Ausmerzen

[TD]

Il solito grande Marco Paolini.
Qualcuno l'ha visto? Credo la replica sia disponibile sul sito di La7, fate uno sforzo per vederlo, è importante. Al di là del valore del racconto, ha detto tante cose fondamentali.
Approfitto per dire che oggi è 27 gennaio e io ricordo.

[AlenBoksic]

L'ho visto.
Paolini in genere è eccelso, ierisera è stato superlativo.
Su La7 non l'ho trovato,
però qui c'è tutto

(gli altri spezzoni sono stati inseriti dallo stesso utente)

[fish_mark]

Visto, visto. Roba forte, pesante, vero e proprio servizio pubblico, come del resto ci abitua la7 da tempo.
E' una manna dal cielo in un tempo dove stiamo affogando nel bunga bunga, se non fosse che l'argomento fa male, molto male.

[TD]

vero e proprio servizio pubblico

ecco, bravo, affondiamo subito il coltello nella piaga.
Perché gli spettacoli di questo artista non meritano un passaggio in prima serata sulla televisione di Stato? Sarebbe importante se li vedesse più gente possibile. Questo, Vajont, il Sergente.

[Il lodolaio]

Visto.

Ecco il link per rivederlo

http://www.la7.tv/richplayer/index.html?assetid=50200656

[zorba]

Visto anch'io.

Incredibili le prospettive che il racconto di Marco Paolini fa apparire a chi ascolta le sue parole (della serie: è già successo ma nonostante questo, potrebbe ricapitare, anche e soprattutto in un momento di crisi economica mondiale come quello attuale).

http://www.la7.tv/richplayer/index.html?assetid=50200656

[lollapalooza]

Davvero toccante, visto stamattina.

oggi è 27 gennaio e io ricordo.

[TD]

E' il tentativo di comprendere il come e l'esplicita presa di distanza dall'ideologia che mi ha colpito di più, oltre alla bravura dell'artista, ma questa è una sfumatura... la contestualizzazione, la decisa affermazione del Male che preesiste al nazismo, il racconto dell'orrore cui partecipa la gente normale, la "brava gente". Una riflessione profonda sulla natura umana e sull'enorme debolezza di fronte alla forza dirompente della comunicazione moderna, davvero una montagna di spunti in un paio d'ore.

[fish_mark]

E' il tentativo di comprendere il come e l'esplicita presa di distanza dall'ideologia che mi ha colpito di più, oltre alla bravura dell'artista, ma questa è una sfumatura... la contestualizzazione, la decisa affermazione del Male che preesiste al nazismo, il racconto dell'orrore cui partecipa la gente normale, la "brava gente". Una riflessione profonda sulla natura umana e sull'enorme debolezza di fronte alla forza dirompente della comunicazione moderna, davvero una montagna di spunti in un paio d'ore.

Piccola notazione. Nella esposizione di Paolini si insiste molto sul contesto storico in cui maturano certe idee. La crisi del 1929, la superinflazione, la vera e propria fame che all'improvviso colpisce tutti, nessuno escluso, sono il terreno di coltura "ideale" dove possono germinare certe politiche.
Risparmiare! Questo era l'imperativo che porta prima all'eliminazione fisica dei malati di mente, nel quadro della politica eugenetica e poi, ma più tardi, all'Olocausto.
Si fa presto a dire: che cattivi!

[BobLovati]

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Perché gli spettacoli di questo artista non meritano un passaggio in prima serata sulla televisione di Stato? Sarebbe importante se li vedesse più gente possibile. Questo, Vajont, il Sergente.

pank, ti sei fatto la domanda ma, se non sbaglio, ti sei pure dato la risposta

... almeno credo !

Io nel giorno della memoria ricordo anche i palestinesi sfrattati, decimati, uccisi e boicottati dallo stesso popolo che aveva subito le stesse cose ( anzi, ancora più gravi ) soltanto 20 anni prima.

" un popolo che perde la memoria non ha futuro (cit-dedicata al popolo d´Israele ) "

[Ulisse]

L'ho visto.
Paolini in genere è eccelso, ierisera è stato superlativo.

[ruud]

(Grazie per la segnalazione su Paolini, me lo spizzo con comodo, da me, stimatissimo giornalista)


Il giorno della memoria, spero per tutti..e che quella lezione serva veramente a tutti.

[POMATA]

La storia si ripete

[CeiZanettiGarbuglia]

Per chi fosse interessato, sabato, in prima serata, ci sarà la replica, ovviamente sempre su la 7

[jumpingjackflash]

l'ho visto ieri e credo che lo rivedrò oggi.Perché Paolini è un fantastico affabulatore.Dalla storia del vajont che mi inchiodò davanti al televisore diversi anni fa l'ho visto sempre.

[arturo]

Come JJF,lo scoprii con il Vajont e da allora,oltre ad aver reperito tutte le sue opere,non me lo sono più perso.

[ruud]

Come JJF,lo scoprii con il Vajont e da allora,oltre ad aver reperito tutte le sue opere,non me lo sono più perso.

paro, paro, ho i cd su quella tragedia....ma diga ha tenuto 

[AlenBoksic]

Per chi fosse interessato, sabato, in prima serata, ci sarà la replica, ovviamente sempre su la 7

Gtrazie,
lo riguardo !

[porgascogne]

il Male che preesiste al nazismo, il racconto dell'orrore cui partecipa la gente normale, la "brava gente". Una riflessione profonda sulla natura umana e sull'enorme debolezza di fronte alla forza dirompente della comunicazione

stupendo Paolini, as usual

molte delle tesi che riporti, Pank, furono alla base dello splendido libro di Goldhagen "I volenterosi carnefici di Hitler"

[TD]

stupendo Paolini, as usual

molte delle tesi che riporti, Pank, furono alla base dello splendido libro di Goldhagen "I volenterosi carnefici di Hitler"

è già sullo scaffale...