Autore Topic: Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)  (Letto 59336 volte)

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Offline fish_mark

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Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #80 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 21:59:08 »
Petrini.

Bibliografia 
Carlo Petrini, Nel Fango del dio pallone, Kaos Edizioni, 2000. ISBN 88-7953-088-7
Carlo Petrini, Il calciatore suicidato, Kaos Edizioni, 2001. ISBN 88-7953-102-6
Carlo Petrini, I pallonari, Kaos Edizioni, 2003. ISBN 88-7953-116-6
Carlo Petrini, Senza maglia e senza bandiera, Kaos Edizioni, 2004. ISBN 88-7953-136-0
Carlo Petrini, Scudetti dopati, Kaos Edizioni, 2005. ISBN 88-7953-146-8
Carlo Petrini, Le corna del diavolo, Kaos Edizioni, 2006. ISBN 88-7953-154-9
Carlo Petrini, Calcio nei coglioni, Kaos Edizioni, 2007. ISBN 978-88-7953-173-3
Carlo Petrini, Piedi nudi, Kaos Edizioni, 2010. ISBN 978-88-7953-173-3

Bravo. Però ora rilassati.
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Offline Matita

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Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #81 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 22:00:12 »
Bravo. Però ora rilassati.

Sono rilassatissimo , ho appena finito di stirare.
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Mazzola

Re:Le belle bandiere
« Risposta #82 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 22:03:57 »
Ricostruzione giornalistica che riprende di sana pianta il castello accusatorio.
Prenderla per oro colato, soprattutto dopo il processo penale e quanto riportato in esso, è esercizio di sterile polemica.
Ritenere ancora OGGI la Lazio e/o suoi giocatori, colpevoli di alcunchè nello scandalo scommesse del 1980, equivale a ritenere Lotito colpevole di aver fatto entrare in un grumo di potere con illecite motivazioni, la Lazio nello scandalo di Calciopoli.
Ritenere la Lazio colpevole in queste vicende più che intima convizione, mi sembra  un voler dimostrare del superfluo snobismo.
Poi ognuno ha la sua opinione, di quale fosse il clima intorno alla Lazio in quegli anni è facile farsene una idea, basta pensare che un paio di anni dopo lo scandalo scommesse a vincere il campionato fu il trigoria..... la società che più di tutte si è sempre avvantaggiata da tutti gli scandali, che chissà per quale misterioso motivo (eufemismo) non l'hanno vista parte attiva.

Mago, ho riportato l'articolo.
Ci sono elementi precisi:
le telefonate, Cruciani che va a Milano, la prenotazione, il colloquio nella stanza di Manfredonia, Montesi che non ci sta, Cacciatori che dice virgolettato allora si fa !, l'assegno (intestato a terza persona, voglio sperare che fossero intelligenti al punto di non apparire in prima persona...).
Tu parli di "oro colato" e castello accusatorio.

Non andò così ? Se ne sai di piu racconta.


Poi ci sarebbe da spiegare la partita con l'Avellino.
Alcuni scommettono con diciamo Cruciani per la vittoria. Quelli dell'Avellino scommettono sulla vittoria. Altri della Lazio invece scommettono per il pareggio.
Con chi ? Con lo stesso Cruciani che non si ricorda dell'altra scommessa ?
Oppure si, ma si "cautela" e si gioca diciamo 1 X ? E' una cosa logica ?
Scommettono gli uni con Cruciani e gli altri con Trinca, che non si parlano tra di loro ?
Scommettono con terze persone rimaste ad oggi sconosciute ? C'erano altri implicati ?
Ma una cosa alla volta...

Offline fish_mark

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Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #83 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 22:10:00 »
Sono rilassatissimo , ho appena finito di stirare.

Pure te! Ma è una mania! :P
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Offline MagoMerlino

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Re:Le belle bandiere
« Risposta #84 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 22:10:48 »
Mi hai convinto.
Hanno scommesso tot milioni sulla sconfitta della Lazio contro il Milan.
E abbiamo perso.
Tutto qui.
Vedi, io ho assistito in diretta a quel Milan Lazio e all'Olimpico a Lazio Avellino.
In Milan Lazio non ho mai avuto l'impressione che i giocatori della Lazio si scansassero o non si impegnassero a sufficenza. Non fu una bella partita, la cosa incredibile, quella si, fu uno dei gol di Chiodi che definire della domenica era fargli un complimento. Ma da qui a pensare che per segnare quel gol si erano dovuti mettere d'accordo.....
Come non ho certo avuto la sensazione che l'Avellino si stava scansando, anzi....
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

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Offline Matita

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Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #85 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 22:13:38 »
Pure te! Ma è una mania! :P

No , un dovere.

A proposito di scansate, chi trova il video di Turci in Udinese-Milan l'anno che ci soffiarono lo scudo ?
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Re:Le belle bandiere
« Risposta #86 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 22:15:33 »
Vedi, io ho assistito in diretta a quel Milan Lazio e all'Olimpico a Lazio Avellino.
In Milan Lazio non ho mai avuto l'impressione che i giocatori della Lazio si scansassero o non si impegnassero a sufficenza. Non fu una bella partita, la cosa incredibile, quella si, fu uno dei gol di Chiodi che definire della domenica era fargli un complimento. Ma da qui a pensare che per segnare quel gol si erano dovuti mettere d'accordo.....
Come non ho certo avuto la sensazione che l'Avellino si stava scansando, anzi....

Alcuni anchor man sapevano già il risultato a mezzogiorno.
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Re:Le belle bandiere
« Risposta #87 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 22:55:47 »
I ricordi dell'epoca (confermati da articolo del Guerino) mi riportano uno Stefano Pellegrini che in occasione della partita di calcio Lazio-Avellino, poi, poco mancò che il comportamento tenuto dal Pellegrini, autore di una pressochè involontaria rete, realizzata preterintenzionalmente e con un tiro da lunga distanza "circa trenta metri", non fosse di palese e plateale stupire e disperazione, accomunandosi al Pellegrini nelle manifestazioni di sorpresa, anche gli atteggiamenti dei compagni di squadra, consapevoli dell'accordo precostituito con il Cruciani ed il Trinca.

Una curiosità, Mago, se avessi deciso tu, cosa avresti fatto ?
Penalizzazioni e basta ?

Offline Matita

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Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #88 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 23:07:38 »
Piccola parentesi.

Nell'86 il secondo filone porto alla Lazio della B e dei meno 9.

In quel giro finirono Vinazzani e tra gli altri , Gigi Cagni , Gianni De Biasi, Ernesto Bronzetti , Paolo Vavassori , gente che attualmente ancora gravita all'interno del calcio.
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Re:Le belle bandiere
« Risposta #89 : Giovedì 27 Gennaio 2011, 23:30:45 »
I ricordi dell'epoca (confermati da articolo del Guerino) mi riportano uno Stefano Pellegrini che in occasione della partita di calcio Lazio-Avellino, poi, poco mancò che il comportamento tenuto dal Pellegrini, autore di una pressochè involontaria rete, realizzata preterintenzionalmente e con un tiro da lunga distanza "circa trenta metri", non fosse di palese e plateale stupire e disperazione, accomunandosi al Pellegrini nelle manifestazioni di sorpresa, anche gli atteggiamenti dei compagni di squadra, consapevoli dell'accordo precostituito con il Cruciani ed il Trinca.

Ripeto, queste sono ricostruzioni giornalistiche scritte e pubblicate quando lo scandalo era di dominio pubblico, ad uso e consumo degli accusatori.
Giornalisticamente fu tenuto esattamente lo stesso comportamento tenuto durante Calciopoli.
I pochi giornalisti che tentarono di difendere la Lazio furono sovrastati dal numero di coloro che l'accusavano. La Gazzetta in un estremo tentativo di spostare l'attenzione dal Milan, pubblicò in prima pagina a caratteri cubitali, il marcio è a Roma. Probabilmente il terrore di vedere qualcun altro coinvolto, convinse che era meglio lasciare la Lazio facile preda degli sciacalli.
Ricordo in una puntata del Processo del lunedì dove tentarono di dimostrare proprio quello che riporti tu circa Pellegrini, nonostante gli sforzi, le immagini parlavano chiaro, Pellegrini ci provò, buttando lì un tiraccio da casa, il più colpevole è stato Cacciatori che probabilmente stava pensando ad altro, o venne ingannato dalla traiettoria del pallone, comunque Pellegrini trovò il gol della domenica (e 2....) ed esultò stupito lui per primo della sua involontaria prodezza, ma esultò come esultano tutti i giocatori che segnano, compresi i compagni.
Dopo quel gol, la Lazio proverà a riportarsi in parità e avrebbe dovuto vincere da quelli che erano i supposti accordi, segnerà solo su rigore...... il che la dice tutta sull'impegno dell'Avellino di portarsi a casa la vittoria. Sarebbe stato facile ritardare un intervento alla disperata suuno dei tanti palloni giocati da Giordano in area per consentirgli un facile gol.
Poi certo c'è chi è riuscito a sostenere che il rigore non c'era  e che, al limite, il fallo fu commesso volontariamente per permettere alla Lazio di segnare su rigore, perchè su azione non ci riusciva..... Le TV private erano agli albori, ma i mostri già se ne erano impossessati.

IUna curiosità, Mago, se avessi deciso tu, cosa avresti fatto ?
Penalizzazioni e basta ?
La Lazio venne assolta in primo grado dalla giustizia sportiva, fu riconosciuta estranea completamente ai fatti.
I giocatori moralmente erano colpevoli per aver scommesso, punibili ai sensi dell'articolo 1 sulla lealtà sportiva. Giudizio di primo grado sportivo e giudizio penale per quello che riguarda la Lazio, sono sovrapponibili.
La CAF con voto decisivo del presidente, che avrebbe dovuto astenersi, sconvolgerà la sentenza di primo grado, ribaltandola, andando oltre, nella sentenza definitiva, alle richieste dell'accusa. Un bel biscotto fumante.
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Mazzola

Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #90 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 00:02:02 »
Proseguisco, SE POSSO, con mie curiosità.
Come è il tuo giudizio su La Banda dei Quattro ?
E su Montesi ?
Sui loro comportamenti nel merito della vicenda chiaramente.

Offline JeanLouisRossini

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Re:Le belle bandiere
« Risposta #91 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 00:04:35 »


Non ci può essere altra didascalia che:
...ma si può sapere che c... ciavete da ride'...?

ho avuto modo di giocare a pallone contro il buon lionello. una volta sola. ero uno scapoli-ammogliati. avrò avuto 13-14 anni, lui aveva già smesso da qualche tempo dopo quel famoso bologna-rioma. non toccai quasi mai palla per tutta la partita, diedi solo qualche calcione. neanche vi sto a dire a chi. 
- insomma come si spiega questa faccenda?
- eh nun se po spiegà, nun se po spiegà...ma che nelle corse dei cavalli c'è sta qualcosa che se po spiegà...e vabbè allora spiegaglielo un po' te...uno se crede de potè spiegà, ma nun se spiega...vajelo un po' a spiegà

Mazzola

Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #92 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 00:15:34 »
Preciso. Intendo giudizio morale.

schwitters

Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #93 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 08:46:04 »
ma la "bandiera" qualche anno dopo non fu anche coinvolto in un giro poco chiaro che lo portò ad essere condannato per bancarotta fraudolenta?

Offline benvolio

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Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #94 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 08:50:05 »
MagoMerlino argomenta come sempre bene, sia a livello di cronaca sportiva sia di cronaca giudiziaria. E non e' lontano dal vero quando parla della solita doppia morale. Ma la domanda e': puo' essere bandiera un capitano che se ne sta in stanze d'albergo a mercanteggiare pastette?

TD

Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #95 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 08:57:54 »
puo' essere bandiera un capitano che se ne sta in stanze d'albergo a mercanteggiare pastette?

E questo è anche il senso del topic.
Non è la mia bandiera. Non è un giudizio sull'uomo, non mi piace giudicare.
E' un giudizio sul calciatore. Non è la mia bandiera.
E non è certo un distinguo da espertoni con la puzza sotto al naso. Un giocatore che "aggiusta" partite non è una bandiera. Lo fanno tutti? Può darsi. Io non ci credo.

Offline CeiZanettiGarbuglia

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Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #96 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 09:06:32 »
ma la "bandiera" qualche anno dopo non fu anche coinvolto in un giro poco chiaro che lo portò ad essere condannato per bancarotta fraudolenta?
E qualche altro anno dopo, andò ad accogliere Chinaglia che doveva cacciare Lotito (questo non vuole morì), per consegnare la Lazio a chi poi abbiamo scoperto.
Non sono tifoso di una squadra, sono Laziale!

TD

Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #97 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 09:13:32 »
dai, che è dura considerarlo ancora un simbolo, al massimo un personaggio storico controverso, toh

IB

Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #98 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 09:18:48 »
110 milioni di lire.
Questo chiese Artemio Franchi alla Lazio per uscire pulita dallo scandalo.
Ma nelle casse della Lazio non c'era manco mezza lira.
Era più o meno la tariffa che l'allora presidente della FIGC applico' a tutte, tutte, le società.
A esclusione del Milan la cui posizione era troppo compromessa anche per un maneggione come Franchi (Capitano della contrada della Torre, per dire..., nonché tessera P2 n° 402.)


Offline salasso

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Re:Le belle bandiere (Wilson e il Totonero)
« Risposta #99 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 09:34:59 »
possiamo cocludere
è un bandiera a mezz'asta :( :(
il lupo non potrà mai volare
all'altezza dell'aquila