Mi sorge un dubbio: Reja è all'altezza...

[paoletto]

dedicato a tutti gli amanti del bel calcio e che amano i tecnici vincenti
a tutti i teotini e plastini del mando laziale che giudicano Reja un provinciale e che dicono che il goriziano non è degno di una gloriosa piazza come quella romana, sponda laziale

e che magari erano pure critici di Delio Rossi e si dimenticano i tantissimi Cupini e Filisetti della nostra "gloriosa" storia

[AlenBoksic]

"Chiedo solo di osare , non tanto a Milano ," è la traduzione dell'affermazione di Reja in CS alla vigilia della sfida di San Siro "non è che puoi andare a Milano a vincere".

Ha detto un'altra cosa.
Non è a Milano che bisogna fare per forza risultato, ma noi ci proveremo
il che non fa un apiega.
E, poi, basta con questa letture delle dichiarazioni come se fossero determinanti per raggiungere il risultato. Non credo Mazzarri avesse detto " a Verona per perdere" o che roserosseperte avesse parlato di "buon pari col Brescia". Le dichiarazioni contano zero, contano i risultati e i modi per raggiungerli, altrimenti avremmo spezzato le reni alla Grecia e visto un altro film.

[Giglic]

L'allenatore vincente non esiste,
esiste l'allenatore che non ti fa perdere i punti con scelte cervellotiche o intestardendosi sui propri errori.
Per vincere ci vogliono i giocatori.
Mazzarri, per dirne uno che fino ad oggi ha sbagliato zero stagioni, mi pare faccia più punti a Napoli con Hamsik e Cavani che a Reggio con Vigiani e Bianchi.

Dici? Hai visto quanti punti ha fatto quella Reggina? Secondo me il vero miracolo fu quello, non la Samp (che azzeccò una sola partita per rischiare di vincere una CI), nè il Napoli (un EL, e quest'anno secondo Inter permettendo). E comunque anche lui non ha mai vinto nulla. Se come dici tu per vincere ci volessero solo i giocatori, sarebbe inutile fare il campionato, dato che l'Inter ha una rosa che "overwhelm" gli altri

[salasso]

Mi tengo Reja. Sulla storia di Santa Cruz ci sono troppi equivoci; fu Reja a bocciarne l'acquisto l'estate passata quando sollevò il problema di troppi attaccanti. A proposito, Kozak ha giocato perché non avevamo nessuno visto che Rocchi e Floccari erano/sono infortunati e Zarate era squalificato.
Anche per quanto riguarda Cavanda, caro Governi, non avevamo scelta.

Per quanto riguarda le ultime partite è la squadra (guardate il fiatone di Mauri, Hernanes, Ledesma) che non gira come dovrebbe, perché secondo me si è verificato un calo fisico fisiologico, cali che hanno tutte le squadre nel corso del campionato, chi prima chi poi. 
E' vero che a Milano ce la saremmo potuta giocare, ma ho avuto l'impressione che fisicamente non ce l'avremmo potuta fare.

Io credo che Reja sia un ottimo tecnico e per ora, visto che siamo nella parte alta della classifica, non ho motivo di dubitare su suo lavoro.
Poi alla fine dell'anno tireremo le somme.

d'accordo

[robylele]

Zoff ci portò dal fondo classifica alla qualificazione UEFA in un girone di ritorno, semplicemente portando il centrocampo da TRE a QUATTRO.
Ricordo le vestali dello zemanismo che si stracciavano le vesti inconsolabili e chiedevano conto a Marchegiani dei motivi di quell'alto tradimento.
Questo significa che l'edonismo zemaniano non è l'unica via al paradiso calcistico, ma a questo non si può contrappore questo gretto materialismo rejano ...

Sono abbastanza d'accordo.
Le feroci critiche di Gianni Melidoni di cui parlavo erano di un 2-3 anni prima, ma é solo una piccola precisazione.

Per quanto riguarda Reja sì, é minestraro, ma alcune volte cerca di piagne il morto e fregà il vivo.
Lui a Milano penso volesse un risultato positivo a tutti i costi, per il momento di calo fisico e per lo scarso rendimento attuale di Hernanes e Zarate, oltre che di Ledesma.

L'importante é che se migliorano certi aspetti, sguinzagli poi Licht e Radu contemporaneamente e che si entri in area avversaria in 5. Vediamo se lo fa.

Ieri a Verona il Napoli era sulle gambe. Penso che se Mazzarri avesse la possibilità di tornare indietro copierebbe Reja.

[Matita]

Giova ricordare che il milan tra Catania in casa, Lecce e Cesena fuori ha raccolto un punto.
I punti con le piccole li perdono tutti.
Abbiamo lasciato uno scudetto a Empoli e abbiamo rischiato di lasciarne un altro tra Venezia e Verona.

Infatti , cioè' il calcio e' questo.
Non si possono escludere gli avversari in base alla posizione in classifica.

Pero' , guardandola la classifica , con le prime 8 hai fatto il "leone" e con le ultime 8  la "pecorella".
Siccome non spicchiamo per aggressivita' , ecco , solo questa aumenterei in alcune partite.
Per assurdo sei piu' bravo con le grandi che con le piccole.E non servono acquisti per battere il lecce in casa , imho.

Rob chiede acquisti , ma Kozak da Firenze a Lecce che fine ha fatto ? e Gonzalez , con mauri e brocchi che strisciano da 2 mesi non poteva essere piu' utile ?

 

[TD]

Le feroci critiche di Gianni Melidoni di cui parlavo erano di un 2-3 anni prima, ma é solo una piccola precisazione.

Erano altri tempi, si pensava che Sacchi avesse appena inventato un altro calcio, poi c'è stata la restaurazione. A Roma, poi, gli anni di Liedholm prima e di Eriksson poi avevano portato una presunzione di sapienza tattica negli operatori abbastanza curiosa, come se a predicare gioco fossero stati loro e non i mister in questione. Anche se il cambio Cerezo/Berggreen mise al tappeto qualche certezza... Oggi Melidoni lo prenderebbero in giro i colleghi stessi. Mi piace però il flashback perché negli anni 80 loro venivano considerati come un laboratorio futurista e noi come dei pveri disgraziati. Ciarra prima e Cragna poi hanno cambiato, e quanto, questa percezione.

[AlenBoksic]

Se come dici tu per vincere ci volessero solo i giocatori, sarebbe inutile fare il campionato, dato che l'Inter ha una rosa che "overwhelm" gli altri

T faccio notare che l'inter son 5 anni vince
 

Rob chiede acquisti , ma Kozak da Firenze a Lecce che fine ha fatto ? e Gonzalez , con mauri e brocchi che strisciano da 2 mesi non poteva essere piu' utile ?

Su questo con me sfondi una porta aperta e rientra negli errori di Reja.
Ma il bilancio è più che positivo
E, visto si parla di mentalità, non la si compra al supermercato, tanto più se l'anno prima lotti per salvarti.
Cmq che manchi un vice Brocchi, anzi, un titolare di cui Brocchi sia il vice, mi pare siam tutti d'accordo.

[Reflexblue]

No, non è all'altezza di una grande squadra, ma nemmeno la società lo è. Altrimenti con un paio di accorgimenti ora faremmo paura.
Per il resto - sarò banale - i risultati sono dalla sua parte, mentre il bel gioco no.
A Milano, come a Torino quando eravamo al gran completo, abbiamo tirato in porta una volta, abbiamo sofferto le pene dell'inferno in difesa, abbiamo faticato a mantenere il possesso di palla.

http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/match-report/-/match-report/Juventus-Lazio/25591

A me questo non piace, forse ad altri sì. Questioni di gusti.

[AlenBoksic]

Prima di giudicare se sia all'altezza di una grande squadra forse bisognerà dargliela, no?
Altriementi, da Ferguson a Capello fino a Guardiola e Mou passando per Mancini nessuno sarebbe stato all'altezza.
Mettiamolo alla prova, d''altronde in giro di affidabile e raggiungibile chi ci sarebbe?

[en_rui]

Una grande squadra, una grande società - GRANDI non percHé imbottite di grandi giocatori o con il portafoglio pieno zeppo, ma GRANDI di mentalità - osano sempre, a Brescia come a Milano, a Reggio come a Manchester. SEMPRE.
"Chiedo solo di osare , non tanto a Milano ," è la traduzione dell'affermazione di Reja in CS alla vigilia della sfida di San Siro "non è che puoi andare a Milano a vincere".
L'evoluzione culturale nostra, della squadra, della società e dei tifosi, ci sarà quando si affermerà con naturalezza, autorità e semplicità "possiamo andare a Milano a vincere".

L'Inter di Herrera era una grandissima squadra (2 veramente) ma a Manchester oppure  a Liverpool non ha mai osato. Herrera ha vinto non so quante partite 1-0. L'Inter segnava e poi tutti dietro a difendere. Pero' quell'Inter e' ancora la piu' vicente di tutte ed Herrera ancora lo chiamano Mago a Milano perche' quando e' venuto a Roma ha lasciato slo tracce relative a Flora Gandolfi.

[WombyZoof]

Ha detto un'altra cosa.
Non è a Milano che bisogna fare per forza risultato, ma noi ci proveremo
il che non fa un apiega.
E, poi, basta con questa letture delle dichiarazioni come se fossero determinanti per raggiungere il risultato. Non credo Mazzarri avesse detto " a Verona per perdere" o che roserosseperte avesse parlato di "buon pari col Brescia". Le dichiarazioni contano zero, contano i risultati e i modi per raggiungerli, altrimenti avremmo spezzato le reni alla Grecia e visto un altro film.

dio ti benedica

[fish_mark]

Ha detto un'altra cosa.
Non è a Milano che bisogna fare per forza risultato, ma noi ci proveremo
il che non fa un apiega.
E, poi, basta con questa letture delle dichiarazioni come se fossero determinanti per raggiungere il risultato. Non credo Mazzarri avesse detto " a Verona per perdere" o che roserosseperte avesse parlato di "buon pari col Brescia". Le dichiarazioni contano zero, contano i risultati e i modi per raggiungerli, altrimenti avremmo spezzato le reni alla Grecia e visto un altro film.

Le dichiarazioni contano poco ma contano.
Danno il senso del linguaggio, il senso degli obiettivi, il senso della mentalità.
A questo poi fa riscontro l'atteggiamento dei giocatori in campo, della società e dei tifosi.

[Wasicu]

................
L'anno scorso avevamo 22 e adesso siamo a 41.

22 con almeno 5 giocatori importanti di meno pero' e al loro posto c' erano mezze pippe o quasi .....
le cose vanno dette tutte ..... e con una ribellione societaria in atto ..... perche' Lotito aveva
fatto un bel po' di cazzate ..... 
 
Pero' questo non vuole dire che Reja non vada, io sono un sostenitore del Goriziano perche'
in giro OK c e' solo Giampaolo che e' vero che viene licenziato spesso, ma e' altrettanto vero che
le sue squadre dopo di lui vanno sempre peggio e quello e' il termine di paragone fondamentale  da fare ..... 

[AlenBoksic]

dio ti benedica

Grazie.
 

[Fabio70rm]

Io direi che la ragione spesso sta nel mezzo.

La Lazio non primeggia sia per demeriti del tecnico sia per limiti della rosa.

E in giro, e rispondo pure a Rob, non vedo nulla di appetibile, a meno di non disporre dei 55 mln per Torres o dei 35 mln per Suarez.

Matri, da me e da molti ritenuto oggetto del desiderio, si è spostato per 17 mln. Quanto Hernanes. Hanno lo stesso valore?