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Le giovani aquile classe 2003 di Andrea Cardone tra le mura amiche del ‘Melli’ hanno disputato il quarto di finale per il titolo regionale ospitando il Frosinone. Dopo i 70 minuti dei tempi regolamentari ed i due tempi supplimentari, il risultato fermo sullo 0-0 permette alla Lazio di passare il turno grazie al miglior piazzamento in classifica (secondo posto rispetto al terzo dei leoni), i biancocelesti classe 2003 staccanno così il pass per la semifinale. Martedì 23 maggio, alle ore 17 al Campo ‘A. Di Bartolomei’ di Trigoria, la Roma attenderà la Lazio e per il secondo anno consecutivo sarà derby in semifinale!
Lazio-Frosinone, una sfida da cardiopalma soprattutto gli ultimi secondi prima del triplice fischio finale. Inizia il match ed dopo una prima fase di studio, sono i biancocelesti a spingere con il piede sull’acceleratore, ma per vedere la prima vera occasione da gol bisogna attendere il 20’ quando Marinacci dopo un’ottima discesa sulla fascia sinistra crossa in area, ma Serafini per un soffio manda la palla fuori. Cinque minuti più tardi è ancora la Lazio a rendersi pericolosa, Mari direttamente da da una punizione dai 30 metri cerca lo specchio della porta, ma il portiere avversario miracolosamente si salva in angolo. I ragazzi di Cardone continuano a farsi vedere ed al 28’ Serafini viene atterrato in area, è calcio di rigore. Proprio il numero 10 va sul dischetto, ma il numero uno avversario intercetta il tiro e lascia il risultato sullo 0-0. Nella ripresa le squadre scendono in campo più determinate, dopo appena due giri d’orologio sono i biancocelesti a far tremare la retroguardia biancoceleste ma la conclusione di Castigliani non entra nel sacco, mentre le offensive del Frosinone vengono contenute al meglio. Al 20’ Floriani-Mussolini prova il tiro dalla distanza e la sfera finisce di poco al lato, un giro d’orologio più tardi è l’estremo difensore biancoceleste a rendersi protagonista salvando la propria porta. La Lazio cerca il gol, ma la sfera sembra non voler entrare, i tempi regolamentari si concludono sullo 0-0 e si va ai supplementari per decretare la squadra vincitrice del passaggio del turno.
Due tempi da dieci minuti giocati a ritmi elevati, nonostante la temperatura quasi estiva, entrambe le squadre hanno messo in campo tutte le energie cercando di conquistare la vittoria. Ghiotte occasioni su entrambi i fronti, ma il risultato rimane fermo sullo 0-0, ma l’emozione maggiore arriva all’ultimo minuto del secondo tempo, il Frosinone conquista un calcio di punizione dal limite e sugli sviluppi di esso si guadagna un calcio di rigore. La fortuna sta dalla parte dei biancocelesti, è fatale l’errore dal dischetto per i gialloblu e subito dopo arriva il triplice fischio finale. La Lazio dopo una prestazione di grinta, sacrificio e cuore da parte di tutta la squadra, prosegue il suo percorso verso il titolo regionale…Adesso è semifinale!
Al termine della sfida, mister Andrea Cardone felicissimo commenta: “Sempre avanti!”
Il centrocampista Federico Adilardi, al portale sslazio.it dichiara:
“Abbiamo preparato la partita benissimo, siamo stati intensi per tutta la partita, ci siamo meritati il passaggio del turno. Ora andiamo a Trigoria senza paura, vogliamo conquistare la finale!”
Tommaso Di Fusco, il portiere biancoceleste commenta la sfida contro il Frosinone e quel rigore all’ultimo:
“Nell’ultimo minuto sentirsi fischiare un rigore contro è preoccupante, in un attimo ti senti addosso tutte le responsabilità, per fortuna ha tirato fuori (ride ndr). E’ sicuramente una bella emozione aver conquistato la semifinale, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra. La Roma è una squadra forte, è presto per cantare vittoria, ma vogliamo proseguire il nostro cammino.”
