Amsterdaam, Amsterdaam

[Matita]

Chi sono quelli che hanno cambiato target, zarado'?
Giusto per curiosità, giusto per capire meglio.

chiunque preferisce quelli citati ai nostri dirigenti (che poi so' Lotito e Tare).

Un po' come quando Delio andava male e ogni mese si chiedeva alla societa' di comprare l'allenatore in voga in quel preciso momento. Mazzarri,allegri,donadoni ecc..ecc..

[franz_kappa]

Ci terrei, anche se l'ho già ribadito, che fosse chiaro che il mio plauso alla strategia di comunicazione messa in atto da Galliani non è tesa in alcun modo a screditare l'attuale dirigenza della Lazio.
Una dirigenza che, similmente alle precedenti di cui ho maggiore contezza (Calleri, Cragnotti, Zoff, Cragnotti, Longo), quasi mai ho visto reagire in maniera così veemente e 'focalizzata' in occasione di un danno (di qualsivoglia natura) subito dalla Lazio.

Io apprezzo il dirigente Galliani. Lo apprezzo anche per il suo (discutibile) modo di rapportarsi a media e ambiente. Lo apprezzo per la veemenza (talvolta scomposta) con la quale interloquisce con la stampa in occasioni di polemiche che investono il milan. Lo apprezzo per la sua capacità di aver utilizzato così efficacemente il potere che gli derivava dalla sua proprietà.

Anche juve e inter sono club di potere, ma non ricordo (moggi a parte. Ma la sua figura è irrimediabilmente rovinata dal caso Calciopoli) dirigenti applicati con una simile 'dedizione' nella difesa del proprio club.

Gente come Galliani, che viene dalla gavetta, dal basso (vendeva antenne, giusto?), si è calata perfettamente in un ruolo che - per tradizione e per 'censo', se mi passate il termine - non era suo. Era dirigente di un piccolo club come il monza, il salto triplo al milan poteva schiacciarlo. E invece ha tenuto botta, anche abbastanza bene, direi.

Di lui mi piace ricordare un episodio che, ritengo, misura la capacità di essere un dirigente di non comune vision e abilità. Era la primavera del 1999, ci giocavamo lo scudetto con il milan che ci incalzava a un punto. Quella domenica si giocava juve-milan. Galliani, in diretta alla trasmissione di Guido De Angelis, ritenne opportuno veicolare, attraverso una trasmissione romana e laziale, questa non irrilevante informazione: "In vista di torino è partita la macchina organizzativa".

Capito? Galliani ritenne opportuno far sapere all'ambiente laziale, attraverso una ascoltata trasmissione radiofonica, che la società milan sio apprestava a gestire e coordinare l’esodo dei tifosi milanisti a torino.

A parte che in Piemonte sarà pieno di milanisti, ma secondo voi serve l’organizzazione di una società di calcio per gestire una trasferta da poco più di 100 km tra due città perfettamente collegate via autostrada e ferrovia? Direi proprio di no. I tifosi organizzati, da soli, erano in grado di gestire perfettamente la cosa.

Era il MESSAGGIO che Galliani voleva trasmettere al conduttore laziale e ai suoi tifosic che ci deve colpire. Qualcosa del genere: “Attenti, si sta per muovere il Milan in vista di questo decisivo rush finale. Noi siamo un’organizzazione strutturata, siamo il club azienda del’ex capo del Governo fondatore del partito azienda. Siamo una schiacciasassi, siano un caterpillar che si mette in moto. Credete che la piccola Lazio – che a parole lodiamo e diciamo di rispettare come società rivale – ci metta paura? La nostra ‘macchina organizzativa’ attuerà ogni mezzo lecito (e forse anche qualcosa in più, aggiungo io) per conquistare lo scudetto”.

Come è andata lo ricordiamo tutti.

Oggi Galliani ha mandato un altro messaggio da parte di una società che sta lottando per uno scudetto decisivo anche per le ricadute positive che avrebbe sull’immagine deturpata del Presidente del Consiglio. Un messaggio - richiesta di maggior tutela - rivolto a tutti: ai media, all’ambiente, agli arbitri, alla Figc. E’ un messaggio della società posseduta da chi ha rivoluzionato la comunicazione televisiva nazionale. Nulla è casuale.

Troppo semplicistico derubricarla ad atto di arroganza di un dirigente poco corretto, come ha lasciato intendere chi ha postato foto di mafiosi. Secondo me.

[Matita]

Ma infatti Galliani ha fatto il suo , da vecchio volpone qual'e'.

Peccato che gli stessi Yepes e Legrottaglie ne hanno ridimensionato le dichiarazioni.

Il fatto è che a noi , a turno manca sempre quello che fa la cosa giusta.

[Trippanera]

Che due palle co' 'sta storia dei gomiti alti.
Una regola non scritta scaturita come tante altre dalla mente malata del giornalista collettivo.
1 - Saltare a gomiti bassi NON SI PUO'. L'unica discriminante è quindi solo quella della volontarietà nel colpire l'avversario. Lì l'arbitro faccia il suo mestiere se ne è capace.
2 - Uno alto 196 come Kozak per quanto bassi li possa tenere, sempre in faccia al difensore li metterà... che comunque è diverso dal dire che la sua intenzione è quella di colpire.

3 - Galliani è un arrogante e va sanzionato.

4 - La nostra dirigenza è assolutamente manchevole nelle relazioni con la stampa.

[franz_kappa]

Il fatto è che a noi , a turno manca sempre quello che fa la cosa giusta.

E tre! Non era un attacco all'attuale Società, zaradona (mannaggia a me e all'esempio di cannavaro [avvenuto nell'era Lotito], ma era coerente visto che sempre di interventi scomposti - tutto sommato non sanzionati - a danno di giocatori avversari si trattava). Era il commento di chi vorrebbe avere dei dirigenti diversi. E li avrebbe voluti diversi anche quando c'era Cragnotti, per dire.

La prossima volta lo scriverò in aramaico, forse sarò più fortunato.

[Rupert]

A parte tutto, in queste dischiarazioni io noto una vena di terrore da parte del milan visto che noi l'abbiamo fermati e l'inter si avvicina.

zio fester inizia ad essere meno sicuro di vincere il titolo....

[sole e luna]

Kozak è stato difesa da Reja in ogni intervista post-partita...
ma tanto Reja è un vecchio rincoglionito.... schifato dai suoi stessi tifosi... potrà mai essere attendibile.....

Evidentemente ciò che ho scritto non è chiaro, allora lo rispiego di nuovo,tralasciando la risposta all'ennesimo attacco ai tifosi.Reja ha parlato nel dopo partita di questo e di altro, in quanto ha risposto a domande fattegli e ovviamente a domanda specifica sulle presunte gomitate assassine di Kozac abbia difeso il ragazzo.
La società Lazio che mi auguro abbia un personaggio di riferimento addetto a monitorare trasmissioni radio e tv, dopo i continui attacchi in tv nazionali rivolti ad un proprio giocatore, non ha MAI risposto e ha taciuto colpevolmente. Non a caso ho fatto l'esempio della juventus che giustamente ha difeso pubblicamente un proprio tesserato.

[mazzok]

Credo che Galliani sappia fare bene il suo lavoro. Ma in questo caso lo fa in modo sporco e scorretto.

tanto più che per andare giù duro, impossibile fare delle dichiarazioni ufficiali così forti, ci si nasconde dietro uno sfogo "privato". 

[Matita]

E tre! Non era un attacco all'attuale Società, zaradona

Ma infatti io a te non addebito nulla.

 

[Boks XV]

beh, certo, dovendo mettece le mani meglio prendere un numero uno, ha ragione porga.

ma noi lo abbiamo il Numero Uno al vertice.



eccolo mentre redarguisce Galliani, prendendo le parti del proprio calciatore.

[fish_mark]

Ma infatti Galliani ha fatto il suo , da vecchio volpone qual'e'.

Peccato che gli stessi Yepes e Legrottaglie ne hanno ridimensionato le dichiarazioni.

Il fatto è che a noi , a turno manca sempre quello che fa la cosa giusta.

Ma uno che semplice semplice gli risponde "Si, va bene, ma mò hai rotto erca?"
Semplice semplice eh?

[baol]

E allora non sarebbe ora di dotarsi di apposito dirigente capace di stare davanti ai microfoni?

Il mio dubbio è che sarebbe magari tranquillizzante per me, per te e per tutti i tifosi della Lazio.
Ma alla fine, vista la differenza di potere/appeal mediatico, un bel burp di Galliani al ristorante, azzererebbe comunque la nostra eventuale capacità comunicativa.
A questo punto, visto che la realtà ormai ce la spacciano già preconfezionata, tanto vale pensare alla scrivania del poeta

sarebbe preferibile una segretaria capace di stare sotto la scrivania...
giova di più!!!!

 

[robylele]

Galliani sbagliò a Marsiglia, pesantemente.

E anche con Borriello, ma lì probabilmente dovette subìre qualcosa che partiva da Vigna Clara (lo incontro ogni tanto e lo guardo negli occhi con disgusto e lo stesso faccio con la Sanipoli, sempre a Vigna Stelluti e tutt'e due mi danno l'impressione di intuire la mia repulsione).

Sbaglia anche a non stigmatizzare mai un suo giocatore. Il più grande simulatore della storia del calcio, di nome Ambrosini, a mio modesto avviso supera gli Inzaghi e Krasic, anche se quest'ultimo tiene una media più alta, essendo arrivato adesso.

Per il resto un buon dirigente, ma potrebbe fare di meglio, considerando che ha le spalle ben coperte e possibilità finanziarie spesso illimitate, oltre sorretto da un carrozzone mediatico di notevole spessore.

[aquilafelyx]

a milano l'ipocrisia è più fitta della nebbia , la tagliano col coltello , una po' la spalmano sui giornali , quella che rimane la usano quei pennajoli faccia di merda come cerone nelle trasmissioni di regime ,

LMLEDCNJD

[Boks XV]

Per il resto un buon dirigente, ma potrebbe fare di meglio

credo che Galliani sia, a spanne, il dirigente più vincente della storia del calcio.
merito solo del portafogli presidenziale?
che poi sia simpatico come un cactus su per il culo...

[fish_mark]

Galliani sbagliò a Marsiglia, pesantemente.

Nell'occasione si ricorda che con il Milan ormai ridotto all'angolo, sotto di 1-0, si ruppe uno dei quattro gruppi di riflettori che illuminano il Velodrome.
A quel punto il dirigente - che tanto bene fa il suo lavoro - opportunamente coordinato dalla sede centrale di un palazzo nella provincia brianzola (peraltro dotato di di 200 ettari di parco e già residenza del Marchese di Casati Stampa), ebbe la geniale idea di presentarsi in campo e richiamare la squadra, come se si fosse in un campetto di periferia in un incontro tra Autoricambi Cuticchia contro il Salone del mobile di Concetta.
L'UEFA squalificò per un anno la squadra rossonera, con giusta soddisfazione - per quel poco che mi concerne - del sottoscritto.
All'epoca c'era un giudice a Zurigo.

Questo bell'esempio di italiana furbizia non fece purtroppo breccia nella mente e nella coscienza degli italiani.

[/youtube]

[borges]

Ma uno che semplice semplice gli risponde "Si, va bene, ma mò hai rotto erca?"
Semplice semplice eh?

per dire, ci vorrebe qualcuno così:

[fish_mark]

per dire, ci vorrebe qualcuno così:

No, Borges, non ho chiesto uno con la camicia aperta con la capezzona d'orata e un paio di tatuaggi che va a controcampo a urlare con la carotide bene in vista.
Di quella gente ne faccio volentieri a meno.
Attendo una dichairazione di presa di posizione a difesa del TUO giocatore che rischia di diventare il nuovo killer seriale secondo certa bella stampa sempre pronta a correre in soccorso del padrone.

[WombyZoof]

capezzona d'orata

è na fissazione co sti pesci

[fish_mark]

è na fissazione co sti pesci

L'orata m'è sempre piaciuta.
Pensa quanto ti può donare una bella capezzona con un'orata appesa ...