Una domanda semplice semplice

[borgorosso]

potremmo anche aggiungere che il fatto che lotito conduca la lazio nel suo alveo storico lo contrassegnino come un mediocre imprenditore, incapace dello spunto.

p.s.pensare che la Lazio possa fare meglio non significa non seguire o non mare la Lazio.

il tifo continuo allo stadio e davanti alla tv sta lì a dimostrarlo.

[franz_kappa]

non so quale giornale ha intitolato VITTORIA DI LOTITO, ma ha sbagliato.

da Parma-Lazio in poi si conteggiavano i punti fatti con Reja anche per capire se era giusto riaffidargli la Lazio.

Sicuro che la motivazione era questa? Se lo credi davvero (non ho elementi per negarlo) credo ti sia sfuggito qualcosa. 

P.s.= l'articolo cui mi riferivo è "Chiamatelo Aquila. La rivincita di Lotito", dal Manifesto del 26 ottobre scorso. Il 7 novembre abbiamo perso il derby.

[TD]

Io solo una cosa mi domando: se un campionato dura 38 partite, perché non andarsi a vedere ste partite in santa pace, una a una, per vedere dove si va ad arrivare? Ma a voi sembra così importante stabilire dove ci porta lo stato di difficoltà attuale, come proiezione finale? E' così limitante pensare alla partita con la Fiorentina? Se a oggi questi, buoni o cattivi che siano, hanno fatto cose così buone (qualcuno ricorda una sconfitta netta, brutta, inevitabile, terribile, oltre a quella col Lecce?), per quale motivo li si dovrebbe considerare finiti, inadeguati, incapaci di reagire?
Se il calcio si giudicasse sulla carta, Kozak sarebbe andato via quest'estate. ma che dico, non lo avremmo mai preso. Stiamo invocando l'utilizzo di Kozak e per ottenerlo passeremmo sopra a Zarate e a Rocchi con un carro armato. Ci rendiamo conto di quanto cambiano le cose durante un campionato? Nessuno ricorda il gennaio di Zeman in rapporto al maggio di Zeman? Sembra che non abbiamo mai visto un campionato di calcio, sò decenni che stamo a perde tempo appresso alle partite invece de pensà alle cose serie. Che poi una bella percentuale (ma non il 100%, ché queste cose accadevano anche al tempo del Dottore) di queste discussioni col campo non c'entra niente, se non ci fosse Lotito presidente ma Scrooge McDuck adesso non si lamenterebbe quasi nessuno.

[POMATA]

Lotito ha vinto appena é entrato...chi ha perso é tutto il sottobosco che le fa la guerra e che appena vede una crepa ci mette le unghie per aggrapparsi...

Non é il vostro presidente, non é la vostra Lazio.

Lasciateci sognare

[franz_kappa]

Appunto Franz, conta la classifica finale.

Ma dimmi una cosa con sinceritá:
Sei sicuro che basti davvero un rientro in europa league, come tutti i contestatori chiedevano al nostro presidente, per riportare la calma?

Sinceramente?
Ovviamente no. La diffusa ostilità nei confronti di Lotito non si sopirebbe neanche dopo un incredibile terzo posto finale, con diretta qualificazione ai gironi di Champions.

Lo 'stallo' in cui ci siamo impantanati, secondo me (in tutta sincerità), si risolve in tre modi:
- Uscita di scena di Lotito, che resterebbe maggior azionista (sino ai suoi 120 anni, gli auguro lunga vita!) ma nominerebbe un presidente e un dg di sua fiducia e SCOMPARIREBBE da radio, giornali e tv.
- Conclusione di un 'onorevole' accordo d'affari [in una formulazione consentita dai regolamenti, mi pare ovvio!] con alcuni esponenti della tifoseria, da trasformare in erogatori di 'servizi' (di intrattenimento, gestione dell'ordine pubblico, distribuizione di materiale a marchio Lazio, fate voi) con l'obiettivo di normalizzare e includere i più e lasciare fuori solo le frange estreme davvero inassimilabili.
- Elaborazione di nuove iniziative sul modello dell'aquila Olimpia in grado di suscitare reazioni emozionali di appartenenza nella tifoseria.

Poi, per dire, puoi arrivare anche ottavo a fine stagione. I primi due anni, ovviamente. Poi, magari in presenza di una xxxx assai più forte, troveresti comunque 1000 persone a Formello pronte a insultare tutto e tutti con la bava alla bocca. Ma in quel caso dovremmo concludere che il nostro problema è la xxxx, non la Lazio. Davvero 'sminuente', direi.

[IB]

Ci sono dei problemi, li si può analizzare con calma o si deve sempre dare fuoco alla casa?

Frase assolutamente condivisibile.
A oggi, classifica alla mano, siamo ben aldisopra ogni più ottimistica previsione. E in piena lotta per lo scudetto (ci sta la roma, la juventus, perché noi no ?). Intendo classifica alla mano.
Pero', oggi, trend alla mano, siamo in calo rispetto a una prima di parte di campionato assolutamente eccezionale.
Io ai trend ci credo, anche per ragioni professionali. Quindi va tenuto in conto.
Questo deve essere lo spunto per una discussione, anche animata perché no, su come e cosa fare per invertire la tendenza.

Ma se deve essere il "La" per l'ennesima filippica su keller, Giallombardo, Paletti, i 9 acquisti in 20 minuti, chiodi e martelli, latinorum, meglio in B che con Lotito, manca un DS, e via cantando la reazione non puo' che essere ironica, diretta e senza nessuna concessione.

[fish_mark]

Lo sport è narrazione non è soltanto analisi statistica di un albo d'oro.
Lo sport vive di sensazioni, di impressioni, di emozioni che si provano DURANTE una contesa. Lo sport è racconto e un romanzo non si valuta dalle parole finali, ma dalla trama che racconta.
Insomma è forse più emozionante la partita in sé che il fischio finale dell'arbitro.

Se Canè sta perdendo il secondo set dopo aver vinto il primo, ci preoccupiamo.

Se Panizza dopo essere andato in fuga arranca dopo il primo gran premio della montagna e viene risucchiato dal gruppo, ci preoccupiamo.

Se Gilles Villeneuve è in testa ma deve contenere non senza fatica il forcing del trenino composto da Reutemann, Lafitte, De Angelis e Watson, ci preoccupiamo.

Il campionato va valutato alla fine, nel suo complesso, ma nessuno ora può sapere come andrà a finire.
Per questo ci serviamo di una parola magica: il trend.
Se lo consideriamo come media delle ultime 5 partite (un parametro a cui io personalmente do un certo credito) si può notare come dopo Palermo-Lazio questa era di 3, oggi è scesa a 1,40.

Il trend non dà tutte le risposte che ci cerchiamo, ma è utile per capire il momento.

[CiPpi]

Io solo una cosa mi domando: ...

'the answer my friend is burning in the brace, the answer is burning in the brace'

[TD]

Sicuro che la motivazione era questa? Se lo credi davvero (non ho elementi per negarlo) credo ti sia sfuggito qualcosa. 

P.s.= l'articolo cui mi riferivo è "Chiamatelo Aquila. La rivincita di Lotito", dal Manifesto del 26 ottobre scorso. Il 7 novembre abbiamo perso il derby.

Io sono andato a contare i punti fatti dalla Lazio con Reja per curiosità, personalmente. Non reputo Reja il miglior allenatore possibile né l'anno scorso, né quest'anno, né l'anno prossimo né in assoluto. Però il dato che emergeva da quel conteggio parziale era sorprendentemente in linea con la classifica del campionato. Come per le statistiche di cui a Rob, si tratta di curiosità, i giornali ci fanno delle rubriche, come l'inutile classifica dell'anno solare, o anche l'inutile classifica di IFFHS, o l'inutile classifica del Pallone d'Oro eccetera.
Perché dare tutto questo peso a quell'articolo del Manifesto, sapendo bene che chi l'ha scritto è un lotitiano convinto? Appunto, per contrapposizione su Lotito. L'errore numero uno che torna sempre. Lotito è una cosa: la gestione. La Lazio sul campo è altro. Io valuto la Lazio.

[Reflexblue]

Boh, io non capisco. Vivisezioniamo una diagonale di Lichtsteiner e non possiamo ragionare sullo stato di forma di una squadra che, in tre mesi, ha preso quindici punti dal Napoli?

[TD]

Boh, io non capisco. Vivisezioniamo una diagonale di Lichtsteiner e non possiamo ragionare sullo stato di forma di una squadra che, in tre mesi, ha preso quindici punti dal Napoli?

Ragioniamo sullo stato di forma, benissimo.
Perché dovremmo cacciare via tutti e rassegnarci all'anonimato anche quest'anno?
La forma non può tornare?

[IB]

Boh, io non capisco. Vivisezioniamo una diagonale di Lichtsteiner e non possiamo ragionare sullo stato di forma di una squadra che, in tre mesi, ha preso quindici punti dal Napoli?

Si, é legittimo.
meno legittimo é, secondo me, questo, che molti hanno uppato concordando :

Parafrasando Ciampi "Non è questa la Lazio che sognavo".
Questa è una Lazio che:
in classifica finisce sempre un mare di punti sotto il riomma
ci costringe a tifare Inter per paura del peggio
che se vince contro una delle "grandi" ci fa andare al Divino Amore, che la cosa sembra un miracolo
che ci fa vivere con angoscia le vigilie dei derby e con rabbia e sconforto i lunedì successivi
che non ha obiettivi dichiarati (da parte della proprietà), navigando a vista
che ha una rosa imbottita di mestieranti e malati cronici, con poche, pochissime presenze di valore
che, pur cambiando allenatori, gioca mezzo campionato (la prima metà o la seconda) e nell'altro sparisce
che spesso prende begli schiaffi anche dalle retrocedende....
Ergo, non mi ritrovo in nessuna delle domande elencate. Il quarto posto attuale non è che non lo apprezzi, ma non penso sia sostenibile.
Qualcuno un paio di mesi fa diceva: siamo primi e vi lamentate? Poi: siamo secondi e vi lamentat?; poi siamo quarti e vi lamentate? ..
I conti con l'oste si fanno alla fine. E la Lazio attuale è impresentabile: senza gioco, senza alternative, atleticamente spenta.  Una media punti invernale da retrocessione o quasi. Come si è visto altre volte in passato. Come mai? Sono cambiati allenatori, giocatori, DS, preparatori atletici... La costante di questi ulitimi 7 anni è stata una sola. C'entrerà qualcosa?

Questo é il "bruciare la casa" di cui parla Thomas Doll.
Questo non é discutere del trend.

[POMATA]

Sinceramente?
Ovviamente no. La diffusa ostilità nei confronti di Lotito non si sopirebbe neanche dopo un incredibile terzo posto finale, con diretta qualificazione ai gironi di Champions.

Lo 'stallo' in cui ci siamo impantanati, secondo me (in tutta sincerità), si risolve in tre modi:
- Uscita di scena di Lotito, che resterebbe maggior azionista (sino ai suoi 120 anni, gli auguro lunga vita!) ma nominerebbe un presidente e un dg di sua fiducia e SCOMPARIREBBE da radio, giornali e tv.
- Conclusione di un 'onorevole' accordo d'affari [in una formulazione consentita dai regolamenti, mi pare ovvio!] con alcuni esponenti della tifoseria, da trasformare in erogatori di 'servizi' (di intrattenimento, gestione dell'ordine pubblico, distribuizione di materiale a marchio Lazio, fate voi) con l'obiettivo di normalizzare e includere i più e lasciare fuori solo le frange estreme davvero inassimilabili.
- Elaborazione di nuove iniziative sul modello dell'aquila Olimpia in grado di suscitare reazioni emozionali di appartenenza nella tifoseria.

Poi, per dire, puoi arrivare anche ottavo a fine stagione. I primi due anni, ovviamente. Poi, magari in presenza di una xxxx assai più forte, troveresti comunque 1000 persone a Formello pronte a insultare tutto e tutti con la bava alla bocca. Ma in quel caso dovremmo concludere che il nostro problema è la xxxx, non la Lazio. Davvero 'sminuente', direi.

E perché lotito dovrebbe sparire? perché agli irr o a plastico sta antipatico?

Sparissero loro dal mondo Lazio che ne sono davvero il peso nausebondo.

[bak]

Lotito ha vinto appena é entrato...chi ha perso é tutto il sottobosco che le fa la guerra e che appena vede una crepa ci mette le unghie per aggrapparsi...

Non é il vostro presidente, non é la vostra Lazio.

Lasciateci sognare

quindi secondo te, noi vinciamo ogni anno il campionato perchè il sottobosco selapijandercù ?
Ma chi seloncù il sottobosco a Pomà. Eddaje sù.
Se poi riesci a sognare con lotito, beh, beato te; io non ci riuscirei manco con un carico di funghi allucinogeni  .
Comunque occhio che dopo la contraerei ce stà la pedana del pizzardone a piazza Venezia, nun sia mai passa Ziegler da quelle parti, tocca restà vigili 

[Mazzola]

Concordo.

Le interessantissime statistiche di RobCouto descrivono come le squadre che hanno partecipato alla serie A si sono comportate dal 1929 in poi.
Lui ritiene che quei numeri dovrebbero 'misurare' il potenziale storico della Lazio e indicare, in base alla media quasi ottantennale, dove si dovrebbe normalmente posizionare la Nostra (ovvero tra la quinta e la settima/ottava posizione).

Ma la conclusione che possiamo trarre da quei numeri è in parte arbitraria: dove sta scritto che chi è sempre arrivato mediamente settimo in serie A non possa che ambire al settimo posto? E' vero che statisticamente è assai probabile che quel club alla fine arriverà a cavallo della settima posizione. Ma le gerarchie possono essere (in qualche modo) scompaginate. Ma solo occasionalmente, in effetti.

...
Iniziamo con la classifica complessiva di serie A, dalla stagione 2004/05 ad oggi:

1. Inter   531 (2)
2. Milan   488 (3)
3. Roma   452 (4)
4. Juventus   413 (1)
5. Fiorentina   395 (5)
6. Palermo   366 (20)
7. Sampdoria   351 (11)
8. Lazio   350 (7)
9. Udinese   343 (14)
10. Cagliari   288 (15)
11. Chievo   242
12. Siena   242
13. Parma   240 (19)
14. Reggina   207
15. Livorno   196
16. Napoli    195 (10)
17. Genoa   191 (13)
18. Catania   188
19. Atalanta   180 (12)
20. Bologna   149 (-8)
 

A parte che le ultime statistiche postate da Rob partono dal 2004/05...
Non si tratta di arbitrarietà o di...sei settimo vuol dire che arrivererai sempre settimo.
Ma sono molto utili per capire il trend (mi meraviglio che nessuno ancora abbia messo Nanni Moretti...) delle squadre.
Il Palermo ad es. è tornato in A proprio nel 2004/04 dopo trent'anni.
E le cifre, la classifica rispecchia esattamente il suo andamento.
Io un'occhiata gliela darei a 'ste statistiche, non le prenderei sottogamba.

[Reflexblue]

Si, é legittimo.
meno legittimo é, secondo me, questo, che molti hanno uppato concordando :

Questo é il "bruciare la casa" di cui parla Thomas Doll.
Questo non é discutere del trend.

Io l'ho uppato perché un intervento che mi sento di condividere sempre: ora, in pieno stress da campionato, o a ferragosto sotto l'ombrellone. E' grossomodo quello che anch'io penso della società. La sostanza, insomma.
Però si è parlato, qui o in altri topic, anche di strategie di mercato, di soluzioni tattiche, di flussi di gioco.

[POMATA]

quindi secondo te, noi vinciamo ogni anno il campionato perchè il sottobosco selapijandercù ?
Ma chi seloncù il sottobosco a Pomà. Eddaje sù.
Se poi riesci a sognare con lotito, beh, beato te; io non ci riuscirei manco con un carico di funghi allucinogeni  .
Comunque occhio che dopo la contraerei ce stà la pedana del pizzardone a piazza Venezia, nun sia mai passa Ziegler da quelle parti, tocca restà vigili 

Purtroppo rocco, il sottobosco esiste...tu non riesci a sognare con Lotito? neanche io, io sogno con la Lazio, qualunque essa sia.

Sta tutta lí la differenza

[IB]

Io l'ho uppato perché un intervento che mi sento di condividere sempre: ora, in pieno stress da campionato, o a ferragosto sotto l'ombrellone.

vabbé, a sto punto mettiamolo come header di ogni topic e cosi' non ci pensiamo più.
Non si puo' neanche smontare (perché si possono, la maggior parte, smontare anche facilmente) in ogni topic tutte le affermazioni descritte nel post di Fulcanelli.
Che tu lo condivida sempre non vuol dire che é valido sempre. A me esaltano le foto della Lazio che ha vinto la coppa Italia e la supercoppa Italiana, anche se appare in qualche fotogramma il signor Claudio Lotito. Mi esaltano sempre, quindi le posto sempre.

Voglio dire, parliamo della "diagonale di Lichsteiner ed é legittimo postare il post in questione ?
A mio avviso no.
Perché a quel punto il famoso "trend" é null'altro che una foglia di fico che nasconde un sentimento represso dall'imponderabile, da mesi in cui la Lazio volava.
E a quel punto il dialogo si irrigidisce.
Tertium non datur, direbbe il presidente.

A oggi, malgrado il trend, siamo ancora in piena corsa per lo scudetto. E' legittimo e sacrosanto guardare il trend, ma non si puo' scordare neanche la realtà immediata. Che continua a vedere la Lazio in una posizione di classifica assolutamente eccezionale.

[Ulisse]

quindi secondo te, noi vinciamo ogni anno il campionato perchè il sottobosco selapijandercù ?
Ma chi seloncù il sottobosco a Pomà. Eddaje sù.
Se poi riesci a sognare con lotito, beh, beato te; io non ci riuscirei manco con un carico di funghi allucinogeni  .
Comunque occhio che dopo la contraerei ce stà la pedana del pizzardone a piazza Venezia, nun sia mai passa Ziegler da quelle parti, tocca restà vigili 

 

[POMATA]

Che poi é curiosa certa gente, si trattava sculli (con i tempi da bradipo (cit) di lotito) e tutti a criticare che non veniva.

Si é preso sculli e adesso si dice che é rotto e che non serve alla causa, dopo 40 minuti di partita...

Adesso tutti ad aspettare ziegler...vedrete alla prima toppa...