Autore Topic: Per i nostalgici del Flaminio  (Letto 20638 volte)

0 Utenti e 4 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Ataru

  • Rimarrò Celestino a vita
  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11259
  • Karma: +297/-18
  • Sesso: Maschio
  • comunque, censore
    • Mostra profilo
    • Fotoblog di Ataru
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #220 : Venerdì 17 Maggio 2024, 12:19:50 »
Io, come scritto tante volte, sono contrario al progetto Flaminio, però in una radio ho sentito un comunicatore Lazio che sosteneva di aver visto il progetto coi propri occhi, non ricordo il nome ma non era Michetti e ieri su indicazione di un amico mi sono collegato a Radio Radio dove ho ascoltato la parte finale di uesto podcast che qui vi posto per intero. Sembra che si possa andare a dama, io continuo a restare perplesso sull'opportunità.

https://www.radioradio.it/2024/05/stadio-flaminio-il-progetto/


 :o

dal catino al catetere!!!
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Online Davide

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16595
  • Karma: +172/-5
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #221 : Venerdì 17 Maggio 2024, 12:52:32 »
Lotito e' tante cose, ma non uno che butta i soldi o si lascia prendere per il culo su una cosa cosi importante come lo stadio...porca puttana un minimo di entusiamo, forse si muove qualcosa e no, non va bene neanche questo...mamma mia oh certa gente sprizza gioia e felicita' da tutti i pori quando si parla di Lazio, poi magari esaltano stronzate fatte da altre squadre, sia mai la nostra, ma no, meglio partire subito buttando un po' di merda, nse sa mai...

Offline disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28323
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #222 : Venerdì 17 Maggio 2024, 13:15:27 »
Conoscendo Lotito ho seri dubbi riguardo la convenienza per la Lazio di tale operazione.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline Boksic

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 553
  • Karma: +12/-0
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #223 : Venerdì 17 Maggio 2024, 13:24:43 »
Il giorno in cui verrà inaugurato, conosceremo anche la data esatta della fine della Lazio.

Online Davide

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16595
  • Karma: +172/-5
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #224 : Venerdì 17 Maggio 2024, 13:31:35 »
Conoscendo Lotito ho seri dubbi riguardo la convenienza per la Lazio di tale operazione.

Aspettiamo di fallire per colpa dello stadio prima di spararci nelle palle per una cosa che tutti i Laziali volevano, ma adesso non va piu' bene...tanto se lo avesse fatto sui suoi terreni non andava bene ugualmente, lo avesse fatto altrove ci voleva solo mangiare sopra, quindi, nel dubbio...

Offline violator

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1294
  • Karma: +18/-0
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #225 : Venerdì 17 Maggio 2024, 14:18:23 »
sono certamente favorevole per tanti motivi , ma per me non si farà nulla e sarà dato al nuoto o all'altro ente che lo ha richiesto , sono teoricamente progetti memo invasivi ; i cugini scemi ci provano da 10 anni in zone meno "delicate" e ogni volta esce fuori qualcosa, tra magistrati, attese infinite e pseudo vincoli.


Inviato dal mio A80Plus utilizzando Tapatalk

Offline disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28323
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #226 : Venerdì 17 Maggio 2024, 14:56:29 »
Non è cosa di fa, bensì chi lo fa.
Forse non avete mai avuto a che fare con Lotito.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline Ataru

  • Rimarrò Celestino a vita
  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11259
  • Karma: +297/-18
  • Sesso: Maschio
  • comunque, censore
    • Mostra profilo
    • Fotoblog di Ataru
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #227 : Venerdì 17 Maggio 2024, 14:57:56 »
sono certamente favorevole per tanti motivi , ma per me non si farà nulla e sarà dato al nuoto o all'altro ente che lo ha richiesto , sono teoricamente progetti memo invasivi ; i cugini scemi ci provano da 10 anni in zone meno "delicate" e ogni volta esce fuori qualcosa, tra magistrati, attese infinite e pseudo vincoli.

perché i difettosi ci provano con le vie canoniche sperando di bypassare i palazzinari, anzi di sostituirsi a loro (l'ammaregani devono rientrare dell'investimento).
lotito probabilmente alimenterà proprio quelli che ostano il merdodrome
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10077
  • Karma: +288/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #228 : Venerdì 17 Maggio 2024, 19:24:53 »
A me dal punto di vista romantico l' idea piace: lo stadio della prima squadra di Roma nel primo quartiere di Roma.
 ;D Il fatto è che a novembre compio 76 anni, e con i tempi da lumaca con cui sta procedendo l' idea mesà che alla partita di inaugurazione mi ci dovrà portare la badante su una carrozzella.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Panzabianca

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #229 : Venerdì 17 Maggio 2024, 23:14:51 »
Vado controcorrente:  a  me l'idea del Flaminio ha sempre entusiasmato, e sinceramente non so da dove alcuni attingano tanto pessimismo.

Credo pure che se il panzone riesce nell'impresa, ahò, tanto di cappello.

Penso infine che da qui a pochi giorni conosceremo anche chi in tutta questa storia bluffa.

Sono molto curioso.


Offline Er Matador

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 5062
  • Karma: +425/-17
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #230 : Sabato 18 Maggio 2024, 00:39:50 »


Vado controcorrente:  a  me l'idea del Flaminio ha sempre entusiasmato, e sinceramente non so da dove alcuni attingano tanto pessimismo.
Dall'esperienza di Torino.
Da una parte un club identitario, radicato in città, pieno di fascino e tragedie, caratterizzato un tempo da un produttivo settore giovanile.
Dall'altra un ente parastatale, corpo estraneo alla città che prospera e vince prevalentemente fuori dal campo.
Al secondo hanno permesso di costruire uno stadio a cinque stelle di livello continentale.
Al primo hanno rifilato un cacatore restaurato.
Col risultato di trasferire il divario dal software all'hardware, cristallizzandolo e rendendolo irrimontabile sine die.
Pensi che da noi andrebbe molto diversamente?

Offline Boksic

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 553
  • Karma: +12/-0
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #231 : Sabato 18 Maggio 2024, 06:31:10 »
Col risultato di trasferire il divario dal software all'hardware, cristallizzandolo e rendendolo irrimontabile sine die.
Pensi che da noi andrebbe molto diversamente?

È tutto qui.

Al di là delle scaramucce locali su burini e fesserie del genere, nell'immaginario nazionale, fino alla fine dei Settanta del secolo scorso, Lazio e Roma erano identificate entrambe come "le romane" o "i capitolini", senza ulteriori significative distinzioni.

Poi entrarono in gioco due elementi determinanti:

- l'avvento di radio e TV private, che costrinse la stampa e più in genere l'informazione nazionale a rimodulare la comunicazione, dal momento che la propria fetta di mercato rischiava di essere intaccata da una proposta più gratificante per il tifoso, per quanto di qualità decisamente inferiore;

- lo scenario degli anni Ottanta, con il solco drammatico che venne a crearsi tra noi e loro: scenario esaltato, sia sul piano delle cause che su quello degli effetti, dal senatore Viola Adino detto Dino, estremamente abile sul piano della comunicazione locale e nazionale.

È in questo contesto che prende corpo l'identificazione totale asroma = Roma città, mentre la Lazio ripiega sull'identità propria, quasi apolide: visto che nemmeno l'associazione con una regione senza identità e costruita a tavolino (cosa hanno in comune i viterbesi coi reatini e tutti e due con un abitante di Terracina?) è presente nell'immaginario, come invece potrebbe essere per Toscana e Sicilia, per fare due esempi.

Nemmeno Cragnotti ha recuperato l'identità romana della Lazio, ormai esclusiva di inquelli, mentre noi viaggiamo, come detto, senza collocazione, nell'immaginario.

Ma il dualismo cittadino, per la Lazio, è fondamentale. E il dualismo si alimenta con la condivisione: compresa, soprattutto, quella dello stadio. Uno stadio dove si è disputata una finale di Coppa del Mondo e parecchie di Coppa Campioni, con un'architettura inconfondibile e riconoscibile in ogni angolo del pianeta. Si è detto che il gol di Provedel abbia fatto il giro del mondo: ora provate a immaginarlo in quella cuccuma arruzzonita e anonima del Flaminio...

Panzabianca

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #232 : Sabato 18 Maggio 2024, 10:59:04 »
Mah, non vi capisco.

@Matador : le merde non sono la Juventus e la Lazio non è il Torino.
Non mettiamoci noi per primi in condizione di inferiorità.
Quelli de llà non vincono mai e passano storicamente come dei perdenti.
Questo deve esser chiaro. Non vincono coi sordaut ... non vincono co gli arbitri a favore, non vincono co la Sampdoria in casa...
Alla luce di questo come possiamo letteralmente "imbucare" la riomma in un discorso addirittura sostituendola alla Juve?

@Boksic: a me l'identità romana Laziale non la dà certo la condivisione o la dialettica co na tribù di cerebrolesi mitomani che ogni anno ci sorprendono nel come perdere una competizione nel modo possibilmente più grottesco e surreale. Né, tantomeno, la Lazio dall'esistenza de quelli può prendere contezza della propria.
Insomma, sta cosa della luce vicendevolmente riflessa non mi convince per niente. Siamo la negazione, l'una dell'altra. A me, la luce  - e lo dice la parola stessa, direbbe Galeazzi - la dà la distanza.

Insomma, il solco di cui parli, non so, non lo vedo o forse non mi interessa. C'è una differenza abissale ma non un solco, e men che meno in termini di risultato sportivo.

E poi, alla fine, non sarà importante dove lo stadio lo si costruirà - perché prima o poi lo faranno entrambe e addio  condivisione dell'Olimpico, quello si un cacatore vero -   ma che lo si costruirà, poiché - ormai s'è capito - si può pretendere di voler contare solo con uno stadio di proprietà.

E se Lotito ne fa uno da 50 mila posti nel cuore di Roma, e possibilmente dove la partita si veda meglio, io mi accontenterò e probabilmente quella nicchia da riserva indiana , come la intendi tu, mi piacerà e manco poco.

Forse, invece, - mi permetto di osservare -  sarebbe il caso di proporre una lazialità più "unanime", più condivisibile. Troppe visioni personalistiche ed infiniti modi di intendere la Lazialità che alla fine nuocciono alla formazione stessa di un comune sentire, di una comune coscienza.

Ognuno di noi è laziale a cazzi sua, questo è il vero male, secondo me.

Io dico banalmente: accontentiamoci dell'idea di uno stadio tutto nostro nel cuore di Roma. Na nicchia ideale.
La sparizione alla quale tu alludi dipende solo da noi è dalla nostra volontà di esserci.


Online Davide

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16595
  • Karma: +172/-5
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #233 : Sabato 18 Maggio 2024, 11:08:47 »
Quindi il problema,anzi la paura sarebbe quella di diventare il torino di turno ,come se questo fosse colpa di uno stadio e non della gestione di merda di un coglione come cairo ? cioe' quindi il sassuolo o l'udinese che hanno un bellissimo stadio dovrebbero stare in champions, se contasse qualcosa...ripeto, ma magari lo facessero da me lo stadio nuovo che tanti a roma non lo meritano.

Offline disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28323
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #234 : Sabato 18 Maggio 2024, 11:55:53 »
Qui non si sta parlando della chiesa a formello con il mausoleo di Lotito, si parla di stadio di proprietà.
Lo stadio di proprietà è una mossa enorme e praticamente definitiva.

Per ora, a carte ancora coperte, andare al Flaminio ha l'unico vantaggio dell'ubicazione.

Uno stadio deve essere un valore aggiunto per un club, deve generare ricavi al di là del semplice costo del biglietto. Che ci piaccia o no, lo stesso stadio olimpico è una merda totale che andrebbe demolita. Nel 2024 è assurdo che se ho fame non possa avete alternative ad un hot dog stantio o una pizza col prosciutto rancido.

Lo stadio deve avere: ristoranti (veri), cinema, spazi commerciali, palestre, ecc ecc.
In Italia si va allo stadio, si fruisce dell'evento, si esce dallo stadio e si va a spendere soldi altrove.

Copio e incollo da forbes.it

"Per i club quali sono i vantaggi di possedere uno stadio moderno e di proprietà? Quali sono gli esempi di successo?

Gli stadi moderni hanno un enorme potenziale per creare nuovi flussi di ricavi per i club, migliorare l’esperienza dei tifosi e contribuire all’economia locale. Il nuovo stadio del Tottenham ne è un esempio. La qualità e la varietà dei suoi punti di ristorazione hanno incrementato di molto i ricavi del club rispetto al vecchio stadio. Al suo interno ci sono un birrificio artigianale e una food court, e si possono fare esperienze gastronomiche da stella Michelin. I tifosi apprezzano moltissimo queste proposte, al punto che i bar restano pieni dal momento in cui lo stadio apre fino a ore dopo il fischio finale delle partite. Poi ci sono altre attrazioni innovative, come la pista di go-kart e un’attività che permette di camminare con le imbracature sul tetto. 

Quindi lo stadio rimane sempre aperto, come un centro commerciale?

Sono strutture che possono funzionare tutta la settimana e tutto l’anno e che contribuiscono in modo importante all’economia locale. Basti pensare che un’analisi recente sull’impatto socio-economico dello stadio del Tottenham ha rilevato una crescita tripla del valore aggiunto lordo (gva) e dei posti di lavoro generati ogni anno. Una diretta conseguenza del nuovo stadio.

Possiamo quindi dire che gli stadi sono catalizzatori della rigenerazione urbana?

Assolutamente sì. Perché innescano la costruzione di nuove abitazioni, uffici, attività commerciali e strutture comunitarie. Per fare un esempio, lo stadio di Wembley genera circa duemila posti di lavoro e attira milioni di visitatori ogni anno, gran parte dei quali viene dall’estero per assistere agli eventi sportivi e ai concerti."

A me del legame storico Flaminio - Lazio, non frega nulla.
Di ottimo c'è la posizione anche se sei "stretto" visto che le cubature intorno sono belle che esaurite.

In buona sostanza, occhio alla trappola.
Da questa mossa si determina il futuro della Lazio.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Panzabianca

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #235 : Sabato 18 Maggio 2024, 12:05:10 »
Si, assolutamente. Immagino anche io che qualche insidia ci sarà.

Tuttavia, la nostra maledizione - ma in questo caso forse no -  è che a capo della Lazio ora vi sia un'autentica faina.

Tu dici che si lo stanno a cojonà questo qui nun se ne accorge?


Anzi, rilancio, chiedendo a Te e agli altri amici, cosa, secondo voi, ci ha visto lui e che noi ancora non vediamo.

Offline Boksic

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 553
  • Karma: +12/-0
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #236 : Sabato 18 Maggio 2024, 12:39:18 »
A quanto ammontano i proventi da attività no match day dello stadio della Juventus?

Offline disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28323
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #237 : Sabato 18 Maggio 2024, 13:16:14 »
La Juve incassa, con uno stadio da 42000 spettatori, in media circa 41 mln l'anno (dati 2021), milan r Inter, con san siro, circa 20 l'anno a testa.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline violator

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1294
  • Karma: +18/-0
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #238 : Sabato 18 Maggio 2024, 14:13:49 »
non condivido quasi nulla degli ottimi Boksic e Matador, ogni tanto capita. Credo che le loro analisi siano molto viziate dalla paura del cambiamento, è comprensibile, ma si sta parlando di uno stadio - molto ipotetico - nei pressi di piazza del Popolo, non di Valmontone.

Inviato dal mio A80Plus utilizzando Tapatalk

Offline Ataru

  • Rimarrò Celestino a vita
  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11259
  • Karma: +297/-18
  • Sesso: Maschio
  • comunque, censore
    • Mostra profilo
    • Fotoblog di Ataru
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #239 : Sabato 18 Maggio 2024, 22:00:02 »
ripeto, per me l'unico problema del flaminio è la scarsa quantità prevista di TNT
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti