Autore Topic: Per i nostalgici del Flaminio  (Letto 19207 volte)

0 Utenti e 12 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Mazzola

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #80 : Sabato 2 Aprile 2011, 23:20:12 »
Ecco io è questo che non "capisco":
se mi compro la Dama con l'ermellino, me la appendo in salotto e con il pennarello le faccio i baffi...qualcuno mi può dire qualcosa ?

Offline giangoverni

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3272
  • Karma: +217/-83
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #81 : Domenica 3 Aprile 2011, 00:48:02 »
Certo, vieni fucilato sul posto. Ovviamente, dopo aver subito la castrazione... ;D ;D ;D

Online disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28202
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #82 : Domenica 3 Aprile 2011, 01:11:44 »
Sono stanco di ripeterlo. L'Olimpico si poté modificarlo perché era ancora vivo il suo autore, l'architetto Vitelleschi quasi novantenne, il quale in cambio di un paio di una bella cifra (mi pare addirittura un miliardo dell'epoca) firmò il nuovo progetto.

Quindi se io come architetto firmo il progetto di un qualsiasi manufatto (anche il più brutto), non si può modificare o demolire senza il mio consenso?

No perchè se così fosse la mia orma è destinata a rimanere in eterno su questa terra..  :D

C'è un organo che stabilisce cosa sia d'autore e cosa no? L'arte è quel campo, ove tutto è opinabile. (domanda sincera..)
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Trippanera

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #83 : Domenica 3 Aprile 2011, 03:51:47 »
Certo che c'è l'organo.
Di solito è presieduto da veri espertoni, come ad esempio giulio carlo argan, quello che certificò l'autenticità delle teste di modigliani ripescate a livorno.
Un luminare.

schwitters

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #84 : Domenica 3 Aprile 2011, 08:16:41 »
Trippanera, G.C. Argan certificò quelle opere quando stava già molto male e non era in possesso pienamente delle sue facoltà. Per motivi di rispetto e di privacy non si può dire di più.

CiPpi

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #85 : Domenica 3 Aprile 2011, 08:54:34 »
ANSA.it > News 'Flaminio? Attendiamo risposta da Nervi'
Il sindaco Gianni Alemanno risponde cosi' alla Federugby
02 aprile, 15:14
 
 
Guarda la foto1 di 1 (ANSA) -ROMA, 2 APR - 'Noi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare sul Flaminio: c'e' un progetto reversibile che non incide definitivamente sulla struttura progettata dall'ingegner Nervi': lo afferma il sindaco Gianni Alemanno. 'Abbiamo predisposto tutto quello che e' amministrativamente necessario: adesso e' la Fondazione Nervi che deve darci una risposta perche' ha la proprieta' intellettuale dello stadio'. Alemanno risponde cosi' alla Federugby che ha minacciato il trasferimento del 'Sei Nazioni' a Firenze.
...

Quindi per la necropoli sotto lo stadio nessun problema?

Ne oggi, ne tantomeno quando fu costruito e apparentemente Nervi fece finta di niente.

Citazione
A proposito del Flaminio...

http://www.ditadifulmine.com/2011/03/necropoli-romana-sotto-lo-stadio.html


Marina Piranomonte, della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, ha scoperto un'antica necropoli romana che si estenderebbe sotto un campo da rugby della città. "Non c'è dubbio, questa necropoli romana che abbiamo trovato si estende proprio sotto al campo".

Il campo è lo Stadio Flaminio, sotto il quale è stato trovato l'ingresso della "Città dei Morti" in cui sono finora state scoperte 23 iscrizioni funebri, decine di monete di bronzo, lampade ad olio e più di 1.000 frammenti di ceramica, collezionati fin dal 2008.

La necropoli, secondo la Piranomonte, potrebbe essere immensa, e contenere fino a 50 tombe collegate da una rete di strade. "La via Flaminia è 120 metri più in là. E' possibile che la necropoli si estenda fino a quel punto. A circa 400 metri in quella direzione [punta il braccio verso il parcheggio dello stadio] ci sono altre tombe, scoperte nel XIX° secolo, che potrebbero far parte del complesso".

Di recente Piranomonte ha scoperto altre cinque tombe. "Fino ad ora abbiamo iscrizioni con nomi greci, il che suggerirebbe che gli schiavi liberati greci siano stati seppelliti qui. Questi siti risalgono al I° secolo a.C., ma il vasellame medioevale ci dice che le tombe sono diventate delle case dopo i Romani. Abbiamo trovato scale installate da persone che hanno costruito un secondo piano sulle tombe, per avere stanze aggiuntive".

Sul perchè le tombe non siano state scoperte durante i lavori di costruzione dello stadio, Piranomonte suggerisce che Pier Luigi Nervi, il progettista dello stadio, probabilmente occultò la scoperta per non interrompere i lavori. "Credo che abbia visto le tombe ma che abbia continuato i lavori senza dirlo a nessuno".*

Questa estate, Piranomonte eseguirà altri scavi rimuovendo circa 20 metri di asfalto prima di raggiungere la strada. "Mi sento a mio agio a scavare qui dato che il rugby ha le sue radici nel gioco romano dell' harpastum".


* come un qualsiasi palazzinaro..


com'era? Basta abbassare il terreno di gioco.. ecc ecc

Come scritto in altri topic.. A ridosso di TUTTE le consolari, fuori le mura, ci sono le NECROPOLI!

Mazzola

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #86 : Domenica 3 Aprile 2011, 09:01:21 »
[Marina Piranomonte, della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma] suggerisce che Pier Luigi Nervi, il progettista dello stadio, probabilmente occultò la scoperta per non interrompere i lavori. "Credo che abbia visto le tombe ma che abbia continuato i lavori senza dirlo a nessuno".

Io trovo questa cosa SCANDALOSA.

Offline giamma

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 7959
  • Karma: +218/-7
  • Sesso: Maschio
  • Lazio...che altro ?
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #87 : Domenica 3 Aprile 2011, 10:37:19 »
Con proprietà intellettuale si indica l'apparato di principi giuridici che mirano a tutelare i frutti dell'inventiva e dell'ingegno umani; sulla base di questi principi, la legge attribuisce a creatori e inventori un vero e proprio monopolio nello sfruttamento delle loro creazioni/invenzioni e pone nelle loro mani alcuni strumenti legali per tutelarsi da eventuali abusi da parte di soggetti non autorizzati. (cit.Wikipedia)
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline Fabio70rm

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 17897
  • Karma: +185/-13
  • Sesso: Maschio
  • Laziale di Quarta Generazione
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #88 : Domenica 3 Aprile 2011, 11:30:12 »
Comunque io credo che per il Flaminio ci si debba definitivamente mettere il cuore in pace.

E' intoccabile. Almeno finchè non crolla.

Una domanda: se crolla si può ricomprare l'area e ricostruire su nuovo progetto?
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

CiPpi

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #89 : Domenica 3 Aprile 2011, 11:37:42 »
Te dici che l'archeologisti di casa nostra non si preoccuperebbero?  O0

Offline giangoverni

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3272
  • Karma: +217/-83
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #90 : Domenica 3 Aprile 2011, 11:43:12 »
Certo che c'è l'organo.
Di solito è presieduto da veri espertoni, come ad esempio giulio carlo argan, quello che certificò l'autenticità delle teste di modigliani ripescate a livorno.
Un luminare.

Argan manco le vide le teste. Gli mandarono le fotografie e disse che sì erano interessanti. Argan è stato uno dei più grandi storici, dopo Adolfo e Lionello Venturi, uno dei più grandi storici dell'Arte del Novecento.

Offline giangoverni

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3272
  • Karma: +217/-83
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #91 : Domenica 3 Aprile 2011, 11:45:21 »
A parte la stupidaggine insita nellla seconda parte di quello che scrivi... ma per la prima... ti chiedo di nuovo... Chi l'ha stabilito?
E' un dogma come quello di "Coppi più grande atleta italiano"?
Lo ha stabilito la storia dell'arte e soprattutto il fatto che quando Nervi firmò il progetto del Flaminio era anziano e una delle archistar più gloriose al mondo. Ti basta questo?

Online disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28202
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #92 : Domenica 3 Aprile 2011, 12:00:51 »
Il Flaminio è perfetto per il suo scopo: assistere ad una partita di calcio. Se ci limitiamo al dentro-guardo-fuori, è uno degli stadi migliori d'italia.

Il problema è che non è più in linea con le esigenze odierne. Metteteci pure che Nervi lo fece il cls armato, all'inizio dell'epopea di codesto materiale, ignorando però che il cls armato ha una vita media di 60-70 anni.. poi si sgretola.

Riguardo il discorso sepulture, è improbabile che il Nervi non le abbia viste.. ma trovandosi esattamente sotto il terreno di gioco, potrebbe aver adattato il progetto in funzione di esse, cercando di salvare capre e cavoli (oggi sono buono e mi va di pensarla così).

Certo però che, se lo devi coprire di tubi innocenti, allora fai una ristrutturazione seria.

Come si può salvare il flaminio?
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline cartesio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 6953
  • Karma: +202/-8
  • Sesso: Maschio
  • sex 'n drug 'n cupinface
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #93 : Lunedì 4 Aprile 2011, 11:22:18 »
Da  http://rightrugby.blogspot.com/


 L'ultimo punto di rilievo, o meglio il sasso in piccionaia era già emerso venerdì alla fine della prima giornata di Consiglio. Il comunicato recita: "Il Consiglio Federale ha deciso che, in mancanza di una definitiva e rapida risoluzione delle problematiche relative allo Stadio Flaminio, gli incontri interni della Squadra Nazionale nell’RBS 6 Nazioni verranno trasferiti allo Stadio Artemio Franchi di Firenze".
Quali sarebbero le "problematiche dello Stadio Flaminio"? Usiamo la sintesi diretta e impietosa di espn-scrum: "Le strutture cadenti del vetusto Stadio, il manifesto fallimento della proprietà a rinnovare l'impianto (...)".
C'è chi afferma convinto l'impossibilità anche solo di pensare di migrare la Nazionale dalla Capitale. Peccato che come l'esser Capo - o Capitale - non sia (più) un diritto immanente affidato da Dio, bensì un fottutissimo IMPEGNO AL SERVIZIO, in era di Professionismo non ci si possa permettere di perder tempo con chiacchiere e distintivo; chi non è all'altezza dei tempi si faccia da parte (a tal triste proposito, nella foto i resti dello Stadio Filadelfia, casa del Grande Torino: della serie, mica son problemi solo romani).
Sarebbe quindi auspicabile che la Fir si fosse veramente e definitivamente "rotta" delle prese per il naso ai tifosi del rugby, italiani e non. Purtroppo è storia già vista, le precedenti ritirate non confortano: pare una "provocazione" per smuovere i dormienti Enti Pubblici preposti  (ma tanto non serve a nulla: la loro è impotenza funzionale incurabile) o meglio, alzando lo sguardo fuor di Provincia, potrebbe essere un disclaimer alla RBS Ente titolare del Sei Nazioni per poter dire un domani, a fronte di probabile revoca al Flaminio per carenze e limitazioni di posti: "non è colpa mia e ho pronta l'alternativa".
Certo che anche questa alternativa, l'Artemio Franchi, ci par moderna quanto il nome che porta; ma tant'è, questo è quel che passa il convento in un Paese immobile in cui le ultime opere pubbliche non infrastrutturali di rilievo risalgono al Ventennio.
Bastano pochi € a RyanAir per arrivare in un altro pianeta, al Millennium o a Twickenham - che vergogna far paragoni, e pensare che sono stati tutti edificati con importanti contributi tecnologici di imprese italiane! Da noi si pensa solo ai diritti tv, al massimo si lotta per un lifting agli atri muscosi e fori cadenti; altrove, posti ricchi di memorie come l'Highbury Park dell'Arsenal è o il vecchio Lansdowne Road di Dublino sono stati rasi al suolo, lasciando il posto a dei bei musei interni ai nuovi Emirates e Aviva Stadium; in tre anni. Macchine per far godere alla gente eventi live, non pisciatoi decadenti con tribune posticce.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline WBB

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1364
  • Karma: +43/-2
  • Sesso: Maschio
  • Laziale dal 1899
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #94 : Lunedì 4 Aprile 2011, 12:21:31 »
pisciatoio decadente con tribune posticceecco adesso possiamo concludere il topic ;D

adooorooooooooooo :P
trigoria delenda est

Mazzola

Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #95 : Lunedì 4 Aprile 2011, 12:28:35 »
pisciatoio decadente con tribune posticceecco adesso possiamo concludere il topic ;D

adooorooooooooooo :P

L'ambientone romano (coni ecc) si meriterebbe la costruzione del nostro nuovo stadio e pure quello della roma arrivo a dire.
E vedere andare in malora (più di quanto non sia già adesso) 'sti due catafalchi (Olimpico e Flaminio).

Offline WBB

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1364
  • Karma: +43/-2
  • Sesso: Maschio
  • Laziale dal 1899
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #96 : Lunedì 4 Aprile 2011, 15:04:40 »
Il flaminio deve collassare nel momento esatto in cui i vari sovrintendenti, il syndaco e gli eredi di Nervi (tutti, fino all'ultima generazione) portano un gruppo di giornalisti adoranti in un tour guidato nella tribuna per illustrarne la magnificenza e la formidabile armonicità delle linee.

Vorrei mettermi litri di collirio negli occhi a furia de rivede' il filmato su YouTube :D
trigoria delenda est

Offline cartesio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 6953
  • Karma: +202/-8
  • Sesso: Maschio
  • sex 'n drug 'n cupinface
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #97 : Lunedì 4 Aprile 2011, 15:40:21 »
Lo ha stabilito la storia dell'arte e soprattutto il fatto che quando Nervi firmò il progetto del Flaminio era anziano e una delle archistar più gloriose al mondo. Ti basta questo?

Ovviamente non può bastare.
Infatti c'è una legge, la 1089 del 1 giugno 1939, “Tutela delle cose di interesse storico ed estetico”, che sottopone a tutela alcune opere. Riporto l'articolo 2, che indica a chi spetta la responsabilità della scelta.

Art. 2

Sono altresì sottoposte alla presente legge le cose immobili che, a causa del loro riferimento con la storia politica, militare, della letteratura, dell'arte e della cultura in genere, siano state riconosciute di interesse particolarmente importante e come tali abbiano formato oggetto di notificazione, in forma amministrativa, del ministro per l'educazione nazionale. La notifica, su richiesta del ministro, è trascritta nei Registri delle conservatorie delle ipoteche ed ha efficacia nei confronti di ogni successivo proprietario, possessore o detentore della cosa a qualsiasi titolo.

 


e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline giangoverni

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3272
  • Karma: +217/-83
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #98 : Lunedì 4 Aprile 2011, 15:47:42 »
Ovviamente non può bastare.
Infatti c'è una legge, la 1089 del 1 giugno 1939, “Tutela delle cose di interesse storico ed estetico”, che sottopone a tutela alcune opere. Riporto l'articolo 2, che indica a chi spetta la responsabilità della scelta.

Art. 2

Sono altresì sottoposte alla presente legge le cose immobili che, a causa del loro riferimento con la storia politica, militare, della letteratura, dell'arte e della cultura in genere, siano state riconosciute di interesse particolarmente importante e come tali abbiano formato oggetto di notificazione, in forma amministrativa, del ministro per l'educazione nazionale. La notifica, su richiesta del ministro, è trascritta nei Registri delle conservatorie delle ipoteche ed ha efficacia nei confronti di ogni successivo proprietario, possessore o detentore della cosa a qualsiasi titolo.

 


Amen!

Online disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28202
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:Per i nostalgici del Flaminio
« Risposta #99 : Lunedì 4 Aprile 2011, 15:52:46 »
Di fatto il Flaminio è intoccabile quanto il Colosseo..

che ne facciamo? Senza calcio, senza rugby.. un altro filadelfia?
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.