Anche gli yankees in pista

[CeiZanettiGarbuglia]

Praticamente se questo signore applicherà la stessa procedura di Lotito sospendendo i foraggiamenti ai "ragazzi", gli toccherà la stessa sorte: prima verrà contestato dai ragazzi che cominceranno a minacciare i cuor di leone dei media che a loro volta cominceranno a contestare, influenzando e indirizzando i bravi tifosi che a loro volta cominceranno e contestare e scopriranno che il presidente è antipatico arrogante ecc ecc   
Chissà quanti perderanno la romanistità?

[fish_mark]

Praticamente se questo signore applicherà la stessa procedura di Lotito sospendendo i foraggiamenti ai "ragazzi", gli toccherà la stessa sorte: prima verrà contestato dai ragazzi che cominceranno a minacciare i cuor di leone dei media che a loro volta cominceranno a contestare, influenzando e indirizzando i bravi tifosi che a loro volta cominceranno e contestare e scopriranno che il presidente è antipatico arrogante ecc ecc   
Chissà quanti perderanno la romanistità?

e al posto dei casalesi, le 'ndrine. Già è scritto il copione!

[CeiZanettiGarbuglia]

e al posto dei casalesi, le 'ndrine. Già è scritto il copione!

Tu ci scherzi, ma secondo me, Angelucci non si è arreso.

[franz_kappa]

Sarebbero dolori sul serio, per noi.
[...]
Se qualcuno potesse gestire in modo industriale l'as, ci sarebbe da tremare. Ma l'Asse 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'-Marione-Palazzinari-Cento-Melandri, e tanti altri, non lo permetterà mai. 'Sta città una fogna provincialotta è e tale ha da resta'. E vale per la Lazio, come per l'as.

Alcune considerazioni del tuo precedente intervento si ricollega ai miei tentativi, vecchi ormai di anni, di veicolare (evidentemente male, visto che non riesco a farmi capire e anzi produco le irritate reazioni di alcuni e le paranoiche risposte ostili di pochissimi) l'idea che la xxxx dispone, grazie ai suoi ricavi medi (superiori a quelli della Lazio e, forse, incrementabili in alcune aree di business non ancora sfruttate) di una potenza di fuoco che, se ben gestita (e "ben gestire" un club di calcio significa gestirlo con logiche industriali, come scrive Rob), potrebbe rendere l'altra squadra della capitale una credibile alternativa ai tre big dl calcio italiano nelle rare stagioni in cui tutte e tre dovessero fallire l'obiettivo della vittoria finale e, al contempo, permettere alla xxxx di tenere a distanza le sue due più credibili rivali in Italia, ovvero Lazio e napoli.

E' vero... Con numerose e reiterate operazioni di anticipo finanziario su proventi futuri la xxxx si è già 'mangiata' una fetta dei ricavi futuri. Nulla, però, che non potrebbe essere compensato da qualche cessione eccellente. Resterebbe qualche milione per fare una campagna acquisti intelligente ottenendo al contempo l'obiettivo  di alleggerire i costi di gestione tramite la cessione di quei calciatori i cui contratti sono più onerosi.

Ovviamente, una strategia del genere farebbe letteralmente INFEROCIRE i tifosi, che come beoti hanno sognato per qualche giorno Sanchez, Ancellotti e compagnia cantante  (ma quando mai!).

Ma i club di calcio sono aziende. E non hai alternative: o le fai funzionare come tali, o sei destinato a una progressiva marginalizzazione in un sistema nel quale gli stili di gestione virtuosa si imporranno sempre di più.

[robylele]

E' vero... Con numerose e reiterate operazioni di anticipo finanziario su proventi futuri la xxxx si è già 'mangiata' una fetta dei ricavi futuri. Nulla, però, che non potrebbe essere compensato da qualche cessione eccellente. Resterebbe qualche milione per fare una campagna acquisti intelligente ottenendo al contempo l'obiettivo  di alleggerire i costi di gestione tramite la cessione di quei calciatori i cui contratti sono più onerosi.

Vendendo due o tre pezzi rimarrebbe qualcosa. Con qualcosa prendi qualcuno quasi certamente inferiore.

E come vendi Doni, Cicinho che sta tornando e simili (contratti onerosi)?


A me pare che ci voglia un miracolo e ulteriori anticipazioni bancarie per pagare gli stipendi e il cartellino di Borriello.

[borgorosso]

f_k, quello che dici però non è totalmente vero.
la roma, gestita come una qualunque azienda, sarebbe comunque inferiore alla trimurti del nord.

questo perché juveintermilan non solo hanno incassi maggiori: in più vengono anche gestite come aziende particolari.

[franz_kappa]

borgo, veramente io avevo scritto

se ben gestita (e "ben gestire" un club di calcio significa gestirlo con logiche industriali, come scrive Rob), potrebbe rendere l'altra squadra della capitale una credibile alternativa ai tre big dl calcio italiano nelle rare stagioni in cui tutte e tre dovessero fallire l'obiettivo della vittoria finale e, al contempo, permettere alla xxxx di tenere a distanza le sue due più credibili rivali in Italia, ovvero Lazio e napoli.

Un'alternativa nei rari, rarissimi anni in cui le tre falliscono la stagione. Sempre inferiore la xxx resterebbe alla trimurti, quindi. Guarda l'udinese di quest'anno: vediamo come finisce, certo, ma per ora con un budget incommensurabilmente inferiore al milan e all'inter se la batte con loro, più o meno. Poi, è chiaro, nel 99% dei casi vince chi ha più risorse.

Ma con il fatturato della xxxx e il monte ingaggi dell'udinese, per dire, ci fai una squadra da fantascienza, secondo me. E lo stesso, più o meno, vale per la Lazio, che fattura un po' meno della xxxx ma comunque tanto.

Alleggerire, alleggerire, alleggerire: i costi fissi (leggasi stipendi) uccidono alla lunga i club che non appartengono al gotha del calcio europeo (una ventina, mica tanti di più...).

[Bill Kelso]

A leggere i giornali in rete pare che le trattative non sono affatto chiuse.
E a quanto pare Di Benedetto vuole uno sconto ulteriore mentre Unicredit chiede ulteriori garanzie.

Incredibile!

[disabitato]

A leggere i giornali in rete pare che le trattative non sono affatto chiuse.
E a quanto pare Di Benedetto vuole uno sconto ulteriore mentre Unicredit chiede ulteriori garanzie.

Incredibile!

E' molto semplice:

Lo zio tom vuole comprare a poco, dare una imbiancata, cambiare i cessi, e rivendere al doppio.
La banca vuole un gonzo corcorechebattesolopaamaggica che se la tenga 20 anni indipendentemente dai risultati sportivi, economici, e quantaltro. L'importante è incamerare più soldi possibili ora e garantirsi un ritorno costante nei prossimi anni, fatto ciò, la chiatta puzzolente verrà lasciata alla deriva.

Il trigoria è un bel prosciuttone che deve essere spolpato, ma se lo zio tom non ci mette la ciccia, unicredit non ha nulla da spolpare.

almeno questa è l'idea che mi sono fatto io..

[SAV]

A leggere i giornali in rete pare che le trattative non sono affatto chiuse.
E a quanto pare Di Benedetto vuole uno sconto ulteriore mentre Unicredit chiede ulteriori garanzie.

Il tentativo di Tom è più che comprensibile.
Non capisco perché invece la banca debba avere garanzie... non le basta prendere più soldi possibili?

[Bill Kelso]

Allora me sto zitto, perché i desideri se li sbandieri non si avverano.

[aquilafelyx]

era già tutto previsto !

certo che tra alimentazione sbagliata ed eterno dilemma .....

.... poveri fegati

[bak]

Thomas Dibenedetto-Unicredit minuto per minuto, cinque minuti fa (rispetto al momento in cui stiamo scrivendo queste righe) sono sorti problemi a causa di imprecisate e imprecisabili garanzie finanziarie e sportive che la banca di fatto proprietaria della Roma pretenderebbe per il futuro.
Qualcuno già scommette che stia per saltare subito e che il simpatico bostoniano sia stato utile solo alle volpi dell’insider trading, da sempre molto informate sulla società giallorossa. Vedremo, come Gianni Mura definiva Bugno. Quello che è certo è che il possibile arrivo degli ‘americani’ ha evidenziato alcuni nervi scoperti della nostra politica sportiva. Prima di tutto quello del proprietario straniero: che al di là della sua affidabilità imprenditoriale è di sicuro un soggetto incontrollabile dai vari poteri presenti in una metropoli. Facile tenere al guinzaglio un Dino Viola senza grandi capitali propri, un Ciarrapico che tutto doveva alla politica e una famiglia Sensi stra-indebitata, ma con il metaforico sceicco il giochino riuscirebbe più difficile.
Il secondo nervo scoperto è quello della ‘romanità’ della squadra, un bel vantaggio come marketing ma per altri versi una zavorra: la Roma, è considerata dalla politica e dall’imprenditoria che gravita nell’orbita della capitale come un mezzo per ottenere visibilità a costo zero, scaricando i costi sulla collettività (comode rateazioni fiscali, affitti a prezzi di favore) o su banche che non possono dire di no. Non si tratta solo delle migliaia di biglietti omaggio, problema che non a caso Dibenedetto ha già sollevato, che rappresentano quasi uno status visto che i beneficiari non sono in genere mendicanti, ma di una sorta di tutela che impedisce progetti ad ampio respiro.
Fra questi il mitico stadio di proprietà, la cui sola ipotesi ha fatto imbizzarrire il presidente del CONI Petrucci che con toni degni di miglior causa (”Dibenedetto rispetti la storia dell’Olimpico”) ha ribadito però quello che tutti pensano: in Italia non c’è bisogno di nuovi stadi, tanto meno se costruiti facendosi regalare superfici commerciali o edificabilità dei terreni. Quello che è certo è che non sarà facile per la Roma liberarsi della tutela della politica in senso ampio (solo qui si ascoltano deputati di sinistra difendere delinquenti di estrema destra), conscia del fatto che portare in piazza tremila sfaccendati nella capitale d’Italia ha un peso diverso che farlo a Napoli o a Milano.

Stefano Olivari Guerin Sportivo

------------------------------------------------------------------
ad onor del vero l'articolo riporta anche un rapprto tra quelli la e noi di dieci ad uno. Mi sono permesso di omettere simile castroneria  riportata.
Il resto dell'articolo mi sembra fatto piuttosto bene e rappresenta un quadro veritiero.

[disabitato]

fosse che fosse che pomata torna homo? 

[AlonZo]

Mancano le garanzie

[RobCouto]

Quello che è certo è che il possibile arrivo degli ‘americani’ ha evidenziato alcuni nervi scoperti della nostra politica sportiva. Prima di tutto quello del proprietario straniero: che al di là della sua affidabilità imprenditoriale è di sicuro un soggetto incontrollabile dai vari poteri presenti in una metropoli. Facile tenere al guinzaglio un Dino Viola senza grandi capitali propri, un Ciarrapico che tutto doveva alla politica e una famiglia Sensi stra-indebitata, ma con il metaforico sceicco il giochino riuscirebbe più difficile.
Il secondo nervo scoperto è quello della ‘romanità’ della squadra, un bel vantaggio come marketing ma per altri versi una zavorra: la Roma, è considerata dalla politica e dall’imprenditoria che gravita nell’orbita della capitale come un mezzo per ottenere visibilità a costo zero, scaricando i costi sulla collettività (comode rateazioni fiscali, affitti a prezzi di favore) o su banche che non possono dire di no. Non si tratta solo delle migliaia di biglietti omaggio, problema che non a caso Dibenedetto ha già sollevato, che rappresentano quasi uno status visto che i beneficiari non sono in genere mendicanti, ma di una sorta di tutela che impedisce progetti ad ampio respiro.

Perfetto. Del resto il Guerino è sempre due passi avanti.

[giggio]

Mancano le garanzie

garanzie di cosa? di liquidita' per attuare grandi progetti? posso chiedere perche' unicredit e' tanto sensibile a questo?

[ammiraglio]

hai capito il ns guerino ... sempre chirurgico.
roma è una città un po' puttana, 'sto americano proverà a fare la sua rivoluzione legislativa e culturale (sempre se non sarà vittima di un'imboscata last minute), mentre la riomma sudista proverà a tenere in piedi la sua politica schiavista ed i campi di cotone belli affollati come l'ottavo cancello di ostia ad agosto.

nel frattempo leggo che la riomma ha tre nuovi diesse, cinque nuovi allenatori e una ventina di nuovi acquisti che si assommano a tutti  quelli che hanno in rosa (e la rosa è plafonata dai rinnovi  dispensati a piene mani, ad eccezione di loria che però si sa ha l'ottusità fissa dell'appuntato.).

[dukenduke]

Allora quando vogliono i giornalisti si fanno capire molto bene, ottimo il pezzo del "guerino".

[AlonZo]

pare non abbia i 6 milioni di caparra da versare subito