrebbe salutarti e tu reagisci così? Capisco che magari quel giorno avevi i tuoi motivi di rodimento e che in vita tua ti sarà successo centinaia e centinaia di volte, ma c'è modo e modo. Ci rimasi un po' male, sinceramente.

[ermetico]

Ogni volta che incontro un tifoso della lazio lontano da questa citta' .
Su un volo della vecchia Singapore airlines 20 anni fa'.. tornando a casa  alle 4 del mattino non riuscivo a dormire e mi sono messo a fischiare vola Lazio vola ..
Dopo pochi secondi tre  file dietro...stesso motivo e poi un altro e un altro ancora.
Ci siamo alzati, mentre tutti dormivano, e conosciuti.
altre 5 ore di viaggio parlando di lazio con due di milano e una Veneziana.

Notte stellata .Mi sento importante cosi'.

[Eagles71]

Finale coppa Italia vinta ai rigori, nel pancione della MonteMario a fine partita tutta la squadra compreso Tare e Manzini con la coppa Italia in mano e Lotito a cui ho rivolto il mio telefonino a mò di intervista chiedendogli un' amichevole a Ravenna...quell' incontro quella finale è uno miei ricordi più piacevoli della mia vita da Laziale.
Tutto ciò è gelosamente documentato nel mio pc.

Fra gli altri aneddoti più vecchi ricordo con piacere una bella stretta di mano con Fascetti dopo un Lazio (allenata da Zoff)-Juve a ponte Milvio, quindi sempre con Zoff in panchina tutta la squadra nell' antistadio del Benelli di Ravenna dopo un' amichevole, (1 a 1 Stroppa) a quella trasferta c'era pure Mario Pennacchia che stava già sul pulmann a cui mostrai il mio abbonamento dal finestrino ricevendo una bella pacca sulla spalla da Manzini.

Una cena con Ballardini l' anno scorso che presenziò la nascita del  Lazio club Ravenna "Brian Filipi" che bombardai letteralmente di domande tecnico-tacchiche e del perchè non si utilizzava Pandev e Ledesma a cui rispose che il Presidente non voleva...

Infine Lotito dopo l' ultimo allenamento della squadra a Pechino il giorno prima della finale a cui rivolsi un bel saluto ed un GRAZIE.