Quinti con vergogna

[darienzo]

A ciascuno il suo giudizio, a ciascuno la sua idea senza travalicare, per favore

[Panzabianca]

non sono idee.

[franz_kappa]

Un tozzo di pane raffermo, una brocca d'acqua di fonte e la possibilità di tifare la mia Lazio, anche in Terza Categoria.
Altro non mi permetto di desiderare.

[MagoMerlino]

Proveremo a rispondere cercando di essere chiari.

Come tifosi abbiamo staccato la spina alla fine di Lazio-Sampdoria dopo aver conquistato l'agognato traguardo, concentrandoci soltanto sulla finale di Coppa che purtroppo è andata come è andata.

Le tre ultime gare di campionato risentono di un clima pre e post Juventus-Lazio e di uno "sciogliete le righe" arrivato in maniera pressoché unanime. Non dimentichiamo poi che alcune di questi match sono stati affrontati con undici assai rimaneggiati, oltre ad aver subito un buon numero di decisioni arbitrali avverse nel corso di essi.

Diremmo allora da parte nostra di tre debacles indolori, come se il torneo fosse terminato alla 35.giornata con la festa seguita al roboante 7-3 coi doriani.

Inutile andare a cercare il pelo nell'uovo e bene si farebbe a bypassare quest'ultimo capitolo

Come tifosi, VOI, avrete staccato alla fine di Lazio Sampdoria.
C'erano da giocare ancora una finale di coppa Italia e 3 partite di campionato. Che te stacchi?
E' già inaccettabile che lo facciano i tifosi, figuriamo i calciatori.... ma che veramente? Allora l'Atalanta, che non è certa abituata a certi traguardi, cosa avrebbe potuto fare, entrare in campo in ciabatte da spiaggia? Se avessero staccato loro, pure pure sarebbe stato comprensibile.
Ma la professionalità dove l'abbiamo messa? Purtroppo abbiamo mostrato quei limiti di mentalità, per i quali pur in un campionato eccellente, non siamo riusciti a fare partite all'altezza contro le squadre di blasone. Fortunatamente almeno i derby abbiamo ricominciato a giocarli con la giusta attenzione.
Non cerchiamo giustificazioni alle sconfitte, abbiamo giocato contro Fiorentina e Inter che erano dei relitti, è giustificabile solo Crotone, dove le motivazioni erano agli antipodi.
La perdita della mentalità di squadra è stato una dei motivi per i quali si è arrivati ai disastri nei secondi anni. Adesso sappiamo che questo rischio è reale anche per il prossimo, visto che si è presentato anticipatamente in queste ultime partite, almeno non ci sono scuse. Da questo punto di vista questo finale potrebbe risultare utile, se solo si è in grado di provvedere.

[darienzo]

Madonna mia, quanta virulenza. Ci ritiriamo in buon ordine senza oltremodo interferire

[franz_kappa]

Le radio prosperano in questa stagione perché si approssima l'afa estiva e le vendite di condizionatori si impennano (i radiocondizionati sono soliti intonare la vecchia hit, rivista, "btu mi piaci tu, btu... btu...").
E poi, a dar manforte, c'è il parallelo business delle tazze da cesso, per definizione destagionalizzato in quanto legato ai naturali ritmi della digestione e della funzione renale.
C'è futuro per le aradio, insomma.

[Panzabianca]

Però, fermiamoci un momento.
Al netto della passione del tifoso che vedendo i suoi colori in lizza vorrebbe vince pure a bazzichetta, i valori dei quali ci riempiamo la bocca sono questi, devono essere questi o no?

LO SPORT DEVE INSEGNARE, DEVE PREDICARE IL DOVERE MORALE DI IMPEGNARSI FINO ALLA FINE.

Io le ns ultime tre partite le trovo semplicemente inaccettabili. Inaccettabili come Rioma-Juve. Si rischia di fare brutte figure come in effetti abbiamo fatto, oltreché falsare la classifica.

L'Atalanta cosa aveva da conseguire più di noi?

Non riesco a capire. Spero che Lotito e lo staff tutto sia siano incazzati.

[darienzo]

Le radio prosperano in questa stagione...

Ci si potrebbe organizzare in gruppi di ascolto, la buttiamo là

[fish_mark]

Però, fermiamoci un momento.
Al netto della passione del tifoso che vedendo i suoi colori in lizza vorrebbe vince pure a bazzichetta, i valori dei quali ci riempiamo la bocca sono questi, devono essere questi o no?

LO SPORT DEVE INSEGNARE, DEVE PREDICARE IL DOVERE MORALE DI IMPEGNARSI FINO ALLA FINE.

Io le ns ultime tre partite le trovo semplicemente inaccettabili. Inaccettabili come Rioma-Juve. Si rischia di fare brutte figure come in effetti abbiamo fatto, oltreché falsare la classifica.

L'Atalanta cosa aveva da conseguire più di noi?

Non riesco a capire. Spero che Lotito e lo staff tutto sia siano incazzati.

anche io sono "indignado" come te per un finale di stagione che una macchietta la da a un campionato splendido. si pensi che la Lazio ha sempre preso goal nelle ultime 8 gare (a partire da Sassuolo Lazio) e sempre 3 reti a partita nelle ultime quattro.
segno di una squadra che è andata in ferie il 30 aprile, che ha fatto una finale di Coppa Italia deludente (Inzaghè si giocano diversamente le finali), e che in campionato non aveva niente da chiedere.
Purtroppo tutto questo è anche il risultato di un campionato a 20 squadre che diluisce le competizioni e le tensioni con tante, troppe squadre che hanno i "conti" a posto con i loro traguardi già con mesi di anticipo e che quindi scambiano le ultime partite per amichevoli pre-estive.
Se si hanno motivazioni le cose vanno diversamente. Il cammino di Inzaghi ricalca quello di Pioli al primo anno, dove - però - all'ultima giornata ci giocavamo qualcosa di vero, di troppo forte, un terzo posto con una diretta concorrente e fu una notte da legenda.
Con tutto il rispetto, con tutto l'amore, ma a Crotone, purtroppo, si sapeva come sarebbe andata a finire. Una gita fuori porta.

[lazio_alè]

la motivazione per giocare partite a risultato (di classifica) conseguito dovrebbe essere UNA e UNA SOLA:
                                                                         VINCERE!
Perchè VINCERE aiuta a VINCERE (anche se ce stanno du' mesi de ferie de mezzo!)
VINCERE aiuta a esercitare quella famosa MENTALITA' VINCENTE che in Italia si ammira solo nei gobbacci
e che fa e farà SEMPRE la differenza ai fini di una classifica
sia che si giochi per l'EL, sia che si giochi per la CL
sia che se giochi per lo Scudetto o per la ruzzica a battimuro!
Ora, ok che non siamo noi ne' i motivatori ne' i tecnici della Lazio,
ma da TIFOSI (perchè TALI semo, o dovremmo essere)
questo dovremmo auspicarci e NON giustificare o far spallucce
quando vediamo prestazioni approcciate con l'infradito ai piedi
o giocatori che cercano il giallo per "togliersi dai piedi l'ultimo fastidio".
poi ovviamente non ho la pretesa de vince' sempre e co' chiunque ma l'atteggiamento LO PRETENDO!

[Zapruder]

si ok, Bielsa, i peli der culo de quelli che avevano pronosticato er tredicesimo posto... che Dio non gli dia tregua!  Un modo de fa social davvero squallido: quelli che parlano solo a risultato acquisito e ghigliottinano o pungono come un ape.   

una cortesia: invece di dire le solite cose (semo tutti na pappa d'abbracci e lodi, complimenti a tutti quelli dello staff, stagione da 8 ), rispondete alla domanda che segue.

Perdendo le ultime in questo modo ve siete sentiti fierissimi dé sta squadra? Io, confesso, un po infastidito lo sono ancora. Partita dopo partita collezionavo madonne. Voi no?
Poi vergogna, disagio, leggerissima indisposizione ... non v'attaccate al lessico e alla semantica. 

Con permesso.

Per me lo sbrago finale conta, soprattutto, come campanello d'allarme per la prossima stagione. Una squadra giovane e rampante dovrebbe aver fame ad ogni partita.

Il confronto col '98 sorge spontaneo: dopo la sconfitta in campionato con la Juventus, la Lazio mollò tutto. Giocò una bellissima partita ancora tre giorni dopo a San Siro, finale di andata di Coppa Italia, ma perse 1-0 in maniera incredibile. Poi finì tutto. Per fortuna in Coppa Italia pescò un jolly matto dalla panca che "riaccese" per venti minuti una squadra vuota.

L'estate andarono via in molti e arrivarono molti nuovi. Un rinnovamento dei quadri salutare e decisivo, a mio avviso. Per questo auspico la cessione dei "mezzi giocatori": de Vrij (mezzo per motivi fisici), il tuffatore Keita e il discontinuo Anderson per primi. Inoltre abbiamo il problema di Parolo che comincia ad essere grandicello, nonché quello del portiere. C'è da fare, insomma.

Per quanto riguarda lo squallore, forse è il caso che ti rivolga a chi ha insultato a suo tempo i poveri fessi che osavano dire che il problema dell'allenatore non fosse così grave e osato sperare in una buona stagione della Lazio. Totalmente scomparsi durante la galoppata invernale della nostra e riapparsi per insultare nuovamente i poveri collioni che osano essere tutto sommato soddisfatti anche oggi.

[Panzabianca]

Per me lo sbrago finale conta, soprattutto, come campanello d'allarme per la prossima stagione. Una squadra giovane e rampante dovrebbe aver fame ad ogni partita.

Il confronto col '98 sorge spontaneo: dopo la sconfitta in campionato con la Juventus, la Lazio mollò tutto. Giocò una bellissima partita ancora tre giorni dopo a San Siro, finale di andata di Coppa Italia, ma perse 1-0 in maniera incredibile. Poi finì tutto. Per fortuna in Coppa Italia pescò un jolly matto dalla panca che "riaccese" per venti minuti una squadra vuota.

L'estate andarono via in molti e arrivarono molti nuovi. Un rinnovamento dei quadri salutare e decisivo, a mio avviso. Per questo auspico la cessione dei "mezzi giocatori": de Vrij (mezzo per motivi fisici), il tuffatore Keita e il discontinuo Anderson per primi. Inoltre abbiamo il problema di Parolo che comincia ad essere grandicello, nonché quello del portiere. C'è da fare, insomma.

Per quanto riguarda lo squallore, forse è il caso che ti rivolga a chi ha insultato a suo tempo i poveri fessi che osavano dire che il problema dell'allenatore non fosse così grave e osato sperare in una buona stagione della Lazio. Totalmente scomparsi durante la galoppata invernale della nostra e riapparsi per insultare nuovamente i poveri collioni che osano essere tutto sommato soddisfatti anche oggi.

sono stranamente d'accordo con Te per ciò che riguarda la campagna cessioni e rafforzamento, ma il problema (atavico qui) è che si indugia troppo sullo scritto o non scritto degli altri. Lo si fa con rancore. No good (come direbbe un giocatore che da anni mi piacerebbe vedere nella mia squadra )
Io ritengo che i pronostici pessimistici fossero a ragione il frutto della situazione Bielsa dalla quale si uscì col portamento dei peracottari. Giustificabile. Tutto qui.
Quella storia a me non piacque nemmeno un po. Penso nemmeno a te.  Gestita malissimo, da dilettanti. Le peggiori premesse che una stagione potesse avere.
Poi lo stellone, la O di Giotto in mezzo a tanti zeri. Siamo tutti contenti.

[Zapruder]

Quella storia a me non piacque nemmeno un po. Penso nemmeno a te.  Gestita malissimo, da dilettanti. Le peggiori premesse che una stagione potesse avere.

A te non piace l'ipse dixit, io lo trovo utile: perché era fuori discussione Lotito e Tare abbiano inanellato una serie di cazzate, in quella fase, da campionato del mondo: dalla chiamata di un allenatore per motivi di fascinazione, alla scelta del più inetto e inaffidabile in questo senso, alla penosa autodifesa pubblica (non si convocano conferenze stampa per darsi ragione quando si è toppato, si sta zitti), al recupero di un allenatore destinato alla Salernitana e che poteva serenamente essere confermato a fine stagione scorsa.

Per tutto questo ai due magnifici ne dissi di tutti i colori.

Poi, nel calcio, non esistendo la "programmazione", ma solo la legge del più forte, la sommatoria di tutto questo ha dato: Inzaghi sulla panchina e una rosa rintemprata dal ritorno di de Vrij - anche se a mezzo servizio - e dalla disponibilità di un centravanti vero. È bastato, in questa sciacquatura di serie A.

Ora si guarda avanti ma le ultime quattro partite sono un segnale preciso.

[fish_mark]

A te non piace l'ipse dixit, io lo trovo utile: perché era fuori discussione Lotito e Tare abbiano inanellato una serie di cazzate, in quella fase, da campionato del mondo: dalla chiamata di un allenatore per motivi di fascinazione, alla scelta del più inetto e inaffidabile in questo senso, alla penosa autodifesa pubblica (non si convocano conferenze stampa per darsi ragione quando si è toppato, si sta zitti), al recupero di un allenatore destinato alla Salernitana e che poteva serenamente essere confermato a fine stagione scorsa.

Per tutto questo ai due magnifici ne dissi di tutti i colori.

Poi, nel calcio, non esistendo la "programmazione", ma solo la legge del più forte, la sommatoria di tutto questo ha dato: Inzaghi sulla panchina e una rosa rintemprata dal ritorno di de Vrij - anche se a mezzo servizio - e dalla disponibilità di un centravanti vero. È bastato, in questa sciacquatura di serie A.

Ora si guarda avanti ma le ultime quattro partite sono un segnale preciso.

Nella vicenda Bielsa Lotito e Tare alla fine furono in realtà vittime delle bizze dell’argentino. Cosa dovevano fare? Lo avevano cercato, lo avevano fatto venire a Formello, gli avevano promesso impegno poi lui si fece venire l’embolo e chiese tutto e subito per far saltare un accordo già firmato. La figuraccia è innanzitutto dell’argentino, poi il modo di uscirne fuori da parte della società, soprattutto mediaticamente, fu more solito goffo.

[Zapruder]

Nella vicenda Bielsa Lotito e Tare alla fine furono in realtà vittime delle bizze dell’argentino. Cosa dovevano fare? Lo avevano cercato, lo avevano fatto venire a Formello, gli avevano promesso impegno poi lui si fece venire l’embolo e chiese tutto e subito per far saltare un accordo già firmato. La figuraccia è innanzitutto dell’argentino, poi il modo di uscirne fuori da parte della società, soprattutto mediaticamente, fu more solito goffo.

Il solo fatto di aver pensato a Bielsa meriterebbe l'impiccagione al ciliegio su cui si arrampicava Santarini da piccolo.

[fish_mark]

Il solo fatto di aver pensato a Bielsa meriterebbe l'impiccagione al ciliegio su cui si arrampicava Santarini da piccolo.

Ma scusa se poi questo fa il matto che colpa ne avevano? Ma non si è mai vista una cosa del genere: tu firmi e dopo una settimana cominci a piantare grane con il preciso intento di non partire. In tutto questo ci sono 3 milioni di euro di ingaggio!
Cioè, ma veramente? 

L'idea in sè era condivisibile, anzi geniale, soprattutto alla luce della fallimentare stagione. Tecnico esotico, personaggio molto particolare e attraente, idea di calcio spettacolo, una piazza sicuramente fascinata da questa proposta e un'attenzione mediatica totale, nazionale e anche internazionale.

[Zapruder]

L'idea in sè era condivisibile, anzi geniale, soprattutto alla luce della fallimentare stagione. Tecnico esotico, personaggio molto particolare e attraente, idea di calcio spettacolo, una piazza sicuramente fascinata da questa proposta e un'attenzione mediatica totale, nazionale e anche internazionale.

Caro mio, le "idee" valgono se diventano fatti concreti.

L'acquisto con l'accoglienza di gran lunga migliore dell'estate 1998 fu quello di Ivan de la Peña. Il cui unico beneficio per me è stato quello di aver imparato la combinazione alt+0241 sulla tastiera.

Io poi il fascino di Bielsa non lo capisco proprio. Ma sarà un mio limite.

[fish_mark]

Caro mio, le "idee" valgono se diventano fatti concreti.

E ce lo so, ma ripeto: se questo fa il matto tu che colpa ne puoi avere? Cioè hai preso Madonna per lo spettacolo della festa della Madonna delle Grazie di Pontecagnano Scalo. Lei firma, dice che viene poi, la sera dell’esibizione non viene più perché non gli hai fatto trovare il tamarindo ghiacciato con spremuta di cedro libanese?

L'acquisto con l'accoglienza di gran lunga migliore dell'estate 1998 fu quello di Ivan de la Peña. Il cui unico beneficio per me è stato quello di aver imparato la combinazione alt+0241 sulla tastiera.

Bel buco nell’acqua. Del resto, spagnoli e inglesi qui da noi danno sempre e solo sole. Non so perché ma è scientificamente provato.  E dire che ci portammo a casa Fernando Couto, uno dei più grandi difensori della Lazio di sempre.

Io poi il fascino di Bielsa non lo capisco proprio. Ma sarà un mio limite.

Di storia e di prestigio ne aveva e ne ha. Rispetto a un ex allenatore delle giovanili poteva essere preferibile. Poi servono i fatti concreti e Inzaghino ne ha fatti (e non era scontato: ha fatto molto meglio del fratello).

[LongJohn]

Garanzie tecniche?! Ma no, più che altro giocatori che hanno culture diverse..

[fish_mark]

Un rinnovamento dei quadri salutare e decisivo, a mio avviso. Per questo auspico la cessione dei "mezzi giocatori": de Vrij (mezzo per motivi fisici), il tuffatore Keita e il discontinuo Anderson per primi. Inoltre abbiamo il problema di Parolo che comincia ad essere grandicello, nonché quello del portiere. C'è da fare, insomma.

Anche questo mi trova d'accordo.
Quando questa Lazio saprà condurre operazioni come questa allora si potrà veramente dire che Lotito è diventato "grande".

Per dire, De Vrji va dato via subito (lui vuole andare via e ha problemi che sappiamo). Keita ci puoi fare bei soldini (ma devi rinnovarlo subito) e Felipetto difficilmente sarà il grande giocatore che tutti sogniamo.