In un intervista per Mediaset che svaria dal campionato alla Nazionale Di Canio torna a parlare della Lazio e del suo mercato...
E la "tua" amata Lazio come la vedi?
"Io vedo una società senza programmazione. In questo caso la differenza col Genoa è abissale. C'è un presidente che non ascolta l'allenatore, non c'è sintonia tra Reja e Lotito: uno chiede un tipo di giocatore, l'altro gli compra due sudamericani. Io non credo la Lazio possa ambire alle prime posizioni di classifica. Potrà giocarsi un posto sereno a metà classifica, tra Europa League e salvezza tranquilla, visto che il livello del calcio italiano si è notevolmente abbassato. Ma il gap con le grandi è ancora smisurato".
- Neanche l'acquisto di Hernanes non può portarla in alto?
"Hernanes è un buon talento, un buon giocatore, ma mi lascia molto perplesso. Non ha grandi numeri, ha già 25 anni e non è mai esploso. Alla fine ci sarà un motivo se le grandi d'Europa che l'hanno visionato hanno deciso di non prenderlo, no? La Lazio l'ha comprato per una cifra abbordabile, senza grandi contese di mercato. Ha un buon dribbling, un ottimo tiro, ma il ritmo del calcio europeo non è come quello brasiliano".