Ricordo con piacere questa partita di agosto all'Olimpico, inizio di una cavalcata che portò alla vittoria della nostra penultima coppa Italia.
Ricordo anche io quella serata. Si giocò poco dopo Ferragosto, ero a Roma e ovviamente presente allo stadio. Peraltro, procurarsi il biglietto fu un'odissea: dopo alcuni giri infruttuosi nelle rivendite tradizionali risolsi acquistando al botteghino del Gran teatro di Tor di Quinto, dove trovai in un caldo pomeriggio di agosto (era sabato? Forse...) una decina di altri laziali esasperati dalle difficoltà per accaparrarsi l'agognato tagliando.
Di quella gara rammento un andamento meno semplice di quanto lasci immaginare l'esito finale (il benevento colpì un palo quando il risultato era ancora in bilico, credo sul 2-1 per la Lazio).
Ma, soprattutto, mi restò impressa la fantastica risposta dei beneventani, che nel mese di agosto portarono nel Distinto Sud lato Montemario non meno di 1.500/2.000 tifosi per sostenere la propria squadra del cuore. Da allora - complice anche l'affetto verso un caro ex collega beneventano Doc - gli
stregoni del Sannio mi stanno simpatici.
Buono, il Vigorito mi mancava da visitare.
Daje! Macchinata da Roma?