Autore Topic: Anche gli yankees in pista  (Letto 177887 volte)

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Offline ammiraglio

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1100 : Sabato 16 Aprile 2011, 18:17:07 »
un abbraccio forte dunkenduke  8).
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline Isy

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1101 : Sabato 16 Aprile 2011, 18:27:29 »
Vedo che qui non mi si fila nessuno  ;D

Io continuo ad aver grossi dubbi.

L’art.106 del Testo Unico della Finanza recita:
L’Opa totalitaria è promossa entro venti giorni a un prezzo non inferiore a quello più elevato pagato dall'offerente e da persone che agiscono di concerto con il medesimo, nei dodici mesi anteriori alla comunicazione di cui all'articolo 102, comma 1, per acquisti di titoli della medesima categoria. Qualora non siano stati effettuati acquisti a titolo oneroso di titoli della medesima categoria nel periodo indicato, l'offerta è promossa per tale categoria di titoli ad un prezzo non inferiore a quello medio ponderato di mercato degli ultimi dodici mesi o del minor periodo disponibile.

Quindi per evitare di applicare il prezzo medio ponderato degli ultimi 12 mesi l’unica spiegazione che riesco a darmi è che Unicredit e gli americagni ritengano di aver diritto ad offrire in Opa il prezzo per azione pagato nel 2010 da Unicredit all’acquisizione di Italpetroli (deduco che 0,6781 sia il prezzo x azione stabilito in quella operazione). Nella cessione Italpetroli-Unicredit  del luglio 2010 i Sensi infatti cedettero alla Banca la quota di controllo della riomma detenuta in Italpetroli. Per quella operazione la Consob deliberò l'esenzione dal lancio dell'Opa da parte della Newco sul capitale dell'asrioma perchè accertò che - nonostante il conferimento della quota di controllo (67% del capitale) nella società di nuova costituzione - non si era verificato un cambio di controllo: l'assetto proprietario appariva infatti immutato.
Ora, poiché la Newco Roma passa nelle mani di un nuovo compratore si è tenuti a lanciare un'Opa totalitaria e mi sembra strano assai che si possa offrire il prezzo della cessione Italpetroli-Unicredit quando la Consob stabilì che in quella operazione non ci fu cambio di controllo.
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Offline nestorburma

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1102 : Sabato 16 Aprile 2011, 19:25:12 »
copio e incollo dal sito di fol http://www.finanzaonline.com/forum/small-cap/1290237-er-fattaccio-de-via-de-trigoria-139.html


il soggetto X detiene il 67% di qualcosa che vale 1,2€ ad azione

crea un nuovo soggetto Y a cui affida tale quota

poi un soggetto Z insieme a X comprano rispettivamente il 60 ed il 40% di Y ad un prezzo il 40% inferiore al suo valore di borsa

ed infine lanciano un opa sul mercato allo stesso prezzo


in pratica.. io ti vendo una cosa a 1,2
la rivendo a me stesso dopo avergli cambiato nome al 40% in meno

e poi chiedo a te di restituirmele al 40% in meno

esiste un altro modo per definire questa operazione se non..

truffa?
E la Storia? La Lazio ha 111 anni, nelle ultime stagioni ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa. Le altre non mi pare. E si è sempre chiamata Lazio, non Napoli Soccer. Facile ripartire dalla C e non sanare i debiti pregressi come ho fatto io. Però la storia, almeno quella, la perdi.

jumpingjackflash

Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1103 : Sabato 16 Aprile 2011, 19:39:11 »
copio e incollo dal sito di fol http://www.finanzaonline.com/forum/small-cap/1290237-er-fattaccio-de-via-de-trigoria-139.html


il soggetto X detiene il 67% di qualcosa che vale 1,2€ ad azione

crea un nuovo soggetto Y a cui affida tale quota

poi un soggetto Z insieme a X comprano rispettivamente il 60 ed il 40% di Y ad un prezzo il 40% inferiore al suo valore di borsa

ed infine lanciano un opa sul mercato allo stesso prezzo


in pratica.. io ti vendo una cosa a 1,2
la rivendo a me stesso dopo avergli cambiato nome al 40% in meno

e poi chiedo a te di restituirmele al 40% in meno

esiste un altro modo per definire questa operazione se non..

truffa?

mi piacerebbe leggere in proprosito cosa ne pensa FK.
Anche a me pare ci sia qualcosa di strano però io non ci capisco quasi un quatzo.

Offline aquilafelyx

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1104 : Sabato 16 Aprile 2011, 21:18:39 »


- de deal is closet , water-closet !
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Offline dukenduke

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1105 : Sabato 16 Aprile 2011, 21:27:26 »


- de deal is closet , water-closet !

Lo stronzo è fuori dal cesso anziché dentro.
Il gol acrobatico di Hernanes che usa la gamba d'appoggio come leva e si gira in torsione come una molla e 'l'immagine della Lazio e dei laziali: umilmente assorbi l'energia e poi liberala e falla fluire...

CiPpi

Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1106 : Sabato 16 Aprile 2011, 22:32:18 »
copio e incollo dal sito di fol http://www.finanzaonline.com/forum/small-cap/1290237-er-fattaccio-de-via-de-trigoria-139.html


il soggetto X detiene il 67% di qualcosa che vale 1,2€ ad azione

crea un nuovo soggetto Y a cui affida tale quota

poi un soggetto Z insieme a X comprano rispettivamente il 60 ed il 40% di Y ad un prezzo il 40% inferiore al suo valore di borsa

ed infine lanciano un opa sul mercato allo stesso prezzo


in pratica.. io ti vendo una cosa a 1,2
la rivendo a me stesso dopo avergli cambiato nome al 40% in meno

e poi chiedo a te di restituirmele al 40% in meno

esiste un altro modo per definire questa operazione se non..

truffa?


Per quel poco che credo possa interessare mi si permettano alcune correzioni

X non possiede il 67% di qualcosa che vale 1,2 per azioni, ma semplicemente il 49% della controllante di chi detiene quel 67%.

X non ha creato nessun soggetto Y.

Nessun soggetto Z ha comprato quote del soggetto Y.

Il prezzo di un prodotto non e' determinato solo dal compratore ma anche dal venditore.

Il prezzo di un azione di una SPA e' determinato dalla stupidita' di chi si crede furbo investitore.

Ergo, più che di truffa parlerei di 'e' il mercato, baby' ;)

Offline Matita

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1107 : Sabato 16 Aprile 2011, 22:56:03 »
Primo Record stabilito.


Mai un Presidente entrante ci ha impiegato meno a prendersela nel culo !

Unici anche in questo.

Manco 24 ore.. PEM !

Life is a storm, take it up the ass is a flash
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline fish_mark

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1108 : Sabato 16 Aprile 2011, 23:03:13 »
copio e incollo dal sito di fol http://www.finanzaonline.com/forum/small-cap/1290237-er-fattaccio-de-via-de-trigoria-139.html


il soggetto X detiene il 67% di qualcosa che vale 1,2€ ad azione

A valori di mercato.


crea un nuovo soggetto Y a cui affida tale quota

poi un soggetto Z insieme a X comprano rispettivamente il 60 ed il 40% di Y ad un prezzo il 40% inferiore al suo valore di borsa

Più precisamente, X si accorda con Z per costituire la società Y con quote ripartite per il 60% a Z e il 40% per X.
Tale società ha il compito di acquistare il 67,097% di quel qualcosa al prezzo di 0,6781.

ed infine lanciano un opa sul mercato allo stesso prezzo

al prezzo di 0,6781.


in pratica.. io ti vendo una cosa a 1,2
la rivendo a me stesso dopo avergli cambiato nome al 40% in meno

e poi chiedo a te di restituirmele al 40% in meno

esiste un altro modo per definire questa operazione se non..

truffa? [/i]

Qui si fa un riassunto che esce fuori dalla logica.
Si può dire che il primario istituto bancario prega in ginocchio gli investitori americani in quanto, vanno segnalate alcune curiosità:
il prezzo complessivo dell’operazione è di 70.300.000 mln di euro ripartiti nella seguente maniera
-   60.300.000 per l’acquisizione del 67% della As (…)
-   6.000.000 per l’acquisizione della ASR Real Estate (Trigoria)
-   4.000.000 per l’acquisizione della Brand Mangement (Merchandising)

 Tra le condizioni sospensive del contratto, oltre al nulla–osta delle autorità antitrust vi è la concessione di un vendor loan da parte di Roma 2000 alla As(…) per 10mln di euro (restituzione entro 10 anni) e di un accordo di finanziamento tra As(…) con Unibank per 30 mln (restituzione entro 5 anni). Roma 2000 è l’attuale controllante della AS(…).

Entro il 27 aprile a Roma2000 si verserà caparra confirmatoria di 10mln uro di cui 6 garantiti dagli investitori

Successivamente vi sarà OPA obbligatoria a un prezzo di 0.6781 (lo stesso dell’acquisto).
Se nell’OPA si supererà il 90% si procederà a ricostituzione flottante oppure al delisting. Questa operazione, in caso di adesione totalitaria, costerà 29.570.365 finanziati attraverso capitale di rischio o finanziamenti pro quota tra i soci.
Nei tre mesi successivi all’OPA si procederà a aumento di capitale per importo minimo di 35 mln di euro.
Tra i patti parasociali tra Unibank e i soci americani, si prevede che la facoltà della Banca di cedere parte della sua partecipazione entro primo trimestre 2012 a investitori qualificati italiani.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Offline aquilafelyx

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1109 : Sabato 16 Aprile 2011, 23:44:17 »
Se non ricordo male al lancio dell'OPA va costituito un fondo a copertura dell'intero importo ,

fondo che dovrebbe essere reale , a garanzia dell'offerta ,

lunedì sarà interessante vedere la reazione della borsa , gli scenari sono quelli di un crollo della quotazione al livello opa , oppure un mantenimento intorno ad 1€ ,

però conoscendo i fessi non escluderei una domanda tale da far addirittura lievitare la quotazione attuale . 
M'illumino di Lulic

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Offline WombyZoof

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1110 : Domenica 17 Aprile 2011, 00:11:53 »
Lo stronzo è fuori dal cesso anziché dentro.

ahahh   sto a ride come no scemo  :lol: :lol: :laughing6: :laughing6:
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

sfumatura

Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1111 : Domenica 17 Aprile 2011, 00:53:52 »
De Benedetto porta bene...benvenuto :)

zorba

Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1112 : Lunedì 18 Aprile 2011, 10:56:55 »
In diretta da marione-porcellone stanno dicendo che oggi il titolo in borsa dei 'bravi picciotti' è stato sospeso per eccesso di vendite (si parla di un -33%).

Marione fa la domanda da un milione di dollari: "che vor dì questo? Nun capisco....."  8) 8) 8) 8) 8) 8)

Qualcuno può dargli una mano a comprendere?  ;D ;D ;D ;D ;D

Offline aquilafelyx

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1113 : Lunedì 18 Aprile 2011, 11:03:50 »
In diretta da marione-porcellone stanno dicendo che oggi il titolo in borsa dei 'bravi picciotti' è stato sospeso per eccesso di vendite (si parla di un -33%).

Marione fa la domanda da un milione di dollari: "che vor dì questo? Nun capisco....."  8) 8) 8) 8) 8) 8)

Qualcuno può dargli una mano a comprendere?  ;D ;D ;D ;D ;D

'n bagno di sangue !

M'illumino di Lulic

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zorba

Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1114 : Lunedì 18 Aprile 2011, 11:14:09 »
(Il Fatto Quotidiano 17.04.2011)

DIBENEDETTO&CO.

Speranze e domande

ROMA SCOPRE L’AMERICA

(di Giancarlo Padovan)

La cessione della Roma a Thomas Richard DiBenedetto, 60 anni il prossimo 25 aprile – un americano a Roma, non (ancora) pataccaro come il Tim Barton approdato a Bari e il Joseph Cala disceso a Salerno – al momento non è un affare per nessuno. E chissà se potrà diventarlo per molti. I tifosi, comunque, è meglio dirlo subito, sarebbero tra gli ultimi. Non si tratta di essere maliziosi o scettici. Quanto, piuttosto, di analizzare alcune questioni con razionalità e distacco, due elementi che nelle ore immediatamente successive all’accordo sono sotterrati da cumuli di ottimismo.

QUESTIONE NUMERO 1 . DiBenedetto non è solo. Sarà il presidente della Roma, ma con lui hanno comprato altri tre soci: James Pallotta, Richard D’Amore, Michael Ruane. Nella nuova società, partecipata al 60 per cento da DiBenedetto e al 40 da Unicredit, i soci americani verseranno 70,3 milioni di euro, di cui 42,2 milioni subito. A sua volta, Unicredit potrà cedere il 20 per cento a un socio italiano (Toti, Angelini, Angelucci). Il rischio che, tra un paio di mesi, ci sia troppa gente a comandare è reale. Tanto più che DiBenedetto, nonostante le smentite, dovrebbe essere il delegato alle trattative per inglobare la Roma nella finanziaria New England Sports Ventures, la quale possiede i Red Sox, squadra di baseball nella quale gioca Thomas DiBenedetto, Tom (quando si dice la fantasia). In questo passaggio ipotetico qualcosa non torna. Intanto, perché la New England Sports Ventures non esiste più ed è stata sostituita dalla Fenway Sports Group. Poi, perché, oltre al baseball, la finanziaria detiene il Liverpool e due squadre europee professionistiche nella stessa disciplina (il calcio per l’appunto) non si possono avere in portafoglio. Non so se ciò significa che verrà ceduto il Liverpool. Forse è solo strategia. Di sicuro, al momento, molto contribuisce alla confusione. Questa architettura di scatole da svuotare e riempire confermerebbe una sensazione precisa: DiBenedetto sarebbe una formidabile testa di legno, visto che, tra l’altro, di lui non esiste traccia nelle banche dati e negli archivi dei giornali americani.

QUESTIONE NUMERO 2
che si lega alla numero 1. Di chi sono i soldi della nuova Roma? E chi li mette, cosa intende farne? Prima risposta: tutti i soci hanno liquidità e non sono sottoposti a protesti, vincoli o impicci di varia natura. Unicredit ha fatto verifiche adeguate e profonde. Quel che non si sa, né si potrà sapere presto, è chi sia davvero DiBenedetto e quali le ragioni della sua ricchezza. Delle sue attività, infatti, non si può conoscere né la consistenza patrimoniale, né il nome dei soci. Nel Delaware, un paradiso fiscale americano dove ha costituito la Newco, la schermatura è legale. In Italia e, soprattutto nel calcio italiano, sarebbe auspicabile la trasparenza. Soprattutto da un compratore straniero.

QUESTIONE NUMERO 3 . A proposito di soldi. Per la campagna acquisti li metterà Unicredit e saranno 40 milioni di euro. Non pochi, non tantissimi, comunque da restituire alla banca da parte degli americani. Unicredit non ci vuole rimettere un euro. Anzi, rientrare il più possibile e il prima possibile. Illuminante il passaggio dell’ultima fase della trattativa a Boston, riferito dalla Gazzetta dello Sport di ieri, nel quale Paolo Fiorentino, vicedirettore generale dell’istituto di credito, ha proposto un tasso d’interesse troppo alto sui 40 milioni per il mercato. C’è stata tensione, poi ha garantito Pallotta. Con quei soldi e magari con altri c’è da rifare una squadra che ha già perso Mexes e che rischia la rinuncia a Menez e Vucinic, oltre a De Rossi, l’ex capitan Futuro visto che il suo, di futuro, è incerto. Manca l’allenatore e se Montella è l’alternativa ad Ancelotti, allora non si deve pensare in grande, ma in lungo (nel senso di tempo). Forse con i giovani e una squadra ridimensionata. A quel punto, però, fallirebbe in partenza il progetto relativo al marketing legato al merchandising. Nel mondo ci sono appena una decina di calciatori capaci di fare la differenza nel settore (Messi, Cristiano Ronaldo, Rooney ai primi posti) e nessuno appartiene alla Roma attuale. A parte, forse, Totti che ormai ha un’immagine anche extra-calcistica. 

QUESTIONE NUMERO 4 . C’è troppo intasamento tra i dirigenti entranti, uscenti, restanti. L’uomo di Unicredit dovrebbe essere Montali (direttore generale? amministratore delegato? direttore amministrativo?), il plenipotenziario di DiBenedetto sarà Franco Baldini, ma solo quando avrà sciolto la riserva. Al lavoro c’è già Walter Sabatini, ex direttore sportivo di Palermo e Lazio. Premesso che crederò al ritorno di Baldini a Roma solo quando lo vedrò, come potrà egli coesistere con Montali? E Montali con lui? Troppa gente, troppe domande. E, dopo la sconfitta interna di ieri col Palermo (2 a 3), la zona Champions è più lontana.

zorba

Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1115 : Lunedì 18 Aprile 2011, 11:19:06 »
A futura memoria.......

(Il Fatto Quotidiano 17.04.2011)

Il giallorosso Antonello 'cantautore molisano che copia canzoni altrui (e che porta iella)'

“Gli americani ci faranno crescere”

(di Luca De Carolis)

“Gli americani porteranno professionalità e faranno crescere Roma e il calcio italiano”.
Antonello 'cantautore molisano che copia canzoni altrui (e che porta iella)', cantautore e tifosissimo giallorosso, pensa positivo.

Contento per l’arrivo degli americani?

Sì, molto. Sapevo del loro interessamento da tempo, da prima ancora che divenisse pubblico. Mi aveva informato il mio avvocato italiano, che lavora anche con legali americani. Tramite lui, avevo consigliato a Di-Benedetto e al suo staff di rimanere in silenzio e di lavorare sotto traccia. A Roma, una parola di troppo può essere fatale per qualsiasi trattativa. E infatti il silenzio ha pagato.

Come pensa che verranno accolti dal calcio italiano?

Il nostro calcio è governato da un potere consolidato ormai da tanti anni, e credo che all’inizio ci saranno resistenze. I nuovi proprietari avranno bisogno di un aiuto per capire certe dinamiche, almeno all’inizio. Ma credo che siano già consapevoli di molte cose: DiBenedetto segue la Roma da vent’anni.

La Roma a stelle e strisce farà bene alla Serie A?

Assolutamente sì, perché gli americani porteranno la loro mentalità e professionalità di manager, che mettono assieme passione e affari. Il nostro calcio ha assoluto bisogno di idee e competenze nuove, perché è in grande crisi, innanzitutto di visibilità. All’estero le catene televisive fanno vedere solo il calcio inglese e quello spagnolo. Questo perché le partite italiane spesso sono brutte, e spesso si giocano in stadi vecchi e non funzionali.

Si aspetta una grande campagna acquisti?

Un passo alla volta. DiBenedetto è stato chiaro, bisogna partire innanzitutto prendendo grandi manager, che sappiano costruire una società solida. Quella è la base, poi si passerà ai giocatori. E comunque sono fiducioso.

La nuova Roma, però, nasce bicefala. Unicredit manterrà il 40% del pacchetto di controllo, e vuole tenere uomini di fiducia nel club (come Gian Paolo Montali).

La maggioranza è chiara e sarà quella che prenderà le decisioni. Unicredit ha fatto un buon lavoro e la minoranza servirà come garanzia.

Le piacerebbe vedere il suo amico Carlo Ancelotti sulla panchina della Roma?

Certo, lui è uno dei migliori tecnici del mondo, ma anche Montella è bravo. Vede, io ho una caratteristica: divento amico di tutti gli allenatori della Roma, perché amo la squadra e per me è naturale essere in buoni rapporti con chi l’allena. Sono amico anche di Montella. Pensi che sento ancora l’argentino Carlos Bianchi...

jumpingjackflash

Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1116 : Lunedì 18 Aprile 2011, 11:44:44 »
(ANSA) - Non riesce a fare prezzo l'As Roma che, 20 minuti dopo l'apertura della seduta di scambi a Piazza Affari, resta in asta di volatilita'. Il calo teorico del titolo e' ora del 35,76 per cento. Venerdi' aveva chiuso a 1,16 euro e il mercato lo sta adeguando al valore pagato dalla cordata americana di Thomas DiBenedetto (che sara' anche il prezzo dell'opa obbligatoria), fissato dall'accordo firmato nella notte di tra venerdi' e sabato a 0,6781 euro.


mi sembra abbastanza ovvio che si provi a vendere a di più  di quanto la TomTom Inc. Pagherà con l'OPA. A memoria ma non sono uno specialista non ricordo altri casi di OPA al ribasso. direi che è RECORD!!

Offline borges

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1117 : Lunedì 18 Aprile 2011, 13:01:33 »
In diretta da marione-porcellone stanno dicendo che oggi il titolo in borsa dei 'bravi picciotti' è stato sospeso per eccesso di vendite (si parla di un -33%).

Marione fa la domanda da un milione di dollari: "che vor dì questo? Nun capisco....."  8) 8) 8) 8) 8) 8)

Qualcuno può dargli una mano a comprendere?  ;D ;D ;D ;D ;D

che t'hanno fatto un buono....
Alla Sensi consiglio un Aulin (S.Siviglia)
Bisogna rinunciare al consenso per la legalità (C. Lotito)
è il calcio pulito, baby (centurio)

Offline borges

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Offline aquilafelyx

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Re:Anche gli yankees in pista
« Risposta #1119 : Lunedì 18 Aprile 2011, 14:30:47 »
è incredibile che nonostante la trasparenza del bilancio dei 'mmerikani' il mercato ancora dava una quotazione di 1.16 ,

mah !

M'illumino di Lulic

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