Autore Topic: Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?  (Letto 15968 volte)

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Offline borges

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #100 : Martedì 1 Febbraio 2011, 13:58:52 »
E' una pretesa senza alcun fondamento.
La stampa ha il diritto di pubblicare quello che vuole, anche articoli che non ti aggradano. Né tu né io, che pure siamo tifosi della Lazio, partecipiamo al processo di selezione degli articoli da pubblicare e di quelli da scartare su una rivista che parla di Lazio come "Lazialità". Al massimo esprimiamo un consenso (acquistando la rivista) e un dissenso (smettendo di comprarla).

Peraltro, un simile articolo in nessun modo "abbassa il livello", come hai scritto, oppure 'lede' l'immagine della Lazio.


la stampa non ha diritti...
Ha solo il DOVERE di informare....
per far ridere ci sono i comici....
Alla Sensi consiglio un Aulin (S.Siviglia)
Bisogna rinunciare al consenso per la legalità (C. Lotito)
è il calcio pulito, baby (centurio)

RobCouto

Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #101 : Martedì 1 Febbraio 2011, 13:59:02 »
No, non dico questo.
Semplicemente, non ho alcun pregiudizio - a differenza di moltissimi che scrivono su questo forum, te incluso - nei confronti della comunicazione romana e delle sue 'dinamiche'.

Stiamo parlando di uno che riguardo gli ululati di Lazio-Partizan disse "boh, io non ho sentito niente."

Raccoglie quello che ha seminato, come molto spesso càpita.

TD

Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #102 : Martedì 1 Febbraio 2011, 14:04:20 »

la stampa non ha diritti...


eccerto, li neghi tu, no?

RobCouto

Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #103 : Martedì 1 Febbraio 2011, 14:09:40 »

la stampa non ha diritti...

La libertà di stampa è il pilastro chiave di una democrazia. E' il primo baluardo che i prepotenti tentano di demolire. E vorrei ricordare il centinaio di giornalisti e operatori che ogni anno vengono uccisi in zone di guerra, o situazioni analoghe, per garantire l'informazione.

Tutti hanno diritto di pubblicare quello che vogliono, e nessuno dovrà mai permettersi di impedirglielo. E non siamo certo noi che scriviamo sui fora ad aver tentato di bruciare la lingua a  Guido De Angelis.

Così come rimane inviolabile il diritto di valutare una pubblicazione.

Offline Rebecca

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #104 : Martedì 1 Febbraio 2011, 14:17:22 »
La nazionalità di Tare è usata deliberatamente per insultare il DS della Lazio. E' un albanese, quindi un poco di buono e di ascendenze dubbie. La realtà a cui si ancora è l'immaginario del tifoso  laziale sugli albanesi, quale satira è razzismo. Vale la barzelletta di Berlusconi sul Kapò.
Bravo Geddy!
La Lazio mia, in cima ar monno c'è la Lazio mia...

Offline franz_kappa

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #105 : Martedì 1 Febbraio 2011, 14:24:47 »
eccerto, li neghi tu, no?
Je piacerebbe...
Buon viaggio, caro Piero.

IB

Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #106 : Martedì 1 Febbraio 2011, 14:41:24 »
Io sto in ambasce per la qualità dell'Harry's Bar....
fateme sapé.
 :)


Offline lollapalooza

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #107 : Martedì 1 Febbraio 2011, 14:57:14 »
Io sto in ambasce per la qualità dell'Harry's Bar....
fateme sapé.
 :)

So' anni che non ci vado, però lassa perde i tramezzini, senti a me...

 ;D


IB

Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #108 : Martedì 1 Febbraio 2011, 15:34:47 »
So' anni che non ci vado, però lassa perde i tramezzini, senti a me...

 ;D

Stante cosi' le cose, nun ce metto più piede.
Me lo devono da chiede in ginocchio de ritornà da loro...
st'impuniti.

Offline franz_kappa

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #109 : Martedì 1 Febbraio 2011, 15:35:11 »
Io sto in ambasce per la qualità dell'Harry's Bar....
fateme sapé.
 :)
Guarda, sentivo brunetta in radio qualche sera fa (intervenuto in una trasmissione di radio2 nella quale si parla di food&beverage) che ne parlava.
Il brunetta, veneziano, è un grande fan dell'Harry's Bar. Lui lo decanta con parole di miele, ma è pur vero che è un loro vecchio e affezionato cliente e quindi credo sia per lui naturale parlare bene del locale.
Questo episodio mi ha lasciato nella memoria a breve il nome dell'Harry's Bar (dove non sono mai stato e dove, temo, sia cara anche l'aria che respiri) che ho tirato fuori per l'esempio con il quale soppesavo gli auspici di Loolapalooza in merito alle riviste che parlano di Lazio.
Buon viaggio, caro Piero.

IB

Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #110 : Martedì 1 Febbraio 2011, 15:37:42 »
Non scherzo, io ci sono stato un paio di volte e alla fine due spremute d'arancia e due tramezzini mi sono sembrati meno cari di tanti altri bar meno famosi....
 ;)


Era per allentare la tensione della discussione....
 ???


Offline franz_kappa

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #111 : Martedì 1 Febbraio 2011, 15:42:33 »
Stiamo parlando di uno che riguardo gli ululati di Lazio-Partizan disse "boh, io non ho sentito niente."

Raccoglie quello che ha seminato, come molto spesso càpita.
Quindi tu confermi che si è formato un legittimo (a tuo avviso) pregiudizio in una - ristretta - porzione della tifoseria laziale sull'editore della rivista Lazialità perché oltre 5 anni fa (ma anche prima, non ricordo bene l'anno) negò - per quieto vivere, eccesso di 'prudenza', pressapochismo o persino malafede - di aver sentito quegli ululati?

Confermi dunque che in effetti esiste il pregiudizio negativo che io ravviso?
Buon viaggio, caro Piero.

Offline franz_kappa

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #112 : Martedì 1 Febbraio 2011, 15:43:59 »
Era per allentare la tensione della discussione....
 ???
Figurati... E' "tensione" di maniera. E' un gioco cui molti partecipano recitando ruoli diversi.
Resta da capire quanto ognuno si allontana, esponendo in pubblico il proprio punto di vista, da quello che pensa davvero.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline MagoMerlino

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #113 : Martedì 1 Febbraio 2011, 17:36:29 »
Confermi dunque che in effetti esiste il pregiudizio negativo che io ravviso?
credo sia inutile confermare quanto appare evidente
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline borges

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #114 : Martedì 1 Febbraio 2011, 18:35:21 »
Je piacerebbe...

me piacerebbe sì...

io resto un sostenitore di Marat, di Bakunin e del conte di Lautréamont.....
Alla Sensi consiglio un Aulin (S.Siviglia)
Bisogna rinunciare al consenso per la legalità (C. Lotito)
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RobCouto

Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #115 : Martedì 1 Febbraio 2011, 19:32:06 »
Quindi tu confermi che si è formato un legittimo (a tuo avviso) pregiudizio in una - ristretta - porzione della tifoseria laziale sull'editore della rivista Lazialità perché oltre 5 anni fa (ma anche prima, non ricordo bene l'anno) negò - per quieto vivere, eccesso di 'prudenza', pressapochismo o persino malafede - di aver sentito quegli ululati?

Confermi dunque che in effetti esiste il pregiudizio negativo che io ravviso?

"Pregiudizio" vuol dire che uno gli sta sulle scatole Tizio e basta, magari perché nel '79 non gli ha dato la precedenza all'incrocio, e allora dice che le sue opere fanno schifo senza manco leggerle.

A me pare invece che si esprimano opinioni, su fatti recenti o meno recenti. Piuttosto, noto un certo fastidio quando si mette in dubbio l'Infallibilità di alcuni personaggi storici, quali il Recanatesi, lo Wilson e altri.

Offline lollapalooza

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #116 : Martedì 1 Febbraio 2011, 19:57:12 »
(...)
Piuttosto, noto un certo fastidio quando si mette in dubbio l'Infallibilità di alcuni personaggi storici, quali il Recanatesi, lo Wilson e altri.

Ecco, stessa impressione.

Why?
Pecché?



Offline fish_mark

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Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #117 : Martedì 1 Febbraio 2011, 20:09:46 »
"Pregiudizio" vuol dire che uno gli sta sulle scatole Tizio e basta, magari perché nel '79 non gli ha dato la precedenza all'incrocio, e allora dice che le sue opere fanno schifo senza manco leggerle.

A me pare invece che si esprimano opinioni, su fatti recenti o meno recenti. Piuttosto, noto un certo fastidio quando si mette in dubbio l'Infallibilità di alcuni personaggi storici, quali il Recanatesi, lo Wilson e altri.

Per converso, si nota anche un atteggiamento eccessivo su molti di questi c.d. personaggi storici.
Ma è tipico del tifoso nel suo rapporto con il personaggio, che sempre una persona è, con i suoi umani vizi e le sue umane virtù.
A leggere certi post sembra di stare a parlare del mostro di Firenze, di Kappler o dei componenti della Banda della Magliana.
Ma è tipico del tifoso che scatena su certi personaggi tutta la sua passione, qualche volta tradita.
Per questo motivo non sono da invidiare molto certi personaggi pubblici.

Una volta un mio amico si presentò a Renato Zero dicendogli "ciao Renato, ma a me la tua musica non piace". La risposta di Renato "sti cazzi!"
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

RobCouto

Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #118 : Martedì 1 Febbraio 2011, 20:18:19 »
Una volta un mio amico si presentò a Renato Zero dicendogli "ciao Renato, ma a me la tua musica non piace". La risposta di Renato "sti cazzi!"

Ah, ma io sono estremamente realista: al posto dello Wilson o del Guido mi godrei la notorietà e i privilegi che mi sono conquistato e me ne strasbatterei di qualche sconosciuto che mi dà giù nei forum.

TD

Re:Ma davvero bisogna studiare per essere giornalisti?
« Risposta #119 : Martedì 1 Febbraio 2011, 20:25:58 »
Se uno non è di bocca buona è difficile che riesca ad arrivare in fondo a un libro che parla di calcio, escluse pochissime penne che non abitano (più) qui. Dei giornali non ne parliamo, delle versioni scritte degli anchormen radiofonici e televisivi peggio che mai.
Sono letture d'evasione: il lettore tramortisce na mezzoretta, l'autore esorcizza lo spettro del lavoro nei campi  ;D
Il bello è che quando uno le compra-clicca-scrocca-legge non si aspetta niente di meglio, più o meno.