Autore Topic: L’illusione di trasformare il tifoso in investitore  (Letto 86389 volte)

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Offline fish_mark

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #300 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 16:00:48 »

fish...



In realtà, sono altri che chiedono in continuazione documenti su questo o quello, però debbo rilevare che per l’economia del dibattito forse il Giangoverni avrebbe potuto usare un’espressione diversa dal “Provate a smentirmi” che tanto ti è rimasta impressa.
Io credo che non è sempre possibile né necessario chiedere documenti. In molti casi, specie su un forum basta la fiducia e la credibilità.
Un’altra cosa: ma cosa sarebbe successo il 10 dicembre per la Lazio?
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Offline giangoverni

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #301 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 16:08:16 »
L'ottimo Giangoverni ci dice che ha saputo una cosa direttamente dal "portatore" dello sponsor.
Il mio cervello registra che trattasi di fonte non attendibile, perchè di parte.
Sarebbe come sostenere di sapere che l'imputato è innocente, perchè me lo ha detto direttamente l'avvocato della difesa.

Me la spieghi per favore? perché il mio cervello non ci arriva...

Offline cartesio

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #302 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 16:37:03 »
In molti casi, specie su un forum basta la fiducia e la credibilità.

Non bisogna mai fare appello alla fiducia.
Se la fiducia c'è, si manifesta nei comportamenti.
Se non c'è, può essere scortese manifestarlo apertamente, e chi la chiede mette l'interlocutore nella sgradevole situazione di doverlo far capire senza dichiararlo.

Comunque la fiducia non è mai un dovere.

Au contraire, non fidarsi è un diritto.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Mazzola

Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #303 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 16:50:00 »
In realtà, sono altri che chiedono in continuazione documenti su questo o quello, però debbo rilevare che per l’economia del dibattito forse il Giangoverni avrebbe potuto usare un’espressione diversa dal “Provate a smentirmi” che tanto ti è rimasta impressa.
Io credo che non è sempre possibile né necessario chiedere documenti. In molti casi, specie su un forum basta la fiducia e la credibilità.
Un’altra cosa: ma cosa sarebbe successo il 10 dicembre per la Lazio?

'Na catzata, per quello non l'ho scritta.
E' come quando la moglie di un ricco svizzero faceva shopping a via del Corso, o il direttore della banca mi ha detto che ecc ecc

Non è una questione di fiducia  o credibiiltà.
Mi fido di giangoverni che è non credibile, di più.

Ma è credibile pure FZ quando parla dei conti della roma.
Tu un po' meno quando parli della Cantera Biancoceleste... ;D (scherzo)
Per me lo sono pure zaradona robylele robcouto cartesio Iker e syrinx.
Ma c'è modo e modo.
Si può scrivere...non mi chiedete di fare nomi ecc ma credetemi ed io ci sto.
Se scrivi altro...la frase incriminata...allora ti chiedo le "prove".
Che non è il solo aver parlato con la persona che ti ha riferito la cosa.
Voglio pure i documenti.

RobCouto

Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #304 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 17:04:34 »
Cosa che accadde con noi con la SIEMENS, ma eravamo un top team e ricordo che incassammo 18 mld di lire in tre anni.

Diciotto l'anno per 3 anni. Totale 54.
 

Da una notizia ANSA, che si basa su dati dell'istituto di ricerca SportEconomy, i ricavi da sponsor quest’anno si aggirano sui 57 mln di euro meno dei 75 dell’anno precedente.
Alcuni dati.
Milan – 12 mln
Inter – 9.2 mln
Juventus – 8 mln
Napoli  – 5.5 mln
ATAC  – 5 mln
Cagliari  – 4.1=(2.5 mln + 1.6mln)
Sampdoria  – 2.5 mln
Chiedo/Genoa  – 1.5 mln
Udinese  – 1.35=(900 mila + 250+200 mila)
Bologna  – 1.15 =(750 mila + 400 mila)
Bari  – 1.05 =(800 mila + 250 mila)
Parma  – 1.25 =(750 mila + 400 mila)
Catania/Palermo  – 1mln
Cesena  – 700 mila
Brescia  – 600 mila
Lecce  – 300 mila (per il secondo)

Lascio a te le valutazioni. Mi sembra ardito sostenere che la Lazio non possa conseguire un ricavo da sponsor superiore al Cagliari. E non siamo in un periodo di vacche grasse, per quanto concerne gli investimenti pubblicitari delle aziende.

Appunto. Mi chiedo perché allora debba accettare un'offerta di 3 mln di Euro.

Ecco su questo mi sono già espresso in senso contrario. Una società in autofinanziamento e in continua necessità di ampliare le sue fonti di ricavo HA l’obbligo di riempire quello spazio. Se ti offrono un triennale da 2 milioni, magari lo accetti soltanto per un anno, ma intanto di porti a casa un paio di milioncini perché tanto ti fanno comodo. Anche perché poi è inutile che si piange miseria quando si chiede alla società di fare uno sforzo maggiore in sede di calcio mercato.

Ma anche un milione. O mezzo. O centomila Euro, perché no. E quindi 90. E se arriva uno che offre 75?

C'è un limite minimo che ognuno fissa come vuole.
Mark_Fish dice che accetterebbe 2 milioni in tre anni. Diciamo che, quale Presidente de Un'AltraLazio snc, rifiuterebbe 1,5 milioni per tre anni, a suo avviso offerta insufficiente. A quel punto salterebbe fuori un MashFirk che attacca Mark_Fish da mane a sera perché "un milione e mezzo comunque avrebbe fatto comodo" ecc. ecc.

Questo metodo di ragionamento lo chiamo di Achille e della Tartaruga: si può dimostrare (commettendo volutamente un errore di principio) che la Tartaruga, partita in anticipo rispetto ad Achille pie' veloce, non verrà da lui mai raggiunta. Allo stesso modo, si dice sempre che Lotito non conclude gli affari "per centomila Euro". Quindi non vende Pandev perché voleva 15 milioni ma gliene hanno offerti 14,9. Ma, come spiegò qualcuno tempo fa qui sopra, il limite minimo (o massimo) fissato in una trattativa è imprescindibile nel mondo degli affari, altrimenti il costo di un bene potrebbe scendere fino a zero, e questo è chiaramente assurdo.


 
Temo che sia l’ipotesi di Magomerlino che parla di suoi personali "capricci" sia purtroppo una delle più accreditabili, anche perché con il 70% fa il bello e cattivo tempo. Infatti, osserva il MM “la giustificazione che è nell'interesse della Lazio non svalutare il suo valore commerciale, è alla lunga inaccettabile, perchè sono ormai anni che non abbiamo l'introito dello sponsor.”

A sensazione si può dire quello che si vuole. Per esempio che tu, quando parli di Lotito, perda in obiettività. Ma è una sensazione che lascia il tempo che trova: ci vogliono le pezze d'appoggio.


Peraltro, il timore della svalutazione commerciale è stato contraddetto lo scorso anno con la premiata ditta leader nel settore del movimento terra per cifre mai comunicate all’esterno. Una vicenda fittamente misteriosa che lascia alquanto perplessi.

Ricordo analoga discussione sulla disciolta Lazionet. Dopo dodici pagine di chiacchiere e ipotesi, qualcuno recuperò il bilancio in rete e pubblicò le cifre relative alla sponsorizzazione di Edileuropa. Cifre peraltro modeste che nella discussione non facevano di certo aggio al Presidente. Eppure, io le ho recuperate, pubblicate e commentate, tanti altri chiacchieroni, no. Non siete nemmeno capaci a fare gli antilotitari, io lo farei a fettine dalla mattina alla sera, altro che i filmatini dei cetacei.

La faccenda di Prost? Per una volta, t'ha detto bene. Concorderai, immagino, sul fatto che l'ambientone lazialoide non azzecca manco se è giorno o notte, da anni: fino ai massimi livelli, perché certe fregnacce so' arrivate in prima serata sul TG2 o sul Corriere dello Sport con titoloni a nove colonne.

Offline carpelo

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #305 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 17:15:55 »
OT
M'ha detto una fonte sicura che mark_fish sta preparando un file excel da postare, preparatevi!
EOT

Offline fish_mark

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #306 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 17:28:48 »
Appunto. Mi chiedo perché allora debba accettare un'offerta di 3 mln di Euro.

Perché siamo in autofinanziamento, perché abbiamo sempre bisogno di soldi, perché dobbiamo sostenere i nostri investimenti.
Non mi convince il ragionamento che fai e che porti alle estreme conseguenze. Squadre di basso rango in serie A si portano a casa 1,5 milioni anche ricorrendo a più sponsor. Invece, noi nulla e questo non è accettabile e non è sostenibile.
Non ha senso fissare un limite minimo perché la società bisogno di soldi e può benissimo conseguire un minimo adeguato alla storia e all’importanza della nostra squadra. Io temo che lo abbia fissato troppo in alto.
Peraltro, io ho detto che se arriva uno che ti offre 2 per tre anni, alle brutte è bene accettare i 2 offerti per un anno, perché comunque hai necessità.

Mister president potrà fissare anche un limite imprescindibile, ma nel mondo degli affari non sempre si dà prova di intelligenza far saltare trattative per importi minimi. Io credo che negli affari bisogna avere anche un qualche grado di flessibilità, altrimenti rimani troppo spesso con le mosche in mano. Siamo passati dallo in allo ian, da uno che chiudeva in mezz’ora a 50 mld di lire sull’unghia, a un altro che ti fa venire i capelli bianchi per limare di 1000 euro un affare da qualche milione. La nemesi del cragnottismo …
Io quando parlo di Lotito mi sforzo di essere obiettivo, il che non significa per forza imparziale: si può essere faziosi e obiettivi, affermando tesi e portando elementi di fatto e di diritto a loro sostegno. La mia posizione è nota come anche lo spirito che la anima e – come ben sai – non sono guidato da interessi personali: semplicemente non mi piacciono moltissime delle sue idee e delle sue azioni e preferirei altro.
Per il resto tifo Lazio, semplicemente.
Su edileuropa ricordo anche proiezioni di introiti riferite all’intera stagione visto che le cifre disponibili si aggiravano sui 400 mila euro e si riferivano a sponsorizzazioni spot.

Sull’ambientone lazialoide, per finire, sarai un po’ cattivello, ma non dici cose fuori dal mondo. Di catzari ne conosco a iosa anche io.
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Mazzola

Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #307 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 17:32:00 »
...
La faccenda di Prost? Per una volta, t'ha detto bene. Concorderai, immagino, sul fatto che l'ambientone lazialoide non azzecca manco se è giorno o notte, da anni: fino ai massimi livelli, perché certe fregnacce so' arrivate in prima serata sul TG2 o sul Corriere dello Sport con titoloni a nove colonne.

E' un esempio quello di Prost, che non regge.
Ci fosse stato BC al tempo, poteva azzardare a riportare quanto detto, qui, senza citare la fonte.
Poi si sarebbe visto, con la copertina di Autosprint, che quei due non erano due avvinazzati burloni francesi, ma Jacques Renault e Renè Talbot.
E avrebbe avuto ragione.
Diverso se gli stessi gli avessero detto di un contatto Prost/Williams e che il vecchio Frank non aveva neanche voluto saperne.
E riportare la cosa adesso.
Io ci crederei.
Ma lascio a chi non vuole crederci, la libertà di farlo.
Ma Mash_firk per dimostrare di avere ragione, non può sfidarli a smentirlo.

Offline fish_mark

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #308 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 17:36:42 »

Ma Mash_firk per dimostrare di avere ragione, non può sfidarli a smentirlo.

Si, ma io posso riportarti quello che mi hanno detto quei signori - mai visti prima di allora, peraltro - e la fede pubblica può risolversi soltanto in quello che mi hanno detto, non in quello che è veramente accaduto.
Tu ti puoi e ti devi fidare soltanto di quello che io ti dico, vale a dire, che quei signori mi hanno detto che.
E' stata soltanto la copertina di Autosprint che gli ha dato fede pubblica, non che l'avessi sentito io.
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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #309 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 17:49:27 »
Che ci siano stati abboccamenti, contatti, la cosa é pacifica.
Esistono altre ragioni per il quale si puo' rifiutare uno sponsor.
Spesso non si comprano soltanto i centimetri quadrati sulla maglietta, ma anche un sistema di partenship commerciale.
Potrebbe anche darsi che non si é raggiunti l'accordo su questi.
Altra ragione potrebbe essere la presenza di concorrenti diretti nel pool di sponsor già presenti.


Offline satanasso

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #310 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 17:54:25 »
Anni fa, era il 1992, in un ristorante (giapponese, Hamasei vicino piazza di Spagna) ero in dolce compagnia.

Buongustaio.... 8)
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Offline fish_mark

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #311 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 18:02:10 »
Buongustaio.... 8)

RETTIFICA.
Con riferimento al retroscena sull'ingaggio del francese Alain Prost alla williams-renault per la stagione 1993, si precisa che il luogo dove è stata assunta tale indiscrezione era il ristorante "Asahi Sogo" di via di Propaganda e non Hamasei di via della mercede come erroneamente riferito in precedenza.
L'errore è stato dovuto alla fretta del redattore.
Ci scusiamo per l'inconveniente.
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Offline chinaglia

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #312 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 18:11:11 »
scusa ma non posso aprire il link perche' il firewall, ma mi pare di capire che il progetto era proposto da una societa' terza , la societa' basca a cui ti riferisci.

No, il progetto era stato richiesto dalla fondazione aesse1927 direttamente alla società del tipo che scrive il blog Stadi&Business, mi pare di proprietà di Camiglieri, quello di Sky tempo fa, che per questi progetti multimediali lavorano con questi baschi.

qualche maggiore informazione riguardo a questa societa' basca e il progetto stesso?

Lo dice la Gazzetta, si chiama Vilau: http://www.vilau.net/

e di preciso a Lotito quello che fu proposto includeva l'offerta di Antoniozzi, immagino quindi lo stesso locale in via dei Cerchi?



quali sono le vie gerarchiche? le stesse che hanno premiato Toffolo come rappresentante della tifoseria Laziale l'anno scorso?

Qui provochi in maniera ridicola e non ti rispondo male solo per educazione. La risposta cmq è che non so a chi ti rifersici, ma è un dirigente di cui non posso riferire il nome per non metterlo/a in difficolta, ma persona serissima. Aggiungo che purtroppo il presidente e non è persona facile con cui relazionarsi dal punto di vista pratico-commerciale - comunque se ne pensi di lui - e che quindi è inevitabile che si perdano occasioni.

Offline cartesio

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #313 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 18:15:38 »
RETTIFICA.
....
Ci scusiamo per l'inconveniente.

Lo vedete? Nun ce se po' fida' manco de Fish_Mark.     :-*
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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #314 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 18:18:56 »
Lo vedete? Nun ce se po' fida' manco de Fish_Mark.     :-*

dopo 19 anni non starete qui a pretendere lo scontrino ... :o
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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #315 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 18:24:43 »
Che ci siano stati abboccamenti, contatti, la cosa é pacifica.
Esistono altre ragioni per il quale si puo' rifiutare uno sponsor.
Spesso non si comprano soltanto i centimetri quadrati sulla maglietta, ma anche un sistema di partenship commerciale.
Potrebbe anche darsi che non si é raggiunti l'accordo su questi.
Altra ragione potrebbe essere la presenza di concorrenti diretti nel pool di sponsor già presenti.

Mi sembra una argomentazione più che sensata.

Offline fish_mark

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #316 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 18:31:01 »
Che ci siano stati abboccamenti, contatti, la cosa é pacifica.
Esistono altre ragioni per il quale si puo' rifiutare uno sponsor.
Spesso non si comprano soltanto i centimetri quadrati sulla maglietta, ma anche un sistema di partenship commerciale.
Potrebbe anche darsi che non si é raggiunti l'accordo su questi.
Altra ragione potrebbe essere la presenza di concorrenti diretti nel pool di sponsor già presenti.

resta il fatto che alla voce sponsor c'è uno zero spaccato e la situazione va colmata perchè i soldini fanno tanto comodo.
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IB

Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #317 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 18:37:28 »
resta il fatto che alla voce sponsor c'è uno zero spaccato e la situazione va colmata perchè i soldini fanno tanto comodo.

Non conosco la situazione a fondo.
Quindi non so che dire.
Era un discorso generale.

RobCouto

Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #318 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 20:12:18 »
resta il fatto che alla voce sponsor c'è uno zero spaccato e la situazione va colmata perchè i soldini fanno tanto comodo.

In realtà, il bilancio al 30/6/2010 alla voce ricavi da sponsorizzazioni (pagina 28) reca la somma di E. 9.150.960, in aumento rispetto all'esercizio precedente (E. 8.210.868). Notevole anche l'incremento dei ricavi per pubblicità, passati dai 514.590 Euro del 2008/09 ai 2.496.373 del 2009/10.

Per cui la tua affermazione ad effetto, ancora una volta, è semplicemente errata.

Immagino le dirette a reti unificate dedicate dalle aradio ai complimenti ar gestore per aver aumentato, in un solo anno, i ricavi per sponsorizzazioni e pubblicità di quasi 3 milioni di Euro. Mi sembra di sentirli, tra un taglio termico e una tazza del cesso garantita a vita. 

Offline giangoverni

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Re:L’illusione di trasformare il tifoso in investitore
« Risposta #319 : Mercoledì 16 Febbraio 2011, 20:43:17 »
Forse IB si riferiva alla sponsorizzazione della maglia.