Bidoni che ci hanno colpito in piena fronte.

[cuchillo]

Io ricordo 3 rigori per il Parma non assegnati. Un fallo di mano di Zauri (non ai livelli di Lazio-Fiorentina, ma abbastanza concedibile...) nel primo tempo e 2 trattenute vistose nel secondo tempo.

Però mi pare tutti e 3 sull'1 a 0 per noi.
Segnammo abbastanza presto su rigore...

Quell'azione di Seric col gol quasi cagato da Antonio Filippini a un metro dalla porta fu abbastanza emblematica della malinconia di quella stagione.

[franz_kappa]

Io ricordo 3 rigori per il Parma non assegnati. Un fallo di mano di Zauri (non ai livelli di Lazio-Fiorentina, ma abbastanza concedibile...) nel primo tempo e 2 trattenute vistose nel secondo tempo.

Una ladrata, dunque. Ricordavo bene, allora.

Il gol fu gramo quello che vuoi, ma prova a risentire la registrazione di Guido e vedrai che assumerà tutt'altra valenza. 

[carpelo]

Seric l'avevo dimenticato e citandolo me ne avete fatto ricordare uno davvero memorabile: Lazetic (che però non fu preso da Lotito)!!!

[cuchillo]

Se sta sul tubo, lo cerco. 
Ma a me Quido-telecronista mette infinita tristezza sia nella gioia sia nella tristezza...

[franz_kappa]

Se sta sul tubo, lo cerco. 
Ma a me Quido-telecronista mette infinita tristezza sia nella gioia sia nella tristezza...

Più triste di una Lazio "triste come un film polacco in bianco e nero"? 

[fish_mark]

Ne cito alcuni anche io, escludendo a priori quelli del pontificato lotitiano

- Renzo ROSSI

- Moscatelli

- Filisetti

- Madonna

- Domini

- De la Pena

- Esposito

[EaglesLazio]

Come ha già detto qualcuno prima, ci sono bidoni che si sono rivelati tali solo alla prova dei fatti, Mendieta, DeLaPena, Carrizo, che arrivavano da campionati esaltanti, giocati da titolari. Era difficile ipotizzare fallimenti del genere.
Poi ci sono giocatori che sono arrivati con già l'edichetta di bidoni e tali si sono dimostrati. Pochissimi quelli che hanno dimostrato di non meritare la fama che li aveva preceduti.

[Mazzola]

Ne cito alcuni anche io, escludendo a priori quelli del pontificato lotitiano

- Renzo ROSSI

- Moscatelli
...

Si ricomincia con i luoghi comuni alla De Nadai.
E non mi dire del quiproquo RenzoRossi/PaoloRossi...
E vai a rivedere le 13 partite in cui Moscatelli era in porta e quante volte abbiamo perso...

[Rupert]

Ma Roberto Tavola?
Io ero troppo piccolo per apprezzare, ma ricordo che mio padre ci smadonnava sopra.

Quoto.
Tavola fu una grande delusione.

[cuchillo]

Tavola faceva parte di quei giocatori che Boniperti ci ammollava perché non sapeva cosa farci.
Infatti, anche se non erano più alla Juve, comunque il fatto di averci giocato (vedi Nando Viola o Massimo Storgato), costituiva un "marchio di garanzia".

Nando Viola, ovviamente - e non lo dico perché non c'è più - ha avuto ben altra "resa" alla Lazio rispetto agli altri due citati...

Fu Lele Pin, tuttavia, il miglior "regalo" della dirigenza juventina.

[JeanLouisRossini]

mio padre mi parla di tali Guaglianone e Casisa come di due delle più grandi sòle prese da quando segue la Lazio (quasi 50 anni quindi). magari qualcuno più grande di me se li ricorda.

a memoria mia comunque Capocchiano, de Sio, Romano e non ultimi Monti ed Estaban Gonzales non se fanno parlà dietro da nessuno.

[Trilux]

Non ricordo l'anno con esattezza, ma fu quando Chinaglia se ne fuì in America: Lenzini prese tal Ferrari "solo perchè somigliava fisicamente a Chinaglia" (cit.). Una sega mostruosa: ricordo la sua chioma scura e riccioluta ed il suo corpo massiccio vagare pesantemente per il campo di calcio, con la stessa grazia di un Frankestein oltretutto malfermo. Fui testimone del suo unico gol, credo. Una scarpata micidiale da un metro a porta vuota e, credetemi, stava pure per tirare alto! Un mistero della fisica, più che del calcio...

[Trilux]

mio padre mi parla di tali Guaglianone e Casisa come di due delle più grandi sòle prese da quando segue la Lazio (quasi 50 anni quindi). magari qualcuno più grande di me se li ricorda.

a memoria mia comunque Capocchiano, de Sio, Romano e non ultimi Monti ed Estaban Gonzales non se fanno parlà dietro da nessuno.

Guglianone, mi raccontò mio padre, che avendo infilato le scarpe al contrario, cadde dalle scalette dell'aereo!

[Mazzola]

Non ricordo l'anno con esattezza, ma fu quando Chinaglia se ne fuì in America: Lenzini prese tal Ferrari "solo perchè somigliava fisicamente a Chinaglia" (cit.). Una sega mostruosa: ricordo la sua chioma scura e riccioluta ed il suo corpo massiccio vagare pesantemente per il campo di calcio, con la stessa grazia di un Frankestein oltretutto malfermo. Fui testimone del suo unico gol, credo. Una scarpata micidiale da un metro a porta vuota e, credetemi, stava pure per tirare alto! Un mistero della fisica, più che del calcio...

Assolutamente no.
Il suo unico goal fu una girata al volo (su cross di Martini) in "semirovesciata" sotto al sette.
Goal della vittoria 3 a 2 contro il Como, sotto la curva Sud.
Un goal da paura.

[RobCouto]

La faccenda di Guaglianone merita approfondimento, perché stiamo parlando di uno che in Uruguay è considerato tutt'altro che una pipa.

Sul sito del Montevideo Wanderers ho trovato questa intervista recente,

http://www.mwfc.com.uy/data/contenido.php?idCont=560

cito solo questo passo

¿Cómo le fue en la Lazio de Italia?

Fue en el año 1960. No me fue bien, me agarré hepatitis y me tuve que volver. Cómo había un solo cupo para extranjero me pidieron para rescindir el contrato.

D'altra parte, valutare un calciatore per mezzo tempo disputato o per come scende dall'aereo mi sembra un po' difficile.
Era tutt'altro che una pipa anche Nelson Gutierrez, che però era totalmente inadatto al nostro calcio perché spaventosamente lento, anche per il gioco di vent'anni fa.

Per me esistono due categorie di "bidoni": il calciatore al quale in effetti vengono riconosciute grandi qualità, ma che toppa gravemente nella tal squadra o nel tal campionato - in questo senso Mendieta è inarrivabile - oppure quello protagonista di qualche scampolo di stagione fortunato che viene rivenduto come "di grande avvenire", rivelandosi poi una delusione: in questa categoria includerei senz'altro Makinwa e Carrizo. A parte metterei le scommesse fallite: Keller, Lequi (strano che nessuno l'abbia ancora citato) e simili.

[giamma]

Bidone è quando compri a tanto qualcuno che sembra valere quei soldi e poi si rivela una sòla, gli altri sono scommesse andate male.
Recenti bidoni secondo la mia definizione:
Zarate, Carrizo, Makinwa, Mendieta, Claudio Lopez, De la Pena.

[AlenBoksic]

Seric l'avevo dimenticato e citandolo me ne avete fatto ricordare uno davvero memorabile: Lazetic (che però non fu preso da Lotito)!!!

Nikola Lazetic, il dio dell'assist, ha avuto una carriera niente male in Italia e in nazionale.
Ricordo un'Italia Yugoslavia  (1 1 gol di Mijatovic) a Napoli in cui fece a fette Zauri.
Attualmente sbarca il lunario al Vojvodina di Novi Sad.

[cuchillo]

Il gol di "Riccetto" Ferrari fu STUPENDO, come ha ricordato Mazzola.
Non so Trilux con quale gol si confonda.

Quanto a Gutierrez, l'avrò scritto mille volte, "France Football" lo mise nella formazione ideale mondiale del 1987.
Negli 11 più forti al mondo, ruolo per ruolo, misero Gutierrez. Non mi chiedete perché, visto anche il pessimo mondiale del 1986. 

Quanto a Marco Monti, è vero, il secondo anno fu TREMENDO. Gli scappavano via tutti.
Però, il primo anno fu la vera sorpresa della Lazio insieme a Di Canio.
Si disse che il calo così evidente di Monti tra il primo e il secondo anno fu il campionato nazionale militare che, praticamente, non gli permise di fare vacanze estive.



Tra i "bidoni" io, personalmente, inserirei 3 categorie:
- giocatori pagati un fottìo che hanno reso poco o niente: Mendieta, Makinwa, De la Pena...eh sì, pure Claudio Lopez, alla fin fine...
- giocatori pagati, magari, anche quattromila lire...ma che erano state considerate mosse assai "paracule": Verga (il nuovo Baresi), Olivares (il nuovo Berti), Lampugnani (il nuovo Ferrara), etc.
- giocatori pagati, magari, anche quattromila lire e non particolarmente pubblicizzati all'arrivo...che però hanno avuto TANTE occasioni dalla loro senza mai sfruttarle come si deve perché, fondamentalmente, scarsi...voglio dire, Melchiori che ha sulla coscienza un Lazio-Napoli 3-3 (sul 3-1 si divorò un gol ASSURDO), ha giocato venti partite...mica poche...


Ecco, non metterei, come giustamente dite, le "scommesse mancate", ossia giocatori arrivati come "scommesse" e molto poco utilizzati.
De Sio, per esempio, non lo metterei. Manco Della Morte. Cioè, è gente che ha giocato 1 partita...

[SAV]

Una ladrata, dunque. Ricordavo bene, allora.

Io ricordo che, ai tempi di calciopoli, vivisezionammo quella partita, concludendo che l'arbitraggio era stato corretto.
Tra l'altro, Lotito è imputato a Napoli per frode sportiva proprio per quella partita.  Eviterei di parlare di ladrata...

[Reflexblue]

Tiè, beccatevi Marco Angelo Monti.
Ho scoperto che si è ritirato a soli 28 anni. Ora fa il selezionatore per questo programma televisivo britannico.

All'inizio e al minuto 1.10. Poi mi sono rotto le balle di guardare.
Certo che è rimasto uguale, con la faccia da attore di spalla nei film di Ben Stiller. Il saggio un po' sfigato che fa rimettere insieme i protagonisti.