Il ritorno di Cragnotti..

[TD]

Ci voleva Reja, quella sera. Sul 2-1 volevamo pareggiare, bastava avere più pazienza, invece ripartimmo per farci infilare come tordi. Avevamo un sacco di mentalità, purtroppo qualche volta è un limite.

[robylele]

Per la mia mentalità bacata non puoi andare sotto di due goals dopo 5 minuti in quarto di finale di CL.
Non è da grande squadra.

Va detto che non c'era Nesta

E mi pare neanche Marchegiani.
Ma Cragnotti ebbe il braccino corto al mercato di Gennaio, aveva paura di osare, dilapidando una grande occasione.   



 

[IB]

Altri dieci anni come quelli che abbiamo vissuto con lui.
Poi fallimo.

Me occupero' d'altro.
C'ho dieci anni di orgasmo per pensarci.

[giamma]

Portafoglio gonfio?

A parte la 'liquidazione' Enimont con cui ha iniziato (e fatto mercato nei primi due, fantastici, anni della sua Presidenza) mi pare che il resto ce lo abbiano messo la Lazio e il mercato.

Poi, per carità, fu un GENIO a comprendere che in quel frangente storico stavano per piovere migliaia di miliardi sul mondo del pallone. Prese la Lazio, allora club di terz'ordine, e l'ha proiettata PER SEMPRE tra i primi 6-7 club italiani.

Chi ama Lotito e non rimpiange Cragnotti non dimentichi mai che senza Cragnotti Lotito non sarebbe esistito.

Aggiungerei solo che dopo averla messa in borsa (e incassato un utile favoloso) anche lui ne è stato solo gestore con appena il 20% a titolo personale.

[IB]

Aggiungerei solo che dopo averla messa in borsa (e incassato un utile favoloso) anche lui ne è stato solo gestore con appena il 20% a titolo personale.

Io sono assolutamente convinto che qualche azione della Lazio sia ancora nelle tasche di Serginho.
O in quelle di qualche prestanome.

[Boks XV]

Altri dieci anni come quelli che abbiamo vissuto con lui.
Poi fallimo.

mi basta un triennio alla "'98-'00".
gli altri sette glieli regalo.

[IB]

mi basta un triennio alla "'98-'00".
gli altri sette glieli regalo.

vero.
Se famo 3 anni da Signori poi chiudemo.
E il resto della vita se occupamo de rugby.

[Mark Lenders]

"Tornare alla Lazio è un sogno che si può realizzare, ma solo dopo aver risolto i miei problemi".

 

Sono almeno cinque anni che ripete 'sta cantilena.
E nel frattempo -  con tutto il rispetto - lui ne ha compiuti 71.
Ma de che stamo a parlà?

[Eagleman]

Sono tifoso ergo voglio vincere.

[fish_mark]

Piccola notazione storica.
Qualcuno ha sottolineato come nella semifinale UEFA di ritorno con l'Atletico non ci fu il pienone. Anche io ricordo di un atmosfera abbastanza velenosa, nnostante il traguardo storico che stavamo per raggiungere. Ricordo i lamenti del povero Gianni Elsner in radio.

Torneo   Data   Partita
Campionato (XXVII)   sabato 28 mar 1998   Udinese-Lazio 0-2
UEFA semifinale andata   martedì 31 mar 1998   Atletico Madrid-Lazio 0-1
Campionato (XXVIII)   domenica 5 apr 1998   Lazio-Juventus 0-1
Coppa Italia finale andata   mercoledì 8 apr 1998   Milan-Lazio 1-0
Campionato (XXIX)   sabato 11 apr 1998   Brescia-Lazio 1-1
UEFA semifinale ritorno   martedì 14 apr 1998   Lazio-Atletico Madrid 0-0

Questa tabella aiuta un po' a ricostruire il clima. ARriviamo alla vigilia della aprtita con la Juventus quando in campionato maciniamo risultati da tre mesi e in UEFA siamo andati a vincere a Madrid. Perdiamo (con il rigore non dato da Collina), poi andiamo a Milano a perdere la finale di andata di CI, quindi in casa un pareggio deludente con il Brescia.
C'era delusione, nonostante la prestigiosa stagione in atto (quella dei 4 derby vinti). Siamo un po' così, ma vanno sempre contestualizzate le vicende storiche.

[Mark Lenders]

Senza insinuare nulla contro la "velocità" del Valencia...

Ah no, mi dispiace, io insinuo eccome.
Hanno fatto giocare Angloma e Carboni fino a 40 anni.
Tutti i giocatori che sono andati altrove hanno fallito, da quello stramaledetto Gerard a Farinos, per finire con i nostri Mendieta e Lopez.
Per me un certo numero di indizi fanno quasi una prova.

[fish_mark]

Ah no, mi dispiace, io insinuo eccome.
Hanno fatto giocare Angloma e Carboni fino a 40 anni.
Tutti i giocatori che sono andati altrove hanno fallito, da quello stramaledetto Gerard a Farinos, per finire con i nostri Mendieta e Lopez.
Per me un certo numero di indizi fanno quasi una prova.

Beh, di tutti quelli citati Lopez era quello presentabile.
Quella sera a Valencia sembrava l'iradiddio!

[IB]

Ah no, mi dispiace, io insinuo eccome.
Hanno fatto giocare Angloma e Carboni fino a 40 anni.
Tutti i giocatori che sono andati altrove hanno fallito, da quello stramaledetto Gerard a Farinos, per finire con i nostri Mendieta e Lopez.
Per me un certo numero di indizi fanno quasi una prova.

Sullo sport spagnolo potremmo parlarne tranquillamente anche nel topic su Ricco'.

[RobCouto]

Piccola notazione storica.
Qualcuno ha sottolineato come nella semifinale UEFA di ritorno con l'Atletico non ci fu il pienone.

37.000 spettatori. Nello stesso clima di una partita di centroclassifica dell'86. Per il ritorno di una semifinale Uefa, la prima giocata dalla Lazio nella sua storia.

Cinque anni prima, per l'andata di un trentaduesimo col Lokomotiv Plovdiv, eravamo 48.000, coi fuochi d'artificio che sembrava la Finale delle Finali del Calcio.

La puzza sotto al naso ce la siamo fatta venire presto. E al 14 aprile '98, giorno di Lazio-Atletico, la bacheca diceva ancora "uno scudetto e una Coppa Italia".

[Reflexblue]

Un'altra partita strana fu Porto-Lazio 4-1.

[fish_mark]

Un'altra partita strana fu Porto-Lazio 4-1.

Porca pupazza! Eravamo pure passati in vantaggio. A quel punto m'ero detto "è fatta".
Mourinho sembrava in trance.

[bak]

Beh, di tutti quelli citati Lopez era quello presentabile.
Quella sera a Valencia sembrava l'iradiddio!

Beh, con Gottardi terzino e Ballotta in porta non è che potessimo aspirare ad una vittoria
Fanculo ai valenciani, ora e sempre.

[IB]

Cinque anni prima, per l'andata di un trentaduesimo col Lokomotiv Plovdiv, eravamo 48.000, coi fuochi d'artificio che sembrava la Finale delle Finali del Calcio.

Si, ma quella partita fu anche la fine di un incubo durato 17 anni.
Ricordo che all'ingresso delle squadre in campo, in Sud, apparve lo striscione che citava la strofa :
"Forza ragazzi, nun se po sbajà, lassu' c'é er maestro che ce sta a guardà".
E fu anche l'esordio del nuovo acquisto Gigi Casiraghi.

[Reflexblue]

Porca pupazza! Eravamo pure passati in vantaggio. A quel punto m'ero detto "è fatta".
Mourinho sembrava in trance.

Ci devastarono.

[IB]

Gottardi terzino

Scusate, questa é anche una vulgata...
Gottardi in quella sqaudra era ovviamente un rincalzo, ma era tutto tranne che una sega.
A mio avviso era il giocatore con una velocità di base superiore.
Senza contare che in gran parte delle grandi partite che hanno fatto la storia della Lazio Gottardi ha un suo ruolo ben preciso.
Fu lui a segnare e a trovare il rigore nella finale di Coppa Italia contro il Milan, lo stesso avvenne nel quarto di finale ritorno a Auxerre, dove la Lazio, in 10 minuti, sbrigo' la pratica.